Italica | 2011 | N. 3

Anno 2011 – N. 3 Mese: luglio-settembre
A cura di Paola Zito

Autore/i articolo: FRANCO ANTONICELLI
Titolo articolo: Ritratto di Pavese

Viene qui proposto il breve testo inedito di Franco Antonicelli, conservato, in due versioni, nel fondo Manoscritti del Centro di ricerca sulla tradizione manoscritta di autori moderni e contemporanei dell’Università di Pavia. Le dense pagine ripercorrono la parabola esistenziale di Cesare Pavese, le tappe fondamentali della sua biografia in stretto rapporto con la sua produzione, fino al tragico epilogo cui in qualche modo preludeva l’esaurirsi di ogni ispirazione letteraria.

Lingua: Italiano
Pag. 309-316
Etichette: Pavese Cesare, Opera, Biografia, Novecento,

Autore/i articolo: ROBERTO LUDOVICO
Titolo articolo: Franco Antonicelli e Cesare Pavese

Intenso e travagliato il prcorso esistenziale di Franco Antonicelli, autore e ideologo antifascista, fiero oppositore del regime, motivo per cui incorre più volte nella detenzione. Amico di Leone Ginzburg, con il quale collabora presso la casa editrice Einaudi, ma soprattutto amico di Cesare Pavese, su cui scrive in varie occasioni. Particolarmente degno di nota, però, è il profilo radiofonico che egli ne traccia all’indomani della tragica scomparsa: un profilo ‘alfierano’ per impegno e intransigenza intellettuale, e per la coerenza proiettata “oltre la vita” (p. 330).

Lingua: Italiano
Pag. 317-334
Etichette: Antonicelli Franco, Pavese Cesare, Narrativa Editoria, Ideologia, Novecento,

Autore/i articolo: EMANUELA ANDREONI FONTECEDRO
Titolo articolo: “Somnium Scipionis”: emulazione nell'”Africa” del Petrarca e input dei “dream poems” di Chaucer

Archetipo di lunga durata e di inesausta vitalità, il ‘Somnium Scipionis’ di Cicerone è destinato a varie trasmigrazioni intertestuali, di cui l'”Africa” petrarchesca è esempio quanto mai significativo. Se vivi sono qui magistero e suggestine del modello classico, emerge ugualmente una curvatura verso l’enfatizzazione della fama a scapito dell’originario afflato cosmico. Ben più marcata la riduzione in senso allegorico del medesimo spunto nei “Dream Poets” del Chaucer, che rivelano a chiare lettere il ruolo di ‘mediazione’ esercitato dal “Roman de la Rose”.

Lingua: Italiano
Pag. 335-352
Etichette: Cicerone, Petrarca Francesco, Chauser Geoffrey, Somnium Scipionis, Intertestualità, Antichità, Medio Evo,

Autore/i articolo: FRANCO PIERNO
Titolo articolo: Don Rodrigo nella sala degli antenanti (dal capitolo VII dei Promessi Sposi). Una lettura (con strumenti filologici e storico-linguistici)

Pur destinato alla lunga usura dei testi scolastici, il capolavoro manzoniano pare lungi dall’aver esaurito la sua riserva di chiavi esplorative e la dovizia di suggestioni per critici, filologi e storici del libro. Caso particolarmente illuminante costituisce l’episodio racchiuso nel capitolo VII, laddove don Rodrigo, dopo la minacciosa irruzione di fra Cristoforo, resta solo nella stanza tappezzata dai ritratti degli illustri antenati. Una descrizione d’interno, scrupolosa e dettagliata, su cui il “labor limae” dell’autore interviene a più riprese, destinata ad acquistare la massima ‘trasparenza’ con l’edizione illustrata del 1840-42, quando anche il lettore potrà percorrerla ‘avanti e indietro’ insieme all’inquieto proprietario.

Lingua: Italiano
Pag. 353-380
Etichette: Manzoni Alessandro, I Promessi Sposi, Stile, Edizione, Illustrazione libraria, Ottocento,

Autore/i articolo: MARIA GRAZIA DI PAOLO
Titolo articolo: D’Annunzio’s Giuliana. Mistress and Muse

Da Beatrice a anti-Beatrice, autentico ‘angelo caduto’, si dispiega l’inquietante parabola di Giuliana, la protagonista femminile de “L’innocente” di Gabriele D’Annunzio, testo che mostra in modo palese l’accoglimento di suggestioni provenienti dai poeti ‘maledetti’ francesi e dai grandi romanzieri dell’Ottocento russo. Dipinta con i colori dell’avorio, delicata ed eterea, la donna appare due volte vittima, nel momento in cui contrae l’atroce ‘sindrome di Stoccolma’ che la rende complice dell’infanticidio il più atroce. Ancora in stato di gravidanza prende a nutrire odio per la creatura che porta in grembo, nè si opporrà a che venga immolato il figlio come caprio espiatorio della sua ‘colpa’.

Lingua: Inglese
Pag. 381-413
Etichette: D’Annunzio Gabriele, l’Innocente, Etica, Estetica, Ottocento-Novecento,

Autore/i articolo: SAMUEL GHELLI
Titolo articolo: I fantasmi, le ragioni dell’anima e la riscrittura dei “Ricordi di un impiegato” di Federigo Tozzi

Di recente riletto e interpretato con vivo interesse dalla critica, i “Ricordi di un impiegato” di Tozzi rivelano un tessuto di fonti intertestuali particolarmente ricco e ‘moderno’ sul piano letterario, filosofico e psicanalitico, Freud compreso. ‘Prima ed ultima’ fatica narrativa dell’autore per via di una lunga opera di riscrittura, racconta una breve vicenda, per molti versi autobiografica, che, iniziata nel segno dello ‘strappo’, si conclude in quello della pacificazione. Il ‘giovane’ protagonista rifiuta l’età adulta; nel conflitto con la figura paterna si esprime il rifiuto preedipico del sesso e della riproduzione, in nome di un nostalgico vagheggiamento della partenogenesi, chiave nella quale verrà recuperato il rapporto con la madre e con l’esperienza delle sue numerose maternità.

Lingua: Italiano
Pag. 397-413
Etichette: Tozzi Federico, Narrativa, Psicologia, Novecento,

Autore/i articolo: LISA SARTI
Titolo articolo: L’antropologia del male in “Tu ridi”: i Taviani re-interpretano Pirandello

Amaro e privo di catarsi il senso di “Tu ridi”, la novella pirandelliana che narra la vicenda di Anselmo, fino alla piena reminiscenza di quel sogno notturno, motivo di tanta ilarità. Non un segno di benevolenza della natura, ma una ‘meccanica’ e perversa complicità con un gesto violento e persecutorio nei confronti di un disabile ne era la causa effettiva. Nel mettere in scena questo ed altri episodi i fratelli Taviani intensificano il messaggio dell’autore siciliano, nel tentativo di stemperarne la drasticità del pessimismo, aprendo spiragli di serenità panica ben oltre la lettera del testo.

Lingua: Italiano
Pag. 414-437
Etichette: Pirandello Luigi, Tu ridi, Umorismo, Taviani, Cinema, Ottocento, Novecento,

Autore/i articolo: PATRIZIA LA TRECCHIA
Titolo articolo: Being and Becoming: Reflections on Subjects and Narratives in Transition

Nomadismo, immigrazione ed emigrazione costituiscono fenomeni sociali sui quali di recente – come è noto – si sono moltiplicati i contributi esplorativi ed interpretativi, dalle angolazioni più varie. La serie di riflessioni qui recate pone l’accento sull’evoluzione di una identità forzatamente dinamica, destinata a transitare su una moltiplicità di scenari, scontrandosi con la diffidenza e l’ostilità del ‘diverso’.

Lingua: Inglese
Pag. 438-458
Etichette: Nomadismo, Immigrazione, Psicologia, Novecento, Duemila,

Autore/i articolo: MARCO SANTORO
Titolo articolo: Albert N. Mancini e la sobrietà della sostanza

Viene qui riproposta l’introduzione al saggio del noto secentista Albert N. Mancini sulla traduzione in inglese del “Corriere svaligiato” del Pallavicino. L’autore pone nella debita evidenza le caratteristiche metodologiche di uno studio davvero interdisciplinare, ulteriore esito della lunga frequentazione del tema, nel più ampio contesto dell’intera produzione dell’Accademia degli Incogniti.

Lingua: Italiano
Pag. 459-463
Etichette: Albert N. Mancini, Pallavicino Ferrante, Traduzione, Fruizione, Seicento, Settecento,

Autore/i articolo: ALBERT N. MANCINI
Titolo articolo: Intorno alle traduzioni in inglese di opere di Ferrante Pallavicino: “Il corriero svaligiato/The Post-boy rob’d of his mail”

Alla uce di una pluridecennale consuetudine con l’opera del Pallavicino e dell’intera produzione dell’Accademia degli Incogniti, Mancini perviene ad analizzare due ‘traduzioni’ de “Il corriero svaligiato” apparse in lingua inglese rispettivamente nel 1692 e nel 1706. Lungi dal costituire una resa ‘fedele’ del testo italiano, emerge qui un’energica volontà di rifacimento, decisamente selettiva rispetto all’originario corpus di lettere, adattato e rimodellato a misura del nuovo orizzonte politico, ideologico e culturale.

Lingua: Italiano
Pag. 465-482
Etichette: Parravicino Ferrante, Il corriero svaligiato, Censura, Traduzione, Seicento, Settecento,

Autore/i libro/articolo recensito: VALERIA MIANI
Titolo libro/articolo recensito: Celinda. A Tragedy
A cura di: Valeria Finucci
Traduttore: Julia Kisacky
Edizioni: University of Toronto, Toronto – 2010
Lingua: Inglese
Pag. 483-484
Recensore/i: Natalia Costa-Zalessow
Etichette: Miani Valeria, Celinda, Teatro, Seicento,

Autore/i libro/articolo recensito: JOHN MC CORMICK, ALFONSO CIPOLLA, ALESSANDRO NAPOLI
Titolo libro/articolo recensito: The Italian Puppet Theater: A History
Edizioni: Mc-Farland & Co., Jefferson – 2010
Lingua: Inglese
Pag. 484-486
Recensore/i: Jo Ann Cavallo
Etichette: Teatro, Italia, ‘Opera dei pupi’, Tradizione, Ottocento, Novecento,

Autore/i libro/articolo recensito: ROBERTO LUDOVICO
Titolo libro/articolo recensito: “Una famiglia chiamata Solaria” tra l’Europa e il romanzo
Edizioni: Metauro, Pesaro – 2010
Lingua: Italiano
Pag. 486-488
Recensore/i: Mario Moroni
Etichette: Solaria, Poetica, Letteratura, Novecento,

Titolo libro/articolo recensito: Neoavanguardia. Italian Experimental Literature and Arts in the 1960s
A cura di: Paolo Chirombulo, Mario Moroni, Luca Somigli
Edizioni: University of Toronto, Toronto – 2010
Lingua: Italiano
Pag. 488-490
Recensore/i: Gian Maria Annovi
Etichette: Neoavanguardia, Letteratura, Poetica, Ideologia, Novecento,

Autore/i libro/articolo recensito: MARISA S. TRUBIANO
Titolo libro/articolo recensito: Ennio Flaiano and His Italy. Postcards from a Changing World
Edizioni: Fairleigh Dickinson UP, Madison – 2010
Lingua: Inglese
Pag. 490-492
Recensore/i: Philip Balma
Etichette: Flaiano Ennio, Biografia, Produzione, Cultura, Ideologia, Novecento,