Le riviste sostenitrici
Italica | 2006 | N. 3-4
Anno 2006 – N. 3-4 Mese: luglio-dicembre
A cura di Paola Zito
Titolo articolo: The Politics of Effeminacy in “Il cortegiano”
A partire dai contributi della crica più recente, il saggio riesamina il ruolo fondamntale de “Il Cortegiano” di Baldassarre Castiglione nell’orizzonte etico ed estetico del pensiero rinascimentale. Tema nevralgico dell’opera il rapporto tra i generi, legati da una sorta di specularità, di reciprocità ontologica ed esistenziale, che si riflette nell’aspetto, nell’abbigliamento, negli spazi privati, nei gusti, negli svaghi.
Lingua: InglesePag. 345-366
Etichette: Castiglione Baldassarre, Il Cortegiano, Etica, Costume, Cinquecento,
Titolo articolo: Veronica Franco vs. Maffio Venier: Sex, Death, and Poetry in Cinquecento Venice
Sullo sfondo della Venezia cinquecentesca, viene qui esaminata la varietà di atteggiamenti che caratterizzano la consapevolezza della corporeità, in bilico tra proiezioni virtuali e percezione concreta. Evidentemente diverse le posizioni in proposito di uomini e donne, come i versi di Veronica Franco e Maffio Venier dimostrano in maniera assai significativa: un duello poetico denso di particolari sulla sfera del sesso e del desiderio, della malattia e della morte.
Lingua: InglesePag. 367-390
Etichette: Poesia, Costume, Cinquecento,
Titolo articolo: Gazing Women: Elena Stancarelli’s “Benzina”
Lo studio, che si iscrive in un ampio progetto di analisi della letteratura femminile in Italia nel secondo Novecento, scava nelle pieghe di un matricidio, quello narrato in “Benzina” di Elena Stancarelli. Una madre morta che continua a osservare sua figlia, pur essendosi rifiutata di guardarla alla nascita. Non voleva affezionarsi a sua figlia, condizionando così irreversibilmente il rapporto col suo corpo, con la sua sessualità, con l’intera sfera delle emozioni. Un rifiuto reciproco, cui solo il consumarsi della tragedia schiude nuovi, insospettati spiragli.
Lingua: InglesePag. 391-417
Etichette: Stancarelli Elena, Benzina, Narrativa, Novecento,
Titolo articolo: From Beyond the Grave: Ugo Tarchetti’s “Fosca” ande A. Berensdorf’s “Fosca”
A partire da un personaggio femminile cui, negli ultimi decenni, cinema e teatro hanno tributato rinnovata attenzione, l’autore ripercorre la vicenda di due novelle, rispettivamente di Ugo Tarchetti (1869) e di Arthur James Berndorf (1896), che eleggono a protagonista l’inquieta figura di Fosca. Forte il sospetto di plagio sul conto dell’inglese, che tuttavia rivisita l”originale’ con perizia stilistica e garbo, ponendo in essere una interessante variazione sul tema.
Lingua: InglesePag. 418-432
Etichette: Tarchetti Ugo, Berensdorf Arthur James, Fosca, Narrativa, Ottocento,
Titolo articolo: Nihilism, Errancy, and Truth in Pirandello’s “Così è (se vi pare)”
Il paradigma del ‘relativismo’ pirandelliano viene qui analizzato alla luce della critica nietzschiana alla metafisica occidentale. L’Essere, il Bene e il Vero che, secondo il pensiero cristiano sistematizzato dalla Scolastica, trovavano in Dio il loro fondamento, vengono travolti – come è noto – dalla ‘caduta degli idoli’, che travolge ontologia ed etica tradizionali. Viene così energicamente sgombrato l’orizzonte alla affermazione della ‘categoria del singolo’, drammaticamente protesa verso il ‘nulla’, sul piano gnoseologico ed esistenziale.
Lingua: InglesePag. 433-467
Etichette: Pirandello Luigi, Così è (se vi pare), Nichilismo, Ottocento/Novecento,
Titolo articolo: Approssimazione al sistema semantico-stilistico del “Sentimento del tempo” di Ungaretti
Frutto del ‘secondo’ Ungaretti, il “Sentimento del tempo” ne rispecchia l’evoluzione poetica e stilistica, comunque all’insegna di quella ‘apertura’ che costituisce la cifra dell’intera produzione. Nella prospettiva di una riappropriazione della memoria storico-letteraria si colloca il ricorso alla metrica tradizionale e a un “lessico sontuoso” (p. 472), vibratamente espressionista. Eden e storia, vita e morte, superano la loro antinomicità grazie ad una nuova curvatura del tempo, lontana dalla linearità sequenziale, protesa verso l’incanto della favola e del simbolo.
Lingua: ItalianoPag. 468-488
Etichette: Ungaretti Giuseppe, Poesia,Lingua, Stile, Novecento,
Titolo articolo: “Poiein” and “Pictura” in Alfonso Gatto’s “Rime di viaggio per la terra dipinto
Tra i più originali esponenti dell’ermetismo italiano, di certo profondamente influenzato da Ungaretti, Alfonso Gatto sperimenta nel corso delle sue raccolte poetiche varie soluzioni metriche, sempre attento però a conservare la leggerezza musicale, autentica ‘cifra’ dei suoi versi. Inoltre, non a caso, un critico della statura di Contini ha ravvisato, di volta in volta, significativi corrispettivi iconografici nel surrealismo e nel cubismo. Una alchimia creativa, che realizza complesse e suggestive sinestesie.
Lingua: InglesePag. 489-504
Etichette: Gatto Alfonso, Poesia, Poetica, Novecento,
Titolo articolo: Carlo Levi: “Torino” e “Matera” nella prosa e nell’arte di un anno di confino
Fondamentale, nella narrativa di Carlo Levi, l’esperienza del confino, che vede – come è noto – il suo trasferimento coatto da Torino alla provincia di Matera. L’impatto col mondo contadino meridionale si profila all’insegna di disagio ed angoscia, che, col passare del tempo, stimolano un processo di ri-appropriazione dell’io, attraverso il confronto catartico con l”indistinto originario’, così efficacemente rappresentato da quei luoghi. L”Anti-Torino’, dunque, immerso nella negazione di storia e razionalità, si rivelerà quanto mai proficuo per il pittore e per lo scrittore.
Lingua: ItalianoPag. 505-528
Etichette: Levi Carlo, Narrativa, Antropologia, Novecento,
Titolo articolo: Ethics and Ontology in Primo levi’s “Survival in Auschwitz”: A Levinasian Reading
Protagonista e, al tempo stesso, testimone di eccezionale lucidità dell’Olocausto, Primo Levi induce, con la sua denuncia, un radicale ripensamento dell’umanesimo occidentale. Come sottolinea Levinas, le atrocità naziste costituivano violenza non solo all’uomo, ma all’essere, secondo il delirante progetto di sterminio, concepito per soggiogare (o annientare) le ‘razze inferiori’. Sopravvivere ad Auschwitz equivale così ad una Odissea senza approdo e senza catarsi, tesa a misurare l’incommensurabile dimensione dell’uomo negato.
Lingua: InglesePag. 529-542
Etichette: Levi Primo, Narrativa, Olocausto, Novecento,
Titolo articolo: Chemical Contaminations: Allegory and Arterity in Primo Levi’s “Il sistema periodico”
Allegorico il registro cui Primo Levi ricorre ne “Il sistema periodico”, per consentire alla memoria dell’Olocausto di riaffiorare, senza che l’Olocausto venga qui espressamente tematizzato. Calato nei panni del chimico, l’autore proietta sugli elementi le dinamiche ideologiche del recente passato, nell’economia narrativa di un autentico “Bildungsroman”.
Lingua: InglesePag. 543-562
Etichette: Levi Primo, il sistema periodico, Narrativa, Novecento,
Titolo articolo: A Semiotics of Judaism: Representations of Judaism and the Jewish Experience in Italian Cinema, 1992-2004
Non particolarmente marcate le tracce dell’esperienza ebraica durante il fascismo, prima e durante la seconda guerra mondiale, nella cinematografia italiana dell’ultimo ventennio. Tuttavia, accanto a quelle di Rosi, di Benigni, di Scola, degne di nota sono le pellicole di Daniele Segre (Manila Paloma Bianca, 1992), di Gabriella Gabrielli (18.000 giorni fa, 1993), di Ferzan Ozpetek (La finestra di fronte, 2003), che forniscono contributi incisivi a sostegno della memoria collettiva.
Lingua: InglesePag. 563-582
Etichette: Cinema, Giudaismo, Novecento/Duemila,
Titolo articolo: A Virtual Revisitation of the Relationship between Creature and Creator in Gabriele Salvatores’ “Nirvana”
Al 1997 risale l’apparizione di “Nirvana”, il celebre film di Gabriele Salvatores. “Noir fantascentifico”, la pellicola allude, attraverso un sapiente gioco di citazioni, ai classici della ‘science fiction’ prodotti nell’ultimo ventennio, per poi distaccarsene, evolvendo in modo del tutto originale. L’apertira ‘sperimentale’ coinvolge in prima istanza l’ambito della percezione, alla ricerca di nuove intersezioni tra le dimensioni dello spazio e del tempo. Sullo sfondo, la tensione catartica che domina la produzione del regista, espressa questa volta in termini ben più radicali.
Lingua: InglesePag. 583-595
Etichette: Salvatores Gabriele, Nirvana, Cinema, Novecento,
Titolo articolo: The Return of History: Gianni Amelio’s “Lamerica”, Memory, and National Identity
Un appoccio “antinostalgico” (p. 597) caratterizza “Lamerica” di Gianni Amelio, incentrato sul recente flusso migratorio Albania-Italia. Sullo sfondo, viva la memoria della colonizzazione fascista della regione, evento drammatico dalle drammatiche conseguenze. Obiettivo della traversata dell’Adriatico è, per tanti, l’Italetta televisiva di tante trasmissioni ‘popolari’, trasfigurata nel mito di un benessere dal fragile corrispettivo nella realtà.
Lingua: InglesePag. 596-608
Etichette: Melio Gianni, Lamerica, Cinema, Novecento,
Titolo articolo: Self and the City: A Psychoanalytical Reading of Luigi Malerba’s “Il serpente”
Seconda novella di Luigi Malerba, “Il serpente” appare nel 1966: la critica viene subito colpita dall’incidere sinuoso e obliquo della narrazione, allusiva, lacunosa, reticente. Dominante il registro onirico, che investe in pieno la descrizione di Parma, città natale dell’autore, e Roma, metropoli caotica e soffocante. Palesemente cospicui gli spunti per una lettura del testo in chiave psicanalistica.
Lingua: InglesePag. 609-628
Etichette: Malerba Luigi, Il serpente, Narrativa, Psicoanalisi, Novecento,
Titolo articolo: The Postponed Revolution: Reading Italian Insurrectionary Leftism as generational Conflict
Dal movimento studentesco del 1967-68 alle stragi di piazza Fontana e di piazza della Loggia al tragico epilogo del rapimento Moro (1978), gli anni della ‘strategia della tensione’ segnano nel profondo la società italiana. A fronte del lungo governo della Democrazia Cristiana – e delle ‘trame nere’, dalle coperture spesso tuttora oscure – una sinistra alla sinistra del Partito Comunista si oppone ai compromessi parlamentari e alla prospettiva del ‘compromesso storico’. Le ‘brigate rosse’, frangia estrema, sono alla ribalta delle cronache dell’epoca, per i reiterati attentati alle istituzioni. Dietro la loro ribellione, tra l’altro, un irrisolto conflitto generazionale, un’ansia di ribaltamento fin troppo funzionale ai sostenitori dello ‘status quo’.
Lingua: InglesePag. 629-648
Etichette: Terrorismo, Società, Italia, Novecento,
Titolo articolo: “Tra la via Emilia e il West” – Displacement and Loss of Identity in the Fiction of Daniele Benati
Scrittore e traduttore, Daniele Benati compare alla ribalta letteraria agli albori degli anni ’90: autore giovane e ‘scomodo’, dà voce a luoghi e psicologie marginali, al disagio della erranza, alle angustie del provincialismo. Nelle sue intenzioni, una metafisica della dimensione rurale, che rischia di essere interpretata come una sorta di “limbo” ambiguo (p. 656), dove emergono a pieno le insoddisfazioni di un’intera generazione.
Lingua: InglesePag. 649-666
Etichette: Benati Daniele, Narrativa, Traduzione, Novecento/Duemila,
Titolo articolo: “Si sta facendo sempre più tardi”, “Autobiografie altrui” e “Tristano muore” di Antonio Tabucchi: dove va il romanzo?
Genere dal successo plurisecolare, nell’epoca del postmoderno il romanzo non può non mettere in discussione le proprie forme, il proprio fondamento, la propria identità di categoria letteraria. Non si sottrae a tale necessitò Antonio Tabucchi, la cui produzione più recente reca un significativo contributo alla crisi del sistema di certezze, ontologiche ed estetiche, ormai prive di contenuti. Messaggi senza destinatario, frammenti narrativi inscritti in un contesto nebuloso, assenza di riscontri spazio-temporali, caratterizzano una prosa “sospesa”, la cui “natura aerea” (p. 685)sembra inclinare al meta-romanzo.
Lingua: ItalianoPag. 666-690
Etichette: Tabucchi Antonio, Narrativa, Stile, Novecento/Duemila,
Titolo articolo: Intervista a Tiziano Scarpa
Il dialogo prende le mosse dalla formazione universitaria di Tiziano Scarpa, laureatosi in letteratura italiana contemporanea presso l’università du Venezia, città dove attualmente vive e lavora. Giornalista e scrittore, a partire dal ’96 ha pubblicato raccolte di racconti, testi teatrali, saggi critici, sceneggiature cinematografiche.
Lingua: ItalianoPag. 691-706
Etichette: Scarpa Tiziano, Narrativa, Novecento/Duemila,
Titolo articolo: Goldoni oggi (1707-2007)
In attesa della edizione nazionale dell’opera del grande commediografo veneziano, Fido intende fare il punto su tre secoli di storia della critica che, dalle prospettive pià etorogenee, ha sempre dedicato la più viva attenzione a quella ampia produzione teatrale. Una grandezza all’insegna della duttilità, sul piano linguistico, stilistico e ideologico; geniale la sua ‘manipolazione’ della scena, sapientemente curvata verso un tono ‘medio’, e perfettamente calta nell’orizzonte d’attesa dello spettatore.
Lingua: ItalianoPag. 707-716
Etichette: Goldoni Carlo, Teatro, Settecento/Duemila,
Titolo articolo: Pasolini trent’anni dopo
Il breve intervento richiama l’attenzione sulla ‘posterità’ di Pasolini, un trentennio durante il quale le sue idee politiche e la sua poetica sono state spesso rivisitate da varie angolazioni.
Lingua: ItalianoPag. 717-719
Etichette: Pasolini Pier Paolo, Ideologia, Novecento,
Titolo articolo: Second Thoughts on the “Diasporic” Culture of Italians in America: Here, There, Wherever
Viene qui avviata una riflessione sulla identità socio-culturale degli italo americani di ultima generazione, nel più ampio orizzonte della varietà etnica che pervade di sé il Nordamerica (afroamericani, asiaticoamericani, ebrei americani ecc.). Fondamentale appare l’indagine sui contenuti della loro letteratura, ad oltre un secolo dal decollo del flusso migratorio.
Lingua: InglesePag. 720-728
Etichette: Italo-Americani, Cultura, Società, Novecento/Duemila,
Titolo articolo: A lode e difesa dei recensori e della recensione
A partire dal dibattito avviato nel corso del convegno internazionale su “Le riviste di italianistica nel mondo” (Napoli, 2000), si sono moltiplicati gli interventi su ruolo e senso della recensione. A fronte dei toni apocalittici sulla effettiva utilità di simili segnalazioni, sono in molti a credere nella opportunità di sostenere e incrementare il settore, non senza il supporto delle nuove tecnologie.
Lingua: ItalianoPag. 729-740
Etichette: Recensione, Bibliografia, Novecento/Duemila,
Titolo articolo: Bibliography of Italian Studies in North America 2005
Suddiviso per settori (monografie, saggi, recensioni), il contributo bibliografico sulla letteratura italiana, dopo le prime segnalazioni di carattere generale, segue la consueta scansione cronologica, da Dante ai giorni nostri.
Lingua: InglesePag. 741-775
Etichette: Bibliografia, Letteratura, Nordamrica, Duemila,