Ermeneutica letteraria | 2012 | N. 8

Anno 2012 – Annata: VIII – N. 8
A cura di Lavinia Spalanca

Autore/i articolo: PAOLO LEONCINI
Titolo articolo: Filippo Secchieri: una scomparsa prematura

Ricordo di Filippo Secchieri, condirettore di “Ermeneutica letteraria”, scomparso il 26 marzo 2011. Tra i più convinti promotori della rivista, Secchieri si è distinto, come qui si dimostra, per l’intelligenza acuta sostenuta da una profonda istanza metacritica.

Lingua: Italiano
Pag. 9-10
Etichette: Secchieri Filippo, Critica letteraria, Novecento, Duemila, Ermeneutica, Esegesi, Testo,

Autore/i articolo: MATTEO GIANCOTTI
Titolo articolo: Un ricordo di Filippo Secchieri

In questa ulteriore testimonianza sul critico recentemente scomparso, l’autore ne sottolinea alcune qualità umane e professionali, dall’umiltà dell’atteggiamento all’acutezza dell’analisi, dal coraggio delle scelte alla nitidezza e originalità dell’angolatura critica.

Lingua: Italiano
Pag. 11-12
Etichette: Secchieri Filippo, Critica letteraria, Novecento, Duemila, Ermeneutica, Esegesi, Testo,

Autore/i articolo: JEAN GRONDIN
Titolo articolo: L’ermeneutica da Heidegger a Gadamer

Prendendo le mosse da un’articolata analisi dai tre progetti di ermeneutica heideggeriana – della ‘fatticità’, ovvero del nostro proprio esserci; dell”esserci’, nel suo aspetto esistenziale; della ‘storia della metafisica’, che si caratterizza per una dimenticanza dell’essere – il critico s’interroga su una possibile eredità del filosofo nella visione ermeneutica di Gadamer, sottolineandone gli influssi ma soprattutto le differenze, come nella proposta gadameriana di una ‘fenomenologia dell’evento della comprensione’.

Lingua: Italiano
Pag. 15-23
Etichette: Gadamer Hans-Georg, Heidegger Martin, Trattatistica, Novecento, Ermeneutica, Storia, Tempo,

Autore/i articolo: PAOLO LEONCINI
Titolo articolo: Ermeneutica letteraria: una proposta tra teoria e testualità

I contributi qui di seguito presentati costituiscono, come rivela il critico, gli Atti di un Convegno tenutosi nel 2010 all’Università di Macerata, all’insegna della configurazione articolata tra teoria e prassi testuale. A connotare i saggi, infatti, è la pluralità delle ermeneutiche, il nesso tra critica letteraria e filosofia, e soprattutto il rapporto col testo da parte del soggetto interpretante.

Lingua: Italiano
Pag. 25-26
Etichette: Critica letteraria, Duemila, Ermeneutica, Esegesi, Teoria della letteratura, Testo,

Autore/i articolo: MARIO RUGGENINI
Titolo articolo: L’esigenza del senso e l’evento del vero in virtù della parola

La questione del senso adombra quella, più generale, della verità. In questo saggio dall’impronta spiccatamente filosofica, lo studioso si sofferma su un modo nuovo di interrogare la verità, fuori dal soggettivismo come dall”esigenzialismo metafisico’ della modernità. Sulla scorta di specifici presupposti teorici, l’autore rivela che ‘non può che essere la verità a giudicare del senso’, e non viceversa, una verità che si verifica dunque oltre il senso.

Lingua: Italiano
Pag. 27-37
Etichette: Trattatistica, Duemila, Ermeneutica, Esegesi, Parola,

Autore/i articolo: CARLO ALBERTO AUGIERI
Titolo articolo: Nella ‘lotta’ enunciativa tra personaggio e autore: per un’ermeneutica patemica della narrazione

Acuta analisi della figura del personaggio pirandelliano – in particolare nei ‘Sei personaggi in cerca d’autore’ – portatore di un’ermeneutica non rappresentativa ma ‘patemica’ – nel senso di un vissuto patito dal soggetto – non negoziabile con l’interpretazione esterna dell’autore. Per questa ragione, come sottolinea il critico, il personaggio ‘patemico’ si fa interprete e autore di se stesso.

Lingua: Italiano
Pag. 39-52
Etichette: Pirandello Luigi, Sei personaggi in cerca d’autore, Teatro, Novecento, Autore, Ermeneutica, Rappresentazione teatrale,

Autore/i articolo: GIOVANNI BOTTIROLI
Titolo articolo: L’inganno del cortile centrale. Interpretazione della “Phèdre” come testo diviso

Posto che un testo letterario vive del conflitto delle interpretazioni – quest’ultimo indice della sua complessità – l’autore analizza la “Fedra” di Racine secondo un’articolazione inusuale, e cioè nel conflitto tra un dispositivo etico e un dispositivo gnoseologico – nella dialettica tra Desiderio e Legge – attraverso cui Racine riscrive il mito cretese.

Lingua: Italiano
Pag. 53-73
Etichette: Racine Jean, Fedra, Teatro, Seicento, Ermeneutica, Etica, Letteratura, Mito, Testo,

Autore/i articolo: EMERICO GIACHERY
Titolo articolo: Esercizio su un testo breve

Dettagliata analisi della breve ma allusiva lirica montaliana “Alla maniera di Filippo de Pisis nell’inviargli questo libro”, in cui il critico, anziché limitarsi alla mera lettera del testo, non esclude il rimando a un prezioso paratesto, ricco di allusioni che conferiscono alla poesia un senso più ricco.

Lingua: Italiano
Pag. 75-81
Etichette: Montale Eugenio, Alla maniera di Filippo de Pisis nell’inviargli questo libro, Poesia, Novecento, Ermeneutica, Filologia, Paratesto, Testo,

Autore/i articolo: ALFREDO LUZI
Titolo articolo: La teoria della ricezione di Jauss in Italia. Tra ermeneutica e antropologia

Oggetto del saggio è la fortuna critica della teoria della ricezione in Italia, a partire dagli anni Settanta. In particolare, si segnala l’influsso della proposta metodologica di Jauss e i suoi punti di contatto e divergenza con le tesi di Adorno, Mukarovsky, Gadamer. Più recentemente, come qui si dimostra, la proposta di Jauss è stata rivista da Wolfgang Iser, in una vitale osmosi tra ermeneutica e antropologia.

Lingua: Italiano
Pag. 83-91
Etichette: Jauss Hans Robert, Perché la storia della letteratura, Critica letteraria, Novecento, Antropologia, Autore, Ermeneutica, Immaginario, Lettore,

Autore/i articolo: FILIPPO SECCHIERI
Titolo articolo: Tra ‘lector’ e ‘scriptor’: le ermeneutiche autoriali

Sulla scorta delle teorie di Iser, Figal, Bigongiari, lo studioso individua la dialettica costante fra la prospettiva dello ‘scriptor’ e quella del ‘lector’ – dal momento che l’autore è sempre il primo lettore di sé – soffermandosi sull’ermeneutica autoriale di Ungaretti, Paz, De Angelis.

Lingua: Italiano
Pag. 93-103
Etichette: Poesia, Novecento, Autore, Critica del testo, Ermeneutica, Lettore, Lettura, Scrittura,

Autore/i articolo: ROBERTA DREON
Titolo articolo: Leggere, comunicare, fare. Wolfgang Iser dalla teoria della letteratura all’antropologia

La studiosa esamina l’evoluzione del pensiero di Iser dalla teoria della letteratura, che postula la comunicazione fra testo e lettore, all’antropologia letteraria, di cui l’autrice rintraccia le motivazioni profonde ma anche le problematiche cogenti che la nuova impostazione porta con sé.

Lingua: Italiano
Pag. 105-114
Etichette: Wolgang Iser, Trattatistica, Antropologia, Ermeneutica, Lettore, Teoria della letteratura, Testo,

Autore/i articolo: FABIOLA FALAPPA
Titolo articolo: La libertà della verità. Ripensare l’ermeneutica a partire da Schelling

Obiettivo del saggio è ripensare la questione dell’universalità dell’ermeneutica, a partire dalla lezione esemplare di Schelling. Attraverso la disamina accurata dei suoi scritti, l’autrice ripercorre i momenti fondamentali della sua riflessione filosofica, con particolare riferimento alla ‘logica della libertà’, quale viatico per una revisione del pensiero contemporaneo.

Lingua: Italiano
Pag. 115-125
Etichette: Schelling Friedrich W. J., Trattatistica, Ottocento, Ermeneutica, Filosofia, Libertà, Mito, Natura,

Autore/i articolo: SEBASTIANO GARANTI GROLLO
Titolo articolo: Il deserto della scrittura. Levinas tra ermeneutica e letteratura

Oggetto del saggio è il contributo offerto da Levinas all’ermeneutica testuale, con particolare riferimento alle sue letture del Talmud, compendiate sotto la categoria della ‘sollecitazione’, ossia di una ‘lettera rivelata e sollecitata’. Segue la disamina delle sue interpretazioni di testi letterari, soprattutto quelle dedicate a Blanchot, cui lo accomuna – come qui si dimostra – l’idea che nel linguaggio ‘si riveli la voce dell’altro’.

Lingua: Italiano
Pag. 127-134
Etichette: Blanchot Maurice, Levinas Emmanuel, Trattatistica, Novecento, Letteratura, Lettura, Parola, Scrittura, Testo,

Autore/i articolo: FRANCESCA GRISOT
Titolo articolo: Visioni e narrazioni. Storie migranti tra antropologia ed ermeneutica

Interessante articolo sulla produzione poetica di una particolare tipologia di migranti, i minorenni afghani richiedenti asilo in Europa. Si tratta di un materiale prezioso, in lingua madre, che si connota come ‘strategia di resistenza’ dinanzi a una legislazione che comprime le identità multiple. L’analisi di questi testi, diffusi in rete, consente infatti all’autrice dell’articolo l’individuazione di una letteratura eterodossa, che nasce come affermazione di esistenza.

Lingua: Italiano
Pag. 135-150
Etichette: Poesia, Duemila, Identità, Letteratura, Lingua, Resistenza,

Autore/i articolo: FRANCESCA FINETTI
Titolo articolo: Letteratura e postmoderno: elementi per una riflessione

L’autrice propone un ripensamento del postmoderno a partire dalla riflessioni di alcuni illustri teorici e critici – da Derrida a Canclini – nel quadro di una più ampia riorganizzazione della società globale, all’insegna dell’interculturalità e del sincretismo. Un ripensamento che impone alla critica letteraria la progressiva acquisizione di una prospettiva transdisciplinare.

Lingua: Italiano
Pag. 153-163
Etichette: Critica letteraria, Novecento, Cultura, Ermeneutica, Globalizzazione, Identità, Postmoderno, Postmodernismo,

Autore/i articolo: ELENA PORCIANI
Titolo articolo: Sulla svolta ermeneutica dello studio letterario dei temi

Valido contributo teorico sulla critica tematica, soprattutto nelle sue più recenti acquisizioni. Dall’anatema novecentesco contro lo studio dei temi, ai più fruttuosi processi di tematizzazione, la critica tematica si rivela – come dimostra la studiosa – un prezioso strumento d’analisi nei suoi risvolti ermeneutici e militanti, come dimostra convincentemente la parte conclusiva del saggio.

Lingua: Italiano
Pag. 165-175
Etichette: Critica letteraria, Novecento, Duemila, Lettore, Memoria,

Autore/i articolo: ANNA GUZZI
Titolo articolo: Interlinee di critica e teoria: le rovine di Calvino, Borges, Peirce

Applicazione delle teorie di Peirce allo studio della letteratura contemporanea – soprattutto Calvino e Borges – anche alla luce di alcune riflessioni di Benjamin. Attraverso la mediazione benjaminiana, si passa poi alla trattazione del problema teorico della traduzione, intesa come atto ermeneutico teso ad un’unità ‘interlineare’ col testo originale.

Lingua: Italiano
Pag. 179-189
Etichette: Borges Jorge Luis, Calvino Italo, Narrativa, Novecento, Critica Letteraria, Letteratura, Testo, Traduzione,

Autore/i articolo: MONICA BISI
Titolo articolo: Letteratura, desiderio e sacrificio: una proposta di lettura girardiana per la nostra tradizione

L’applicazione delle teorie girardiane alla letteratura italiana dimostra la fecondità del suo pensiero ma anche i suoi limiti. Il merito indiscusso dell’antropologo francese – di cui la studiosa focalizza alcuni nuclei concettuali come il desiderio e la violenza mimetiche – appare comunque quello di avere stimolato la critica letteraria ad un vitale impegno storico e gnoseologico.

Lingua: Italiano
Pag. 191-199
Etichette: Girard René, Trattatistica, Novecento, Antropologia, Critica letteraria, Letteratura, Tradizione,

Autore/i articolo: MARCO FAINI
Titolo articolo: La scrittura al patibolo. Ideale della patria e fantasmi del desiderio in Vittorio Imbriani

Interessante applicazione dell’ermeneutica variantistica ad un testo di Vittorio Imbriani, “Auscultazione”, presente in due redazioni. La principale variante presa in esame – in cui compare il nome di Garibaldi – apre spiragli sulle dinamiche psichiche dell’autore – scisso fra scelta della letteratura e impegno patriottico – risolvendosi sul piano formale in una serie di ‘atti mancati’.

Lingua: Italiano
Pag. 201-211
Etichette: Imbriani Vittorio, Auscultazione, Narrativa, Ottocento, Filologia, Letteratura, Patriottismo,

Autore/i articolo: TOMMASO TARANI
Titolo articolo: Il tragico doppio del teatro: mimesis e mathesis in “Hystrio” di Mario Luzi

L’autore illustra la pièce teatrale “Hystrio” di Mario Luzi, nei suoi rapporti tra ‘mimesis’ e ‘mathesis’. All’individuazione delle possibili fonti francesi dell’autore, segue l’analisi del rapporto dell’attore col suo doppio finzionale – il personaggio del tiranno. Da qui le implicazioni politiche del testo – giocato sulla dialettica artificio attoriale-menzogna del potere – adeguatamente scandagliate dal critico.

Lingua: Italiano
Pag. 213-225
Etichette: Luzi Mario, Hystrio, Teatro, Novecento, Attore, Politica, Rappresentazione teatrale,