Le riviste sostenitrici
Il Veltro | 2012 | N. 3-6
Anno 2012 – Annata: LVI – N. 3-6 Mese: Maggio-Dicembre
A cura di Alfonso Ricca
Titolo articolo: L’influenza delle relazioni con l’Italia sulla nascita della coscienza nazionale albanese, 28 novembre 2012: centenario dell’indipendenza dell’Albania
Discorso introduttivo in cui si spiega il perché sia stato realizzato il presente fascicolo dedicato all’Albania nell’anno del Centenario della sua Indipendenza.
Lingua: ItalianoPag. 3-4
Etichette: Ottocento, Novecento, Albania, Italia,
Titolo articolo: Italia–Albania: un ponte di amicizia
Si fornisce una panoramica sulla storia dell’Albania, partendo dal periodo che va dalla sua indipendenza sino a giungere ai giorni nostri, dando particolare riguardo ai rapporti intercorsi fra l’Italia e l’Albania.
Lingua: ItalianoPag. 5-14
Etichette: Ottocento, Novecento, Duemila, Albania, Italia,
Titolo articolo: Flussi italiani nel movimento albanese di rinascita nazionale
Prima e dopo l’Unità, l’Italia svolse un ruolo chiave nelle vicende storiche dell’Albania. Si deve in parte ai contatti con l’Italia la formazione di quella classe media albanese, portatrice delle nuove idee dell’epoca dei Lumi e protagonista del movimento di Rinascita nazionale. Non a caso, uno dei rappresentanti di questo movimento, Vaso Pasha, ebbe il suo battesimo da rivoluzionario partecipando alla difesa di Venezia nel 1848. D’altro canto, illustri esponenti del mondo italo-albanese, discendenti di quei profughi albanesi che trovarono riparo in Italia dopo la morte di Scanderbeg (1468), si eressero a protagonisti del movimento albanese in terra italiana. Girolamo De Rada fu uno dei massimi artefici e difensori dell’idea nazionale albanese. Infine, va sottolineato che, dopo il 1861, anche l’Italia ufficiale inaugurò una propria politica nei confronti della questione albanese.
Lingua: ItalianoPag. 15-28
Etichette: Ottocento, Novecento, Nazionalismo, Albania, Italia,
Titolo articolo: Il risorgimento albanese tra il Congresso di Berlino del 1878 e la conferenza di Londra del 1912
Gli albanesi devono la formazione del loro Stato a un faticoso risorgimento nazionale, ma anche all’appoggio diplomatico concesso dall’Austria-Ungheria e dall’Italia durante le guerre balcaniche. Alla vigilia del Congresso di Berlino si costituì a Prizren una Lega albanese, portavoce degli interessi di tutti gli albanesi. Ma all’indomani della grande crisi orientale, la diplomazia europea aveva ancora una volta ignorato gli specifici interessi albanesi. La resistenza militare organizzata al Nord del paese e le richieste politiche del movimento nazionale costrinsero la diplomazia europea, alla conferenza di Londra, ad affermare l’indipendenza dell’Albania.
Lingua: ItalianoPag. 29-40
Etichette: Ottocento, Novecento, Risorgimento, Albania, Italia,
Titolo articolo: Gli italo-albanesi e il garibaldinismo dinanzi alla questione albanese all’inizio del Novecento (1900-1906)
Ricciotti Garibaldi (1847-1924), ultimo figlio di Giuseppe e Anita, fu tra la fine dell’Ottocento e i primi anni del Novecento il maggior rappresentante della tradizione garibaldina. Grande fu il suo interesse per la Penisola balcanica, manifestato concretamente nei riguardi della Grecia. Era naturale che rivolgesse la sua attenzione anche alla questione albanese e all’albanismo, in quegli anni in pieno risveglio e definizione. Lo sollecitarono a ciò anche gli ambienti italo-albanesi, presso i quali si andavano costituendo, in successione di tempo, diversi Comitati di sostegno al movimento nazionale albanese. Purtroppo l’opera del Ricciotti non portò a un’azione militare e politica concreta, sia nei primi anni del Novecento, sia più tardi quando le popolazioni sqipetare presero a sollevarsi in armi (1910-1912).
Lingua: ItalianoPag. 41-60
Etichette: Garibaldi Ricciotti, Ottocento, Novecento, Albania, Italia,
Titolo articolo: La proclamazione dell’indipendenza albanese e la stampa nazionale italiana
Sin dalla proclamazione del regno d’Italia l’Albania divenne uno degli obiettivi prioritari della politica estera italiana. La vicinanza geografica del territorio albanese dalle coste italiane, la presenza nel meridione d’Italia di consistenti nuclei di popolazioni arbëreshë e il sorgere di interessi economici stimolarono l’attenzione della politica e dell’opinione pubblica italiana nei confronti della questione albanese. Il presente articolo analizza la reazione dei grandi giornali nazionali italiani rispetto alla proclamazione dell’indipendenza albanese. L’articolo è corredato da riproduzioni delle pagine del primo numero del periodico “L’albanese d’Italia”.
Lingua: ItalianoPag. 61-80
Etichette: Novecento, Giornalismo, Albania, Italia,
Titolo articolo: Il tormentato percorso dell’indipendenza albanese (novembre 1912-luglio 1913). Anselmo Lorecchio e il punto di vista arbëresh
Anselmo Lorecchio (1843-1925) fu una delle principali personalità del movimento politico-culturale degli arbëreshë. Nel 1897 iniziò a pubblicare il giornale “La Nazione Albanese”, fonte molto interessante per ripercorrere il percorso di affermazione e sviluppo dello Stato nazionale albanese. Qui si delinea il punto di vista di Lorecchio, in quanto arbëresh, sull’indipendenza proclamata a Valona il 28 novembre 1912. Inoltre si mette in evidenza come Lorecchio cercò di fare da cassa di risonanza in Italia dei principali aspetti della questione albanese, fungendo da anello di congiunzione tra gli interessi italiani oltre Adriatico e quelli sqipetari.
Lingua: ItalianoPag. 81-98
Etichette: Lorecchio Anselmo, Ottocento, Novecento, Albania, Italia,
Titolo articolo: Il contributo delle donne all’indipendenza dell’Albania
Nell’articolo si tratta di alcune donne (come ad esempio Tringa di Gruda, Nora di Kelmend e Shote Galica), il cui ruolo fu importante per l’indipendenza dell’Albania.
Lingua: ItalianoPag. 99-107
Etichette: Ottocento, Novecento, Donna, Albania,
Titolo articolo: Gratë që kontribuan me luftën e tyre në pavarësinë e Shqipërisë
Traduzione in albanese dell’articolo precedente, ovvero “Il contributo delle donne all’indipendenza dell’Albania”.
Lingua: AlbanesePag. 109-116
Etichette: Ottocento, Novecento, Donna, Albania,
Titolo articolo: Mons. Domenico Bellusci (1774-1833) e la nascita della coscienza albanese nel collegio italo-albanese di Sant’Adriano
Si presenta una sintesi storica sulla presenza degli albanesi, emigrati in Calabria nel XV secolo, che portarono con loro la lingua albanese, il rito bizantino-greco e le loro tradizioni orientali. Si inizia parlando del concilio dell’unione a Firenze (1439) e si giunge all’istituzione dell’eparchia arbëreshe bizantina di Lungro (Cosenza) da parte del papa Benedetto XV (1919). Il collegio “Corsini” in S. Benedetto Ullano e il collegio di Sant’Adriano in San Demetrio Corone sono stati i principali centri culturali, religiosi e politici per tutti gli italo-greco-albanesi. Il vescovo-presdiente Mons. Domenico Bellusci è tra i personaggi più prestigiosi di quel periodo storico; a lui si deve l’aver inculcato nei giovani italo-albanesi nuove idee risorgimentali e creato una coscienza nazionale albanese.
Lingua: ItalianoPag. 117-137
Etichette: Bellusci Domenico, Quattrocento, Cinquecento, Seicento, Settecento, Ottocento, Novecento, Duemila, Albania, Italia,
Titolo articolo: Gli arbëreshët della scuola sofiota fra lumi e governo
Si evidenzia il contributo dei maggiori esponenti della Scuola di Santa Sofia d’Epiro (Calabria Citeriore, oggi Provincia di Cosenza): Pasquale Baffi (1749-99), Angelo Masci (1758-1821) e Francesco Bugliari (1742-1806). Il loro pensiero non è visto unicamente quale sviluppo delle idee illuministiche del tempo nella Penisola italiana, ma come riscatto degli arbëreshët da soggezione e prostrazione economico-sociale in cui versavano nello Stato borbonico, per poi proiettarsi nell’ottica complessiva della Nazione Albanese.
Lingua: ItalianoPag. 139-149
Etichette: Baffi Pasquale, Bugliari Francesco, Masci Angelo, Settecento, Ottocento, Arbëresh, Albania, Italia,
Titolo articolo: Il ruolo degli arbëresh nel Movimento Nazionale Albanese
Il Risorgimento Nazionale Albanese fu un processo lungo e in continua evoluzione. Tra i primi schierati nel Movimento del Risorgimento albanese furono i membri della comunità degli arbëreshë dell’Italia meridionale e della Sicilia. La loro attività ebbe inizialmente un carattere individuale e si concentrò sulla discussione teorica e storica del problema albanese. Il nazionalismo albanese in Italia all’inizio ebbe le caratteristiche di un risorgimento culturale per poi trasformarsi in una vera e propria attività politica influenzata da una serie di cambiamenti dovuti alla situazione internazionale europea. Quindi la stampa e l’attività politica furono preminenti, culminando con l’idea di uno sbarco in Albania di volontari arbëreshë, guidati da Ricciotti Garibaldi.
Lingua: ItalianoPag. 151-158
Etichette: Ottocento, Novecento, Arbëresh, Nazionalismo, Albania, Italia,
Titolo articolo: Terenzio Tocci: un esempio di mazzinianesimo rivoluzionario arbëresh per l’Albania
Si enuclea l’impegno politico e ideologico dell’arbëresh Terenzio Tocci durante il Risorgimento Nazionale Albanese. Tocci non solo sfiorò assieme a Ricciotti Garibaldi l’indipendenza dell’Albania un anno e mezzo prima del 28 novembre 1912, ma con il Governo Provvisorio diede alla nazione albanese il primo organismo statale indipendente.
Lingua: ItalianoPag. 159-174
Etichette: Tocci Terenzio, Ottocento, Novecento, Risorgimento, Albania, Italia,
Titolo articolo: Il ritorno nel paese d’origine. Il caso di Terenzio Tocci
Si ripercorre sia il ruolo pubblico di Terenzio Tocci sia il suo contributo alla vita politica alabnese ed italiana degli anni 1920-1940.
Lingua: ItalianoPag. 175-182
Etichette: Tocci Terenzio, Ottocento, Novecento, Albania, Italia,
Titolo articolo: Italia-Albania nella politica del “buon vicinato”. L’avvio delle relazioni culturali con la restituzione della “Dea di Butrinto”
Si fa il quadro dell’Albania all’inizio degli anni Ottanta del Novecento, quando imperava il nazionalcomunismo di stampo albanese. Si segnala come la crisi degli anni Ottanta fece strada ad una nuova strategia, dettata dalle perentorie necessità economiche, dalle tensioni tra le élite al potere e dagli incipienti fermenti sociali. Ciò spinse Hoxha verso una politica di “Buon vicinato”, cioè di equilibrati scambi con i paesi limitrofi, in primis l’Italia. L’Italia colse questa apertura per avviare relazioni culturali con Tirana. Sarà la restituzione del busto della “Dea di Butrinto” a dare il segnale della normalizzazione dei rapporti tra i due Paesi e a sbloccare il dialogo culturale.
Lingua: ItalianoPag. 183-201
Etichette: Novecento, Albania, Italia,
Titolo articolo: Profilo di p. Giuseppe Valentini s.j.
Si parla della vita di padre Giuseppe Valentini (1900-1979) che scelse l’Albania come terra per svolgere la propria missione religiosa.
Lingua: ItalianoPag. 203-215
Etichette: Valentini Giuseppe, Novecento, Albania, Italia,