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Italianistica | 2011 | N. 3
Anno 2011 – Annata: XL – N. 3 Mese: Settembre/Dicembre
A cura di Irene Baccarini
Titolo articolo: Premessa
Alberto Casadei, curatore del numero monografico di “Italianistica” dedicato all’argomento “Letteratura e scienze cognitive: teorie e analisi”, spiega nella premessa la necessità di affrontare un tema che nell’area tedesca e anglosassone viene già dibattuto da diversi anni, cioè il rapporto tra letteratura e le scienze cognitive, le discipline che indagano le modalità della conoscenza.
Lingua: ItalianoPag. 11-12
Etichette: Scienza, Letteratura,
Titolo articolo: Cervello, letteratura e poesie
Il saggio in questione si focalizza sulle attività e sui meccanismi cerebrali coinvolti nella scrittura di un’opera letteraria: Benini dimostra come, nei processi di lettura e scrittura, i sistemi cognitivi della nostra mente operino in modo diverso rispetto a ogni altra circostanza. In tale prospettiva il cervello diviene non solo il “motore” della creatività ma anche colui che produce i parametri di ogni valutazione estetica.
Lingua: ItalianoPag. 13-17
Etichette: Letteratura, Scrittura, Scienza,
Titolo articolo: La poetica cognitiva tra scienze cognitive e critica letteraria: presupposti e convergenze
L’autrice ripercorre le fasi della formulazione della cosiddetta “poetica cognitiva”, nata negli anni Ottanta dall’incontro tra letteratura e scienze cognitive. Illustrandone la storia, la Boezio dimostra come le teorie della “mente incorporata”, tra le quali quella del “blending”, possano rappresentare una nuova via per l’indagine del processo creativo dell’ “inventio”.
Lingua: ItalianoPag. 19-46
Etichette: Letteratura, Scienza,
Titolo articolo: La poetica cognitiva: pro e contro
La “poetica cognitiva” ha la caratteristica di unire ai tradizionali strumenti di critica letteraria i risultati delle applicazioni delle varie scienze della mente. Tale operazione, tuttavia, sembra condurre a esiti abbastanza discutibili sia dal punto di vista epistemologico, sia da quello più propriamente critico. I pro e i contro di questa nuova poetica vengono quindi illustrati nel presente contributo.
Lingua: ItalianoPag. 47-60
Etichette: Letteratura, Scienza, Critica letteraria,
Titolo articolo: La teoria del “blending” applicata alla letteratura: un’analisi di un racconto di Virginia Woolf
Il racconto breve di Virginia Woolf “Lappin e Lapinova” è oggetto di analisi del presente contributo: la Semino, applicando la teoria del ‘blending’, dimostra come le recenti teorie cognitive possano gettare luce sui processi creativi coinvolti nella produzione dei testi letterari.
Lingua: ItalianoPag. 61-79
Etichette: Woolf Virginia, Racconto, Novecento, Scienza, Critica letteraria,
Titolo articolo: Sintassi, iconicità e ideologia: figure parallelistiche nelle “Notti Romane” di Alessandro Verri
Il saggio in questione, attraverso un’analisi sintattica e stilistica de le “Notti Romane”, secondo romanzo di Alessandro Verri, mostra la frequenza e la centralità del parallelismo nella suddetta opera. Lo scopo è quello di evidenziare il legame tra la figura del parallelismo, o ‘isocolo’, e la moderata ideologia del Verri.
Lingua: ItalianoPag. 81-93
Etichette: Verri Alessandro, Notti romane, Romanzo, Settecento, Ottocento, Sintassi,
Titolo articolo: Ricerca della creazione: la critica italiana e la funzione Proust
Ripercorrendo le varie interpretazioni che sono state fornite del grande romanzo proustiano “À la recherche du temps perdu”, l’autore sottolinea come la stessa scrittura di Proust si presenti come un metodo epistemologicamente valido. A partire da questa opera quindi, è possibile indagare l’origine del processo creativo, in un dialogo fecondo con le scienze della mente.
Lingua: ItalianoPag. 95-109
Etichette: Proust Marcel, À la recherche du temps perdu, Romanzo, Novecento, Interpretazione,
Titolo articolo: Le ambiguità dell’infinito. Aspetti cognitivi dei “Canti Orfici”
Alberto Godioli si sofferma sull’idea di infinito evocata dai “Canti orfici” di Dino Campana; attorno a questa idea il poeta costruisce una particolare “grammatica cognitiva”, che mentre sembra richiamarsi a ‘topoi’ romantici, in realtà ne sottolinea l’ambiguità.
Lingua: ItalianoPag. 111-120
Etichette: Campana Dino, Canti orfici, Poesia, Novecento, Leopardi Giacomo, Intertestualità,
Titolo articolo: Sull’ ‘oggettività’ dei contenuti di Amelia Rosselli: proposte per “La libellula”
I versi de “La libellula” di Amelia Rosselli sono stati oggetto di molti studi critici, che tuttavia non hanno chiarito diversi aspetti. Proprio gli strumenti della stilistica cognitiva, invece, possono condurre ad una nuova e più significativa interpretazione dello stile ‘prerazionale’ della poetessa.
Lingua: ItalianoPag. 121-147
Etichette: Rosselli Amelia, La libellula, Poesia, Novecento, Stile,
Titolo articolo: “La danzatrice greca” di Goffredo Parise: indagini metapoetiche e metafore concettuali
Il saggio in questione analizza e interpreta il componimento di Goffredo Parise “La danzatrice greca” utilizzando gli strumenti dalla poetica cognitiva. I problemi ermeneutici di una delle opere più complesse del Novecento vengono risolti mettendo in luce la componente metaforica e metapoetica che ossessionava lo scrittore vicentino.
Lingua: ItalianoPag. 149-165
Etichette: Parise Goffredo, La danzatrice greca, Poesia, Novecento, Ermeneutica,
Titolo articolo: Scomporre quadri, immaginare mondi. Dinamiche figurative e percezione nella poesia di Antonella Anedda
La produzione poetica e saggistica di Antonella Anedda è qui analizzata attraverso i criteri della poetica cognitiva. Da alcune delle composizioni dell’autrice emerge la fondamentale mediazione artistica necessaria per la creazione di un mondo sovrapposto alla realtà. In questa prospettiva l’io lirico, lo spazio e il tempo vengono riconfigurati secondo problematiche tipiche dell’opera figurativa.
Lingua: ItalianoPag. 167-181
Etichette: Anedda Antonella, Poesia, Novecento, Duemila,
Titolo articolo: La riconfigurazione del mondo in Mario Benedetti: alcune considerazioni stilistiche
Fantini, con l’aiuto degli strumenti messi a disposizione dalla poetica cognitiva, cerca di identificare nella produzione poetica di Mario Benedetti i modi in cui il poeta uruguaiano rappresenta la realtà e l’immagine del mondo, mettendo in evidenza le varie strategie stilistiche utilizzate dall’autore.
Lingua: ItalianoPag. 185-193
Etichette: Mario Benedetti, Poesia, Novecento, Duemila,
Titolo articolo: “Quell’andarsene dei cortili nel buio…”: spazi e oggetti del destino in Milo De Angelis
L’autrice propone un’interpretazione dell’opera di Milo De Angelis “Quell’andarsene nel buio dei cortili”, evidenziandone i più importanti contenuti cognitivi. Lo studio parte da un’analisi stilistica dei componimenti e mostra l’uso frequente delle figure retoriche della ripetizione e della personificazione. Da qui poi la Marelli passa ad analizzare i temi principali della raccolta.
Lingua: ItalianoPag. 195-207
Etichette: De Angelis Milo, Poesia, Novecento, Duemila,