Le riviste sostenitrici
Lettere italiane | 2003 | N. 1
Anno 2003 – Annata: LV – N. 1 Mese: gennaio-marzo
A cura di Francesca Farina
Titolo articolo: Un camaldolese alla festa di San Giovanni. La processione del Battista descritta da Agostino di Porto
Daniela Delcorno Branca apre il fascicolo con l’articolo “Un camaldolese alla festa di San Giovanni. La processione del Battista descritta da Agostino di Portico”, dove ricorda le ascendenze culturali e religiose delle celebrazioni del 24 giugno a Firenze, che sono state analizzate in particolare da Richard Trexler come momento altamente significativo per la città del Fiore, sotto vari punti di vista. In realtà, nel Quattrocento la festa di San Giovanni Battista, con le grandiose azioni sceniche biblico-agiografiche, raffigurate mediante carri allegorici, costituiva per i fiorentini occasione di riflessione sulla magnificenza della propria civiltà, che si rispecchiava nelle sacre rappresentazioni e nelle trionfali processioni culminanti nella giornata del 24, ma precedute da varie celebrazioni nei giorni antecedenti, miste di sacro e profano, di ludico e religioso, tanto da indurre l’arcivescovo Antonino Pierozzi a stigmatizzarne l’aspetto più propriamente mondano e a disciplinare con un’ordinanza la materia encomiastica. Nell’articolo in particolare la Delcorno Branca presenta una lettera del frate camaldolese Agostino da Portico, antecedente alla “riforma” dell’arcivescovo, che fornisce notevoli indicazioni su come dovette svolgersi fino a quel momento la festa medesima.
Lingua: ItalianoPag. 1-25
Etichette: Di Porto Agostino, Letteratura epistolare, Letteratura religiosa, Festa, Duecento, Trecento, Quattrocento, Cinquecento,
Titolo articolo: Le tecniche della memoria e la costruzione degli spazi interiori tra Medioevo e Rinascimento
Nel successivo “Le tecniche della memoria e la costruzione degli spazi anteriori fra Medioevo e Rinascimento”, Lina Bolzoni, partendo dall’analisi delle tavolette dette “lukasa” dei Luba dello Zaire, usate per registrare fatti religiosi e culturali da parte degli “uomini-memoria”, gli storiografi di corte, ripercorre le strade che portano allo studio di un fenomeno tanto misterioso quanto affascinante, come quello riguardante le vicende culturali della costruzione della memoria. Già nel Rinascimento Giulio Camillo, con il suo Teatro della memoria, fornisce una struttura di immagini e luoghi per un sistema della memoria, quasi a volere contenere in esso tutto lo scibile umano, ma anche un modello per raffigurare l’interiorità. Non a caso egli si ricollega, oltre che alla grande tradizione classica, a Jacopone da Todi, le cui laudi furono probabilmente accompagnate da schemi visivi (come l’albero delle virtù e dei vizi), e al rapporto tra parole e immagini messo in pratica nella predicazione volgare tra Trecento e Quattrocento. Schemi visivi furono di grande aiuto anche ai Francescani nel Nuovo Mondo del Cinquecento, quando, dopo la conquista del Messico, videro che laggiù le popolazioni considerate “selvagge” e analfabete, pur non conoscendo la scrittura, comunicavano e ricordavano per lo più attraverso le immagini.
Lingua: ItalianoPag. 26-46
Etichette: Camillo Giulio, Memoria, Iconografia, Medioevo, Rinascimento, Cinquecento,
Titolo articolo: Lingue sacre. Leo Spitzer sulle fonti arabe delle letterature europee
Nel terzo e ultimo articolo intitolato “Lingue sacre. Leo Spitzer sulle fonti arabe delle letterature europee” Andrea Celli, partendo dal volume di Leo Spitzer “L’amour lontain de Jaufré Rudel et le sens de la poésie des troubadours” risalente al 1944, rileva la posizione nettamente negativa del grande critico e filologo austriaco nei confronti delle teorie elaborate da studiosi occidentali avallanti le ascendenze arabo-islamiche di alcuni temi delle letterature europee. Spitzer, come nota Celli, sottolinea fortemente la “fenditura” che separa la cultura espressa nelle lingue neo-latine da quella rappresentata nelle lingue islamo-semitiche. Prendendo l’avvio dalla critica della nozione stessa di “origine” e di “fonte” e facendo importanti riferimenti a Goethe e a Nietzsche, Spitzer sostiene come il vero “cuore” della cultura europea sia piuttosto il cristianesimo, concreto “terreno spirituale” nel quale è cresciuta la sensibilità occidentale. In realtà, sottolinea sottilmente Celli, forse la resistenza a considerare l’influsso arabo-islamico come determinante ai fini dello sviluppo della letteratura e della poesia europee deriva dalle ascendenze ebraiche dello stesso Spitzer, il quale d’altra parte sembra maggiormente disposto a accomunare Grecia e Roma con la Gerusalemme ebraica.
Lingua: ItalianoPag. 47-77
Etichette: Spitzer Leo, Letteratura provenzale, Lingua araba, Filologia, Origini/Novecento,
Titolo articolo: Momenti della critica petrarchesca nella prima metà dell’Ottocento: Luigi Carrer
Nell’articolo si fa il punto sullo stato degli studi petrarcheschi di un illustre critico veneziano della prima metà dell’Ottocento, Luigi Carrer, studi in cui si rintracciano sia fecondi modelli esegetici settecenteschi, sia influenze romantiche, sia una garnde attenzione alla lingua del Petrarca.
Lingua: ItalianoPag. 79-105
Etichette: Carrer Luigi, Petrarca Francesco, Critica letteraria, Ottocento,
Titolo articolo: Il servo gallonato: da Proust a Montale
Il famoso “mottetto degli sciacalli” di Montale è oggetto dell’analisi critica di Chiara Fenoglio, che parte dalle pagine finali di “Du cotè de chez Swann” di Proust, dove il Narratore cerca un surrogato della sua Gilberte nel portiere gallonato o nel cocchiere in polpe, o addirittura in un cane, per arrivare ad un confronto suggestivo e significativo tra i due autori.
Lingua: ItalianoPag. 106-115
Etichette: Montale Eugenio, Proust Marcel, Poesia, Letteratura, Critica letteraria, Novecento,
Titolo articolo: Eloquenza e civiltà in Marc Fumaroli
L’autore ricorda il contributo fornito dal critico letterario Marc Fumaroli allo studio della retorica.
Lingua: ItalianoPag. 116-121
Etichette: Fumaroli Marc, Critica letteraria, Retorica, Novecento,
Titolo articolo: Per una lettura delle ‘Lecture Petrarce’ di Padova
La studiosa dà notizia di una manifestazione che, a seconda dell’oggetto o del soggetto che la costituisce (un poeta, uno scrittore, un volume in versi o in prosa) sta diventando in tutta Italia un vero fenomeno culturale, ossia la lettura in pubblico di un testo, spesso completo, di un autore di grande nome e quindi richiamo, come Dante o Petrarca. La lettura pubblica delle “Rime” del Petrarca, in particolare, è al centro dell’articolo di Claudia Berra.
Pag. 122-140Etichette: Petrarca Francesco, Poesia, Trecento, Novecento,
Si dà notizia, tra l’altro, del Corso di aggiornamento e perfezionamento per italianisti ” ‘Vaghe stelle dell’Orsa…’ L’ ‘io’ e il ‘tu’ nella lirica italiana”, che si svolgerà a Venezia, presso la Fondazione Giorgio Cini, nei giorni 7-18 luglio 2003 (e-mail corsi@cini.it), e del XVIII Congresso Internazionale dell’AISLLI, che si terrà dal 16 al 19 luglio 2003 presso le sedi di Lovanio, Anversa, Bruxelles (e-mail informazioni@aislli-2003.be).
Lingua: ItalianoPag. 158-159
Etichette: Convegni,
Titolo libro/articolo recensito: La guerra della lingua. Ineffabilità, retorica e narrativa nella ‘Commedia’ di Dante
Edizioni: Longo Editore, Ravenna – 2002
Lingua: Italiano
Pag. 141-143
Recensore/i: Carlo Delcorno
Etichette: Alighieri Dante, Divina Commedia, Poesia, Retorica, Trecento,
Titolo libro/articolo recensito: History of the Florentine People
A cura di: J. Hankins
Traduttore: J. Hankins
Edizioni: Harvard University Press, London – 2001
Lingua: Inglese
Pag. 143-147
Recensore/i: Claudio Griggio
Etichette: Bruni Leonardo, Storia, Quattrocento,
Titolo libro/articolo recensito: Platonic Theology
A cura di: James Hankins, William Bowen
Traduttore: Michael J. Allen, John Warden
Edizioni: Harvard University Press, London – 2001
Lingua: Inglese
Pag. 147-149
Recensore/i: Roberto Norbedo
Etichette: Ficino Marsilio, Platone, Filosofia, Neoplatonismo, Quattrocento,
Titolo libro/articolo recensito: Giuditta
A cura di: Lucia Borsetto
Edizioni: Hefti, Milano – 2001
Lingua: Italiano
Pag. 150-153
Recensore/i: Francesca Favaro
Etichette: Marulic Marko, Giuditta, Poesia, Quattrocento, Cinquecento,
Titolo libro/articolo recensito: La sindrome di Shehrazade. Intertestualità e verità in Lorenzo Da Ponte
Edizioni: Edizioni Scientifiche Italiane, Napoli – 2000
Lingua: Italiano
Pag. 153-157
Recensore/i: Daniela Goldin Folena
Etichette: Da Ponte Lorenzo, Libretto d’Opera, Memorialistica, Ottocento,
Titolo libro/articolo recensito: Tractatus de diversis materiis predicabilibus. Prologus
A cura di: Iacques Berlioz, Jean-Luc Eichenlaub
Edizioni: Brepols, Turnhout – 2002
Lingua: Latino
Pag. 160-161
Etichette: Da Borbone Stefano, Letteratura religiosa, Ordine religioso, Predica, Medioevo, Duecento,
Titolo libro/articolo recensito: Opere latine
A cura di: Mann, Charraud, Lenoir,
Traduttore: Charraud, Bertrand, Lenoir
Edizioni: Editions Jerome Millon, Grenoble – 2002
Lingua: Latino
Pag. 161-162
Etichette: Petrarca Francesco, Letteratura italiana, Trecento,