Le riviste sostenitrici
L’Alighieri | 2001 | N. 18
Anno 2001 – Annata: XLII – N. 18 Mese: luglio-dicembre
A cura di Barbara Manfellotto
Titolo articolo: Guittone, Guinizzelli e Dante
Attraverso l’esame delle tenzoni poetiche tra Guido Guinizzelli, Guittone d’Arezzo e Bonagiunta Orbicciani, Michelangelo Picone ripercorre le tappe dell’intricata polemica letteraria che attraversò gli anni Sessanta del Duecento, dividendo sostenitori della vecchia scuola poetica toscana da un lato e fautori delle novità poetiche provenienti da Bologna, che avrebbero dato origine allo Stilnovo,dall’altro. Secondo lo studioso il “punto terminale” della polemica sarebbe da ritracciarsi nei versi del “Purgatorio” dantesco (canti XXIV e XXVI), nei quali l’autore della “Commedia” risolve la ‘vexata quaestio’ sancendo perentoriamente la supremazia poetica dei moderni (Guinizzelli) sugli antichi (Guittone e Bonagiunta).
Lingua: ItalianoPag. 5-19
Etichette: Alighieri Dante, Guinizzelli Guido, Guittone d’Arezzo, Orbicciani Bonagiunta, Divina Commedia, Purgatorio, Poesia, Duecento, Trecento, Tenzone, Stilnuovo,
Titolo articolo: Francesca e il suo poeta. Osservazioni su “Inferno” V
Il saggio è incentrato sull’analisi dell’episodio di Paolo e Francesca che anima il canto V dell’ “Inferno”. L’indagine di S. Sarteschi si muove lungo due direttrici principali: mostrare come nel canto risulti “particolarmente attiva la volontà dantesca di manifestare (e giustificare) attraverso la storia dei due amanti le proprie idee sulla letteratura”; rilevare come attraverso il personaggio di Francesca Dante intenda esprimere un “altro modo, piú profondo, di ‘conoscere’ amore: che il poeta convertirà in messaggio e in poesia”.
Lingua: ItalianoPag. 21-45
Etichette: Alighieri Dante, Divina Commedia, Inferno V, Poesia, Duecento, Trecento, Amore,
Titolo articolo: Lia e Rachele, Matelda e Beatrice
L’autrice del contributo illustra la complessa simbologia che si cela dietro alcuni personaggi femminili della “Commedia”. Si tratta in particolare di Lia, Rachele, Matelda e Beatrice, accomunate, secondo la studiosa, da un legame fondato su una precisa rete di corrispondenze ed analogie. Se Lia e Rachele rappresentano rispettivamente la vita attiva e quella contemplativa, Matelda le riflette entrambe, riassumendo in sé le caratteristiche delle sorelle veterotestamentarie ed annullandone le opposizioni. Inoltre, se Matelda rappresenta la “felicità della condizione originaria” perché contemplatrice delle bellezze del creato, “vestigia del loro artefice”, Beatrice “risplende della beatitudine che nasce dalla contemplazione dell’essenza divina”. Il sogno di Lia e Rachele prefigurerebbe dunque l’incontro con le due donne (Matelda e Beatrice) che condurranno Dante, per opera della grazia, sino alla contemplazione diretta di Dio.
Lingua: ItalianoPag. 47-74
Etichette: Alighieri Dante, Divina Commedia, Poesia, Duecento, Trecento,
Titolo articolo: Sul messianismo di Dante. A proposito del canto XVII del “Paradiso”
Si approfondisce il tema del “messianismo” di Dante in relazione al contenuto del canto XVII del “Paradiso”. L’interpretazione sostenuta da Giorgio Petrocchi, che fa leva sul concetto secondo cui Dante si attribuirebbe nel canto la funzione di recare “al mondo, attraverso il messaggio della ‘Commedia’, la parola di redenzione e di rinnovamento”, viene qui corroborata dall’individuazione di nuovi aspetti che la completerebbero, “da un lato chiarendone i particolari, dall’altro contribuendo a una piú attenta visione dei rapporti tra questi e l’insieme dell’opera”.
Lingua: ItalianoPag. 75-98
Etichette: Alighieri Dante, Divina Commedia, Paradiso XVII, Poesia, Duecento, Trecento, Profezia,
Titolo articolo: Poesia, scienza e critica dantesca: due libri recenti sull’ottica e l’astronomia di Dante
Vengono recensiti due interessanti volumi sul rapporto tra Dante e la scienza pubblicati in lingua inglese nel 2000. “Medieval Optics and Theories of Light in the Works of Dante” di S. A. Gilson, indaga il problema ottico e le teorie della luce nel pensiero e nella poesia di Dante, attraverso l’individuazione delle fonti utilizzate dal poeta fiorentino e variamente assorbite. “Reading Dante’s Stars” di A. Cornish, invece, è un libro sull’astronomia dantesca che mira ad offrire una spiegazione del significato dei riferimenti astronomici presenti nella “Commedia”, basata sulla teoria secondo cui le stelle di Dante invitano il lettore “a un atto di interpretazione che non è solo tecnico-scientifico, ma è anche un atto di lettura poetica e di scelta morale”. Come osserva il recensore del volume riportando le parole della Cornish, la tesi principale è che “l’astronomia di Dante sia essenzialmente poetica”.
Lingua: ItalianoPag. 99-113
Etichette: Alighieri Dante, Poesia, Duecento, Trecento, Astronomia, Ottica,
Titolo libro/articolo recensito: “Commedia”, con il commento di Anna Maria Chiavacci Leonardi
Edizioni: Zanichelli, Bologna – 2001
Lingua: Italiano
Pag. 115-116
Recensore/i: Giuseppe Ledda
Etichette: Alighieri Dante, Divina Commedia, Poesia, Duecento, Trecento,
A cura di: Enzo Esposito
Edizioni: Olschki, Firenze – 2000
Lingua: Italiano
Pag. 116-120
Recensore/i: Guglielmo Gorni
Etichette: Alighieri Dante, Divina Commedia, Poesia, Duecento, Trecento, Giubileo,
A cura di: Marcella Roddewig
Rivista: Deutsches Dante-Jahrbuch, fascicolo n. 75
Lingua: Italiano
Pag. 121-122
Recensore/i: Thomas Stein
Etichette: Alighieri Dante, Divina Commedia, Poesia, Duecento, Trecento,
Titolo libro/articolo recensito: Il Dante “fascista”. Saggi, letture, note dantesche
Edizioni: Longo, Ravenna – 2001
Lingua: Italiano
Pag. 122-126
Recensore/i: Giuseppe Ledda
Etichette: Alighieri Dante, Bevilacqua Alberto, Moravia Alberto, Piovene Guido, Sereni Vittorio, Divina Commedia, Poesia, Narrativa, Duecento, Trecento, Novecento, Duemila, Fascismo,
Titolo articolo: Per Dante in Germania: Marcella Roddewig (8. 5. 1918 – 24. 12. 2000)
Ricordo di Marcella Roddewig, autorevole studiosa dell’opera dantesca.
Lingua: ItalianoPag. 127-130
Etichette: Alighieri Dante, Roddewig Marcella, Duecento, Trecento, Novecento, Duemila, Biografia, Poesia, Dantismo, Germania,