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La Rassegna della letteratura italiana | 2003 | N. 2
Anno 2003 – Annata: CVII – N. 2 Mese: Luglio-Dicembre
A cura di Sergio Russo
Titolo articolo: Infelicità, innocenza, pietà: il “Filippo”
L’autore ritorna, dopo qualche anno, ad un’indagine sul linguaggio delle tragedie di Vittorio Alfieri, soffermandosi sul “Filippo” ed individuando in esso tre poli semantici, attorno ai quali sembra ruotare la vicenda tragica: l’infelicità, l’innocenza e la pietà. Ne scaturisce un’interpretazione del testo che legge in questi tre elementi le forze principali che agiscono sull’intero sistema dei personaggi.
Lingua: ItalianoPag. 439-450
Etichette: Alfieri Vittorio, Filippo, Teatro, Tragedia, Settecento,
Titolo articolo: Per un confronto fra il “Filippo” e il “Don Karlos”
Il contributo dello studioso presenta un confronto tra il “Filippo” di Alfieri e il
“Don Karlos” di Schiller, soffermandosi sulle diverse fisionomie che, nei due testi, assumono gli stessi personaggi, in particolare, quelle dell’amico del giovane figlio del re di Spagna: l’alfieriano Perez e lo schilleriano Marchese di Posa.
Pag. 451-456
Etichette: Alfieri Vittorio, Don Karlos, Filippo, Teatro, Tragedia, Settecento,
Titolo articolo: Il “Polinice” e le fondazioni della problematica tragica alfieriana
Partendo da un confronto del “Polinice” di Alfieri con la sua fonte più diretta, i “Frères ennemis” del francese Jean Racine, l’autore offre un’analisi della tragedia dello scrittore italiano, volta a dimostrare, attraverso una lettura sinottica delle tre diverse redazioni, come in essa prenda già forma quell’individualismo travalicante, quella problematica legata ad un’implosione narcisistica dell’io che caratterizzerà tutto l’universo tragico alfieriano.
Lingua: ItalianoPag. 457-466
Etichette: Alfieri Vittorio, Polinice, Tragedia, Settecento,
Titolo articolo: ‘Cose d’affetto e terribili’: l’ “Antigone”
L’autrice propone uno studio sull’ “Antigone” di Vittorio Alfieri, che, concentrandosi su una lettura delle diverse versificazioni, mette in evidenza la progressiva maturazione drammatica dei personaggi e come su questa abbiano potuto influire alcune suggestioni e letture provenienti da diverse tradizioni letterarie.
Lingua: ItalianoPag. 467-479
Etichette: Alfieri Vittorio, Antigone, Tragedia, Settecento,
Titolo articolo: Lettura della “Virginia”
Cronologicamente parallela alla stesura del trattato “Della tirannide”, la “Virginia” si propone come momento inaugurale delle ‘tragedie della libertà’ di Vittorio Alfieri. L’autrice offre una lettura del testo che rileva le diverse congruenze ideologiche con lo scritto teorico e, allo stesso tempo, evidenzia come in questa tragedia vengano presentati tutti i temi caratterizzanti l’universo alfieriano.
Lingua: ItalianoPag. 480-486
Etichette: Alfieri Vittorio, Virginia, Tragedia, Settecento,
Titolo articolo: “Agamennone”
L’autore offre un’analisi dell’ “Agamennone” di Vittorio Alfieri, concentrandosi soprattutto su uno studio della caratterizzazione dei personaggi principali, che rileva come in questa tragedia tutto sembri proiettato verso una dimensione borghese, quasi ottocentesca.
Lingua: ItalianoPag. 487-498
Etichette: Alfieri Vittorio, Agamennone, Tragedia, Settecento,
Titolo articolo: “Oreste”
Partendo da una breve rassegna della tradizione critica relativa al testo dell’
“Oreste” di Vittorio Alfieri e puntando su una lettura interpretativa in chiave psicanalitica della tragedia, lo studioso si impegna in una critica delle varianti condotta su un unico ‘campione’: quello della prima scena dell’Atto I, dominato dal celebre soliloquio di Elettra.
Pag. 499-523
Etichette: Alfieri Vittorio, Oreste, Tragedia, Settecento, Psicanalisi,
Titolo articolo: Paragrafi sulla “Rosmunda”
La studiosa legge il testo dell’alfieriana “Rosmunda”, attraverso tre percorsi d’indagine. Il primo consiste in una rassegna delle fonti, storiche e letterarie, che potevano influenzare la scrittura dell’opera, individuando in esse quelle che verosimilmente l’autore ha rifiutato e quelle che, invece, ha accolto. Successivamente, si propone uno studio delle varianti autoriali, che sembra individuare nel metodo correttorio una costante, quale la propensione a ‘diluire l’azione in brevi battute dialogiche che movimentano e incrementano quell’agitarsi delle passioni su cui Alfieri puntava per la riuscita del testo drammatico’. Il saggio si conclude con un raffronto del testo alfieriano con l’ “Adelchi” di Manzoni.
Lingua: ItalianoPag. 524-540
Etichette: Alfieri Vittorio, Rosmunda, Tragedia, Settecento, Adelchi,
Titolo articolo: L’ “Ottavia”, tragedia dell’innocenza
Lo studioso offre una lettura dell'”Ottavia” di Alfieri, che, dopo aver definito i rapporti che intercorrono tra il testo alfieriano e le sue fonti, si concentra sulle figure dei protagonisti, individuando in essi l’incarnazione di due spinte opposte, funzionanti come motore di tutta l’azione drammatica: da un lato, il furore cieco e distruttivo del dispotismo – rappresentato da Nerone -, dall’altro, la timidezza ed il pudore, rintracciabili nella forte volontà di Ottavia di preservare la propria fama d’innocenza.
Lingua: ItalianoPag. 541-549
Etichette: Alfieri Vittorio, Ottavia, Teatro, Tragedia, Settecento,
Titolo articolo: Fra Corinto e il Nuovo Mondo: il paradigma di Timoleone
Proponendosi di confutare la svalutazione critica che da tempo legge il “Timoleone” di Alfieri come ‘un testo appiattito su Plutarco’, l’autrice si concentra sul contesto in cui l’opera prende forma: il soggiorno senese e la stesura delle tragedie del ‘ciclo mediceo’. In questa prospettiva, l’ ‘allure’ machiavelliana costituisce uno sfondo su cui Timoleone, difensore tenace (fino al fratricidio) dell’indipendenza di Corinto, diventa un paradigma dell’universo alfieriano. In lui, pensando che la stesura dell’opera coincide esattamente con la rivoluzione americana, non difficilmente si riconoscono, secondo la studiosa, riferimenti velati, da parte dello scrittore, alla storia contemporanea.
Lingua: ItalianoPag. 550-563
Etichette: Alfieri Vittorio, Timoleone, Teatro, Tragedia, Settecento,
Titolo articolo: “Merope”
La studiosa inserisce il testo della “Merope” di Alfieri all’interno della tradizione francese e italiana, soffermandosi su quest’ultima e, in particolare, sui rapporti che intercorrono tra l’opera alfieriana e quella omonima di Scipione Maffei.
Lingua: ItalianoPag. 564-582
Etichette: Alfieri Vittorio, Merope, Teatro, Tragedia, Settecento,
Titolo articolo: Intorno all’Alfieri ‘inglese’: “Maria Stuarda”
La studiosa si concentra sul testo della “Maria Stuarda” di Alfieri, rilevando in esso una fitta rete di richiami intertestuali, oltre che alla “Iudit” e più ancora alla “Reina di Scotia” di Federico della Valle, alla “Reine d’Escosse” del francese Anthoine De Montchrestien.
Lingua: ItalianoPag. 583-597
Etichette: Alfieri Vittorio, Maria Stuarda, Teatro, Tragedia, Settecento,
Titolo articolo: Suggestioni dantesche nella “Congiura de’ Pazzi”
Un’annotazione autografa, inserita in margine ad un manoscritto della “Congiura de’ Pazzi” di Alfieri (Laurenz. ‘Alfieri’ 27), svela una fitta rete di connessioni tematiche e di richiami intertestuali tra il testo alfieriano e quello della
“Commedia” dantesca.
Pag. 598-615
Etichette: Alfieri Vittorio, Congiura de’ Pazzi, Teatro, Tragedia, Settecento,
Titolo articolo: Garzia lo ‘straniero’
La studiosa offre uno studio delle fonti relative all’alfieriano “Garzia”, individuando, di volta in volta, come queste abbiano influito, nelle diverse redazioni, sulla delineazione del personaggio centrale.
Lingua: ItalianoPag. 616-636
Etichette: Alfieri Vittorio, Garzia, Teatro, Tragedia, Settecento,
Titolo articolo: “Saul”
Lo studioso analizza il “Saul” di Vittorio Alfieri in diverse direzioni d’indagine.
La prima di esse, rilevando alcuni elementi che riecheggiano in maniera inequivocabile le Sacre Scritture, ribadisce lo stretto rapporto esistente tra il testo alfieriano e quello scrittoriale. Per l’astigiano, dunque, la Bibbia sarebbe ‘più che un ‘gigantesco mito’, una costellazione di miti […]’, da cui far scaturire la propria poesia. Su un versante diverso, invece, l’altro nucleo di ricerca, rivolto in maniera più specifica alla caratterizzazione del personaggio principale, ispirata alla ‘perplessita’, alla pura follia. In quest’ottica, con Saul e David, anche qui, come del resto in tutto l’universo alfieriano, si attuerebbe, secondo lo studioso, quel consueto ‘meccanismo oppositivo che vede, schierati a coppie,il tiranno e il suo nero mentore contro l’eroe della libertà e il suo pilade’.
Pag. 637-655
Etichette: Alfieri Vittorio, Saul, Teatro, Tragedia, Settecento,
Titolo articolo: Gustavo Modena interprete del “Saul”
Si ripubblica uno studio di Luigi Bonazzi già apparso nel 1884. Le pagine qui riprodotte si soffermano sulla celebre interpretazione dell’attore Gustavo Modena del Saul alfieriano.
Lingua: ItalianoPag. 656-667
Etichette: Alfieri Vittorio, Saul, Teatro, Settecento,
Titolo articolo: Lettura dell’ “Agide”
Lo studioso parte dal severo giudizio della critica sul testo dell'”Agide” di Vittorio Alfieri, per dimostrare che, pur essendo una delle tragedie meno riuscite dell’autore astigiano, essa merita attenzione, in quanto ‘contribuisce a far luce su una fase del pensiero alfieriano forse ancora non sufficientemente scandagliata’. Il lavoro qui proposto, quindi, individua come primo nucleo di riflessione il fatto che l'”Agide” esca dallo stesso laboratorio di scrittura che ha dato vita alla ben più fortunata
“Mirra”. Tra le due tragedie, che per tanti motivi costituiscono due poli differenti ed opposti dell’elaborazione drammatica dell’autore, esiste, infatti, una fitta rete di richiami intertestuali, oltre ad una forte relazione stilistica (evidente proclività all’uso dell’enjambment e presenza di versi melodrammatici). Successivamente, si passa ad un altro nucleo d’indagine, costituito da uno studio delle fonti.
Pag. 668-686
Etichette: Alfieri Vittorio, Agide, Teatro, Tragedia, Settecento,
Titolo articolo: “Sofonisba”
La studiosa propone un’indagine sulla “Sofonisba” di Vittorio Alfieri, articolata, in sostanza, in due blocchi. Il primo di essi si sofferma, rintracciando notizie in testimonianze autografe, sull’ansia e sulle diverse difficoltà che l’autore incontra nella stesura di questa tragedia. L’altro nucleo di riflessione è costituito da una disamina delle diverse fonti che costellano l’intera tradizione letteraria relativa alla vicenda di Sofonisba, rilevando, di volta in volta, come lo scrittore si pone nei confronti di queste nelle diverse fasi redazionali.
Lingua: ItalianoPag. 687-702
Etichette: Alfieri Vittorio, Sofonisba, Teatro, Tragedia, Settecento,
Titolo articolo: “Bruto primo”
L’autore offre uno studio delle fonti che hanno influenzato Alfieri nella stesura del “Bruto primo”, concentrandosi in particolare sui ‘sublimi, vilissimi versi’ del VI libro dell’ “Eneide”.
Lingua: ItalianoPag. 703-716
Etichette: Alfieri Vittorio, Bruto primo, Teatro, Tragedia, Settecento,
Titolo articolo: Lettura della “Mirra”
Si ripropongono le celebri pagine di Walter Binni sulla “Mirra” di Alfieri. In questo saggio, lo studioso, trovando nelle “Metamorfosi” ovidiane la fonte principale per il testo alfieriano, punta a mettere in risalto il lirismo e la tendenza ad un’intonazione elegiaca e patetica, che caratterizzano la penna matura dell’autore astigiano.
Lingua: ItalianoPag. 717-737
Etichette: Alfieri Vittorio, Mirra, Teatro, Tragedia, Settecento,
Titolo articolo: L’ ‘orrendo a un tempo ed innocente amore’ di Mirra
Lo studioso si concentra sulla “Mirra” di Vittorio Alfieri, studiandone soprattutto il rapporto con la fonte ovidiana e la caratterizzazione della protagonista all’interno del sistema dei personaggi.
Lingua: ItalianoPag. 738-747
Etichette: Di Benedetto Arnaldo, Alfieri Vittorio, Settecento, Teatro, Tragedia,
Titolo articolo: “Bruto secondo”
Nel suo chiudere, almeno teoricamente, il ciclo della produzione tragica di Alfieri, il “Bruto secondo” si presenta, secondo la studiosa, come una tragedia ‘a statuto postumo’; una tragedia che si propone come compendio di tutte le precedenti esperienze, accogliendo dentro di sé l’intero universo alfieriano: in essa,infatti, l’autrice del saggio rileva tutte le costanti di questo mondo, mettendo, allo stesso tempo, in evidenza la sua natura prevalentemente politica.
Lingua: ItalianoPag. 748-760
Etichette: Alfieri Vittorio, Bruto secondo, Teatro, Tragedia, Settecento,
Titolo articolo: “Antonio e Cleopatra”
Lo studioso legge l'”Antonio e Cleopatra” di Vittorio Alfieri, seguendone le diverse fasi redazionali e tracciandone il percorso di elaborazione e di progressiva maturazione.
Lingua: ItalianoPag. 761-782
Etichette: Alfieri Vittorio, Antonio e Cleopatra, Teatro, Tragedia, Settecento,
Titolo articolo: “Alceste seconda”: Lo spergiuro ad Apollo
La studiosa propone un’indagine sull'”Alceste seconda” di Vittorio Alfieri,concentrandosi soprattutto sul suo rapporto di dipendenza da quello della
“Alceste prima”, traduzione dello stesso astigiano del ben noto testo euripideo e vero motivo ispiratore per il concepimento di una nuova tragedia. Attraverso un’esplorazione della tradizione tragica relativa al personaggio di Alceste,l’autrice del saggio ipotizza l’esistenza di altre fonti che possono aver influenzato la scrittura del poeta.
Pag. 783-797
Etichette: Alfieri Vittorio, Alceste seconda, Teatro, Tragedia, Settecento,
Titolo articolo: Dalla fucina alfieriana: le epigrafi e tre lettere (con inediti)
Si propone uno studio, perlopiù condotto sui manoscritti autografi, delle Epigrafi e di alcune lettere di Vittorio Alfieri. Si riproducono, inoltre, due redazioni di un’epigrafe e una lettera inedite.
Lingua: ItalianoPag. 798-818
Etichette: Alfieri Vittorio, Carteggio, Epigrafe, Settecento, Inedito,