Le riviste sostenitrici
Filologia italiana | 2008 | N. 5
Anno 2008 – Annata: MMVIII – N. 5
A cura di Cristiana Chmielewski
Titolo articolo: Amor m’à cinto il crocho ( “Detto d’Amore”, 366 )
L’autore si sofferma sull’uso e sul significato del sostantivo “crocco” (crocho). Luigi Vanossi lo identifica con “uncino”, “arma”; Valentina Gritti ne ha individuato un’eccezione militare nel senso di “freccia di balestra a punta ricurva”; ma nel “Detto d’Amore” il crocco non si scaglia come una freccia, ma sembra servire ad afferrare ed inoltre esso è vincolato a una cintura, “amor m’ha cinto il crocco”, quindi in apparenza consimile ai semplici uncini. Si potrebbe concludere che il crocco sia il gancio che serve a tendere la corda della balestra fino a bloccarla sulla noce di sgancio.
Lingua: ItalianoPag. 9-23
Etichette: Alighieri Dante, Poesia, Duecento, Trecento,
Titolo articolo: Per il testo del “Tresor” volgarizzato. Le interpolazioni di una famiglia delle versioni toscane
Si è spesso verificata, in letteratura, l’occasione per il rifacimento e l’interpolazione di opere narrative. Ne è un esempio l’opera, poi volgarizzata, di Brunetto Latini, “Tresor”, di cui già la traduzione dal francese all’italiano subì alcuni caratterizzanti rimaneggiamenti. Nel testo si può distinguere due tipi di interpolazione: le chiose brevi e le interpolazioni vere e proprie che sconvolgono un discorso compiuto.
Lingua: ItalianoPag. 25-52
Etichette: Brunetto Latini, Tresor, Volgarizzamento,
Titolo articolo: La “Chirurgia” di Guglielmo da Saliceto: nuove ricognizioni sulla tradizione manoscritta in volgare
Le opere di Guglielmo da Saliceto ebbero una grandissima fortuna fino al XVI sec., in particolar modo la “Chirurgia”, che costituì il fondamento della tradizione medico-chirurgica italiana.Il testo è strutturato sotto forma di precetti di un maestro a un discepolo.Gli autori trattano i vari volgarizzamenti ricercati dell’opera, il cui numero dovrebbe essere 24; divisi soprattutto in due famiglie: in volgare settentrionale e fiorentino.
Lingua: ItalianoPag. 53-101
Etichette: Da Saliceto Guglielmo, Volgarizzamento,
Titolo articolo: Notizia di un testimone dimenticato del “Lamento di Bernabò Visconti”
Si parla del codice manoscritto del XV sec., composto da 289 carte, con una scrittura libraria di base testuale semplificata che risente gli influssi della littera antiqua.
Lingua: ItalianoPag. 103-117
Etichette: Visconti Bernabò, Lamento storico, Manoscritto, Quattrocento,
Titolo articolo: Intorno a una dedica sbagliata. La morte di Leonello d’Este e la datazione degli “Ex ludis rerum mathematicarum” albertiani
L’opera dell’Alberti è dedicata a Meliaduse, fratello del marchese di Ferrara, Leonello d’ Este. Ma Alberti gratifica proprio Meliaduse del titolo di marchese. L’autore cerca di trovare una risposta al perchè di questa dedica, sapendo che nell’Italia del Quattrocento l’ipotesi di un’estensione del titolo di un signore ai fratelli non può essere presa in considerazione.
Lingua: ItalianoPag. 119-138
Etichette: Alberti Leon Battista, Meliaduse, Quattrocento,
Titolo articolo: Per il testo dei “Dubbi amorosi” attribuiti all’Aretino. Note sulla tradizione piu antica e sulle ‘auctoritates’ giuridiche
Due sono gli aspetti discutibili sull’opera “Dubbi amorosi” di Pietro Aretino.Il primo riguarda la molto discussa paternità aretiniana, poichè nessuna testimonianza coeva dell’Aretino gli assegna l’opera e nessun elemento interno la supporta: non basta, infatti, il tono aretiniano a garantirla perchè quel tono fu imitatissimo sia nel Seicento che nel Settecento.In secondo luogo, invece, ci si può spostare proprio al suo interno: l’opera presenta una particolare componente tecnica che, mal interpretata, ha contribuito a corromperne il testo.
Lingua: ItalianoPag. 139-177
Etichette: Aretino Pietro, Dubbi amorosi, Quattrocento,
Titolo articolo: Una lirica di Chiabrera per Urbano VIII
L’autrice presenta uno studio fatto sulla lirica di Gabriello Chiabrera e dedicato ad Urbano VIII, riconducibile probabilmente all’arco temporale che va dal 1623, anno dell’elezione di Urbano VIII, al 1638, anno della morte di Chiabrera.
Lingua: ItalianoPag. 179-190
Etichette: Chiabrera Gabriello, Poesia lirica, Seicento,
Titolo articolo: La scrittura purgata. Sulla cronologia della seconda minuta dei “Promessi Sposi”
L’articolo tratta del secondo manoscritto autografo del “Fermo” di Alessandro Manzoni, conosciuto con il nome di Seconda minuta.
Lingua: ItalianoPag. 191-208
Etichette: Manzoni Alessandro, Promessi sposi, Narrativa, Ottocento, Manoscritto,
Titolo articolo: Su un avantesto di “Se questo è un uomo” (con una nuova edizione del “Rapporto” sul lager di Monowitz del 1946)
Primo Levi, l’anno precedente all’uscita di “Se questo è un uomo”, pubblica un rapporto che aveva stilato con Leonardo De Benedetti (compagnio di prigionia a Monowitz). Tale rapporto è un’anticipazione delle sue opere successive.
Lingua: ItalianoPag. 209-240
Etichette: Levi Primo, Rapporto, Se questo è un uomo, Narrativa, Novecento,
Titolo articolo: Le “Pagelle” di Pizzuto ( XVI-XX )
Breve anteprima dell’edizione critica di “Pagelle” fatta dall’autore. Le pagelle sono brevi componimenti in sè conclusi, caratterizzati dalla soppressione del verbo ai modi finiti, con relativa disgregazione di personaggi e vicende.
Lingua: ItalianoPag. 241-260
Etichette: Pizzuto Anotnio, Manoscritto,
Titolo articolo: Indici, a cura di Fabio Romanini
Indice dei nomi, dei manoscritti e dei postillati.
Lingua: ItalianoPag. 261-280
Etichette: Indice,