Le riviste sostenitrici
Italienisch | 2020 | N. 2
Anno 2020 – 84 – Annata: 42 – N. 2
A cura di Caroline Lüderssen
Titolo articolo: Dante und wir
Per l’anno dantesco 2021 (700 anni dalla morte di Dante Alighieri) Christine Ott riflette sulle ragioni per la ricezione eccezionale dell’opera di Dante non solo nel mondo accademico, ma anche in particolare nell’arte, nelle media e nella cultura pop.
Lingua: TedescoPag. 1
Etichette: Dantismo, Dante Alighieri,
Titolo articolo: “La Sicilia sono tante”. Immacolata Amodeo im Gespräch mit Andreas Rossmann
Due grandi scrittori siciliani sono nati 100 anni fa: Gesualdo Bufalino il 15 novembre 1920 a Comiso (Ragusa) e Leonardo Sciascia l’8 gennaio 1921 a Racalmuto (Agrigento), due anniversari che hanno ispirato la conversazione fra Immacolata Amodeo, direttrice del centro Ernst Bloch a Ludwigshafen, e Andreas Rossmann, redattore della Frankfurter Allgemeine Zeitung dal 1986 al 2017 e libero giornalista. Nel suo libro dal titolo “Mit dem Rücken zum Meer. Ein sizilianisches Tagebuch” (Con il mare alle spalle. Un diario siciliano), pubblicato nel 2017, Andreas Rossmann racconta i suoi viaggi in Sicilia, le sue scoperte e il suo amore per questa isola e la sua cultura.
Lingua: TedescoPag. 2-15
Etichette: Interculturalità, XX secolo, Gesualdo Bufalino, Leonardo Sciascia,
Titolo articolo: Decameron – Dekameron. Boccaccios Weltbuch im Spiegel deutscher Übersetzung
Il “Decameron” di Giovanni Boccaccio è un testo classico della letteratura europea. Molte volte è stato tradotto dalla lingua originale, il «fiorentin volgare», in tedesco. In questo studio vengono analizzate sei traduzioni, pubblicate fra il 1786 e il 2012. L’attenzione si concentra in prima linea in quei brani che offrono problemi particolari al traduttore. L’esame mostra che soprattutto i numerosi giochi di parole e le espressioni dialettali spesso sono difficilmente traducibili. In alcuni casi la traduzione non può essere veramente considerata come una riproduzione adeguata dell’originale trecentesco.
Lingua: TedescoPag. 16-42
Etichette: Letteratura italiana, Traduzione, XIV secolo, Giovanni Boccaccio,
Titolo articolo: Attesa e Rivelazione. Simone Weil e Cristina Campo
L’articolo esamina l’influenza del pensiero di Simone Weil sull’opera di Cristina Campo. Attraversando la scrittura poetica e quella saggistica dell’autrice italiana si avverte, soprattutto negli anni Cinquanta, una completa adesione alle idee della Weil (modello per molti letterati dell’epoca non appena i suoi scritti cominciarono ad essere pubblicati dopo la sua morte). Ma nei decenni successivi il rapporto con quella che sembrava una solida guida intellettuale prima si logora per poi interrompersi bruscamente. Un distacco, senza ripensamenti, che segnala la raggiunta indipendenza letteraria dalla Campo manifestata nel “Diario bizantino”, suo testamento spirituale e letterario.
Lingua: ItalianoPag. 43-61
Etichette: Interculturalità, Letteratura italiana, XX secolo, Cristina Campo, Simone Weil,
Titolo articolo: Quando la poesia incontra il fumetto: trasposizioni e mediazioni
Il fumetto e la poesia possiedono alcuni elementi comuni nell’utilizzo del ritmo, della suddivisione in versi o vignette, della sequenzialità e delle figure retoriche che permettono ai due linguaggi di dialogare e intersecarsi dando vita a dei testi ibridi. La potenzialità che racchiude il fumetto nella trasmissione di messaggi sociali, politici e culturali, consentono alla poesia di uscire dalla marginalizzazione che da sempre la contraddistingue. La possibilità di superare le apparenti frontiere della poesia e di transcodificarla in un altro linguaggio conferisce un valore aggiunto all’ipotesto in quanto apporta nuovi significati, crea un dialogo intertestuale e innesca un nuovo meccanismo di fruizione e ricezione del testo.
Per riflettere su questi aspetti si analizzeranno brevemente alcune opere emblematiche e rappresentative di tre modalità differenti di intersecare poesia e fumetto: la trasposizione a fumetti della poesia “Verrà la morte e avrà i tuoi occhi” di Cesare Pavese; “Poema a fumetti” di Dino Buzzati e l’ibrido letterario “Piccola cucina cannibale” di Lello Voce, Frank Nemola e Claudio Calia. Negli esempi analizzati si mantiene un’aderenza al testo d’origine ma il ritmo logico-sequenziale viene modificato e viene operata una scelta sui soggetti da rappresentare e sul modo di raffigurarli.
Pag. 62-73
Etichette: Fumetto, Letteratura italiana, XX secolo, Cesare Pavese, Dino Buzzati, Lello Voce, Piccola cucina cannibale, Poema a fumetti, Verrà la morte e avrà i tuoi occhi,
Titolo articolo: Torquato Tasso, Rime, Nr. 31: Affektpoetik zwischen ‘amor aspro’ und “aure amorose”
L’Autrice analizza la poesia di Tasso con particolare riguardo alla poetica del Cinquecento, riflettendo anche sui problemi di traduzione, con l’esempio della traduzione della poesia di Karl Förster.
Lingua: TedescoPag. 74-90
Etichette: Letteratura italiana, XVI secolo, Torquato Tasso,
Titolo articolo: Zur Biblioteca poetica von Marc Föcking, Eugenio Montale: Il ramarro, se scocca, in Italienisch 82/Herbst 2019, S. 72-80
Questo breve articolo è una risposta alla analisi profonda di Marc Föcking della poesia di Montale, con il focus sulla traduzione. L’autore presenta una sua proposta di traduzione, che prende spunto dall’impostazione della rima e della struttura ritmica della poesia montaliana.
Lingua: TedescoPag. 91-93
Etichette: Letteratura italiana, Poesia, Traduzione, XX secolo, Eugenio Montale,
Titolo articolo: Didattica della lingua italiana e tecnologie: un dialogo a misura di cervello
Per molti insegnanti di lingua italiana il connubio tra insegnamento delle lingue e Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (TIC) non è ancora pronto per essere realizzato, almeno nella pratica. Per altri, integrare le TIC nell’insegnamento delle lingue è l’unico modo per innovare una metodologia piuttosto statica e tradizionale, ancora presente. Per l’autore di questo contributo, la riflessione su questo tema è l’occasione per cercare di trovare dei punti di incontro tra i due elementi. Con l’aiuto di un approccio neuroscientifico basato sulla teoria dell’Embodiment, l’articolo tenta di individuare nell’apprendimento esperienziale il mezzo per promuovere modalità di apprendimento e insegnamento efficaci attraverso le TIC.
La riflessione risulta quanto mai attuale, date le circostanze che hanno portato nel periodo in cui questo articolo è stato creato ad affrontare la drammatica situazione causata dalla pandemia del Covid-19. A livello planetario, docenti e studenti si sono resi conto di come le TIC potessero improvvisamente costituire un vero e proprio ambiente di lavoro e di vita sociale, superando, con un approccio hands-on, l’annosa diatriba tra TIC come strumento o TIC come ambiente.
Pag. 94-105
Etichette: Didattica, Digital humanities, XX secolo,
Titolo articolo: Umweltethik und Zivilisationskritik im interkulturellen Italienischunterricht. Umberto Ecos “Gnomi di Gnù” als conte philosophique des 20. Jahrhunderts
Nella semplice veste di un racconto per bambini, il romanziere Umberto Eco (1932-2016) ha lasciato un piccolo racconto nello stile del conte philosophique con “Gli Gnomi di Gnù” (1988), che per vari motivi si presta ad un approfondimento nelle lezioni di italiano interculturale. A differenza di Micromégas, il visitatore terrestre di Voltaire dalla stella Sirio, nel racconto di Umberto Eco è piuttosto un esploratore spaziale terrestre che scopre un pianeta sconosciuto. Il suo ottimismo sul progresso e il suo senso della missione vengono gradualmente messi sempre più in discussione e, infine, vengono fatte delle relativizzazioni inaspettate di presupposti di base inizialmente incrollabili. L’ideale e la realtà si invertono, e il tema della sostenibilità e problemi attuali come la politica ambientale, la prevenzione delle dipendenze e la burocrazia, portano a una critica fondamentale della civiltà e alla messa in discussione dell’esistenza umana sulla terra. Umberto Eco aggiorna così delle domande vecchie, ma sempre attuali dell’Illuminismo sul progresso della civiltà umana, e allo stesso tempo permette di portarle personalmente alla ribalta nella vita degli studenti di oggi nel campo delle sfide sociali globali. La crisi di percezione del protagonista funzione come lo specchio del processo di apprendimento che il lettore attraversa con lui. Il contributo mostra i modi per elaborare il potenziale didattico, ma soprattutto le potenzialità estetiche e interculturali della narrativa fantascientifica e per sviluppare gli impulsi dati da essa in modo creativo e orientato all’azione, al fine di stimolare i processi educativi con l’aiuto del testo utopico.
Lingua: TedescoPag. 106-123
Etichette: Didattica, Interculturalità, Letteratura per l’infanzia, XX secolo, Umberto Eco, Gli Gnomi di Gnù,
Titolo articolo: L’italiano ai tempi del coronavirus: una prima ricognizione discorsivo-lessicale
L’epidemia da Sars-CoV-2 non rappresenta soltanto un’emergenza sanitaria globale di proporzioni inaudite, ma anche un evento discorsivo senza precedenti per la mole di neologismi, forestierismi e termini di provenienza specialistica che si susseguono con straordinaria rapidità a costituirne il lessico. Con questo contributo ci si propone di realizzare una prima – relativa cioè solo ai primi otto mesi del 2020 – analisi linguistica del discorso mediatico (a stampa) italiano sul coronavirus concentrandosi su alcuni aspetti di natura discorsivo-lessicale, in particolare sulle strategie di denominazione.
Lingua: ItalianoPag. 124-138
Etichette: Lessico, Lingua italiana, Linguistica, Neologismo, XXI secolo,
A cura di: Erzählen und implizite Anthropologie. Exemplarische und vergleichende Beiträge zu Novellen der Renaissance
Edizioni: Winter, Heidelberg – 2019
Lingua: Tedesco
Pag. 139-144
Recensore/i: Peter Ihring
Etichette: Rinascimento, Giovanni Boccaccio, Matteo Bandello,
A cura di: Maria Lieber, Daniela Gianaroli
Edizioni: Olschki, Firenze – 2020
Lingua: Tedesco
Pag. 144-147
Recensore/i: Christoph Oliver Mayer
Etichette: Carteggio, XVIII secolo, Ludovico Antonio Muratori,
Titolo libro/articolo recensito: Il paese dimenticato. Nuto Revelli e la crisi dell’Italia contadina
Edizioni: Franco Angeli, Milano – 2020
Lingua: Italiano
Pag. 149-150
Recensore/i: Patrizia Piredda
Etichette: Antifascismo, XX secolo, Nuto Revelli,
Titolo libro/articolo recensito: Fast nur eine Liebesgeschichte
Traduttore: Christiane Burkhardt
Edizioni: Nonsolo verlag, Freiburg – 2019
Lingua: Tedesco
Pag. 151-154
Recensore/i: Caroline Lüderssen
Etichette: Letteratura italiana, XXI secolo, Paolo di Paolo,