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Forum Italicum | 2013 | N. 2
Anno 2013 – Annata: XLVII – N. 2 Mese: August
A cura di Nunzia Acanfora
Titolo articolo: Italy from without: An introduction
Nell’Introduzione Giuseppe Gazzola illustra il contenuto del fascicolo dal titolo “Italy from without”. Questo numero della Rivista contiene gli Atti del convegno internazionale “Italy from Without: Imagining the Italian Nation”, tenutosi il 14-15 ottobre 2011, presso il Center for Italian Studies dell’Università di Stony Brook, nell’ambito dei festeggiamenti del 150° anniversario dell’Unità d’Italia. I contributi sono organizzati in tre sezioni secondo un criterio storico-geografico e tematico: 1) ‘Italy from Europe’; 2) ‘Italy from a global perspective’; 3) ‘Italian identity across the disciplines’.
Lingua: InglesePag. 237-245
Etichette: Saggistica, Trecento, Ottocento, Novecento, Cultura, Società, Unità d’Italia,
Titolo articolo: Montaigne’s Tasso: Madness, melancholy and the enigma of Italy
Il saggio ri-esamina il punto di vista di Michel de Montaigne sull’Italia e sugli italiani nella sua opera “Essais”. In particolare il saggio si sofferma sui riferimenti a Torquato Tasso contenuti nell’opera di Montaigne, in cui Tasso e l’Italia vengono accostati per lo splendore e la decadenza, la follia e il tragico declino.
Lingua: InglesePag. 246-262
Etichette: Montaigne de Michel, Tasso Torquato, Essais, Gerusalemme liberata, Cinquecento, Follia, Italia,
Titolo articolo: The negation of God erected into a system of disaster relief: The British press, “Household Words” and the great Neapolitan earthquake of 1857
Il saggio analizza la reazione della stampa britannica circa i soccorsi del governo napoletano in seguito al forte terremoto che colpì la regione Basilicata il 16 dicembre 1857. Attraverso alcuni periodici britannici, il saggio evidenzia innanzitutto il fallimento del governo borbonico, guidato da re Ferdinando II, inoltre mostra come questo disastro consolida l’opinione pubblica britannica contro la monarchia borbonica nel momento in cui il sostegno britannico per l’unificazione italiana sarebbe stato essenziale. Particolare attenzione è riservata al periodico “Household Words”, diretto da Charles Dickens, che racconta la terribile distruzione provocata dal terremoto del 1857.
Lingua: InglesePag. 263-277
Etichette: Dickens Charles, Household Words, Ottocento, Politica, Rivista, Unità d’Italia, Napoli,
Titolo articolo: Poesia e Risorgimento fuori d’Italia
Il contributo di Luigi Fontanella prende in esame la poesia del Risorgimento Italiano prodotta fuori d’Italia. Lo studioso ritiene che, per molti versi, tale poesia può considerarsi come un’importante componente del ben più vasto fenomeno del Romanticismo Europeo. Poeti di grande rilevanza, come Ugo Foscolo, Giovanni Berchet, Giovanni Visconti Venosta e altri, vissero buona parte della loro vita in esilio, sia perché banditi politicamente dall’Italia sia per l’espatrio da loro stessi voluto. La loro attività fuori d’Italia contribuì fortemente alla causa italiana, all’Unità e all’Indipendenza della loro nazione natia. In particolare, Fontanella si sofferma sulla posizione di Foscolo e di Berchet, in quanto figure esemplari di questo specifico fenomeno avvenuto fuori dall’Italia, i cui riflessi e le cui ripercussioni furono molto funzionali al processo stesso di unificazione e indipendenza italiana.
Lingua: ItalianoPag. 278-286
Etichette: Berchet Giovanni, Foscolo Ugo, Il romito del Cenisio, Ultime lettere di Jacopo Ortis, Poesia, Romanzo, Ottocento, Patria, Risorgimento, Romanticismo, Unità d’Italia,
Titolo articolo: Giovanni Ruffini’s “Doctor Antonio” and the healing power of the Italian landscape
Oggetto d’indagine del saggio è il romanzo intitolato “Dottor Antonio”, pubblicato nel 1855 a Edimburgo da un esule italiano, Giovanni Ruffini. Durante il soggiorno ‘forzato’ in un villaggio isolato nella Riviera di Ponente in Liguria, l’aristocratico Sir John e sua figlia Lucy scoprono una parte dell’Italia che i viaggiatori dell’Europa del Nord avevano trascurato fino ad allora. La romantica storia d’amore tra Lucy e il patriota italiano dottor Antonio contribuisce a rendere la regione Liguria una destinazione popolare tra i turisti britannici, tanto da trasformare il piccolo borgo di Bordighera, dove il romanzo è ambientato, in un ‘paradiso britannico’.
Lingua: InglesePag. 287-298
Etichette: Ruffini Giovanni, Dottor Antonio, Romanzo, Ottocento, Paesaggio, Patriottismo, Unità d’Italia, Liguria,
Titolo articolo: A false edition of the “Comedy”, and its truth
Giuseppe Mazzini manifestò la volontà di voler scrivere una biografia del patriota e poeta italiano, Ugo Foscolo, ma in realtà non la scrisse mai. Il saggio di Gazzola racconta gli ultimi anni di Foscolo in esilio e riflette sulle motivazioni che spingono Mazzini a rinunciare alla stesura della biografia di Foscolo ed a decidere di completare e pubblicare l’edizione della “Commedia” di Dante, che Foscolo aveva iniziato senza portare a termine.
Lingua: InglesePag. 299-323
Etichette: Alighieri Dante, Foscolo Ugo, Mazzini Giuseppe, Divina Commedia, Poesia, Trecento, Ottocento, Commento, Edizione, Esilio,
Titolo articolo: Istrian Italy and the homeland: The lessons of poetry
Attraverso la poesia “Dora Markus” di Eugenio Montale, Thomas Harrison riflette sul complesso concetto di “patria vera” nei territori di confine. Oggetto d’indagine sono Istria e Carinzia, due luoghi multietnici ai confini dell’Italia, che vengono analizzati da un punto di vista storico, letterario e linguistico.
Lingua: InglesePag. 324-335
Etichette: Montale Eugenio, Dora Markus, Poesia, Novecento, Patria, Carinzia, Istria,
Titolo articolo: A view from Africa: Edmondo De Amicis and the formation of a national identity in post-unification Italy
Edmondo De Amicis, autore di diari di viaggio relativi all’Europa, al Marocco ed a Costantinopoli, possiede una singolare capacità nel coniugare descrizioni di luoghi e popoli stranieri con le impressioni riguardanti il proprio paese. L’incontro con l’Africa, che De Amicis indaga a vari livelli, emerge dal diario di viaggio intitolato “Marocco” (1876). Mediante l’analisi di quest’ultimo Daria Valentini dimostra come la scrittura di viaggio praticata da De Amicis rappresenta un viaggio verso la conoscenza di sé, con importanti implicazioni circa il concetto più ampio di nazionalità italiana.
Lingua: InglesePag. 336-345
Etichette: De Amicis Edmondo, Marocco, Ricordi di Londra, Ricordi di Parigi, Diario, Ottocento, Letteratura di viaggio, Scrittura, Italia,
Titolo articolo: Monumental Italians: Machiavelli, Risorgimento and nation-building in Chile
Partendo dalle teorie elaborate da Niccolò Machiavelli ne “Il Principe”, lo studio di Patricia Vilches, con una prospettiva transatlantica, prende in esame gli italiani che hanno contribuito a costruire la nazione cilena. La Vilches non indaga l’emigrazione in Cile su grande scala, ma focalizza l’attenzione su coloro che a vario titolo hanno contribuito alla ‘costruzione’ della nazione cilena, come Giovanni Battista Pastene, Giuseppe Rondizzoni, Pietro Alessandri, Gioacchino Toesca. Quest’ultimo, architetto romano, progettò la cattedrale di Santiago e il palazzo governativo della Moneda. L’indagine della Vilches è condotta attraverso le due parole-chiave che connotano “Il Principe” di Machiavelli: ‘virtù’ e ‘fortuna’.
Lingua: InglesePag. 346-363
Etichette: Alessandri Pietro, Machiavelli Niccolò, Toesca Gioacchino, Il Principe, Trattato, Cinquecento, Settecento, Ottocento, Architettura, Emigrazione, Fortuna, Urbanistica,
Titolo articolo: American writers in Rome during the Risorgimento
Il saggio di Ernesto Livorni analizza alcuni scrittori americani che compiono un viaggio oppure vivono in Italia, in particolare a Roma, durante gli anni dell’Unità d’Italia. William Dean Howells, Margaret Fuller, Nathaniel Hawthorne, Mark Twain e Henry James sono tra gli scrittori più significativi presenti a Roma negli anni dell’Unificazione. Nelle loro opere si discutono vari aspetti di Roma, prendendo in considerazione soprattutto l’importanza artistica della città, ma anche e inevitabilmente la sua rilevanza sociale e politica nel Risorgimento.
Lingua: InglesePag. 364-396
Etichette: Fuller Margaret, Hawthorne Nathaniel, Twain Mark, Saggistica, Ottocento, Arte, Risorgimento, Scrittura, Roma,
Titolo articolo: American writers’ imaginative empathy for the Risorgimento and emigration
Il contributo indaga le opere letterarie ispirate al Risorgimento italiano e la stretta connessione con l’emigrazione verso gli Stati Uniti. Anche se questo non è un aspetto noto del canone letterario italiano-americano, ha sicuramente due grandi meriti: innanzitutto aiuta a proiettare una immagine più positiva dell’immigrato italiano medio lontano dal cliché del ‘dago’. In effetti, la maggior parte degli immigrati italiani erano onesti e laboriosi, fuggiti dalla povertà assoluta, nella speranza di costruire un futuro migliore in America, dove hanno generosamente contribuito alla sua crescita economica e sociale. In secondo luogo, suscita la simpatia degli americani verso la lotta per la libertà d’Italia, perché gli ideali in gioco erano paragonabili a quelli dell’America prima della Guerra Civile.
Lingua: InglesePag. 397-413
Etichette: Saggistica, Ottocento, Novecento, Emigrazione, Scrittura, Unità d’Italia, America, Italia,
Titolo articolo: Picturing oneself: Politics and society in Berlusconi’s Italy
Il contributo di Eugenio Mazzarella affronta una serie di questioni spinose relative alla forte crisi economica e politica attualmente in corso. Uno degli obiettivi dello studioso è quello di tracciare l’immagine che l’Italia ha di sé stessa, attraverso la relazione tra governanti e governati.
Lingua: InglesePag. 414-422
Etichette: Berlusconi Silvio, Napolitano Giorgio, Saggistica, Duemila, Economia, Politica, Italia,
Titolo articolo: The Muslim world and the Italian identity: New directions for historical research
Partendo dall’interrogativo se sia possibile scrivere una storia del rapporto tra l’Islam e l’identità italiana, il contributo di Vanoli propone di considerare la storia d’Italia e l’Islam attraverso l’individuazione di temi specifici o spazi tematici: guerra e politica, relazioni diplomatiche, ma anche l’analisi dei contatti tra i gruppi e gli individui (per esempio, gli schiavi e rinnegati) e altri scambi culturali. Infine, l’articolo prende in considerazione i problemi sorti con l’imperialismo e l’orientalismo tra il XIX e XX secolo, nonché i recenti movimenti migratori che hanno portato a una nuova presenza musulmana sul territorio italiano.
Lingua: InglesePag. 423-430
Etichette: Saggistica, Ottocento, Novecento, Duemila, Islamismo, Società, Italia,
Titolo articolo: If the boot fits . . . Luciano Fabro’s “Italie”
Dal 1968 al 2005 l’artista Luciano Fabro, uno dei maggiori esponenti dell’avanguardia e dell’arte povera italiana, ha fatto delle installazioni scultoree che hanno per oggetto la penisola italiana. Egli ha collocato queste singolari mappe dell’Italia, accompagnate da titoli ironici, in varie posizioni – inclinate, invertite, ecc. I lavori di Fabro hanno suscitato molteplici interpretazioni, sicuramente la serie “Italia” pone domande profonde circa le contraddizioni di identità nazionale in Italia. Il saggio è arricchito da numerose immagini tratte proprio dalla serie ispirata all’Italia.
Lingua: InglesePag. 431-462
Etichette: Fabro Luciano, Arte, Novecento, Duemila, Avanguardia, Politica, Società, Scultura,
Titolo articolo: It was not only the Cold War: Italian and American trade unionism for the economic development of the country (1947–1960)
Il contributo di Giampiero Bianchi racconta la storia del sindacato CISL e sostiene che la CISL ha
segnato una nuova direzione nella storia del sindacato italiano, insistendo sul modello di produttività americano, sulla democrazia industriale e sulla completa autonomia dallo Stato e dai partiti politici.
Pag. 463-471
Etichette: Saggistica, Novecento, Duemila, Economia, Società, America, Italia,