Nuova rivista di letteratura italiana | 2002 | N. 2

Anno 2002 – Annata: V – N. 2
A cura di Cristina Doronzo

Autore/i articolo: ANGELO EUGENIO MECCA
Titolo articolo: Il Veltro di Dante e la “Chanson de Roland”

La profezia dell’avvento del ‘veltro’ nell’Inferno di Dante (I 94-111) è posta in collegamento con alcune lasse della “Chanson de Roland” (LVI 717-724, LVII 725-736, CLXXXIV 2525-2554, CLXXXV2555-69) che raccontano le visioni in cui Carlo Magno sogna di essere difeso da un veltro.
In conclusione l’A. cita i passi della Commedia che confermerebbero la conosenza della Chanson da parte di Dante (Inf. XXXI 16-18, XXXII 121-123; Par. XVIII 43-45) e accenna all’identificazione del veltro di Carlo Magno con un personaggio reale, circostanza che non si verifica nel caso di Dante.

Lingua: Italiano
Pag. 213-226
Etichette: Alighieri Dante, Inferno, Poesia, Trecento, Veltro, Chanson de Roland,

Autore/i articolo: FABIO DANELON
Titolo articolo: ‘Se ve l’avessi a raccontare vi seccherebbe a morte’. “I promessi sposi’, Alessandro Manzoni, il matrimonio

Il saggio è diviso in due parti: nella prima sono rievocati episodi della vita di Manzoni e dei suoi familiari legati al matrimonio e si individua l’impulso a scrivere il romanzo nella lettura di una grida sulle pene da comminare a chi vieti ad un parroco di celebrare un matrimonio.
Nella seconda parte si conferma nel matrimonio il tema principale del romanzo, ma si sottolinea la novità della sua rappresentazione nella narrativa contemporanea passando in rassegna i vari tipi di matrimonio esposti nel romanzo.

Lingua: Italiano
Pag. 227-285
Etichette: Manzoni Alessandro, I promessi sposi, Narrativa, Ottocento, Matrimonio,

Autore/i articolo: VITILIO MASIELLO
Titolo articolo: Le due culture. Scienza, letteratura e civiltà ‘urbana’ in Cattaneo

Si rintraccia nelle opere di Cattaneo la sua concenzione di intellettuale e di intelligenza e si definisce il ruolo che egli assegna alla scienza e alla letteratura.

Lingua: Italiano
Pag. 287-305
Etichette: Cattaneo Carlo, Saggistica, Ottocento,

Autore/i articolo: GIANNI VILLANI
Titolo articolo: Giuseppe Ungaretti, scolaro ‘segreto’ ad Alessandria d’Egitto

Dopo un accenno all’istituzione delle scuole italiane all’estero prevista da un regio decreto del 1889, si ricostruisce il rendimento scolastico del poeta negli ultimi due anni di frequenza della scuola elementare presso l’Istituto ‘Don Bosco’ di Alessandria d’Egitto, sulla base dei registri conservati nell’Archivio dell’Istituto professionale ‘Don Bosco’. Si riflette inoltre sull’importanza della conoscenza del francese, dell’inglese e soprattutto dell’arabo che Ungaretti cominciò a studiare proprio in quegli anni.
In fine otto tavole, fotografie del registro in cui sono annotati i risultati degli esami sostenuti dal poeta e dai suoi compagni di classe.

Lingua: Italiano
Pag. 307-344
Etichette: Ungaretti Giuseppe, Novecento, Istituto Don Bosco di Alessandria d’Egitto,

Autore/i articolo: FABIO MAGRO
Titolo articolo: La metrica del primo Raboni

L’autore esamina l’uso di vari tipi di versi nelle raccolte di poesie di Giovanni Raboni. Una sintesi di quanto è chiaramente esposto nel saggio è fornita in una tabella che fornisce dati dettagliati sulla quantità dei singoli tipi di versi adoperati dal poeta tra il 1951 e il 1987.
Seguono il saggio ‘Riferimenti bibliografici e sigle’.

Lingua: Italiano
Pag. 347-407
Etichette: Raboni Giovanni, Poesia, Novecento, Metrica,

Autore/i articolo: MARINA RICCUCCI
Titolo articolo: Per un commento alle “Pastorale” di Boiardo: lettura della prima egloga

Nella premessa alla lettura della prima egloga delle “Pastorale” sono presentati i suoi personaggi (Titiro e Mopso alias Tito Vespasiano Strozzi e Boiardo) e gli avvenimenti storici ai quali si fa riferimento (la guerra trra Ferrara e Venezia che arreca danni alle proprietà dello Strozzi).
Nel commento si ricordano allusioni ad opere di altri autori e dello stesso Boiardo con citazione dei relativi versi.
Segue la ‘Bibliografia’.

Lingua: Italiano
Pag. 409-429
Etichette: Boiardo Matteo Maria, Pastorale, Poesia, Quattrocento, Prima egloga,