Medioevo letterario d’Italia | 2006 | N. 3

Anno 2006 – Annata: III – N. 3
A cura di Dario Pontuale

Autore/i articolo: GIOVANNA FROSINI
Titolo articolo: Fra donne, demoni e papere. Motivi narrativi e trame testuali a confronto nella Storia di Barlaam e Iosafas, nel Novellino e nel Decameron

L’articolo si propone di analizzare con attenzione il punto di contatto fra il Novellino e il testo orientale più celebre: “la Storia di Barlaam e Iosafas”. Partendo da un episodio tratto dal Novellino, e grazie alle recenti acquisizioni testuali sul Barlaam, si fissano maggiormente le linee di unione fra i testi e i sistemi di impiego delle fonti. Prezioso è anche lo studio sull’introduzione alla IV giornata della novella detta “delle papere” del Decameron di Boccaccio. La tesi, proposta dalla Frosini, è che anche il grande autore italiano, molto debba per l’ispirazione del citato episodio alla conoscenza di una versione del Barlaam.

Lingua: Italiano
Pag. 9 – 36
Etichette: Novellino, Decameron, Giovanni Boccaccio, Duecento, Trecento,

Autore/i articolo: SANDRO ORLANDO
Titolo articolo: Da Francesca a Beatrice: una nuova lettura di Inferno V

Orlando compie una nuova lettura del canto V dell’Inferno dantesco. A tale canto, accosta poi il XXXI del Purgatorio, accompagnandolo infine alla riflessione sul significato degli svenimenti del sommo poeta. L’intero sforzo saggistico vuole dimostrare come il canto suddetto, resti asse centrale nell’intera opera poetica dell’autore fiorentino.

Lingua: Italiano
Pag. 37 – 60
Etichette: Divina Commedia, Poesia, Alighieri Dante, Duecento, Trecento,

Autore/i articolo: ALESSANDRO VETTORI
Titolo articolo: Matelda, ovvero l’armonia ritrovata

L’elemento nodale del saggio è la figura di Matelda e la funzione simbolica che costei svolge nell’Eden dantesco. Il giardino dell’Eden, oltre a racchiudere in sé elementi ripresi dalla classicità ed elementi biblici, offre divino asilo alla dolce Matelda. La ragazza, allegoria della femminilità, della solitudine, della bellezza e della funzione sacerdotale, è però soprattutto l’immagine dell’armonia. Un’armonia, inoltre, segno della nuova purezza spirituale acquisita dal pellegrino Dante.

Lingua: Italiano
Pag. 61 – 76
Etichette: Poesia, Alighieri Dante, Divina Commedia, Duecento, Trecento,

Autore/i articolo: WOLFGANG SCHWEICKARD
Titolo articolo: ‘Burgari, Rossi e Bracchi’. Toponimi ed etnici nel Dittamondo di Fazio degli Uberti

Attenta analisi linguistica del “Dittamondo” di Fazio degli Uberti, opera spesso sottovaluta e stimata, nella storiografia classica, tra i testi Minori. Bistrattata perché di caratteristico impianto geografico-enciclopedico, è invece preziosa per i numerosi toponimi ed etnici di tradizione antica e medievale, la cui espansione offre importanti peculiarità.

Lingua: Italiano
Pag. 77 – 88
Etichette: Filologia, Dittamondo, degli Uberti Fazio,

Autore/i articolo: GIOVANNI BORRIERO
Titolo articolo: La tradizione delle rime di Antonio degli Alberti (II)

Borriero, nella seconda parte del proprio articolo, dopo aver illustrato la figura del lirico Antonio degli Alberti, si dedica alla produzione filologica ed editoriale di Anicio Bonucci. Bonucci, oltre a essere il primo editore dell’Alberti, era anche un esperto falsario, abile nel riprodurre la scrittura del XV secolo. Funzione di simile lavoro è appunto l’analisi dei manoscritti pseudo quattrocenteschi, delle edizioni fornite da Silvio Abdreis, di quelle di Alessandro Wesselofsky e infine delle cosiddette “carte Bilancioni”.

Lingua: Italiano
Pag. 89 – 136
Etichette: Poesia, degli Alberti Antonio, Bonucci Anicio,

Autore/i articolo: STAFANO RAPISARDA
Titolo articolo: Un frammento alchemico in volgare siciliano medievale (ms. Pal. 945 della Biblioteca Nazionale di Firenze)

Edizione di un frammento di un testo alchemico in volgare siciliano in un ms. miscellaneo della Biblioteca Nazionale di Firenze. Questo frammento, dopo studi e complesse ricostruzioni, si presume abbia fatto parte di un trattato di una certa lunghezza e sistematicità, sicuramente però di una tipologia in volgare assai rara prima del XVI secolo.

Lingua: Italiano
Pag. 89 – 136
Etichette: Poesia, Manoscritto,