Incontri | 2023 | N. 2

Anno 2023 – Annata: XXXVIII – N. 2
Numero monografico: Fascicolo monografico dedicato ad Italo Calvino, a c. di E. A. Baldi
A cura di Cristiano Amendola

Autore/i articolo: Claudio di Felice
Titolo articolo: Premiazioni Onderzoeksprijs e Nella Voss-Del Mar vertaalprijs del Werkgroep Italië Studies. Resoconto dell’edizione 2023

Resoconto della giornata della ricerca del WIS, edizione 2023.

Lingua: Italiano
Pag. 1-12
Etichette: Traduzione,

Autore/i articolo: Elio Attilio Baldi
Titolo articolo: Altrove altravolta altre menti. La risonanza delle opere di Italo Calvino all’estero

Questo testo introduce la sezione tematica su Italo Calvino, sezione tematica con sei contributi (quattro articoli, un’intervista a quattro ricercatrici e una nuova traduzione in olandese).

Lingua: Italiano
Pag. 1-8
Etichette: Paratesto, Traduzione, XX secolo, Italo Calvino,

Autore/i articolo: Daniele Monticelli, Kristiina Rebane
Titolo articolo: ‘Progressista’, ‘fantastico’ e/o ‘postmoderno’? I Calvini estoni dal Dopoguerra al nuovo Millennio

Questo articolo ricostruisce la ricezione di Italo Calvino in Estonia, concentrandosi sull’interazione con la storia letteraria, culturale e politica del paese. L’analisi rivela che tale interazione non può essere strettamente deterministica. I radicali cambiamenti nel contesto politico e culturale dell’Estonia dal secondo dopoguerra hanno influenzato la traduzione e la ricezione di Calvino, ma anche altre dinamiche hanno avuto un ruolo. Nell’Estonia sovietica, l’interesse iniziale per Calvino derivava dalla sua affiliazione al Partito Comunista. Le sue opere neorealiste, che riflettono il suo impegno politico, furono tradotte per la prima volta in Unione Sovietica negli anni ’50. L’interesse per il Calvino neorealista diminuì presto in Estonia sovietica. Dagli anni ’60, l’attenzione si spostò sulle sue opere fantastiche, allegoriche e ironiche come I nostri antenati e Marcovaldo, concentrandosi sulle sue riflessioni sul rapporto tra intellettuali, politica e società. Dopo l’indipendenza dell’Estonia nel 1991, il passaggio a un’economia di mercato capitalista ha aumentato la quantità e la diversità dei libri pubblicati ma ha ridotto le tirature e l’interesse per la letteratura straniera. Opere postmoderne come Palomar e Se una notte d’inverno un viaggiatore ricevettero risposte tiepide, mentre Città invisibili e Lezioni americane divennero testi di culto per un piccolo gruppo di intellettuali, come dimostrato dalle frequenti menzioni di queste opere nei periodici culturali estoni. Tuttavia, la sua popolarità tra il grande pubblico raggiunse il picco durante l’era sovietica e da allora è diminuita, portando gli editori a essere riluttanti nel pubblicare nuovi testi di Calvino.

Lingua: Italiano
Pag. 1-21
Etichette: Ricezione, Traduzione, XX secolo, Italo Calvino,

Autore/i articolo: Ginevra Latini
Titolo articolo: Calvino in Algeria: una ricognizione della sua ricezione e dei suoi ambiti di influenza

Dal 2023, anno centenario della nascita di Italo Calvino, l’Algeria ha assistito a un rinnovato interesse per lo scrittore italiano attraverso l’organizzazione di tre eventi popolari. Questo rappresenta una riscoperta dell’autore, poiché prima e durante la guerra d’Algeria, gli scrittori italiani venivano studiati insieme a quelli francesi sotto il profilo dell’affinità. Calvino ha cessato di avere un impatto sul grande pubblico in un momento in cui la lingua e la cultura francese stavano perdendo la loro primazia nel paese. Questo studio esamina la problematica e disomogenea ricezione di Calvino in Algeria, partendo da una riflessione sulle lingue e le edizioni in cui è letto e studiato, per poi analizzare la sua influenza letteraria e culturale su scrittori, giornalisti e intellettuali algerini, e infine nel contesto accademico. La mancanza di interesse pubblico per Calvino e per le traduzioni delle sue opere in arabo è conseguenza della complicata situazione sociolinguistica del paese e del ruolo della lingua francese. Calvino ha influenzato l’immaginario di molti scrittori, intellettuali e giornalisti algerini ed è considerato un classico internazionale. Nei circoli accademici, è un modello per l’insegnamento della lingua, della letteratura e della cultura italiana: le opere di Calvino più studiate sono Il sentiero dei nidi di ragno e Fiabe italiane, entrambe dedicate a eventi storici o aspetti culturali dell’Italia. Per gli studenti algerini, Calvino rappresenta un modello di impegno civico, culturale e intellettuale. Lo scrittore italiano, che ha vissuto la lotta partigiana, una guerra di resistenza e ha lasciato una testimonianza letteraria, è molto vicino alla sensibilità storico-culturale del paese nordafricano. Lo studio delle Fiabe è uno studio all’interno di un intero patrimonio folkloristico che racconta le origini di un popolo.

Lingua: Italiano
Pag. 1-12
Etichette: Comparatistica, Ricezione, Sociolinguistica, Traduzione, Italo Calvino,

Autore/i articolo: Calvino tra i macedoni e in macedone: una storia di ispirazione e invenzione
Titolo articolo: Jovana Karanikikj Josimovska, Anastasija Gjurcinova

Il presente articolo discute di come si è sviluppato l’interesse per Italo Calvino e di come la lettura delle sue opere e delle sue critiche abbia influenzato l’ambiente letterario in Macedonia. La prima parte dell’articolo fornisce informazioni sulle relazioni letterarie italo-macedoni e sulla ricezione della letteratura italiana nel contesto macedone, compresa l’opera di Calvino. La seconda parte presenta una panoramica cronologica della traduzione delle opere di Calvino in macedone e dei saggi pubblicati sull’argomento. Inoltre, l’articolo dedica una sezione ai risultati del Convegno organizzata in occasione dell’anniversario della nascita dello scrittore. La conclusione riassume i dati quantitativi, le osservazioni e i commenti tratti da varie discussioni e tributi all’opera di Calvino.

Lingua: Italiano
Pag. 1-17
Etichette: Ricezione, Saggistica, Traduzione, Italo Calvino, Lingua macedone

Autore/i articolo: Italo Calvino in Spagna: presenze e assenze di uno scrittore altro
Titolo articolo: Chiara Giordano

Questo saggio si concentra sulla fluttuante ricezione di Italo Calvino in Spagna, nel periodo che va dal 1959, quando lo scrittore italiano fece il suo primo viaggio a Maiorca, fino ai giorni nostri. L’obiettivo della mappatura proposta è mettere in evidenza i diversi volti di un Calvino diverso da sé, soffermandosi sui momenti meno analizzati e sulle ragioni, sia ideologiche che letterarie, che sottendono l’articolazione del profilo autoriale di Calvino nella penisola iberica. In particolare, esamineremo le traduzioni in castigliano distribuite in Spagna nei decenni successivi alla cosiddetta Ley Fraga e alla progressiva apertura del mercato editoriale spagnolo dopo la morte del generale Francisco Franco e la fine della dittatura.

Lingua: Italiano
Pag. 1-13
Etichette: Ricezione, Traduzione, XX secolo, Italo Calvino, Spagna

Autore/i articolo: Elio AttilioBaldi, Marzia Beltrami, Claudia Dellacasa, Greta Gribaudo, Margherita Parigini
Titolo articolo: Percorsi poliedrici verso vari ‘metodi Calvino’

Intervista a quattro ricercatrici che hanno studiato le opere di Calvino all’estero.

Lingua: Italiano
Etichette: Metodologia, XX secolo, Italo Calvino,

Autore/i articolo: Elio Attilio Baldi, Linda Pennings
Titolo articolo: Opgaan in het bomenrijk: klank en betekenis in Calvino’s ‘Baron in de bomen’

Il contributo discute degli elementi formali e stilistici che delineano l’esplorazione dell’universo arboreo ne “Il barone rampante”, elementi di cui i traduttori Linda Pennings ed Elio Baldi hanno puntualmente tenuto conto.

Lingua: Olandese
Pag. 1-12
Etichette: Intertestualità, XX secolo, Italo Calvino,