Le riviste sostenitrici
Incontri | 2002 | N. 3-4
Anno 2002 – Annata: XVII – N. 3-4
A cura di Linde Luijnenburg
Titolo articolo: Redactioneel, Hagenaars op Grand tour / Dalla Redazione, Il gran tour in Italia
Questo numero speciale di “Incontri” vien pubblicato in combinazione con la mostra “Il Grand tour ed i viaggi di Gerard e Johan Meerman nel Settecento” tenuta al Museo Meermanno-Westreenianum dell’Aia, e con la giornata di studi organizzata in collaborazione con il Werkgroep Italië Studies con cui apre l’esposizione il 14 dicembre 2002.
Lingua: OlandesePag. 99-100
Etichette: Grand tour, Viaggio, Duemila, Meerman Johan, Meerman Gerard, Settecento,
Titolo articolo: Hagenaars op Grand Tour
Un esempio rappresentativo di resoconto di viaggio è quello di Johan Meerman, figlio di un alto funzionario e viaggiatore del Grand Tour proveniente dall’Aia. Dal confronto tra il suo racconto e i resoconti dei suoi concittadini, Aernout Vosmaer e Willem Carel Dierkens, si può dedurre che mentre i fini culturali dei viaggi sono gli stessi, le osservazioni e i giudizi sono decisamente diversi. Possiamo concludere che danno una chiara idea del gusto personale dei viaggiatori e che fanno luce sulla conoscenza culturale e scientifica dell’Illuminismo.
Lingua: OlandesePag. 101-118
Etichette: Viaggio, Illuminismo, Settecento,
Titolo articolo: Johan Meerman (1753-1815), impressie van een Grand Tourist in hart en nieren
Il Grand Tour nel Settecento non era alla portata di tutti. Il viaggiatore doveva disporre di tempo e denaro sufficiente per allontanarsi da casa per alcuni mesi. Ne avevano la disponibilità non solo nobili e funzionari, ma anche commercianti e studiosi. Johan Meerman, figlio di un alto funzionario viaggiò dal 1774 al 1776 attraverso l’Europa con una predilezione per la Francia e per l’Italia e le sue impressioni sono state tramandate attraverso i suoi diari di viaggio.
Lingua: OlandesePag. 119-130
Etichette: Viaggio, Diario, Settecento,
Titolo articolo: Goethes Italienische Reise en de Grand Tour
Il “Viaggio in Italia di Goethe” si può solo comprendere in opposizione al Grand Tour e al Romanticismo. Mettendo in contrasto l’elevato modo estetizzante, secolar-religioso e quasi egocentrico di pensare di Goethe con l’atteggiamento comparativo, enciclopedico e moralistico-normativo del Grand Tour, sia il viaggio di Goethe che il Grand Tour riacquistano parte del loro carattere e della loro unicità.
Lingua: OlandesePag. 131-151
Etichette: Goethe, Romanticismo, Viaggio,
Titolo articolo: Le esposizioni di arte contemporanea a Roma durante il pontificato di Pio VI: il pubblico, la critica, il mercato artistico
In questo contributo l’autore propone un’analisi di alcuni aspetti della critica e della promozione dell’arte caratteristici della produzione artistica a Roma durante il pontificato di Pio VI (1775-99). Dall’analisi delle fonti risulta che il pubblico romano veniva ritenuto esperto in materia d’arte. Inoltre anche la critica d’arte su diversi periodici romani dell’epoca quali “Memorie per le belle arti” e “Giornale delle belle arti”, è una fonte idonea per ricostruire la presentazione delle opere al pubblico. Oltre alle mostre organizzate nelle Accademie di San Luca e della Francia, venivano allestite anche presentazioni al pubblico in chiese, palazzi e nelle botteghe di quegli artisti che lavoravano per il mercato internazionale. Ci si sofferma soprattutto sull’esposizione nel 1785 di una serie di quadri comprendenti opere di David, Tischbein, Kauffmann, Lagrenée e Corvi.
Lingua: ItalianoPag. 153-168
Etichette: Pio VI, Arte, Settecento,
Titolo articolo: De Italiaanse verzameling in Museum Meermanno-Westreenianum
Il Museo Meermanno-Westreenianum possiede una piccola ma raffinata raccolta messa insieme da Willem Hendrik Jacob, barone di Westreenen van Tielandt (1783-1848), a mezzo di acquisti fatti ad aste o durante viaggi all’estero nel 1833 e nel 1834. I più importanti oggetti della collezione sono: la raccolta di incunaboli, undici panelli del Medioevo e una collezione di antichità italiane, la parte più importante della quale è costituita da vasi greci importati in Italia.
Lingua: OlandesePag. 169-176
Etichette: Arte, Collezionismo, Viaggio,
Titolo articolo: Een nederlander in Italië: Arnout Hellemans hooft op reis
Recensione al libro di Arnout Hellemans Hooft, “Een naekt beeldt op een marmore matras seer schoon; het dagboek van een ‘grand tour’ (1649-1651)”, E.M. Grabowsky, P.J. Verkruysse (red), Hilversum, Verloren, 2001 (Egodocumenten, deel 23).
Lingua: OlandesePag. 177-183
Etichette: Arnout Hellemans Hooft, Seicento,
Titolo articolo: Dante en zijn rivieren
In questa puntata delle ‘Note dantesche’ il traduttore Van Dooren si sofferma sui 33 fiumi italiani e i 25 fiumi fuori dall’Italia (dall’Ebro in Spagna fino al Nilo in Egitto), che appartegono alla realtà geografica, accanto ai sei fiumi mitologici provenienti dall’oltretomba e l’unico fiume visionario visto da Dante nel paradiso: “E vidi lume in forma di rivera”.
Lingua: OlandesePag. 183-187
Etichette: Alighieri Dante, Traduzione, Trecento,
Titolo articolo: La rivista “Botteghe Oscure” e l’epistolario di Marguerite Caetani
Segnalazione e descrizione del volume di Stefania Valli (a cura di), “La rivista ‘Botteghe Oscure’ e Marguerite Caetani. La corrispondenza con gli autori italian, 1948-1960” (Roma, L’Erma di Bretschneider, Fondazione Camillo Caetani, 1999).
Lingua: ItalianoPag. 188
Etichette: