Le riviste sostenitrici
Lettere italiane | 2013 | N. 1
Anno 2013 – Annata: LXV – N. 1 Mese: Gennaio-marzo
A cura di Francesca Farina
Titolo articolo: Per una storia ‘a parte intera’. La fecondità del metodo di Giovanni Getto
Carlo Ossola celebra i cento anni dalla nascita del grande critico Giovanni Getto, rievocandone i saggi, gli studi, gli eventi che ne hanno caratterizzato l’intera esistenza e che hanno influenzato nel tempo il pensiero di innumerevoli storici della letteratura, come anche ereditato e riassunto le istanze degli studiosi precedenti. In particolare Getto, venuto a contatto con Massimo e Adriano Olivetti, volle, come i due illustri riformatori nel campo produttivo ed industriale, ma anche di un’intera civiltà, aprire la porta al mondo delle idee e al mondo della realtà, in modo che si incontrassero sempre. Carlo Ossola dunque, in omaggio all’illustre maestro ripropone alcune riflessioni sui nodi fondamentali della lingua volgare italiana, trascorrendo velocemente i secoli e gli autori, quali Francesco d’Assisi, Dante, Castiglione, Verga, esempi ineguagliabili di vita e di stile.
Lingua: ItalianoPag. 3-14
Etichette: Getto Giovanni, Critica letteraria, Letteratura, Linguistica, Storicismo, Origini/Novecento,
Titolo articolo: Due luoghi della “Vita Nuova”: la camera e il fiume
In “Due luoghi della ‘Vita Nuova’: la camera e il fiume” Diego Sbacchi sembra ripercorrere “fisicamente” i due luoghi danteschi ricordati caramente nell’opera giovanile del Sommo Poeta, luoghi nei quali si riassumono alcuni dei momenti più significativi della sua esperienza d’amore, dallo sconvolgente turbamento provocatogli dal sogno-incubo, in cui Amore nutre Beatrice col cuore del Poeta, quasi a sancire la sua perpetua schiavitù d’amore, appunto, all’incredibile emozione provata al vedere la sua donna durante un convito nuziale e infine lo straziante dolore che prova alla notizia della sua morte. La stanzetta sarà dunque il luogo dell’isolamento, di sconforto e conforto a seconda dei momenti, ma anche fonte di raccoglimento e ispirazione al poetare. Le radici culturali di tale scelta risalgono, secondo Sbacchi, ai Vangeli e ai Padri della Chiesa, come anche alla tradizione umanistica medievale, ma precedono inevitabilmente la ‘cameretta’ del Petrarca, luogo però della detestata solitudine, mentre perfino il bosco selvaggio è per lui fonte di suggestione creativa. Ancora, nominato per due volte, il fiume presenta richiami con le Sacre Scritture e diviene vera sorgente di poesia.
Lingua: ItalianoPag. 15-28
Etichette: Alighieri Dante, Vita Nuova, Prosa, Poesia, Letteratura, Lingua italiana, Critica letteraria, Duecento, Novecento,
Titolo articolo: Pirandello lettore di Pascal. Premesse al “Fu Mattia Pascal”
Daria Farafonova ricorda come già Leonardo Sciascia avesse individuato sia in Montaigne, sia in Pascal le due fonti alle quali il grande drammaturgo attinse copiosamente per la sua opera, tanto da proporre l’ipotesi del nome “Mattia Pascal” come riferimento da una parte all’eccelso filosofo, dall’altra al tema della follia, secondo l’accostamento usuale in lui di saggezza e pazzia. Pochi studiosi, sostiene Daria Farafonova, hanno indagato tale rapporto, sottolineando in particolare la pregnanza del relativismo pirandelliano come desunto appunto da Pascal, relativismo che ritroveremo non soltanto nel romanzo, ma anche nel trattato “L’Umorismo”, col tema della molteplicità delle personalità che vivono dentro una sola e della verità relativa, del flusso continuo, della stessa idea di filosofia e del “cannocchiale rovesciato”, tutte sollecitazioni di pura matrice pascaliana.
Lingua: ItalianoPag. 29-69
Etichette: Pirandello Luigi, Il Fu Mattia Pascal, Romanzo, Opera, Prosa, Letteratura italiana, Critica letteraria, Ottocento, Novecento,
Titolo articolo: Il destinatario ritrovato di una lettera di Anton Francesco Gori
Caterina Lazzarini presenta il proprio contributo alla contestualizzazione di un’epistola del ricchissimo carteggio del suddetto, senza data e senza destinatario, conservata nel fondo della Marucelliana e di cui propone come ricevente l’abate Jean-Jacques Barthélemy, straordinario filologo, epigrafista e archeologo erudito, che nella Parigi del 1788 divenne assai noto per un suo libro sulla civiltà greca classica, molto apprezzato successivamente anche in Italia, dal Foscolo e dal Leopardi in particolare. La lettera poi viene datata dalla studiosa tra la fine di ottobre e il 15-20 novembre 1755, all’epoca cioè del viaggio dell’abate nel Bel Paese, viaggio da cui scaturirono, oltre alle numerosissime epistole, il famoso volume e un diario, tutt’ora inedito, attualmente oggetto di studio da parte della Lazzarini stessa.
Lingua: ItalianoPag. 70-76
Etichette: Gori Anton Francesco, Barthélemy Jean-Jacques, Epistolario, Carteggio, Biblioteca, Critica letteraria, Letteratura italiana, Settecento, Novecento,
Titolo articolo: “Rutzvanscad il Giovane” di Zaccaria Valaresso: note sulle edizioni e sulla tradizione manoscritta
L’A. ripercorre la storia della fortuna di un testo che dissacrava tradizioni antiche e moderne e che comparve nella sua prima edizione nel 1724, a cui seguirono almeno altre sette in un secolo, opera che verrà citata perfino dal Leopardi, in particolare nel “Dialogo di un folletto e di uno gnomo”, circa un secolo dopo, come già Carlo Gozzi nel 1751, nella sua commedia “Le gare teatrali”, rievocante le battaglie letterarie fra Carlo Goldoni e Pietro Chiari.
Lingua: ItalianoPag. 77-94
Etichette: Gozzi Carlo, Goldoni Carlo, Chiari Pietro, Valaresso Zaccaria, Opera, Commedia, Letteratura italiana, Critica letteraria, Settecento, Novecento,
Titolo articolo: Forme del libertinismo: a margine di una recente antologia
Indagine sulla reviviscenza degli studi dedicati a tale categoria caratterizzante gli spiriti liberi o i liberi pensatori dissidenti, categoria che andrebbe attestandosi tra il Cinquecento e il Settecento illuminista, in tutta lì Europa, tanto da potersi decisamente definire Europa libertina, poiché proprio nel Seicento ebbe a generare la moderna coscienza laica e antidogmatica, col contorno della libertà espressione, del divario tra morale privata e sfera pubblica, il tutto recentemente comprovato dall’antologia sui “Libertini italiani”, uscita per le cure di Alberto Beniscelli, il quale traccia una mappa del libertinaggio, che comprende tra gli altri Montaigne, Casanova e Da Ponte, per arrivare all’ ‘ultimo libertino erudito’, ossia Giacomo Leopardi.
Lingua: ItalianoPag. 95-114
Etichette: Libertino, Illuminismo, Letteratura italiana, Romanzo, Prosa, Opera, Critica letteraria, Origini/Novecento,
Titolo articolo: Giancarlo Mazzacurati, comparatista e interprete di culture
Sara Garau si interroga su figure di critici che nel secondo Novecento abbiano rivolto la propria attenzione alla cultura europea, quale in particolare l’italianista prima e comparatista poi Mazzacurati, che fu allievo di Giuseppe Toffanin e di Salvatore Battaglia, critico eclettico, aperto a tutte le istanze culturali provenienti dall’esterno, come il formalismo, la sociologia, lo strutturalismo, spaziando nei propri interessi dalla letteratura delle Origini a quella del Novecento, specialmente per quanto concerne la prosa narrativa e il romanzo moderno, sia italiano, sia europeo, passando quindi da Pirandello a Proust a Musil, da Sterne a Smollett, dei quali curò anche alcune importanti traduzioni, alternando quindi il lavoro di critico a quello di traduttore, facendosi altresì promotore di traduzioni altrui.
Lingua: ItalianoPag. 116-127
Etichette: Mazzacurati Giancarlo, Letteratura, Critica letteraria, Romanzo, Prosa, Poesia, Opera, Linguistica, Traduzione, Origini/Novecento,
Titolo libro/articolo recensito: Repertorio bibliografico del Teatro umanistico
Edizioni: SISMEL – Edizioni del Galluzzo, Firenze – 2011
Lingua: Italiano
Pag. 128-131
Recensore/i: Sondra Dall’Oco
Etichette: Teatro, Commedia, Tragedia, Umanesimo, Critica teatrale, Quattrocento, Cinquecento, Novecento,
Titolo libro/articolo recensito: Italy in the Drama of Europe
A cura di: Albert Russell Ascoli, William N. West
Edizioni: Northwestern University Press, Evans – 2010
Lingua: Inglese
Pag. 131-134
Recensore/i: Elisa Modolo
Etichette: Clubb George Louise, Teatro, Dramma, Tragedia, Commedia, Rinascimento, Letteratura, Filosofia, Critica teatrale, Cinquecento, Novecento,
Titolo libro/articolo recensito: La Repubblica delle lettere, il Settecento italiano e la scuola del XXI secolo, Atti del Congresso internazionale, Udine, 8-10 aprile 2010
A cura di: Andrea Battistini, Claudio Griggio, Renzo Rabboni
Edizioni: Fabrizio Serra Editore, Pisa-Roma – 2011
Lingua: Italiano
Pag. 134-140
Recensore/i: Gianni Cimador
Etichette: Letteratura, Settecento, Illuminismo, Cultura, Filosofia, Scienza, Critica letteraria, Scuola, Testo, Origini/Novecento,
Titolo libro/articolo recensito: Ugo Foscolo
A cura di: Lucia Rodler
Edizioni: Le Monnier Università, Firenze – 2012
Lingua: Italiano
Pag. 140-141
Recensore/i: Fabio Danelon
Etichette: Foscolo Ugo, Biografia, Poesia, Prosa, Sonetto, Epistolario, Esilio, Patria, Genio, Letteratura italiana, Critica letteraria, Settecento, Ottocento, Novecento,
Titolo libro/articolo recensito: Dalla corte al chiostro. Santa Caterina Vigri e i suoi scritti. Atti della VI giornata di studio sull’Osservanza francescana al femminile, 5 novembre 2011
A cura di: Clarisse di Ferrara, Pietro Messa, Federico Sedda
Edizioni: Porziuncola, Assisi (PG) – 2012
Lingua: Italiano
Pag. 142-1444
Recensore/i: *
Etichette: Santa Caterina Vigri, Letteratura femminile, Religione, Misticismo, Cultura, Poesia, Predica, Francescanesimo, Corte, Chiesa, Quattrocento, Cinquecento, Seicento, Settecento, Ottocento, Novecento,
Titolo libro/articolo recensito: L’opera poetica
A cura di: Stefano Giovannuzzi, con un saggio introduttivo di Emmanuela Tandello
Edizioni: Mondadori, I Meridiani, Milano – 2012
Lingua: Italiano
Pag. 144-146
Etichette: Rosselli Amelia, Biografia, Poesia, Letteratura, Critica letteraria, Novecento,