Il Veltro | 2006 | N. 5-6

La redazione si rivolge al lettore nel cinquantesimo anno dalla sua fondazione ripercorrendo il lavoro compiuto.

Elenco cronologico dei numeri unici della rivista; per ciascun fascicolo sono indicati: il titolo, l’annata, l’anno di edizione e il numero.

L’idea di Europa oggi e nella storia, una riflessione filosofica sugli sviluppi futuri del progetto storico e politico dell’Europa attraverso l’indagine delle radici sociali, religiose e culturali dei paesi membri.

Tra la cultura italiana e quella tedesca del diciannovesimo ci fu scambio di “mutui e fertili doni” in letteratura, arte, filosofia. Al contrario, nella musica, vi fu “fiera contesa”.

Intervento in occasione della presentazione del numero speciale della rivista su “Le relazioni tra Italia e Germania” (XLIX, 2005 4-6, presente nella banca dati Italinemo) tenutosi a Roma il 28 marzo 2006, dedicato all’accordo di emigrazione stipulato tra Italia e Germania soprattutto per regolare l’apporto di manodopoera italiana al sistema produttivo tedesco.

Nella biblioteca Benedettucci di Recanati è conservato un consistente lascito di Vogel da cui proviene l’autografo esaminato nell’articolo, presumibilmente una minuta di lettera, nella quale sono posti al destinatario due problemi astronomici. Accostando a questo documento altri scritti dal fondo Vogel di argomento analogo, l’autore propone un confronto con la “Storia dell’astronomia” di Giacomo Leopardi.

Nel 1598,morto l’ultimo duca estense Alfonso II, il ducato di Ferrara è interamente devoluto alla Chiesa: l’autore descrive la “vendita più memorabile della storia”, cioè lo sterminato flusso di ricchezze artistiche che lascia Ferrara per arrivare nelle dimore degli illustri collezionisti italiani e stranieri.

La collana “I Meridiani” ha dedicato due volumi, pubblicati a distanza di un anno, all’intera opera narrativa di Aldo Palazzeschi, per la prima volta riunita. Un’occasione per indagare in modo completo il Palazzeschi romanziere e narratore, grazie anche alla ricchissima documentazione a corredo dei testi raccolta dal curatore.

Nel volume di Maria Francesca Canonico, dal titolo “Antropologie filosofiche del nostro tempo a confronto”, pubblicato nel 2001, si tenta una risposta meditata agli interrogativi legati all’essenza dell’uomo nella visione antropocentrica che caratterizza l’epoca odierna.

La posizione dello studioso Federigo Enriques, assai critica rispetto al modello didattico e pedagogico imperante da anni, emerge in modo chiaro nel volume “Insegnamento dinamico” (La Spezia, 2003)qui ampiamente recensito.

Sulla fortuna del romanzo di Dan Brown e sulla sua versione cinematografica, che ha aperto il Festival di Cannes 2006.

Recensione di due documentari del regista tedesco: ‘The white diamond’ e ‘Ignoto spazio profondo’.

L’edizione 2006 del Festival del Cinema di Venezia si è aperta tra le polemiche e chiusa tra critiche e divergenze, a partire da quelle causate dalla sorprendente assegnazione del Leone d’Oro al film di Ja Zhank-Ke.

A cent’anni dalla nascita e trenta dalla morte si ricorda l’opera del grande regista italiano, il cui lato più intimo trapela nel libro di Costanzo Costantini, ‘L’ultimo Visconti’.