Lettere italiane | 2003 | N. 2

Anno 2003 – Annata: LV – N. 2 Mese: Aprile-giugno
A cura di Francesca Farina

Autore/i articolo: FRANCESCO FERRETTI
Titolo articolo: ‘Quasi in un picciol mondo’ dantesco: allegoria e finizone nella Liberata

Nell’articolo in incipit del fascicolo n°2, anno LV (aprile-giugno 2003), dal titolo ” ‘Quasi in un picciolo mondo’ dantesco: allegoria e finzione nella Liberata”, Francesco Ferretti, partendo da Dante, maestro dell’allegoria, si interroga sul significato nascosto dell’allegoria in Tasso, allegoria intesa come figura di finzione che cela una verità, in particolare nella “Gerusalemme liberata”, dove l’allegoria è dissimulazione, ossia il tentativo di dire nascondendo, di manifestare l’intimo pensiero simulando, velandolo dietro fastose immagini, in tempi come il Rinascimento e l’età tridentina in cui rivelare se stessi poteva essere estremamente pericoloso. In particolare, l’autore, citando la selva dei suicidi di Dante (in Inferno, XIII), fa riferimento alla selva incantata da Ismeno, dove menzogna e verità sono inestricabili come le piante che si intrecciano tra loro. Del resto, i dubbi sulla differenza/somiglianza tra apparenza e realtà risalgono al Neoplatonismo e all’Ermetismo, che permeavano l’epoca del Tasso, e a Marsilio Ficino, che ne fu il maggior esponente, di contro al silenzio di Aristotele in proposito.

Lingua: Italiano
Pag. 169-195
Etichette: Alighieri Dante, Tasso Torquato, Divina Commedia, Gerusalemme liberata, Letteratura, Trecento, Cinquecento,

Autore/i articolo: ANDREA BATTISTINI
Titolo articolo: Il ‘torrente d’eloquenza’ di un predicatore ‘dell’intelletto’

Nell’articolo “Il ‘torrente d’eloquenza’ di un predicatore ‘dell’intelletto’ “, Andrea Battistini rievoca la figura di un predicatore seicentesco che affascinò perfino Giambattista Marino, ossia il gesuita Giulio Mazarini, il quale fu definito “predicatore dell’intelletto” e che pubblicò nel 1615 una “Pratica breve del predicare”, a vantaggio degli studenti delle scuole del suo Ordine. Partendo dal “sermone della Montagna” di Gesù Cristo, archetipo di ogni predica, Mazarini sviluppa la propria oratoria seguendo quel modello inarrivabile con continue riflessioni ed aggiustamenti di senso e di metodo, evitando il parlare popolare e/o semplicistico, per privilegiare un eloquio erudito, rivolto verso un’élite istruita. Pertanto, entrò in conflitto col vescovo Carlo Borromeo, fautore di una predicazione volta alle masse.

Lingua: Italiano
Pag. 196-218
Etichette: Mazarini Giulio, Letteratura omiletica, Seicento,

Autore/i articolo: FRANCESCO BAUSI
Titolo articolo: Il giardino incantato. Giorgio Bassani lettore di Thomas Mann

Francesco Bausi in “Il giardino incantato. Giorgio Bassani lettore di Thomas Mann” rilegge il romanzo dello scrittore ferrarese alla luce del grande autore tedesco, trovandovi accostamenti e somiglianze. Così, “Il giardino dei Finzi Contini” si rivela non romanzo storico o realistico, crepuscolare o autobiografico con nostalgiche e consolatorie rievocazioni del passato sull’onda di una memoria intrisa di seducente malinconia, come per molto tempo è stato giudicato dalla critica (lo stesso Umberto Eco e il Gruppo 63), ma un romanzo che trasmette una visione del mondo e una metafora di iniziazione alla vita, del passaggio dalla giovinezza alla maturità, dalla nascita dello scrittore Bassani alla morte del ragazzo Giorgio.

Lingua: Italiano
Pag. 219-248
Etichette: Bassani Giorgio, Mann Thomas, Letteratura, Novecento,

Autore/i articolo: CONCETTO DEL POPOLO
Titolo articolo: “O donna di virtù” (Inf. II, 76)

L’autore dell’articolo si chiede, partendo dall’analisi dell’emistichio
“sola per cui”, se si riferisca a “donna” o a “virtù”, come dalla critica
specie novecentesca è stato ampiamente indagato; nuova la conclusione, che
intende il verso come interpretatio nominis di Beatrice, sulla scorta di
Uguccione e Iacopo da Varazze.

Lingua: Italiano
Pag. 249-256
Etichette: Dante Alighieri, Divina Commedia, Poesia, Trecento,

Autore/i articolo: DARIO BRANCATO
Titolo articolo: ‘O facitor de gli stellanti chiostri’: un’inedita traduzione di Benedetto Varchi di “De consol. Philosophiae”, Lib.I, M.5

L’autore esamina nell’articolo un aspetto del lavoro di traduttore compiuto da Benedetto Varchi (1503-1565), scrittore fiorentino che ebbe una ricca attività letteraria e che si applicò anche alle traduzioni dei classici latini e greci, anche per soddisfare le esigenze di prestigiosi committenti, quali Cosimo I, duca di Firenze, Eleonora di Toledo, e altri.

Lingua: Italiano
Pag. 257-266
Etichette: Varchi Benedetto, Boezio Severino, Traduzione, Filosofia, Cinquecento,

Autore/i articolo: ANDREA CRISTIANI
Titolo articolo: Una pagina poco nota di storia letteraria del Settecento: il “Colpo d’occhio sullo stato presente della letteratura” di G.Ristori

L’autore ripercorre una pagina poco nota della storia letteraria del Settecento, ossia rievoca la prima storia letteraria del Settecento, scritta da un giovane avvocato fiorentino trentatreenne, già giornalista erudito, Giovanni Battista Ristori (1755-1830), che compie una rassegna minuziosa di letterati, storici e critici, falciandone metaforicamente molti, sotto la sua penna, a causa della polvere che li ricopre, dell’odore di stantio che emanano, anche se sovente si fa velare gli occhi davanti all’amicizia verso certi scrittori.

Lingua: Italiano
Pag. 267-292
Etichette: Ristori Giovanni Battista, Letteratura, Origini-Settecento,

Titolo libro/articolo recensito: Umanisti bellunesi fra Quattro e Cinquecento
A cura di: Paolo Pellegrini
Edizioni: Olschki, Firernze – 2001
Lingua: Italiano
Pag. 293-295
Recensore/i: Roberta Spada
Etichette: Umanesimo, Belluno, Quattrocento, Cinquecento,

Titolo libro/articolo recensito: Umanisti bellunesi fra Quattro e Cinquecento
A cura di: Paolo Pellegrini
Edizioni: Olschki, Firernze – 2001
Lingua: Italiano
Pag. 293-295
Recensore/i: Roberta Spada
Etichette: Umanesimo, Belluno, Quattrocento, Cinquecento,

Autore/i libro/articolo recensito: PAOLO PELLEGRINI
Titolo libro/articolo recensito: Pierio Valeriano e la tipografia del Cinquecento. Nascita, storia e bibliografia nelle opere di un umanista
Edizioni: Forum, Udine – 2002
Lingua: Italiano
Pag. 295-300
Recensore/i: Matteo Venier
Etichette: Valeriano Pierio, Umanesimo, Cinquecento,

Autore/i libro/articolo recensito: PAOLA AZZOLINI
Titolo libro/articolo recensito: Il cielo vuoto dell’eroina. Scrittura e identità femminile nel Novecento italiano
Edizioni: Bulzoni Editore, Roma – 2001
Lingua: Italiano
Pag. 300-302
Recensore/i: Valentina Bezzi
Etichette: Letteratura, Femminismo, Origini-Novecento,

Autore/i libro/articolo recensito: ARNALDO DI BENEDETTO
Titolo libro/articolo recensito: Poesia e comportamento
Edizioni: Edizioni dell’Orto, Alessandria – 2002
Lingua: Italiano
Pag. 302-309
Recensore/i: Antonino Sole
Etichette: Letteratura, Quattrocento, Cinquecento,

Autore/i libro/articolo recensito: ANDRÉ JOLLES
Titolo libro/articolo recensito: I travestimenti della letteratura
A cura di: Silvia Contarini
Edizioni: Mondadori, Milano –
Lingua: Italiano
Pag. 312-314
Etichette: Letteratura, Origini-Novecento,

Autore/i libro/articolo recensito: MARIA CORTI
Titolo libro/articolo recensito: I vuoti del tempo
A cura di: Francesca Caputo, Anna Longoni
Edizioni: Bompiani, Milano – 2003
Lingua: Italiano
Pag. 314-315
Etichette: Letteratura, Novecento,