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Lettere italiane | 2010 | N. 2
Anno 2010 – Annata: LXII – N. 2 Mese: aprile-giugno
A cura di Francesca Farina
Titolo articolo: ‘Armi’ e ‘ali’. Ironia e illusione nel IV canto del “Furioso”
Nell’articolo intitolato “Armi” e “ali”. Ironia e illusione nel IV canto del “Furioso”, Giorgio Forni ripercorre la struttura interna del canto del poema ariostesco, rimasta invariata nelle tre edizioni dello stesso, per rintracciarne le fonti umanistiche, come ad esempio il Boiardo, con il quale la continuità e discontinuità sono entrambe presenti, quale autore cioè a cui l’Ariosto si richiama per allontanarsene, come pure tutta la mitologia romanza, sostrato alla cultura umanistica appunto, senza trascurare gli apporti dovuti ad autori come il Boccaccio o il Valla. In particolare, lo studioso si sofferma ad analizzare le radici letterarie di alcuni personaggi, quali Atlante, l’Ippogrifo, Brunello il ladruncolo, come anche lo spazio paesaggistico in cui si muovono i personaggi, esso pure mutuato da una lunga tradizione romanza.
Lingua: ItalianoPag. 181-202
Etichette: Ariosto Ludovico, Orlando Furioso, Opera, Poesia, Poema cavalleresco, Critica letteraria, Cinquecento,
Titolo articolo: I racconti romani di Massimo D’Azeglio
In “I racconti romani di Massimo D’Azeglio” Arnaldo Di Benedetto analizza la multiforme attività di D’Azeglio, che fu uomo politico dell’allora costituendo Regno d’Italia, ma anche scrittore e pittore, strade queste raramente percorse ai suoi tempi da chi, come lui, vantava nobili ascendenze e che tuttavia egli intraprese, suscitando un certo scalpore da parte di chi, aristocratico anch’egli, non approvava. D’Azeglio, dopo aver rinunciato alla carriera militare, si trasferì a Roma nel 1820 e seguì studi di pittura, sulle tracce dei romantici viaggiatori del Gran Tour. Non rinunciò neppure all’attività di narratore, ben documentata anche nei suoi “Ricordi”, attività che culminò nel romanzo “Ettore Fieramosca”, facendo di sé quasi un emulo del grande suocero Manzoni. Singolari infine i suoi “Racconti”, che ricordano i mesi trascorsi dal D’Azeglio nel Lazio, come pittore paesaggistico.
Lingua: ItalianoPag. 203-228
Etichette: D’Azeglio Massimo, Opera, Letteratura, Critica letteraria, Ottocento,
Titolo articolo: Voci montaliane
In “Voci montaliane” Stefano Verdino rintraccia un aspetto, assai poco frequentato dalla critica, del poeta Montale, il quale, cantante mancato, fu melomane acuto, tanto da farsi a un certo punto recensore del teatro lirico per il “Corriere d’informazione”, come nota Verdino, sottolineando ad esempio le sue profetiche parole nei riguardi di una giovanissima Maria Callas, nelle sue “Prime alla Scala”, dove sono presenti altre grandi “voci” femminili, come quella della Sutherland, della Scotto, della Freni, ma anche maschili, quale quella dell’esordiente Pavarotti e di diversi altri. Particolare attenzione dedica Montale a Beniamino Gigli, definito “perfetto modello del teatro così detto lirico spinto”. A tale proposito, è riprodotto in appendice all’articolo il necrologio redatto da Montale in omaggio all’artista, indicato come il più degno successore di Caruso.
Lingua: ItalianoPag. 229-256
Etichette: Montale Eugenio, Poesia, Canto, Melodramma, Letteratura, Critica letteraria, Novecento,
Titolo articolo: ‘Perché mi scerpi?’. Il canto di Pier Delle Vigne tra Hegel e De Sanctis
In ” ‘Perché mi scerpi?’ Il canto di Pier Delle Vigne tra Hegel e De Sanctis” Andrea Celli nota come, con l’irruzione sulla scena filosofico-culturale europea di Schelling, Schlegel ed Hegel, Dante venga scoperto quale “voce europea” appunto, cosa che si riflette altresì sull’atteggiamento critico italiano nei confronti del Poeta, tanto che fu proprio un italiano, Francesco De Sanctis, che conobbe l’idealismo ed il romanticismo franco-tedesco, a rileggere alla luce di quelle correnti culturali la “Divina Commedia”, intendendola nella sua unità, condannando quindi l’esaltazione di un singolo personaggio a scapito della totalità di un canto, ovvero di singoli personaggi a detrimento della economia dell’intero Poema, per cogliere nella sua vera compiutezza l’idea che sostiene dal di dentro un’opera d’arte. Emblematici a tal proposito i suoi studi sul canto di Pier Delle Vigne e dei suicidi.
Lingua: ItalianoPag. 257-275
Etichette: Alighieri Dante, Hegel Friedrich, De Sanctis Francesco,La Divina Commedia, Poesia, Filosofia, Letteratura, Critica letteraria, Trecento, Ottocento, Novecento,
Titolo articolo: ‘Nel laberinto intrai’: a proposito di una recente edizione del “Canzoniere” petrarchesco
Nell’articolo ” ‘Nel laberinto intrai’: a proposito di una recente edizione del “Canzoniere” petrarchesco”, Michele Rossi ricostruisce la storia delle edizioni critiche dei “Rerum vulgarium fragmenta” del Petrarca a partire dalla prima, risalente al 1896 a opera di Giovanni Mestica, che per primo e a buon diritto fregiò il suo lavoro dell’espressione “edizione critica” appunto, fino ad arrivare, attraverso le letture critiche di Contini, Santagata e Bettarini a quella recentissima (anno 2008) di Giuseppe Savoca, notevole sia perché lo studioso torna a rivedere il testo manoscritto originale, il Vaticano latino 3195; sia perché propone un sistema interpuntivo decisamente singolare, secondo la volontà petrarchesca risalente proprio a quel codice; sia infine perché, per quanto concerne l’ortografia, “adotta un deciso conservatorismo grafico”, per rispettare il più possibile l’autografo.
Lingua: ItalianoPag. 276-306
Etichette: Petrarca Francesco, Canzoniere, Poesia, Opera, Letteratura, Critica letteraria, Edizione critica, Trecento,Ottocento, Novecento,
Titolo articolo: Sugli epigrammi latini del Petrarca
Ancora sul Petrarca, segnaliamo “Sugli epigrammi latini del Petrarca” di Íñigo Ruiz Arzálluz, in cui lo studioso si sofferma ad esaminare gli epigrammi latini petrarcheschi, come segnalato dal critico Francisco Rico, il quale, curando la pubblicazione e la traduzione di alcuni di essi in un suo volumetto, lamenta l’assenza del Petrarca latino dalle più recenti traduzioni, dal momento che nei circa ottocento versi di poesie latine dello stesso si trova un Petrarca insolito, certamente grande pur in queste poesie minori, sottolineando altresì la necessità di rieditare anche altre opere latine del Poeta.
Lingua: ItalianoPag. 306-315
Etichette: Petrarca Francesco, Poesia, Lingua latina, Letteratura, Edizione critica, Critica letteraria, Trecento, Novecento,
Titolo articolo: “Lettura di un’immagine” di Lalla Romano. I. L’ulteriorità della parola
In “Lettura di un’immagine” di Lalla Romano. I. L’ulteriorità della parola” Vega Tescari rivede criticamente le immagini fotografiche che compongono il volume della Romano, fotografie appartenenti all’album di famiglia della scrittrice, accompagnate da 96 testi, le une e gli altri compenetrantisi fra loro, quasi che, secondo la definizione della stessa autrice, le parole siano immagini e le immagini parole, linguaggio altrettanto esplicito, ovvero altrettanto implicito, misterioso e come onirico, quanto quello scritto.
Lingua: ItalianoPag. 316-332
Etichette: Romano Lalla, Lettura di un’immagine, Opera, Letteratura, Prosa, Iconografia, Critica letteraria, Novecento,
Titolo libro/articolo recensito: Timone, Orphei tragoedia
A cura di: Mariantonietta Acocella, Antonia Tissoni Benvenuti
Edizioni: Interlinea edizioni, Novara – 2009
Lingua: Italiano
Pag. 332-337
Recensore/i: Attilio Bettinzoli
Etichette: Boiardo Matteo Maria, Timone. Orphei tragoedia, Opera, Poesia, Letteratura, Critica letteraria, Edizione critica, Cinquecento, Novecento,
Titolo libro/articolo recensito: Il trionfo di Vertunno. Illusioni ottiche e cultura letteraria nell’età della Controriforma
Edizioni: Pacini Fazzi, Lucca – 2008
Lingua: Italiano
Pag. 337-340
Recensore/i: Angelo Mangini
Etichette: Arcimboldo, Vertunno, Rodolfo II d’Asburgo, Arte, Ritratto, Letteratura, Controriforma, Critica Letteraria, Cinquecento, Novecento,
Titolo libro/articolo recensito: Il letterato e la città. Cultura e istituzioni nell’esperienza di Scipione Maffei
Edizioni: Cierre edizioni, Verona – 2009
Lingua: Italiano
Pag. 340-343
Recensore/i: Fabiana Di Brazzà
Etichette: Maffei Scipione, Opera, Tragedia, Letteratura, Arcadia, Politica, Pubblicistica, Seicento, Settecento, Novecento,
Titolo libro/articolo recensito: Scritti giornalistici alle lettrici
A cura di: Patrizia Zambon
Edizioni: Carabba, Lanciano – 2008
Lingua: Italiano
Pag. 344-349
Recensore/i: Paola Azzolini
Etichette: Nievo Ippolito, Confessioni di un italiano, Opera, Letteratura, Pubblicistica, Critica letteraria, Ottocento, Novecento,
Titolo libro/articolo recensito: Anatomia depicta
Edizioni: Istituto della Enciclopedia Italiana, Roma – 2010
Lingua: Latino
Pag. 350-352
Etichette: Anatomia, Scienza, Corpo, Immagine, Disegno, Iconografia, Cinquecento, Novecento,
Titolo libro/articolo recensito: Gli antichi dei moderni. Dodici letture da Leopardi a Zanzotto
Edizioni: Edizioni Fiorini, Verona – 2010
Lingua: Italiano
Pag. 352-353
Etichette: Leopardi Giacomo, Zanzotto Andrea, Poesia, Letteratura, Critica letteraria, Romanticismo, Classicismo, Ottocento, Novecento,