Esperienze letterarie | 2023 | N. 2

Anno 2023 – Annata: XLVIII – N. 2
A cura di Paolo Perilli

Autore/i articolo: Francesco Paolo Botti
Titolo articolo: Lettura della novella di Carlo d’Angiò (con qualche prospettiva sul ‘realismo’ del Decameron)

Come altre novelle della giornata, anche la x 6 nasconde sotto l’enfasi idealizzante un sottofondo oscuro. Qui l’inopinato innamoramento senile di Carlo d’Angiò proietta sul mito decameroniano dell’amore un’ombra di violenza e ingiustizia, che offusca l’idillio cortese della grande scena del giardino. Il racconto si incentra sulla metamorfosi e sul conflitto interiore del re tra tentazione dell’eros e richiamo della responsabilità morale e politica ; un conflitto che carica di una segreta drammaticità i gesti, pur ordinari, del protagonista.

Lingua: Italiano
Pag. 9-41
Etichette: Novella, Realismo, XIV secolo, Carlo d'Angiò, Giovanni Boccaccio, Decameron,

Autore/i articolo: Patrizia Guida
Titolo articolo: Sulla (s)fortuna critica di Amalia Guglielminetti tra stereotipi e nuovi paradigmi di lettura

La ricezione dell’opera di Amalia Guglielminetti, sia quella coeva che quella postuma, è stata fortemente condizionata dall’immagine di femme fatale che la poetessa aveva costruito intorno alla sua persona e che l’aveva resa celebre nei salotti torinesi di inizio secolo. L’identificazione tra il personaggio che si compiaceva di rappresentare e la sua poesia finì per travolgerla al punto da negarle quello spessore e dignità che meritava, relegandola nell’oblio più completo dopo la sua morte. Questo saggio propone una lettura dei suoi versi scevra da suggestioni moralistiche ; essi restituiscono l’immagine di una donna che scelse la maschera della seduttrice per nascondere una profonda solitudine e un disperato bisogno di amore.

Lingua: Italiano
Pag. 43-64
Etichette: Poesia, XIX secolo, XX secolo, Amalia Guglielminetti, Guido Gozzano,

Autore/i articolo: Francesca Colombi
Titolo articolo: Versi a Dina di Camillo Sbarbaro (1931). Testo e analisi variantistica

Versi a Dina by Camillo Sbarbaro (1931). Text and variant analysis · This essay concerns a small love songbook by Camillo Sbarbaro, Versi a Dina, and proposes a variant analysis of the work that completes the picture by Giampiero Costa in the Mondadori «Meridiano» released in January 2022. If in recent Poesie e prose in fact the variants examined are those found in the passage of Versi a Dina from Rimanenze of 1955 to Rimanenze of 1956, and from the latter to the volume Poesie of 1961, this contribution also aims to shed light on the movement of the verses starting from their first appearance in a magazine and up to the Opera in versi e in prosa of 1985. The changes that occurred between the version in the magazine « Circoli » of 1931 and the one published in volume starting from 1955 are of great importance, because the diversity of lexicon and the conspicuous cuts made by the author return another image of the love told. The text of the poems reproduced is the primitive, never republished after the release on « Circoli ».

Lingua: Italiano
Pag. 65-85
Etichette: Amore, Variante, XX secolo, Camillo Sbarbaro, Versi a Dina,

Autore/i articolo: Silvia Longhi
Titolo articolo: Caproni: la strada perduta, l’eroe perduto, la cosa perduta

La geografia poetica di Caproni registra intrichi di strade false, sbagliate, smarrite. Nei meandri dei boschi del Franco cacciatore e del Conte di Kevenhüller gli avventurosi cercatori e cacciatori spesso si perdono, alla maniera dell’eroe ‘perduto’ della narrativa arturiana. La quête romanza è un modello forte per queste storie di ricerca di una preda. Lasciata ogni dimensione narrativa, nelle poesie della costellazione di Res amissa (raccolta postuma solo congetturale, non libro organico) Caproni inventa un nuovo stile, impiega una retorica nuova. L’analisi si concentra sulla natura sfuggente della ‘cosa’ perduta (di cui si indica il legame con diverse tradizioni del dono prezioso) ; ma soprattutto sull’azione stessa del perdere per dimenticanza. Caproni si confronta con l’azzardo di una mimesi dell’oblio : come imitare e fingere le cadute della memoria, i processi della smemoratezza che corrode e cancella.

Lingua: Italiano
Pag. 87-111
Etichette: Memoria, Narrativa, Poesia, XX secolo, Giorgio Caproni, Il Conte di Kevenhüller, Il franco cacciatore, Res amissa,

Autore/i articolo: Giovanna Scianatico
Titolo articolo: Una commedia politica: La Dalmatina di Carlo Goldoni

Nell’ambito del cosmopolitismo illuministico, Goldoni avverte specificamente il rapporto e l’unità delle popolazioni adriatico-ioniche. La tragicommedia La Dalmatina ne costituisce la testimonianza. In particolare la protagonista incarna i profondi valori del patriottismo dalmata. Goldoni è tra i primi a porre l’attenzione sulla terra di Dalmazia, che diverrà un tema dominante nella cultura veneta dei decenni successivi.

Lingua: Italiano
Pag. 113-122
Etichette: Commedia, Politica, Teatro, XVIII secolo, Carlo Goldoni, La Dalmatina,

Titolo libro/articolo recensito: L’Orlando Furioso oltre i cinquecento anni. Nuove prospettive di lettura.
A cura di: Christian Rivoletti
Edizioni: Il Mulino, Bologna – 2022
Lingua: Italiano
Pag. 123-127
Recensore/i: Luca Ferraro
Etichette: Poema eroico, XVI secolo, Ludovico Ariosto, Orlando furioso,

Autore/i libro/articolo recensito: Alessio Bottone
Titolo libro/articolo recensito: Settecento dialogico. Scienza, “militanza”, letteratura,.
Edizioni: Edizioni dell’Orso, Alessandria – 2022
Lingua: Italiano
Pag. 127-135
Recensore/i: Carmela Reale
Etichette: XVIII secolo, Alessio Bottone,