Le riviste sostenitrici
La modernità letteraria | 2021 | N. 14
Anno 2021 – N. 14
A cura di Paolo Perilli
Titolo articolo: Il cielo strappato. Riflessioni sulla letteratura italiana contemporanea a margine del precedente fascicolo della «Modernità letteraria»
In relazione alla necessità di un complessivo ripensamento e riposizionamento dei saperi umanistici nella formazione universitaria e più latamente culturale del sistema paese, nel numero 13 del 2020 la direzione di questa rivista ha scelto di aprire un apposito spazio di riflessione sulla specificità, nonché sulle condizioni attuali, della letteratura italiana contemporanea come fenomeno e come disciplina. Affinché gli interventi sull’argomento, lì riuniti nella sezione ‘Questioni’, possano effettivamente farsi spunto di partenza per un più articolato dibattito, la ‘questione’ viene puntualmente ripresa e rilanciata anche in questo numero, in dialogo a distanza con il precedente e con i contributi in esso raccolti. […]
Lingua: ItalianoPag. 11-17
Etichette: Letteratura italiana, Modernità, XX secolo, XXI secolo,
Titolo articolo: Rileggere Lettera a una professoressa oggi. Un bilancio mezzo secolo dopo
L’articolo, rileggendo un testo fondamentale come Lettera a una professoressa a distanza ormai di mezzo secolo, tenta di tracciare un bilancio della sua funzione storica: aver portato in primo piano il carattere classista della selezione operata dalla scuola e aver indicato la strada per superarlo. Vengono però messe in luce alcune posizioni del libro che oggi appaiono inaccettabili: la concezione rigidamente ascetica dell’insegnamento, l’insistere sugli aspetti esclusivamente pratici del sapere che dovrebbe essere trasmesso dalla scuola, ignorando il valore formativo della cultura affermato da una tradizione che fa capo all’Umanesimo, il rifiuto della cultura “alta” e l’esaltazione della sola cultura contadina; posizioni pericolose, perché rischiano di riprodurre le condizioni subalterne dei ceti più svantaggiati.
Lingua: ItalianoPag. 19-31
Etichette: Umanesimo, XX secolo,
Titolo articolo: Contraddizioni di Lukács: letteratura e forme del vivere tra materialismo e idealismo
Questo contributo intende mettere in evidenza l’assoluta rilevanza di Lukács nel dibattito filosofico e ideologico in Europa e in Italia nel dopoguerra, a partire, in Italia, dai filosofi marxisti milanesi, Banfi e Cantoni, e dalla loro rivista «Studi filosofici».
Lingua: ItalianoPag. 33-50
Etichette: Esistenzialismo,
Titolo articolo: La bellezza che non salva. L’idiota nella lente di Pirandello
Il saggio prende in esame il rapporto intertestuale tra Pirandello e Dostoevskij, concentrandosi in particolare sull’irradiazione di temi, situazioni, sintagmi de L’idiota in tutta l’opera pirandelliana.
Lingua: ItalianoPag. 53-75
Etichette: XIX secolo, Fëdor Dostoevskij, Luigi Pirandello, L'idiota,
Titolo articolo: Quella ragionevole euforia. Sul carteggio di Gianfranco Contini con “casa Einaudi”
L’articolo prende in considerazione il carteggio di Gianfranco Contini con la casa editrice Einaudi, che si sviluppa nell’arco di oltre cinquant’anni. Le lettere, recentemente pubblicate in un cospicuo volume a cura di Maria Villano, permettono di ricostruire il dialogo tra il filologo e i suoi interlocutori, in cui emergono i progetti di importanti edizioni e collane letterarie.
Lingua: ItalianoPag. 77-83
Etichette: Critica letteraria, Editoria, Filologia, XX secolo, Gianfranco Contini,
Titolo articolo: L’esodo istriano, fiumano e dalmata e i suoi racconti
Il saggio prende in esame i romanzi e i racconti sull’esodo che dal 1943 al 1954 interessò trecentomila istriani, fiumani e dalmati, che riuscirono a passare il confine tra Jugoslavia comunista e Territorio libero di Trieste, governato fino al 1954 dagli Angloamericani. Al di là dei modi con cui è stato trattato il tema comune, si è cercato di differenziare il sistema simbolico di riferimento a seconda che l’autore scrivesse prima del 1975, quando con il trattato di Osimo i confini stipulati nel 1945 divennero definitivi; dopo il 1989, cioè dalla caduta del muro di Berlino agli anni Novanta, quando quelle terre furono teatro di un’altra guerra e di nuovi esili ; dopo il 2004, quando la Slovenia entrò nell’Ue. Si può notare il passaggio da un conflitto letto in termini culturali e politici, a uno centrato sul recupero di una identità plurima, fino a fare dell’esule una categoria metastorica.
Lingua: ItalianoPag. 85-95
Etichette: Romanzo, XX secolo, XXI secolo, Dalmazia, Istria
Titolo articolo: Diari di mestieri. Letteratura del vissuto in “casa Einaudi” negli anni ’50-’60: Vittorini, Troisi, Marri, Barbaro
Negli anni successivi alla Seconda Guerra Mondiale si fa sempre più forte e visibile la tendenza a produrre una narrativa di chiaro stampo autobiografico; una poetica che in Italia viene intercettata da vari editori. In prima fila, l’Einaudi e «I Gettoni» di Elio Vittorini, tra i cui titoli si trovano tre diari che raccolgono e raccontano l’esperienza personale in ambito professionale: un giudice (Troisi), un medico (Marri) e un ingegnere (Barbaro).
Lingua: ItalianoPag. 97-111
Etichette: Diario, Narrativa, XX secolo, Elio Vittorini, Francesco Barbaro, Troisi,
Titolo articolo: «La piega eroica della mente». L’antiretorica di Meneghello e Fenoglio
La narrazione antieroica e antiretorica della Resistenza di Luigi Meneghello e Beppe Fenoglio è un dato acquisito dalla critica; ma in cosa consiste e come si declina espressivamente nei due autori? Il saggio mira a mettere a fuoco analogie e differenze, a partire dall’ultimo scritto critico di Meneghello, Il vento delle pallottole, dedicato allo scrittore d’Alba. La forte carica etico-civile e ascetica che permea le opere dei due scrittori nasce dalla necessità di ‘esorcizzare’ l’esperienza del Ventennio fascista e la lingua di regime, e l’‘anglomania’ – secondo questa direttrice d’analisi – assume tanto una valenza di modello politico-democratico, quanto di solvente linguistico antiretorico. Parallelamente, l’antieroismo è la volontà di restituire alla parola la sua dignità e di sottrarla all’abuso propagandistico di «una cultura di cui si moriva»: è, cioè, una «piega eroica della mente».
Lingua: ItalianoPag. 113-130
Etichette: Fascismo, XX secolo, Beppe Fenoglio, Luigi Meneghello,
Titolo articolo: «Il naviglio mi vuole anche di notte». Milano nei versi di Alda Merini
Il contributo si concentra sulle rappresentazioni di Milano nell’opera di Alda Merini. Del tutto assente nelle prime raccolte poetiche, improntate a un lirismo astratto, la realtà ambrosiana dilaga a partire dagli anni Ottanta, quando l’autrice torna alla letteratura dopo gli anni bui dei ricoveri in ospedali psichiatrici. Il Naviglio in particolare diviene una presenza ossessiva in versi e prose. Lungi dall’offrire le rassicurazioni di un ambiente familiare e occasioni per bozzetti nostalgici, il lento, inesorabile, rettilineo scorrere del canale emblematizza un’opprimente ragion produttiva. Nel contempo, la fauna pittoresca che abita i dintorni è sottoposta a un trattamento deformante, che tramuta le lavandaie – regine del folclore locale – in sinistre erinni avvinazzate. Solo fra i lumpen è dato cogliere qualche lampo residuo di umanità. L’estraneità dell’autrice ai valori fondanti della capitale morale non potrebbe essere più esplicita.
Lingua: ItalianoPag. 131-140
Etichette: Poesia, XX secolo, Alda Merini, Elio Pagliarani, Giorgio Manganelli, Milano
Titolo libro/articolo recensito: Ermeneutiche. Punti di vista sul confine
Edizioni: Euno, Leonforte (Enna) – 2019
Lingua: Italiano
Pag. 143-144
Recensore/i: Beatrice Alfonzetti
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Titolo libro/articolo recensito: La solitudine del critico. Leggere, riflettere, resistere.
Edizioni: Salerno ed., Roma – 2019
Lingua: Italiano
Pag. 144-148
Recensore/i: Nicola Merola
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Titolo libro/articolo recensito: L’Italia di Dante. Viaggio nel paese della “Commedia”.
Edizioni: La Nave di Teseo, Milano – 2019
Lingua: Italiano
Pag. 144-148
Recensore/i: Nicola Merola
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Titolo libro/articolo recensito: Canti Vol. I
A cura di: Luigi Blasucci
Edizioni: Fondazione Pietro Bembo-Guanda, Milano – Parma – 2019
Lingua: Italiano
Pag. 148-151
Recensore/i: Giuseppe Lo Castro
Etichette:
Titolo libro/articolo recensito: D’Annunzio e l’edizione 1911 della “Commedia”.
Edizioni: Olschki, Firenze – 2019
Lingua: Italiano
Pag. 151-153
Recensore/i: Nicola Merola
Etichette:
Titolo libro/articolo recensito: Fedra di D’Annunzio. Dall’Ellade all’interpretazione del mito.
Edizioni: Marsilio, Venezia – 2019
Lingua: Italiano
Pag. 153-155
Recensore/i: Simona Onorii
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Titolo libro/articolo recensito: “Secolo che ci squarti… secolo che ci incanti”. Studi sulla tradizione del moderno.
Edizioni: Salerno Ed., Roma – 2019
Lingua: Italiano
Pag. 155-158
Recensore/i: Nicola Merola
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Titolo libro/articolo recensito: “E questa storia che m’intestardo a scrivere”. Vincenzo Consolo e il dovere della scrittura.
Edizioni: Fondazione Mondadori., Milano – 2019
Lingua: Italiano
Pag. 158-160
Recensore/i: Giuseppe Traina
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