Le riviste sostenitrici
Italica | 2012 | N. 4
Anno 2012 – N. 4 Mese: ottobre-dicembre
A cura di Paola Zito
Titolo articolo: Politically-committed writin and mystical lyricism in Jacopone da Todi: “Piange la Eclesia”
Attraverso una nutrita serie di confronti intertestuali, l’autore riesamina il “plange l’Eclesia” di Jacopone da Todi, con ogni probabilità riconducibile all’inizio dell’ultimo decennio del tredicesimo secolo. Un periodo denso di avvenimenti traumatici per la chiesa di Roma – proprio allorquando al ‘gran rifiuto di Celestino V segue l’elezione al soglio pontificio di Bonifacio VIII Caeteni, il ‘Lucifero novello’ – fa dunque da sfondo al “planctus”, dove alla vibrante invettiva si mescolano gli accenti della mistica francescana ‘spirituale’. Come il saggio dimostra, il testo attinge pure copiosamente all’ “in Cantica Canticorum” di san Bernardo.
Lingua: InglesePag. 429-441
Etichette: Iacopone da Todi, Francescanesimo, Poesia, Duecento,
Titolo articolo: “Cupiditas”, the Medusean Heresy of Farinata
L’articolo è incentrato sulle valenze simboliche attribuite da Dante ad alcune delle più significative figure della mitologia. In particolare, accanto alle sirene, viene tematizzato il ruolo allusivo della Medusa, ricorrente nel IX canto dell’Inferno a proposito di Farinata. Il perverso potere di impietrire con lo sguardo, tradizionalmente riconosciuto alla creatura mostruosa, assume qui il senso metaforico di indurre “duritia cordis”, congiunta alla radicalizzazione di un’empia “cupiditas”, secondo l’autorevole testimonianza di Tommaso d’Aquino. Della grave colpa risultano essersi macchiati Cavalcanti e lo stesso Farinata, peccatori ed ‘eretici’.
Lingua: InglesePag. 442-463
Etichette: Alighieri Dante, Divina Commedia, Simbolismo, Etica, Duecento, Trecento,
Titolo articolo: Evidence for Early Tuscanisation in the commercial letters of the Milanese Merchant Giovannino da Dugnano (?-1398) in the Datini Archive in Prato
Ben prima della celebre teorizzazione del Bembo, e al di fuori dell’ambito letterario, il toscano si diffonde oltre i confini della regione, per dimostrare la sua ‘vis’ di penetrazione anche in contesti tutt’altro che aulici. Ne forniscono eloquente testimonianza le lettere del mercante milanese Giovannino da Dugnano, scomparso nel 1398, conservate nell’Archivio Datini di Prato e qui accuratamente esaminate. I ‘toscanismi’ affiorano in una molteplicità di aspetti, ortografici, morfologici e stilistici, che l’autore non manca di elencare puntualmente.
Lingua: InglesePag. 464-488
Etichette: Giovannino da Dugnsno, Epistolario, Lingua, Toscano, Trecento,
Titolo articolo: The Readability of Palazzeschi’s “Sorelle Materassi”
Pienamente soddisfatto della sua opera si mostrava Aldo Palazzeschi, al termine della stesura de “Le sorelle Materassi”, il celebre romanzo in qualche misura autobiografico, se l’autore si riconosceva nella figura del protagonista maschile, nonostante (o forse proprio in virtù di) attribuiti e caratteristiche ‘surreali’ che i critici sottolineavano a più riprese. Una sorta di catena analogica ne percorre la trama, accostando e differenziando al tempo stesso la miriade di personaggi, di ambienti, di situazioni. Principalmente in questa’alchimia vanno ricercate le ragioni del successo di pubblico di un testo molto letto e molto amato.
Lingua: InglesePag. 489-498
Etichette: Palazzeschi Aldo, Le sorelle Materassi, Narrativa, Stile, Ottocento, Novecento,
Titolo articolo: Big Business, Big Brothers, and ‘Big Father’: Proto-Feminist Marxism in “Giovanna” by Pontecorvo
A non molta distanza dalla scomparsa del regista Gillo Pontecorvo (2006), il saggio ne rivisita la produzione, con particolare attenzione a “Giovanna”, il film che ritrae una energica e coraggiosa figura di donna, moglie e madre e, al tempo stesso, lavoratrice consapevole e decisamente ‘engagée’. Lotta di classe e rivendicazioni femministe si coniugano nella sua testimonianza esistenziale, tutta tesa a rivendicare il riconoscimento di sacrosanti diritti, non in nome di astratti principi ideologici, ma a partire dalla irriducibile concretezza dell’esperienza quotidiana.
Lingua: InglesePag. 499-509
Etichette: Pontecorvo Gillo, Cinema, Società, Ideologia, Novecento, Duemila,
Titolo articolo: Pasolini’s Erotic Gaze from “Medea” to “Salò”
La vena poetica che pervade l’approccio neorealistico nei capolavori cinematografici di Pier Paolo Pasolini costituisce – come è noto – un ‘unicum’ nella pur densa e variegata tradizione italiana dal dopoguerra in poi. Particolare rilievo assume in questo contesto il ruolo del corpo, paesaggio, teatro e barometro, dove si intersecano pulsioni e passioni. Da “Medea” a “Salò”, attraverso le indimenticabili scene del “Decameron” – che avvicinano le novelle boccacciane ai dipinti fiamminghi di Bosch e di Bruegel – l’intensità dell’erotismo femminile sembra prevalere con crescente vigore, snervando e ‘svuotando’ quello maschile.
Lingua: InglesePag. 510-531
Etichette: Pasolini Pier Paolo, Cinema, Erotismo, Estetica, Novecento,
Titolo articolo: Il caso Bevilacqua: da cronaca nera a scrittura della memoria: “Lettera alla madre sulla felicità”, “Tu che mi ascolti, lui che ti tradiva”
Vittima di un clamoroso errore giudiziario, che puntualmente riceve grande risonanza mediatica, il giornalista Alberto Bevilacqua viene, nel 1995, identificato col mostro di Firenze. Il trauma scaturito da una simile grottesca disavventura innesca un processo introspettivo che culmina con la stesura di “Lettera alla madre sulla felicità”, una autobiografia a ritroso nel tempo dove l’identità dell’autore si specchia in maniera lucida e spietata. Il ritratto di una madre meravigliosa, senza torti e senza difetti, non solo mette in ombra la figura paterna, lontana e inaffidabile, ma oscura le immagini femminili di possibili compagne, passate presenti e future. Altro nodo che emerge è relativo al ‘disturbo’ sul desiderio di paternità, legato all’idea di morte attraverso una antica e tenace ‘associazione mentale’.
Lingua: ItalianoPag. 532-545
Etichette: Bevilacqua Alberto, Narrativa, Memoria, Novecento, Duemila,
Titolo articolo: Intervista a Luciano Cecchinel
Interlocutore dell’autrice è il trevigiano Luciano Cecchinel, nato nel 1947, amico di Andrea Zanzotto, poeta fecondo e apprezzato, a partire dalla prima raccolta apparsa a stampa nel 1988. La sua attività prosegue costantemente fino a tempi recentissimi, riscuotendo consensi di critica e di pubblico, sul piano nazionale e internazionale. Una scrittura autobiografica, percorsa dal filo di una trama unitaria durante oltre un trentennio, alla confluenza di storia e memoria, nitidamente riflessa dalla duttilità espressiva del vernacolo.
Lingua: ItalianoPag. 546-561
Etichette: Cecchinel Luciano, Poesia, Dialetto, Novecento, Duemila,
Titolo libro/articolo recensito: Dante’s “Tenzone” with Forese Donati: The Representation of Vice
Edizioni: University of Toronto Press, Toronto – 2011
Lingua: Inglese
Pag. 562-564
Recensore/i: Thomas Mussio
Etichette: Alighieri Dante, Divina Commedia, Etica, Duecento, Trecento,
Titolo libro/articolo recensito: Genealogies of Fiction: Women Warriors Dynastic Imagination in the “Orlando furioso”
Edizioni: Fordham University Press, New York – 2012
Lingua: Inglese
Pag. 564-565
Recensore/i: Jo Ann Cavallo
Etichette: Ariosto Ludovico, Orlando furioso, Donna, Cinquecento,
Titolo libro/articolo recensito: The Complete Poems: The 1554 Edition of the “Rime”: a bilingual Edition
A cura di: Tony Tower, Jane Tylus
Traduttore: Jane Tylus
Edizioni: University of Chicago Press, Chicago-London – 2010
Lingua: Inglese
Pag. 565-567
Recensore/i: Natalia Costa-Zalessov
Etichette: Stampa Gaspara, Poesia, Trduzione, Edizione, Cinquecento,
Titolo libro/articolo recensito: Filologia e identità nazionale. Una tradizione per l’Italia unita (1840-1940)
Edizioni: Sellerio, Palermo – 2011
Lingua: Inglese
Pag. 567-569
Recensore/i: Paola Gambacorta
Etichette: Italia, Filologia, Storia, Ottocento, Novecento,
Titolo libro/articolo recensito: Italo Calvino’s Architecture of Lightness: The Utopian Imagination in the Age of Urban Crisis
Edizioni: Routledge, New York-London – 2011
Lingua: Italiano
Pag. 569-570
Recensore/i: Luca Pocci
Etichette: Calvino Italo, Narrativa, Estetica, Novecento,
Titolo libro/articolo recensito: Palamenti
A cura di: Emanuele Zinato
Edizioni: Ediesse, Roma – 2011
Lingua: Italiano
Pag. 571-572
Recensore/i: Daniele Fioretti
Etichette: Volponi Paolo, Narrativa, Ideologia, Novecento,
Titolo libro/articolo recensito: Pozzoromolo
Edizioni: Meridiano Zero, Padova – 2009
Lingua: Italiano
Pag. 572-575
Recensore/i: Christian Moretti
Etichette: Carrino Luigi Romolo, Narrativa, Stile, Novecento, Duemila,
Titolo libro/articolo recensito: Comedy Italian Style: The Golden Age of Italian Film Comedies
Edizioni: Continuum, New York – 2008
Lingua: Inglese
Pag. 575-577
Recensore/i: Ryan Calabretta-Sajder
Etichette: Cinema, Commedia all’italiana, Novecento, Duemila,
Titolo libro/articolo recensito: Lost Diva, Found Woman: Female Representation in New Italian Cinema and National Television from 1995 to 2005
Edizioni: Schueren, Marburg – 2009
Lingua: Inglese
Pag. 577-579
Recensore/i: Aine O’Healy
Etichette: Cinema, Televisione, Donna, Società, Novecento, Duemila,
Titolo libro/articolo recensito: Recreation and Style. Translating Houmorous Literature in Italian and English
Edizioni: J. Benjamins, Amsterdam-Philadelphia – 2011
Lingua: Italiano
Pag. 279-281
Recensore/i: Franco Nasi
Etichette: Letteratura, Umorismo, Traduzione, Novecento, Duemila,
Titolo articolo: Pasolini’s Semiotic of the Sacer
Marxismo e Cristianesimo rappresentano – come è noto – due delle componenti fondamentali tra le fonti di ispirazione di Pier Paolo Pasolini, sul duplice versante letterario e cinematografico. Afflato poetico e crudo realismo coesistono nei suoi film: è senz’altro il caso, accanto a “Medea”, del “Vangelo secondo Matteo”, dove concretezza e lirismo, umano e divino, immanenza e trascendenza, danno luogo ad un nuovo, inimitabile equilibrio formale e espressivo.
Lingua: InglesePag. 582-588
Etichette: Pasolini Pier Paolo, Cinema, Estetica, Religione, Novecento,