Le riviste sostenitrici
Italies | 2018 | N. 22
Anno 2018 – Annata: XXII – N. 22
A cura di Perle Abbrugiati
Titolo articolo: De l’enfant à éduquer à l’enfant lecteur et spectateur
L’articolo è una presentazione del numero 22 della rivista d’italianistica Italies, dedicata alle infanzie italiane dalla fine del Medioevo al XXI secolo attraverso la pedagogia nella storia, nella letteratura, nel teatro e nel cinema per i bambini. La prima parte comporta articoli sull’educazione e il rapporto del bambino al mondo adulto in vari periodi storici. La seconda parte è dedicata alle diverse forme della produzione culturale per l’infanzia. Un’ultima parte raggruppa testi sui ricordi delle infanzie italiane.
Lingua: FrancesePag. 5-10
Etichette: Presentazione, Infanzia, Pedagogia, Educazione, Letteratura giovanile, Cinema, Teatro, Italia,
Titolo articolo: Les enfants dans les “Ricordi” de Giovanni Morelli, de la réalité à l’idéal
Mentre nei libri di famiglia i ritratti di bambini corrispondono a stereotipi, i “Ricordi” del mercante fiorentino Giovanni Morelli (1371-1444) fanno eccezione. Contengono infatti sia l’autoritratto del redattore Giovanni in quanto bambino martire, sia una rappresentazione del figlio maggiore defunto Alberto in quanto bambino redentore. Questi due ritratti, provocati dall’esperienza autobiografica dolorosa, spingono Morelli all’elaborazione di precetti educativi destinati a costruire un’infanzia ideale.
Lingua: FrancesePag. 13-34
Etichette: Morelli Giovanni, Ricordi, Libro di famiglia, Infanzia, Educazione, Quattrocento, Toscana,
Titolo articolo: L’éducation de l’enfant et la Renaissance italienne. Une éducation au service de la Cité ?
“Philippus autem Melanchton scripsit, juventutem recte formare plus esse quam expugnare Troiam” (Jan Amos Comenii). Da Giovanni di Pagolo Morelli, e i suoi “Ricordi”, a Leon Battista Alberti, e i “Libri della Famiglia”, fino a Tommaso Campanella e la “Città del Sole”, numerosi sono gli scrittori ad essersi interessati all’educazione dei giovani, come coronamento della formazione del cittadino. L’obiettivo del nostro studio è di analizzare le proposte di questi pensatori per determinarne gli scopi, personali o collettivi.
Lingua: FrancesePag. 35-51
Etichette: Morelli Giovanni, Alberti Leon Battista, Campanella Tommaso, Libro di famiglia, Infanzia, Educazione, Politica, Quattrocento, Cinquecento, Seicento, Italia,
Titolo articolo: Nouvelles enfances italiennes : narration et citoyenneté, à la croisée de la pédagogie interculturelle et de la didactique des langues à l’école maternelle
La scuola è un punto privilegiato per osservare i numerosi cambiamenti della nostra società, e anche un avamposto capace di creare legami tra proposte istituzionali, o militanti, e azioni concrete ed elaborate. I cambiamenti profondi di cui tratterà l’articolo riguardano l’arrivo di un numero significativo di bambini stranieri nel sistema scolastico italiano, con particolare attenzione alla scuola per l’infanzia. Tra iniziative locali che utilizzano le favole come un mezzo per l’insegnamento delle lingue e delle culture, e discorsi istituzionali, assistiamo al tentativo di costituire tramite il racconto una nuova identità nazionale, capace di includere quelli che sono destinati a diventare nuovi cittadini italiani. Questa società, già in atto e in fieri, plurilingue e interculturale, deve inventare il suo modo proprio di raccontarsi. Cerca di farlo tramite una forma particolarmente ricca di polifonia, associando una moltitudine di voci (bambini, istituzioni, genitori, insegnanti), moltiplicando i luoghi di enunciazione, per definire un nuovo tipo di cittadinanza.
Lingua: FrancesePag. 53-68
Etichette: Infanzia, Didattica, Plurilinguismo, Scuola, Immigrazione, Duemila, Italia,
Titolo articolo: Lorsque Pascoli écrivait pour les enfants
Spesso considerato come “il poeta dell’infanzia” per la sua poetica del “Fanciullino” e per il notevole spazio lasciato alle figure infantili nella sua poesia, Giovanni Pascoli ha esplicitamente destinato ai fanciulli soltanto una piccola parte della sua opera: due antologie di letteratura italiana per gli allievi delle scuole secondarie inferiori (“Sul limitare”, 1900 e “Fior da fiore”, 1901), e qualche testo di narrativa: “La Befana” (1897-1899), “La cunella” (1906) et “Pin” (1908). Il nostro contributo verte soprattutto su questi ultimi tre che vengono analizzati nella loro genesi, la loro scrittura particolare che riunisce in un prosimetro prosa e poesia, così come nel loro rapporto con la biografia dell’autore e con l’evoluzione della sua poetica.
Lingua: FrancesePag. 71-88
Etichette: Pascoli Giovanni, La Befana, La cunella, Pin, Antologia, Letteratura giovanile, Infanzia, Ottocento, Novecento, Italia,
Titolo articolo: Le “Viaggio per l’Italia di Giannettino” de Carlo Collodi : étude d’une œuvre pour l’enfance dans l’Italie de la fin du XIXe siècle
L’articolo propone di studiare il tema della costruzione dell’identità e del sentimento nazionale italiano nel periodo postunitario, attraverso un’opera per ragazzi che rimane, ancora oggi, poco o mal conosciuta dalla critica e dai giovani lettori. Si tratta del “Viaggio per l’Italia di Giannettino” di Collodi, un libro di lettura per ragazzi, che appartiene alla serie dei “Giannettini”, e in cui possiamo ritrovare le avventure del discolo Giannettino, cugino di Pinocchio. Il “Viaggio per l’Italia di Giannettino” si inserisce perfettamente nel contesto sociale, politico e ideologico della fine dell’Ottocento, in cui la formazione dell’Italiano prevale largamente sui bisogni e le attese dei giovani italiani. Così, attraverso questo strumento pedagogico originale, che mette in scena il viaggio di un maestro (il Dottor Boccadoro) e del suo allievo (Giannettino) per le principali città italiane, Collodi offre ai piccoli la possibilità di accedere alla conoscenza della loro patria inculcando loro valori morali, civici e patriottici ritenuti fondamentali.
Lingua: FrancesePag. 89-110
Etichette: Collodi Carlo, Giannettino, Letteratura giovanile, Infanzia, Viaggio, Pedagogia, Patriottismo, Ottocento, Italia,
Titolo articolo: De “Pinocchio” à “Ciuffettino” de Yambo : apprendre par la peur ou apprendre par la douceur
Questo articolo effettua un paragone serrato tra “Pinocchio” (1881), il capolaoro di Carlo Collodi, e una sua riscrittura, “Ciuffettino” (1902), di Yambo, uno dei romanzi per la gioventù più conosciuti dei primi anni del XX secolo. Questo confronto permetterà di mostrare come, malgrado l’appropriazione quasi pedissequa del modello da parte di Yambo, “Ciuffettino” presenta tratti originali che riflettono una poetica personale, ma anche un contesto storico e sociale e una concezione della pedagogia infantile tipici dell’epoca giolittiana.
Lingua: FrancesePag. 111-133
Etichette: Collodi Carlo, Yambo, Pinocchio, Ciuffettino, Letteratura giovanile, Riscrittura, Infanzia, Ottocento, Novecento, Italia,
Titolo articolo: L’enfance à la campagne : entre mythe littéraire et enjeu politique
Il romanzo “Storia di buoni zoccoli e di cattive scarpe” della scrittrice siciliana Maria Messina (1887-1944), pubblicato dall’editore Bemporad nel 1926, racconta la storia di un’infanzia contadina trascorsa nella Toscana degli anni Venti. Il mito della campagna e l’educazione alla vita rurale sono gli assi di questo romanzo; essi rispondono inoltre alle esigenze politiche del ruralismo fascista di questi anni. In realtà il tema del ritorno alla terra trova ispirazione nel modello di Giovanni Verga, caro alla scrittrice. Interessante sarà capire il processo di trasposizione e iscrizione di questa ispirazione letteraria nel contesto politico e sociale contemporaneo a Maria Messina.
Lingua: FrancesePag. 135-148
Etichette: Messina Maria, Storia di buoni zoccoli e di cattive scarpe, Romanzo, Letteratura giovanile, Infanzia, Fascismo, Novecento, Sicilia,
Titolo articolo: Les écrans du savoir. Jalons pour une histoire du cinéma éducatif et didactique en Italie
Durante la prima metà del Ventesimo secolo, si osserva in Italia lo sviluppo di un ampio movimento per l’uso didattico del cinema, considerato come nuovo sussidio pedagogico al servizio delle “lezioni oggettive”. Il presente articolo intende dedicarsi a questa storia, condivisa tra un primo periodo caratterizzato da un forte impegno da parte dei socialisti e dei promotori dell’educazione popolare, mentre il secondo periodo viene contraddistinto dall’avvento del regime fascista.
Lingua: FrancesePag. 149-166
Etichette: Infanzia, Educazione, Pedagogia, Cinema, Fascismo, Novecento, Italia,
Titolo articolo: De l’Armistice à la Libération. Enfants et adolescents en résistance dans la littérature de jeunesse italienne contemporaine sur la Seconde Guerre mondiale (1943-1945)
Partendo da romanzi destinati ai 9-15 anni, scritti da autori quali Guido Petter, Roberto Denti, Lia Levi e Donatella Bindi Mondaini, quest’analisi delinea il ritratto del ragazzo resistente nella letteratura italiana contemporanea per ragazzi, interrogando le pecularietà maschio/femmina nonché la componente più originale delle cosiddette bande. Nel campo della letteratura per ragazzi, il bambino viene spesso presentato quale vittima o eroe mentre scorgiamo in questi romanzi un ribaltamento di prospettiva, che consente al ragazzo di posizionarsi con le proprie specificità e qualità, per entrare nel mondo della Resistenza e nel contempo nel mondo degli adulti. L’entrata nella Resistenza viene motivata dallo sguardo soggettivo e ad “altezza di ragazzo” che il protagonista porta sugli eventi, sguardo arricchito dagli interventi di personaggi adulti che mirano ad apportare notizie storiche che permettano al lettore di contestualizzare gli eventi. Questa nuova figura di ragazzo protagonista serve a trasmettere a nuove generazioni di lettori, non solo la conoscenza storica del periodo ma pure una maggiore consapevolezza delle conseguenze quotidiane e umane della guerra.
Lingua: FrancesePag. 167-190
Etichette: Infanzia, Letteratura giovanile, Fascismo, Resistenza, Novecento, Italia,
Titolo articolo: “Lo stralisco” di Roberto Piumini: il bambino e la pittura infinita
L’articolo analizza il romanzo di Roberto Piumini intitolato “Lo stralisco”. Un pittore vi reinventa il mondo per un bambino malato, e il romanzo diventa insieme la complice avventura tra un fanciullo e un artista e una riflessione sulla rappresentazione. Attraverso il progredire di un affresco sostitutivo del mondo per un bambino che non può uscire, si pensa lo spazio, il tempo, l’infinito. Con ogni tanto un’eco letteraria che rimanda a Calvino o Baricco, confermando che il romanzo si legge a più livelli e può coinvolgere anche gli adulti.
Lingua: ItalianoPag. 191-215
Etichette: Piumini Roberto, Lo stralisco, Romanzo, Infanzia, Malattia, Pittura, Infinito, Rappresentazione, Padre, Novecento, Italia,
Titolo articolo: Nico Orengo: “Placere et docere” a filastrocca
Nico Orengo (Torino, 1944-2009) è stato principalmente un poeta e narratore per adulti, ma ha esordito come autore di versi per bambini. Questa esperienza ha fortemente segnato il suo stile, tanto che se ne trovano varie tracce nella sua produzione maggiore coeva e successiva. In questo articolo viene analizzata la produzione poetica per bambini di Orengo e, in un secondo tempo, vengono messi in luce il ricorso ai moduli stilistici e alle tecniche compositive della filastrocca nella produzione destinata agli adulti e vengono sottolineate le ragioni dell’adozione di queste soluzioni formali.
Lingua: ItalianoPag. 217-240
Etichette: Orengo Nico, Filastrocca, Poesia, Letteratura giovanile, Infanzia, Novecento, Italia,
Titolo articolo: La figure de l’enfant résilient dans “Les souliers rouges” de Tiziana Lucattini. Interpeller et conscientiser le jeune lecteur par le théâtre
Tiziana Lucattini fa parte degli autori drammatici impegnati per i giovani per i quali dicono di scrivere. Il suo libro “Scarpette Rosse”, “Les souliers rouges”, a partire dalla questione delle scarpe magiche, presa in prestito all’immaginario delle favole, mostra l’adeguamento difficile che consiste nell’associare durezza dei propositi trattati e rigore dello stile necessario per non urtare il giovane lettore nella sua sensibilità. La scrittrice presenta con spirito critico il quotidiano tragico dei bambini delle strade, in questo modo essa vorrebbe sensibilizzare il lettore su questo problema di società e farlo evolvere nel suo rapporto al mondo. Crea quindi una serie di filtri drammatici che operano indirettamente per trasmettere il processo di violenza nella quale sono immersi i protagonisti, senza ridurre le possibilità di prevedere il futuro. Così, la diffusione dell’immaginario diventa il modo migliore per resistere e per trasformare la realtà nei protagonisti resistenti.
Lingua: FrancesePag. 241-265
Etichette: Lucattini Tiziana, Scarpette rosse, Teatro, Infanzia, Novecento, Italia,
Titolo articolo: Une enfance “d’entre-deux” : souvenirs d’un fils d’immigrés italiens pendant et après la Première Guerre mondiale
Osvaldo Bolloni nasce in Italia nel 1909 e arriva in Francia tra le braccia dei suoi genitori nel 1912. Con la prima guerra mondiale, la famiglia ritorna in Italia dove Osvaldo cresce. Tornato in Francia con la sua famiglia negli anni Venti, si stabilì definitivamente come musicista nell’esercito francese. Su richiesta della famiglia, ha scritto nel 1970 i ricordi della propria infanzia segnata dall’emigrazione e dalla Grande Guerra. In queste memorie parla della famiglia, del lavoro e delle varie occupazioni tradizionali dell’infanzia in Italia.
Lingua: FrancesePag. 269-284
Etichette: Bolloni Osvaldo, Memorialistica, Infanzia, Immigrazione, Famiglia, Novecento, Italia, Francia,
Titolo articolo: “L’Uomo dei morti”, de Piero d’Ostra. L’enfance et la mort. Texte intégral, tiré des “Racconti macabri ostrani”
Piero d’Ostra, poeta e prosatore marchigiano la cui opera comincia ad essere conosciuta ed è oggetto di pubblicazioni postume, dà spazio nelle sue novelle ad una dimensione autobiografica insieme ironica e simbolica. Perle Abbrugiati pubblica qui il testo integrale della novella inaugurale dei “Racconti macabri ostrani”, raccolta che sotto specie di ricordi d’infanzia propone una simbologia filtrata da un sottile fantastico.
Lingua: Francese/ItalianoPag. 285-290
Etichette: D’Ostra Piero, Racconti macabri ostrani, Novella, Infanzia, Morte, Umorismo, Novecento, Marche,
Titolo libro/articolo recensito: L’enfance de Jésus selon Fra Angelico
Edizioni: Desclée de Brouwer, Parigi – 2017
Lingua: Francese
Pag. 292-294
Recensore/i: Brigitte Urbani
Etichette: Feillet Michel, Fra Angelico, Pittura, Gesù, Infanzia, Quattrocento, Italia,
Titolo libro/articolo recensito: L’homme qui se prenait pour le roi de France
Traduttore: Colette Collomp
Edizioni: Tallandier, collection “Lectures méditerranéennes”, Parigi – 2018
Lingua: Francese
Pag. 294-296
Recensore/i: Yannick Gouchan
Etichette: Di Carpegna Falconieri Tommaso, L’uomo che si credeva re di Francia, Traduzione, Biografia, Storia, Trecento, Francia, Italia, Francia,
Titolo libro/articolo recensito: Baldassarre Castiglione diplomatico. La missione del cortegiano
Edizioni: Olschki, Firenze – 2017
Lingua: Francese
Pag. 296-298
Recensore/i: Perle Abbrugiati
Etichette: Ruggiero Raffaele, Castiglione Baldassarre, Cortigiano, Diplomatico, Storia, Cinquecento, Italia,
Titolo libro/articolo recensito: L’expérience de l’autre. Les premières missions diplomatiques de Machiavel, Vettori et Guicciardini
Edizioni: Aix Marseille Université, PUP, collection “Textuelles ”, Aix-en-Provence – 2018
Lingua: Francese
Pag. 298-301
Recensore/i: Cécile Terreaux-Scotto
Etichette: Rivière Jean-Marc, Machiavelli Niccolò, Vettori Francesco, Guicciardini Francesco, Traduzione, Diplomazia, Storia, Cinquecento, Italia, Francia,
Titolo libro/articolo recensito: Ritratti machiavelliani. La lezione del presente fra Legazioni e Principe
Edizioni: Lithos, Roma – 2016
Lingua: Francese
Pag. 301-305
Recensore/i: Alessia Loiacono
Etichette: Cosentino Paola, Machiavelli Niccolò, Legazioni, Principe, Ritratto, Storia, Cinquecento, Italia,
A cura di: Pietro Delcorno, Eleonora Lombardo e Lorenza Tromboni
Rivista: Memorie Domenicane, fascicolo n. 48
Lingua: Francese
Pag. 305-308
Recensore/i: Jean-Marc Rivière
Etichette: Saggio, Predicazione, Quaresima, Digiuno, Banchetto, Corpo, Anima, Medioevo,
A cura di: Nerina Clerici Balmas et al.
Edizioni: Leo S. Olschki, Firenze – 2017
Lingua: Francese
Pag. 308-309
Recensore/i: Théa Picquet
Etichette: Commedia, Teatro francese rinascimentale, Enrico III, Cinquecento, Francia,
Titolo libro/articolo recensito: La principessa filosofa o sia il controveleno. La princesse philosophe ou le contrepoison
A cura di: Brigitte Urbani
Traduttore: Brigitte Urbani
Edizioni: Les Belles Lettres, Parigi – 2017
Lingua: Francese
Pag. 310
Recensore/i: Stefano Magni
Etichette: Gozzi Carlo, Urbani Brigitte, La principessa filosofa o sia il controveleno, Traduzione, Teatro, Settecento, Italia, Francia,
Titolo libro/articolo recensito: L’Achille dei “Canti ”. Leopardi, “L’Infinito”, il poema del ritorno a casa
Edizioni: Le Lettere, Fano – 2017
Lingua: Italiano
Pag. 311-313
Recensore/i: Andrea Natali
Etichette: Lonardi Gilberto, Leopardi Giacomo, Canti, Poesia, Achille, Memoria, Antico, Ottocento, Italia,
Titolo libro/articolo recensito: L’Art de ne pas souffrir
Edizioni: Rivages, Petite bibliothèque, Parigi – 2017
Lingua: Francese
Pag. 313-316
Recensore/i: David Jérôme
Etichette: Audegean Philippe, Leopardi Giacomo, Epistolario, Sofferenza, Ottocento, Italia, Francia,
Titolo libro/articolo recensito: Percorsi dell’immaginazione e della conoscenza nelle “Operette Morali” di Giacomo Leopardi
Edizioni: Nerosubianco, Cuneo – 2016
Lingua: Italiano
Pag. 316-319
Recensore/i: Onorina Savino
Etichette: Cannas Andrea, Distefano Giovanni Vito, Leopardi Giacomo, Operette morali, Immaginazione, Conoscenza, Mito, Ottocento, Italia,
A cura di: Jean-Charles Vegliante
Traduttore: Jean-Charles Vegliante
Edizioni: Mimésis éditions, Sesto San Giovanni – 2018
Lingua: Francese
Pag. 319-321
Recensore/i: Yannick Gouchan
Etichette: Vegliante Jean-Charles, Pascoli Giovanni, Traduzione, Poesia, Ottocento, Novecento, Italia, Francia,
A cura di: Mariella Colin
Rivista: Transalpina, fascicolo n. 20
Edizioni: Presses Universitaires de Caen, Caen – 2017
Lingua: Francese
Pag. 322-325
Recensore/i: Brigitte Urbani
Etichette: Colin Mariella, De Amicis Edmondo, Letteratura, Società, Guerra, Viaggio, Scuola, Ottocento, Italia,
Titolo libro/articolo recensito: L’editore Cesare Pavese
Edizioni: Einaudi, Torino – 2017
Lingua: Francese
Pag. 325-326
Recensore/i: Daniela Vitagliano
Etichette: Ferretti Gian Carlo, Pavese Cesare, Editoria, Scrittura, Letteratura, Novecento, Italia,
Titolo libro/articolo recensito: La poetica dei Dialoghi con Leucò di Cesare Pavese
Edizioni: Mimesis Edizioni, Milano – 2017
Lingua: Francese
Pag. 327-328
Recensore/i: Daniela Vitagliano
Etichette: Comparini Alberto, Pavese Cesare, Dialoghi con Leucò, Poetica, Letteratura, Mito, Riscrittura, Novecento, Italia,
A cura di: Myriam Carminati
Edizioni: Presses universitaires de la Méditerranée, Montpellier – 2017
Lingua: Francese
Pag. 329-331
Recensore/i: Anaïs Malaise
Etichette: Carminati Myriam, Sensi Claudio, Omaggio, Critica letteraria, Saggistica, Novecento, Italia,
Titolo libro/articolo recensito: Il soprannaturale letterario. Storia, logica e forme
Edizioni: Einaudi, Torino – 2017
Lingua: Francese
Pag. 331-333
Recensore/i: Martin Ringot
Etichette: Orlando Francesco, Soprannaturale, Letteratura, Storia, Logica, Forma, Comparatistica,