Le forme e la storia | 2013 | N. 1

Anno 2013 – Annata: VI – N. 1
A cura di Sebastiano Italia

Autore/i articolo: ANTONIO PIOLETTI
Titolo articolo: Lettura del “Lai de Narcisse”

La lettura del “Lai de Narcisse” proposta in questo saggio da Pioletti non pretende tanto di cogliere lo statuto testuale – il quale rimane una testimonianza di certo revival ovidiano che pervade scuole e corti del secolo XII – quanto di individuare e quindi interpretare quei procedimenti narrativi che concorrono a marcarne il senso e a collocarlo in quel catalogo dei Narciso, di cui la storia della letteratura è piena.

Lingua: Italiano
Pag. 9-20
Etichette: Medioevo, Letteratura in volgare, Filologia romanza,

Autore/i articolo: ELIANA CREAZZO
Titolo articolo: Spazio, personaggi e modello agiografico nella versione ‘champenoise’ del “Barlaam e Josaphat”

Il saggio si propone di esaminare il modello agiografico nella versione del “Barlaam e Josaphat”, santi martiri considerati campioni della fede già a partire dal secolo X. Il nucleo favolistico – anche per le evidenti contiguità con la cultura orientale – tende a ricalcare il tema della vita di Bodhisattva, Il Buddha.

Lingua: Italiano
Pag. 21-44
Etichette: Medioevo, Letteratura medievale, Agiografia, Storia delle religioni,

Autore/i articolo: LAURA INGALLINELLA
Titolo articolo: Appunti sulla sintassi dell’infinito in un volgarizzamento trecentesco della “Legenda aurea”

Il contributo esamina alcuni fenomeni relativi alla sintassi dell’infinito – infinitive con soggetto espresso, costruzioni percettive e fattitive, predicative introdotte da ‘ecco(ti)’ + infinito – in un volgarizzamento trecentesco della “Legenda aurea” e nei volgarizzamenti da classici, con lo scopo di saggiare la tendenza dei traduttori al calco o alla scelta di costrutti schiettamente volgari.

Lingua: Italiano
Pag. 45-60
Etichette: Lingua, Linguistica, Volgarizzamento, Medioevo, Letteratura medievale,

Autore/i articolo: AGNESE AMADURI
Titolo articolo: “Sogni d’infermi e fole di romanzi”: Firenze nelle “Rime” del Lasca

L’articolo prende in esame la produzione in versi di Anton Francesco Grazzini, detto il Lasca – con alcuni riferimenti anche alle prose, soprattutto alla raccolta di novelle “Le Cene” – per riflettere sul rapporto che lo scrittore stabilì con la propria città e sulla rappresentazione di essa che ne deriva. Amaduri evidenzia come nei versi burleschi Firenze si presti a divenire dilatazione del rassicurante microcosmo domestico, evocata in un eterno presente che rifiuta la presa di coscienza dell’inevitabile mutamento storico, sociale e culturale vissuto nel ‘500. L’avvitarsi, sia nelle rime sia nelle novelle, intorno alla propria città si configura quindi come spia di una frattura tra l’autore e il proprio tempo e di un anacronismo nella percezione del proprio ‘spazio poetico’.

Lingua: Italiano
Pag. 61-74
Etichette: Cinquecento, Città, Rima, Prosa, Novella, Letteratura burlesca,

Autore/i articolo: SEBASTIANO ITALIA
Titolo articolo: Riverberi di platonismo in Dante

Nel descrivere il “Paradiso”, Dante espone una difesa del linguaggio figurativo nella maniera in cui si era espresso Platone nel suo “Timeo”; il poeta dunque riconosce una verità nascosta dietro il mito. Visto il carattere simbolico del viaggio dantesco, anche la sua rappresentazione poetica è da leggersi quale cifra di una realtà superiore. Date queste premesse, il saggio intende esaminare alcuni spunti dell’opera dantesca visti soprattutto alla luce della dottrina Platonica e Neoplatonica. È bene chiarire che il Platonismo medievale è il risultato di contaminazioni di varia natura. Quanto di queste mediazioni arriva a Dante è possibile dividerlo in tre grandi filoni: la tradizione platonico-agostiniana; l’opera di Alberto Magno; la scuola di Oxford, influenzata dal francescanesimo. In rapporto a Dante l’autore esamina e compara temi quali: la metafisica della luce, l’emanatismo di Avicenna, le gerarchie dell’essere e, infine, la concezione teologica dell’Empireo e nel “Convivio” e nella “Commedia”.

Lingua: Italiano
Pag. 75-90
Etichette: Medioevo, Letteratura medievale, Trecento, Dantismo, Dottrina, Platonismo, Filosofia, Mito, Neoplatonismo,

Autore/i articolo: PAOLA DANIELA SMECCA
Titolo articolo: The myth of Mount Etna over the centuries: from Grand Tour to today’s tourism

Nel corso della storia l’Etna ha spesso attratto un interesse scientifico a causa dei suoi fenomeni vulcanici. Ancora prima della nascita della vulcanologia come disciplina scientifica (alla fine del XVIII secolo), la letteratura aveva fatto ricorso al mondo Greco e Romano, nella cui cultura l’interesse per la mitologia si alternava con i primi tentativi di analisi di matrice più specificamente naturalistica. Il saggio analizza le varie rappresentazioni dell’Etna, dai resoconti letterari più tradizionali al settecentesco Grand Tour, fino alle guide turistiche contemporanee.

Lingua: Inglese
Pag. 91-104
Etichette: Settecento, Letteratura di viaggio, Guida turistica, Viaggio,

Autore/i articolo: MANUELA D’AMORE
Titolo articolo: “Corrupting Difference into Inequality”. British Perceptions of America Indians in the Eighteenth Century

Il presente saggio si propone di esaminare i concetti di ‘differenza’ e di ‘in-eguaglianza’ applicati al corpo, al linguaggio della cultura americana. Nello specifico, lo studio prende in esame elementi chiave desunti dai resoconti di viaggio di John Lawson (1647-1711), William Byrd (1674-1744), George Shelvocke (1675-1742) e Isaac Weld (1774-1856) dimostrando che, per tutto il XVIII secolo, gli Inglesi hanno veicolato un’immagine distorta degli Indiani d’America e della loro cultura tradizionale.

Lingua: Inglese
Pag. 105-116
Etichette: Letteratura di viaggio, Settecento, Interculturalità, Scoperta dell’America,

Autore/i articolo: MARIA CONCETTA LA ROCCA
Titolo articolo: Pascal Quignard e il richiamo della musica. “Boutès”: ‘se jeter à l’eau”

Il saggio vuole esaminare “Boutès”, racconto di Pascal Quignard. Prendendo le mosse da un mito antico – quello della spedizione degli Argonauti – così come da immagini primitive, vengono messe in campo riflessioni sul significato della musica e dei legami con il materno e con la perdita. Bute è l’unico degli Argonauti non solo a non resistere al canto delle sirene, ma che addirittura osa tuffarsi a mare; egli è l’unico a sfidare consapevolmente la morte certa – causata dalle sirene –, e quindi di ‘se jeter à l’eau’, pur di assaporare il fascino della musica e del ritorno all’origine.

Lingua: Italiano
Pag. 117-128
Etichette: Letteratura francese, Lingua francese, Mito, Mitologia, Musica, Duemila,

Autore/i articolo: GIUSEPPE TRAINA
Titolo articolo: “La suggestione semplice e terribile delle cose vere”. Il delitto ne “L’onda dell’incrociatore” di Quarantotti Gambini

Nell’articolo l’autore indaga sulle modalità di rappresentazione del delitto nel romanzo più importante di Quarantotti Gambini, “L’onda dell’incrociatore”, individuando immagini e nodi concettuali di forte significato simbolico che fungono da prolessi del delitto stesso, ma anche da rivelazione del suo significato profondo. L’analisi del romanzo si giova, inoltre, di un serrato confronto con i motivi generatori dell’opera rinvenuti nell’epistolario intrattenuto tra Quarantotti Gambini e Saba.

Lingua: Italiano
Pag. 129-143
Etichette: Novecento, Letteratura poliziesca, Romanzo poliziesco, Romanzo giallo, Epistolografia, Epistolario,

Autore/i articolo: ROSSANA BARCELLONA
Titolo articolo: A proposito di cinema e religioni: “Il destino” di Youssef Chahine

Il presente saggio si propone di avviare alcune riflessioni su un Youssef Chahine, regista egiziano da poco scomparso (Alessandria 1926-Cairo 2008) e indicato come il ‘Fellini egiziano’. La sua produzione cinematografica sembra voler anticipare e commentare tutto il senso della sfida in atto tra Qatar e Iran, in particolare ne “Il destino”. La studiosa, inoltre, vuole focalizzare la sua attenzione sul binomio cinema/religioni, intorno al quale anche in Italia si sta incrementando uno specifico ambito di ricerca scientifica, caratterizzata dall’intersezione di differenti approcci metodologici.

Lingua: Italiano
Pag. 145-158
Etichette: Cinema, Novecento, Religione,

Autore/i articolo: ANDREA MANGANARO
Titolo articolo: “Competenza letteraria” e insegnamento della letteratura

Il saggio muove dalla necessità di una riflessione sul nesso tra competenza letteraria e insegnamento della letteratura. Sulla base di alcuni elementi affiorati nel corso di alcuni incontri organizzati dall’ADI (Associazione degli Italianisti) e dall’ADI-SD (la Sezione didattica alla quale aderiscono gli insegnanti di italiano della scuola secondaria) e poi confluite nel progetto integrato COMPITA (“Le competenze d’Italiano nel secondo biennio e nell’ultimo anno delle scuole superiori di secondo grado”), Manganaro propone una serie di momenti di riflessione. Essi sono: 1. La differente funzione della disciplina nell’università e nella scuola; 2. L’appartenenza a un settore scientifico-disciplinare e la competenza letteraria; 3. La didattica per competenze e la storia della letteratura; 4. La competenza letteraria e la produzione scritta; 5. Il Tirocinio Formativo Attivo (TFA).

Lingua: Italiano
Pag. 159-173
Etichette: Didattica, Storia della letteratura, Scuola,

Autore/i articolo: DANIELA SANTONOCITO
Titolo articolo: Reescrituras y relecturas: hacia un catalogo de obras medievales impresas en castellano hasta 1600 (COMEDIC)

Il progetto COMEDIC (Catalogo de obras medievales impresas en castellano) intende raccogliere tutte quelle opere letterarie del Medioevo sopravvissute grazie alla stampa dei testi.

Lingua: Italiano/Spagnolo
Pag. 175-188
Etichette: Medioevo, Letteratura in volgare, Catalogo, Stampa,

Autore/i articolo: SERGIO BOTTA – TESSA CANELLA
Titolo articolo: Le religioni e le arti: un seminario interdisciplinare

Il saggio si occupa del seminario internazionale dedicato alle Religioni e alle Arti, indagate nella loro dimensione contemporanea e muovendo da differenti prospettive teorico-metodologiche. Gli incontri hanno cadenza mensile e sono promossi dal Dipartimento di Storia, Culture e Religioni della Facoltà di Lettere e Filosofia della Sapienza Università di Roma. Il seminario è giunto oramai alla sua decima edizione.

Lingua: Olandese/Italiano
Pag. 189-198
Etichette: Arte, Religione, Convegno di studi,

Autore/i articolo: LINO LEONARDI
Titolo articolo: A che servono i Databases? Esperienze di informatica per la Filologia romanza. Introduzione

L’informatica è da tempo parte integrante della strumentazione per la ricerca in ambito umanistico e il campo dei testi romanzi è stato tra i primi a sperimentare questa nuova potenzialità. Tra i principali vantaggi insiti nello strumento informatico è da annoverare la possibilità di analizzare grandi quantità di dati in tempi ragionevoli attraverso i databases, strumenti essenziali per la ricerca. L’autorep, introduce i contributi della sezione, affrontando allo stesso tempo i delicati temi dell’obsolescenza tecnologica e dell’integrazione dei dati.

Lingua: Italiano
Pag. 199-202
Etichette: Informatica, Informatica linguistica,

Autore/i articolo: PIETRO G. BELTRAMI
Titolo articolo: Il Tesoro della Lingua Italiana delle Origini e il suo corpus testuale in rete

I lavori del vocabolario storico italiano in carico all’Opera del Vocabolario Italiano del CNR hanno generato da tempo un sistema di databases online: il vocabolario stesso, il TLIO, di cui sono oggi consultabili tra 25 e 26.000 voci, e, appunto, un database testuale, il Corpus OVI dell’Italiano antico, che riunisce tutti i testi che l’Ovi rende accessibili alla consultazione. Questo sistema è stato costruito per la ricerca lessicografica, e in sostanza per fare il vocabolario, ma le possibilità di ricerca sono le più varie e diverse.

Lingua: Italiano
Pag. 203-208
Etichette: Informatica, Informatica linguistica, Lessico, Lessicografia,

Autore/i articolo: ROCCO DISTILO
Titolo articolo: Per un portale del lessico poetico europeo (TrobVers/MHDBDB)

Nell’ambito del progetto Lirica Europea, coordinato da Roberto Antonelli, il lavoro di annotazione lessico-semantica sui corpora romanzi delle origini sta procedendo tenendo conto di due modelli: da una parte WordNet, dall’altra il Begriffssystem di Hallig e Wartburg. L’autore illustra TrobVers, portale multi modulare predisposto alle ricognizioni lessicali e semantiche, anche in sezioni plurilingui.

Lingua: Italiano
Pag. 209-214
Etichette: Informatica, Lessico, Semantica, Filologia romanza,

Autore/i articolo: ORIANA SCARPATI
Titolo articolo: Il “Rialto”

Il Rialto (Repertorio informatizzato dell’antica letteratura trobadorica e occitana, www.rialto.unina.it) è tra i più longevi progetti che coniugano filologia e informatica. In rete dal 19 dicembre del 2001, è opera (nell’immissione dei dati, nella struttura e nel disegno generale) opera di informatici dilettanti: ma nella sua sobrietà il sito appare stabile e resistente. Il saggio analizza quattro casi distinti in cui il Rialto si dimostra indispensabile: 1) Pubblicazione di opere di ingente volume; 2) Possibilità per gli editori di correggere il testo a stampa di una propria edizione critica precedente; 3) Possibilità di offrire al lettore edizioni sinottiche; 4) Possibilità di leggere e contemporaneamente di ascoltare l’esecuzione musicale del testo poetico.

Lingua: Italiano
Pag. 215-218
Etichette: Informatica, Letteratura medievale, Letteratura provenzale,

Autore/i articolo: MARIO PAGANO
Titolo articolo: Il Corpus Artesia e una nuova ipotesi attributiva

Intervento alla Tavola rotonda “A che servono i DATABASES? Esperienze di informatica per la filologia romanza” (Roma, 28 settembre 2012), in cui sono stati discussi risultati scientificamente significativi raggiunti grazie al ricorso agli archivi testuali. Viene presentato un caso in cui l’interrogazione del Corpus ARTESIA (Archivio testuale del siciliano antico) ha consentito di dimostrare che il “Raxunamentu” (1510-1550), traduzione della “Conlatio de discretione” di Giovanni Cassiano e la “Regula di santu Benedittu abbati” (XV sec.), traduzione della “Regula Sancti Benedicti”, siano attribuibili allo stesso volgarizzatore, con conseguente postdatazione della “Regula”. La possibilità di estrapolare il lessico esclusivo di uno o più testi presenti nel Corpus, ha consentito di individuare una serie di lessemi e sintagmi unicamente presenti nei due testi. Attraverso, poi, il ricorso ai testi fonte si è accertato che, alla base dell’identità formale soggiacciono le stesse abitudini traduttorie in entrambi i testi. Tra i dati presi in considerazione, il lessema ‘picchottu’, ‘fanciullo’ (e non ‘giovane’, secondo il significato odierno), è sempre il traducente di ‘puer’; ‘scarsizza’, ‘parsimonia’, traduce ‘parcitas’; nel sintagma ‘canna xhaccata’ (‘canna incrinata, piegata’), ‘xhaccata’ traduce il part. pass. ‘quassatum’.

Lingua: Italiano
Pag. 219-228
Etichette: Archivio, Archivio letterario, Informatica, Internet, Ipertesto,

Autore/i articolo: PAOLO CANETTIERI
Titolo articolo: Le impronte digitali dell’autore. Un metodo di attribuzione automatizzata per i testi delle letterature romanze

Una Teoria Unificata del Testo (TUT), la cui applicazione è costituita dalla possibilità di misurare la distanza tra due o più testi su diversi livelli, trova verifica e applicazione pratica nel campo dell’attribuzione autoriale. Nell’ambito della scienza attributiva tradizionale, oltre allo stemma codicum, vengono utilizzati vengono utilizzati criteri che si è soliti distinguere in ‘esterni’ e ‘interni’. Questi ultimi comprendono la stilometria, studio quantitativo e statistico dello stile letterario, in questo studio applicata, attraverso analisi automatizzate, al “Roman de la Rose”, alla poesia lirica dei trovatori e alla poesia italiana del Duecento.

Lingua: Italiano
Pag. 229-244
Etichette: Informatica, Poesia, Poesia lirica, Poesia trobadorica, Letteratura medievale, Duecento,

Autore/i articolo: STEFANO ASPERTI
Titolo articolo: La Bibliografia Elettronica dei Trovatori (BEdT)

La Bibliografia Elettronica dei Trovatori è una base di dati online dedicata ai trovatori provenzali attivi nei secoli XII e XIII e alla loro produzione lirica. Nata come sviluppo di uno strumento personale di ricerca, dal 2003 è liberamente accessibile in rete all’indirizzo www.bedt.it. La BEdT intende dare una risposta alle esigenze attuali di interrogazione del corpus lirico dei trovatori provenzali e della sua tradizione manoscritta, assicurando l’integrazione reciproca dei repertori già esistenti, la descrizione analitica del contenuto dei canzonieri, e la messa in relazione, attraverso l’indicizzazione dei canzonieri, dei manoscritti medievali e del loro ordinamento con i dati relativi ai singoli testi.

Lingua: Italiano
Pag. 245-254
Etichette: Bibliografia, Bibliografia testuale, Informatica, Poesia trobadorica,

Autore/i articolo: MARIA LUISA MENEGHETTI E GIUSEPPE MASCHERPA
Titolo articolo: Il progetto MaFra

Il progetto MaFra ha l’obiettivo di raccogliere e di ordinare all’interno di un database le descrizioni di tutti i manoscritti contenenti opere letterarie gallo-romanze esemplati in Italia nei secoli XIII e XIV, con qualche escursione nei primi decenni del secolo XV. Il censimento e una localizzazione il più possibile precisa si rivela un passaggio obbligato per chiunque intenda delineare la geografia e la storia della diffusione nella nostra penisola della letteratura transalpina medievale. Dal febbraio 2012 è possibile accedere ai contenuti de database MaFra selezionando il link ‘DB francese’ sul portale Mirabile (Archivio digitale della cultura medievale: www.mirabile.it).

Lingua: Italiano
Pag. 255-264
Etichette: Informatica, Manoscritto,

Autore/i articolo: ALESSIO DECARIA
Titolo articolo: I repertori sulla lirica italiana delle Origini (LIO) e sulla tradizione della lirica romanza delle Origini (TraLiRo)

Il progetto LIO (Lirica Italiana dell Origini) è nato con l’intento di realizzare il primo repertorio completo di testi e manoscritti della poesia italiana dalle Origini a Petrarca. L’obiettivo è creare un inventario dei manoscritti e dei testi della stagione fondativa della lirica italiana, sì da costituire un repertorio organico che permetta d’incrociare i dati ricavati dalle edizioni con quelli desunti dalle fonti manoscritte. Le potenzialità del database sono applicate in questo contributo al caso specifico della frottola. In conclusione viene inoltre introdotto il progetto complementare TraLiRo (Repertorio ipertestuale della tradizione della Lirica Romanza delle Origini).

Lingua: Italiano
Pag. 265-275
Etichette: Informatica, Poesia, Manoscritto, Inventario,

Autore/i articolo: FILIPPO CONTE
Titolo articolo: Studi sull’exemplum

L’articolo illustra i risultati degli studi sull’exemplum, coprendo il periodo compreso tra gli anni Novanta del secolo scorso e il 2012 e soffermandosi su tre grandi aree romanze (italiana, francese e spagnola). La rassegna, che per il numero cospicuo di studi non pretende d’essere esaustiva, distingue tra riedizioni, antologie e traduzioni da una parte, studi dall’altra.

Lingua: Italiano
Pag. 277-292
Etichette: Letteratura medievale, Filologia romanza, Antologia, Studi critici, Traduzione, Lingua romanza,