Le riviste sostenitrici
Filologia antica e moderna | 2002 | N. 23
Anno 2002 – Annata: XII – N. 23
A cura di Carmela Reale
Titolo articolo: L’inizio di “Affezioni interne”
Il saggio si occupa del I capitolo del trattato “Affezioni interne”, tradito da due codici rispettivamente dei secoli X e XI. Lami rivisita la tradizione diretta e indiretta dell’inizio di questo I capitolo, in cui è presentata un’affezione della trachea in modo completo. Inquadrando il trattato all’interno del Corpus Hippocraticum, che a suo giudizio non risponde a un modello letterario fisso, lo studioso dichiara di non comprendere l’ipotesi che il trattato e in particolare il I capitolo siano lacunosi e si propone di dimostrare il contrario.
Lingua: ItalianoPag. 5-22
Etichette: Corpus Hippocraticum, Affezioni interne, Trattato, Malattia, Medicina, Secolo X, Secolo XI, Novecento,
Titolo articolo: Metrica ed ecdotica eschilea
Resoconto del Colloquio internazionale “Metrica ed ecdotica eschilea”, tenutosi a Trento dal 10 al 12 ottobre 2002.
Lingua: ItalianoPag. 23-25
Etichette: Eschilo, Tragedia, Secolo V a. C.,
Titolo articolo: Su un inedito ‘iatrosophion’ palermitano
La Morrone studia un testo anonimo ascrivibile ai manuali di pronto intervento da utilizzare in mancanza di medici trasmesso dal codice Panorm. XIII e 3 del XV secolo.
Tale testo consta di brevi scritture mediche e ricette in greco volgare, le une e le altre dettate forse a voce e scritte quindi frettolosamente. Si riporta qualche esempio del contenuto, ma soprattutto se ne propone una breve analisi linguistica.
Pag. 27-33
Etichette: Medicina, Letteratura bizantina, Prosa, Quattrocento,
Titolo articolo: Gemma Donati e la sposa del Libano. Immagini e metafore matrimoniali nella “Commedia” di Dante
Partendo dalla considerazione dell’assenza della nominazione diretta della moglie Gemma Donati da parte di Dante nella “Divina commedia”, Autiero rintraccia la presenza di alcune parole-guida riguardanti il matrimonio nelle opere dantesche, in particolare nelle tre cantiche della “Commedia”, e ne commenta la valenza, giungendo alla conclusione che non c’è un solo caso in quest’opera di esaltazione del matrimonio in quanto sacramento e strumento di redenzione, pur mantenendo “intatte potenzialità di comunione e santificazione” (p. 53). Quanto alla ‘sposa del Libano’ del titolo, si tratta di Beatrice, che nel “Paradiso” forma con Dante una “Coppia di ‘Sposi’ sublimata da un Amore disincarnato” (p.61).
Lingua: ItalianoPag. 35-61
Etichette: Alighieri Dante, Divina commedia, Matrimonio, Trecento,
Titolo articolo: I paesi dell’eros. Un’ ipotesi per il viaggio di frate Cipolla
Le pagine che Bausi dedica alla X novella della VI giornata del “Decameron”, in particolare al viaggio fintamente esotico che frate Cipolla racconta nella sua predica e che si ‘suggerisce’ essere “la descrizione, condotta con gli strumenti del doppio senso e dell”aequivocum’, della lunga e difficile ricerca di un conveniente ‘partner’ (attivo) per un rapporto sodomitico omosessuale” (p. 64). L’ipotesi è sorretta dall’analisi terminologica e dai riscontri con altri testi e con alcune annotazioni di Vittore Branca e di Cesare Segre.
Lingua: ItalianoPag. 63-75
Etichette: Boccaccio Giovanni, Decameron, Novella, Trecento,
Titolo articolo: L’officina di Carlo Lorenzini prima di Collodi
Carlo Lorenzini viene studiato nei suoi scritti anteriori a “Pinocchio”, contestandone l’appartenenza a una linea sterniana, dal momento che egli privilegia il ‘principio di continuità’ rispetto alla tecnica della digressione cara a Sterne.
Lingua: ItalianoPag. 77-86
Etichette: Lorenzini Carlo, Collodi Carlo, Sterne Lawrence, Giornalismo, Narrativa, Settecento, Ottocento,
Titolo articolo: Giudizio percettivo e pregiudizio ideologico. L’atavismo animale ne “La bête humaine” di Émile Zola
Si studia il romanzo di Émile Zola “La bête humaine” rilevandone l’inquadramento dei personaggi legati ad un proprio destino a causa dell’aspetto, secondo un principio di fisiognomica che risponde a canoni di pregiudizio borghese.
Lingua: ItalianoPag. 87-105
Etichette: Zola Émile, La bête humaine, Fisiognomica, Naturalismo, Determinismo, Romanzo, Ottocento,
Titolo articolo: “Tetto Murato” di Lalla Romano, ovvero le virtù della descrizione
Cirillo esamina dal punto di vista del rapporto spaziale interno/esterno, dove l’interno è costituito dalla realtà contadina dell’agglomerato di case di Tetto Murato, protezione dall’esterno/guerra. Le indicazioni topografiche connotano la vicenda della protagonista, Giulia, e sono indicatori di conoscenza lungo l’asse distale/ignoto – prossimo/noto; la descrizione in questa direttrice diventa sempre più minuziosa e serve appunto a ‘conoscere’.
Lingua: ItalianoPag. 107-126
Etichette: Romano Lalla, Tetto Murato, Guerra, Spazio, Romanzo, Fiaba, Novecento,
Titolo articolo: Due poeti della ‘Marca gioiosa’ nei cataloghi Scheiwiller: Ernesto Calzavara e Andrea Zanzotto
Si discute sulla presenza dei due poeti del territorio trevigiano Ernesto Calzavara e Andrea Zanzotto nelle pubblicazioni della casa editrice di Vanni Scheiwiller: numerose raccolte di poesia per il primo, lunga collaborazione, ma ‘intermittente’ e seminascosta, per il secondo. L’occasione da cui ha avuto origine il testo, qui rielaborato e ampliato, è stata il Convegno/Mostra “Le Venezie di Vanni Scheiwiller”, tenutosi a Venezia e a San Donà di Piave dal 16 al 18 e il 25 ottobre 2002.
Lingua: ItalianoPag. 127-141
Etichette: Enselmino da Montebelluna, Calzavara Ernesto, Zanzotto Andrea, Scheiwiller Vanni, Appendix Vergiliana, Poesia, Trecento, Novecento,
Titolo articolo: Fra vicissitudine e forma: incunaboli di Pasolini critico letterario (1940-1943)
Marini si ferma sui contributi di Pasolini alle riviste a cui egli collaborò negli anni della Seconda guerra mondiale, mentre già progettava riviste sue, come “Eredi”, che non si poté pubblicare alla fine della guerra, come era stato previsto, ma che lo vedeva già con Francesco Leonetti e Roberto Roversi, poi insieme con lui in “Officina”.
Lingua: ItalianoPag. 143-182
Etichette: Pasolini Pier Paolo, Poesia, Critica letteraria, Novecento,
Titolo articolo: Sandro Onofri interprete involontario (ma fedele) di Pasolini
Si richiama il ‘debito’ di Onofri nei confronti di Pasolini, anche attraverso la mediazione di Vincenzo Cerami. Vengono brevemente ricordate alcune affinità rispetto al ‘sentimento’ del popolo, al senso di solitudine, all’idea della morte.
Lingua: ItalianoPag. 183-186
Etichette: Pasolini Pier Paolo, Onofri Sandro, Romanzo, Prosa, Poesia, Novecento,
Titolo articolo: La poetica di Fostieris. Male di vivere o disperato anelito di vita?
L’autore propone una lettura dei primi due libri di versi di Antonis Fostieris, poeta greco contemporaneo che egli considera particolarmente significativo. Fostieris è poeta colto, come traspare dalla sua produzione, tuttavia nei suoi versi si coglie l”innovazione’ rispetto alla tradizione culturale, peraltro mai rinnegata. D’altra parte la sua è poesia “indissolubilmente legata alla problematica dell’esistenza” (p. 191) e denota il bisogno di ‘comunicare’.
Lingua: ItalianoPag. 187-206
Etichette: Fostieris Antonis, Il grande viaggio, Spazi interni, o i venti, Poesia, Novecento,
Titolo articolo: Dalle figure del parlato al tema della parola. Studiare l’oralità letteraria
L’articolo prende in considerazione le rappresentazioni dell’oralità attraverso testi letterari italiani e non e rileva la necessità di competenze interdisciplinari per poter affrontare il tema. Porciani rivisita alcuni contributi critici sulla questione, in particolare “Culture dell’oralità e culture della scrittura” di Giorgio Raimondo Cardona, risalendo fino alla posizione espressa da De Mauro nel 1970.
Lingua: ItalianoPag. 207-222
Etichette: Cardona Giorgio Raimondo, Testa Enrico, Celati Gianni, De Mauro Tullio, Zumthor Paul, Nencioni Giovanni, Portelli Alessandro, Oralità, Scrittura, Ottocento, Novecento,
Titolo libro/articolo recensito: Iohannidos Liber III
A cura di: Chiara Ombretta Tommasi Moreschini
Edizioni: Le Monnier, Firenze – 2001
Lingua: Italiano
Pag. 223-228
Recensore/i: Paola Castronuovo
Etichette: Corippo Flavio Cresconio, Poesia epica, Secolo VI,
Titolo libro/articolo recensito: I guardiani della voce. Lo statuto della parola e del silenzio nell’ Occidente medievale e moderno
Edizioni: Carocci, Roma – 2002
Lingua: Italiano
Pag. 228-231
Recensore/i: Monica Lanzillotta
Etichette: Religione, Silenzio, Secolo I a.C.-Novecento,
Titolo libro/articolo recensito: Benedetto Croce e gli studi di letteratura calabrese
Edizioni: Pellegrini, Cosenza – 2003
Lingua: Italiano
Pag. 231-235
Recensore/i: Monica Lanzillotta
Etichette: Croce Benedetto, De Sanctis Francesco, Padula Vincenzo, Salfi Francesco Saverio, Letteratura, Calabria, Ottocento, Novecento,
A cura di: Gino Tellini
Edizioni: Olschki, Firenze – 2002
Lingua: Italiano
Pag. 235-241
Recensore/i: Monica Lanzillotta
Etichette: Palazzeschi Aldo, Romanzo, Prosa, Poesia, Cinema, Teatro, Novecento,
Titolo libro/articolo recensito: Forma e solitudine. Un’idea della poesia contemporanea
Edizioni: Marcos y Marcos, Milano – 2002
Lingua: Italiano
Pag. 241-245
Recensore/i: Antonio Tricomi
Etichette: Montale Eugenio, Sereni Vittorio, Fortini Franco, Poesia, Ottocento, Novecento,