Le riviste sostenitrici
Luziana | 2024 | N. 8
Anno 2024 – N. 8
A cura di Michele Bordoni
Titolo articolo: Il pensiero naturante di Mario Luzi
Nel 1998 Mario Luzi dichiara che tutto il proprio pensiero consiste nel concetto di naturans, cioè nel riconoscimento di un processo creativo in atto. Attingendo alla sua produzione lirica e saggistica, l’articolo si propone di verificare questa aπermazione, esposta nel primo paragrafo. Nel secondo vedremo che l’autore, sulla scia di Lucrezio e Teilhard de Chardin, interpreta l’universo nei termini di nascita ed evento, e lo descrive come un grembo in cui accade il continuo concepimento del tutto. Nel terzo analizzeremo in che modo il soggetto partecipi di una simile condizione. Ogni uomo, infatti, e specialmente il poeta, è immerso nel flusso sorgivo del reale e contribuisce alla genesi perpetua e al progressivo perfezionamento del cosmo.
Lingua: ItalianoPag. 13-29
Etichette: Autoesegesi, Critica letteraria, Esegesi, Filosofia, Intertestualità, Italianistica, Letteratura italiana, Letteratura latina, Natura, Poesia, Poesia lirica, Poeta, Poetica, Saggistica, Studi critici, Teologia, Teoria della letteratura, I secolo a.C., XX secolo, XXI secolo, Lucrezio, Mario Luzi, Teilhard de Chardin,
Titolo articolo: Acqua, aria, terra, fuoco: appunti su les- sico e immagini della natura nel primo Luzi
L’articolo propone una mappatura della ‘cosmogonia’ luziana, fornendo un elenco ragionato degli elementi naturali presenti nelle raccolte da La barca (1935) a Onore del vero (1957), e qualche prima, provvisoria riflessione sul significato di tali presenze.
Lingua: ItalianoPag. 31-80
Etichette: Cosmo, Critica letteraria, Glossario, Lessico, Letteratura italiana, Natura, Poesia, Poesia lirica, XX secolo, Mario Luzi, Avvento notturno, La Barca, Onore del vero, Primizie del deserto, Quaderno gotico, Un brindisi,
Titolo articolo: Libro della natura, libro di poesia: il caso di “Sotto specie umana”
Il contributo indaga l’immagine del ‘libro di natura’, che Mario Luzi attinge dalla tradizione teologico-filosofica in primis mistica e agostiniana e ricolloca, secondo la prassi post-moderna, nel tessuto poetico, per mostrare come questa non solo sia veicolo di una riflessione teologica personale sull’interazione io-mondo, ma assicuri sistematicità e coerenza interna alla raccolta “Sotto specie umana” (1999). Vagliando simmetrie strutturali interne alla raccolta – con particolare riguardo al caso di studio di “Aveva, albero” e “Aveva, ponte, unito” – si mostrerà altresì come “Sotto specie umana” costituisca un caso particolare, nel panorama poetico luziano, di «libro di poesia».
Lingua: ItalianoPag. 81-100
Etichette: Antologia, Autore, Bibbia, Critica del testo, Critica letteraria, Critica stilistica, Francescanesimo, Italianistica, Letteratura italiana, Letteratura postmoderna, Letteratura religiosa, Mistica, Natura, Poesia, Poesia lirica, Poeta, XX secolo, Mario Luzi, San Bernardo, Sant'Agostino, Sotto specie umana,
Titolo articolo: Mario Luzi in Jugoslavia e in Serbia
Pubblichiamo un saggio sulla fortuna di Mario Luzi, o più precisamente, la fioritura dell’interesse per la sua poesia in Serbia negli ultimi decenni, allacciandoci all’osservazione con la quale Đurić (2004) chiudeva il suo intervento sulla fortuna di Salvatore Quasimodo nel secolo scorso in Jugoslavia. In quell’occasione lo studioso accennava a un «vero piccolo revival» dell’ermetismo in Serbia negli anni Novanta. Intendiamo qui con la nostra rassegna introduttiva, e un’analisi preliminare, aprire uno spazio per le future ricerche che riguarderebbero, da una parte, le possibilità di un’indagine di taglio socio-culturale sulla presenza delle traduzioni di Luzi in Serbia, nel nuovo millennio, e dall’altra parte un’analisi traduttologica delle poesie di Luzi, sinora tradotte in serbo da diversi traduttori
Lingua: ItalianoPag. 101-111
Etichette: Antologia, Canone letterario, Critica letteraria, Ermetismo, Fortuna, Fortuna editoriale, Interculturalità, Italianistica, Letteratura italiana, Poesia, Poesia lirica, Poeta, Ricezione, XX secolo, XXI secolo, Mario Luzi,
Titolo articolo: “Una nuova ma ormai pensabile ed esaltante ‘De rerum natura’”. Note a margine di “Antimateria” (1972) di Piero Bigongiari
Questo articolo analizza l’opera poetica “Antimateria” di Piero Bigongiari in relazione al tema della natura. La prima sezione del saggio è dedicata alla presentazione del concetto di natura secondo le direttive proprie del pensiero di Bigongiari. A partire da questa base, verranno esposte le principali teorie critiche contenute nei volumi saggistici “La poesia come funzione simbolica del linguaggio” e “L’evento immobile”. Lo scopo di queste analisi è di chiarire come il concetto di natura intersechi, in Bigongiari, le teorie strutturaliste, post-strutturaliste e quelle della fisica quantistica. I risultati di queste indagini verranno infine utilizzati per interpretare l’opera del 1972, “Antimateria”, in relazione al tema della natura. Confrontando testo poetico e testi critici, verranno messe in risalto le particolarità lessicali, fonetiche e stilistiche, oltre che quelle tematiche, dell’opera bigongiariana. In questo modo, verrà esplicitata la valenza della natura, concepita sia come dato che come processo, come significato e come significante, nell’opera poetica di Bigongiari, mostrando inoltre il peculiare e originale processo poetico dello scrittore pistoiese tra poesia e critica.
Lingua: ItalianoPag. 113-142
Etichette: Autoesegesi, Autore, Citazione, Comparatistica, Critica del testo, Critica letteraria, Critica semiologica, Critica stilistica, Critica strutturalistica, Ermetismo, Filosofia, Filosofia del linguaggio, Intertestualità, Italianistica, Letteratura critica, Letteratura francese, Letteratura italiana, Letteratura postmoderna, Lettore, Lingua, Linguistica, Natura, Opera, Poesia, Postmodernismo, Ricezione, Saggio, Saggistica, Semiotica, Simbolo, Storia della critica, Strutturalismo, Teoria del linguaggio, Teoria della critica, Teoria della letteratura, XX secolo, Mario Luzi, Piero Bigongiari, Antimateria, L'evento immobile, La poesia come funzione simbolica del linguaggio, Stato di cose,
Titolo articolo: Un inedito di Mario Luzi
Nel Fondo Mario Luzi dell’Archivio Contemporaneo del Gabinetto Scientifico Letterario G.P. Vieusseux di Firenze, in una cartella contenente “Scritti sulla religione”, è stato ritrovato questo inedito su Naamàn, forse destinato alla lettura, presso un pubblico non identificato, risalente agli anni Novanta del Novecento, secondo le indicazioni di catalogazione. Si pubblica il testo con commento e nota filologica.
Lingua: ItalianoPag. 145-151
Etichette: Archivio letterario, Autografo, Critica del testo, Filologia, Filologia d’autore, Fondo archivistico, Inedito, Letteratura italiana, XX secolo, Mario Luzi,