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Filologia e critica | 2006 | N. 1
Anno 2006 – Annata: XXXI – N. 1 Mese: Gennaio – Aprile
A cura di Antonella de Seta
Titolo articolo: Ricordo di Antonio Palermo
Il saggio è dedicato al ricordo di Antonio Palermo, emerito Professore, docente di letteratura italiana all’università di Napoli Federico II. Si delinea il profilo di uno studioso che nell’arco di oltre mezzo secolo ha perseguito con continuità e coerenza un suo progetto culturale, fedele ad una sua propria idea del lavoro letterario, finalizzato alla costruzione storica e al recupero della funzione “civile” della letteratura. Accanto al profilo dello studioso si delinea anche il profilo di un uomo affabile e mite, che con la sua umanità si rendeva uomo di rara simpatia e conversatore gradevole.
Lingua: ItalianoPag. 3 – 6
Etichette: Palermo Antonio, Novecento, Letteratura,
Titolo articolo: Dal Roman de troie all’Historietta troiana
Roman de Troie di Benoit de Sainte – Maure, poema di oltre trentamila versi, conobbe, oltre all’adattamento latino di Guido delle Colonne, altri cinque rifacimenti prosastici in lingia d’oil. I rapporti fra le cinque redazioni sono complesse per diversi motivi: relazioni con il testo di Benoit, inserimento in compilazioni più ampie, esistenza all’interno di una determinata versione di varianti abbreviate ecc. lo studio è reso più difficile dal fatto che questi rifacimenti sono tutt’ora inediti. Fra i testi non ancora pubblicati si conta la redazione Prose 3, tramandata da un codice integro, il quattrocentesco ms. o33 (1049) della Bibliothèque municipale di Rouen, e da tre manoscritti frammentari. il dugentesco manoscritto latino lat. 6002 della parigina bibliothèque Nationale de France, il trecentesco ms. Lansdwne 299 della British library di Londra e il trecentesco manoscritto CVI del Queen’s College di Oxford.
Lingua: ItalianoPag. 7 – 56
Etichette: Duecento, Poema, Verso,
Titolo articolo: Nome, numero, peso, tempo in Inferno XXIII
Il saggio si occupa del canto XXIII dell’Inferno, questo è stato considerato di scarso interesse da parte degli studiosi, ciò è riconducibile inanzitutto alla mancanza di un personaggio o di una scena dominante, per cui il tema dell’ipocrisia resta sullo sfondo. La prima parte del XXIII canto, che corrisponde ad un terzo del totale, è dedicato al tema dell’allontanamento dalla bolgia dei barattieri e dei diavoli guardiani. Il canto è caratterizzato da varietà non di livelli stilistici ma di situazioni referenziali e ritmiche dove si alternano il mondo delle favole e le consuetudini di viaggio dei frati mimori.
Lingua: ItalianoPag. 57 – 74
Etichette: Alighieri Dante, Divina Commedia, Duecento,
Titolo articolo: Il mito di Enea nel Secretum: Naufragio sull’ Umanesimo
Questo saggio ci parla di come il paradigma del progugo Enea, emblema del sopravvissuto di un’ epoca, abbia affascinato anche Petrarca nella scrittura del Secretum. Enea è preso come paragone del viaggiatore per Franciscus, un viaggiatore la cui civiltà di partenza è distrutta, la cui meta è incerta, ciò traspare dall’allusione di Franciscus alla distruzione delle proprie speranze e della propria casa. L’accostamento dell’esule troiano al protagonista del Secretum è un operazione che si inserisce in un ampio progetto che comprende: De vita solitaria, De remediis utriusque fortunae, Rerum senilium libri, insomma tutta l’opera filosofica del Petrarca.
Lingua: ItalianoPag. 75 – 87
Etichette: Petrarca Francesco, Secretum,Trecento,
Titolo articolo: Un autografo dell’esortatione de la pace tra l’imperadore e il re di Francia di Pietro Aretino
Il saggio prende in considerazione il manoscritto autografo dell’Aretino, contenente il testo di una delle sue più importanti canzoni composte negli anni romani dei papati medeicei, conservato nell’Autografoteca Bastogi presso la biblioteca Labronica di Livorno nel faldone p90, numero di inserto 1221. Si tratta di una copia che testimonia una fase redazionale finora ignota dell’Esortazione de la pace tra l’imperadore e il Re di Francia.
Lingua: ItalianoPag. 88 – 105
Etichette: Aretino Pietro, Cinquecento, Manoscritto,
Titolo articolo: L’Officiolum ritrovato di Francesco da Barberino. In margine ad una allegoria figurata inedita della prima metà del trecento
Il saggio ci parla de l’Officiolum di Francesco da Barberino, manoscritto in pergamena, che conta attualmente 174 carte in 24 unità fascicolate. Il testo è vergato in gotica testuale italiana (rotunda), la legatura è in pergamena, databile al XIX secolo, con indicazione del titolo sul dorso. Particolare cura mostra la fattura del corredo esornativo del manoscritto, soprattutto per la notevole varietà di realizzazione dei capilettera, che differiscono in tipologie diverse per dimensione ed elaborazione del decoro.
Lingua: ItalianoPag. 106 – 117
Etichette: Da Barberino francesco, Officiolum, Trecento,
Titolo articolo: Frammenti di un codice del Canzoniere di Petrarca nella Biblioteca degli Intronati di Siena
Nella Biblioteca degli Intronati di Siena è presente il codice K IV 50 in cui è stato segnalato il frammento del Roman de Renart, ma nessuno ha studiato finora la sezione petrarchesca. Il testo del Canzoniere contenuto nei frammmenti senesi comprende diversi componimenti, le varianti testuali che si riscontrano sono per lo più grafiche, o raramente fono morfologiche.
Lingua: ItalianoPag. 118 – 128
Etichette: Petrarca Francesco, Canzoniere, Trecento, Codice,
Titolo articolo: Leggendo le sacre rappresentazioni
Questo saggio si propone di dare chiarezza a quei versi che sembrano, per la tradizione o per non precisa punteggiatura, poco chiari. Verranno presi in esame, quindi, quattro testi pubblicati da E. Lommatzsch ed esattamente: La rappresentazione di S. Apollonia vergine et martire; la rappresentazione di s. Caterina vergine et martire; la rappresentazione di Santa Caterina da Siena sposa di Giesù Christo; la rappresentazione di Santa Felicita Hebrea. Con sette figliuoli, i quali per la fede furon maartirizzati.
Lingua: ItalianoPag. 129 – 144
Etichette: Quattrocento, Cinquecento, Testo sacro,
Titolo articolo: Lettere al direttore
Vengono riportate nel saggio due lettere una di Giancarlo Savino e una di Enrico Malato, in relazione a quanto è apparso nel fascicolo di Filologia e Critica II – III (dicembre 2005), su ciò che Dionisotti duramente disse di Barbi.
Lingua: ItalianoPag. 145 – 146
Etichette: Novecento, Lettera,
Titolo libro/articolo recensito: Marginalia figurati nei codici di Petrarca
Edizioni: Olschki, Firenze – 2005
Lingua: Italiano
Pag. 147 – 151
Recensore/i: Marco Cursi
Etichette: Petrarca Francesco, Trecento, Codice,
A cura di: Gian Mario Anselmi
Edizioni: BUR, Milano – 2005
Lingua: Italiano
Pag. 152 – 154
Recensore/i: Stefano Scioli
Etichette: Cinquecento, Poesia,
A cura di: Franca Arduini
Edizioni: Polistampa, Firenze – 2003
Lingua: Italiano
Pag. 154 – 156
Recensore/i: Renzo Rabboni
Etichette: Alfieri Vittorio, Manoscritto,
A cura di: Chrysa Damianaki
Edizioni: Vecchiarelli, – 2005
Lingua: Italiano
Pag. 156 – 159
Recensore/i: Bruno Itri
Etichette: Cinquecento, Letteratura, Rinascimento,
Titolo libro/articolo recensito: La testimonianza d’un antico manoscritto della Biblioteca Guarnacci di Volterra
Rivista: Rassegna Volterrana, fascicolo n.
Edizioni: Accademia dei Sepolti, Volterra – 2004
Pag. 159 – 160
Recensore/i: Ornella Gonzales y Reyero
Etichette: Marullo Michele, Cinquecento, Commentario,