Le riviste sostenitrici
Ermeneutica letteraria | 2009 | N. 5
Anno 2009 – Annata: V – N. 5
A cura di Lavinia Spalanca
Titolo articolo: Spitzer fra stilistica e strutturalismo
Anche se alternativa a Croce, la stilistica di Leo Spitzer risulta in Italia sottilmente connessa all’estetica del filosofo napoletano, specie in virtù delle vicende editoriali della casa editrice Laterza, di cui Croce è stato l’ispiratore, che dagli anni Cinquanta in poi pubblica le opere del filologo austriaco. Dopo avere distinto, nella sua biografia intellettuale, un versante linguistico ed uno propriamente critico, l’autore del saggio individua affinità e differenze con un altro insigne rappresentante della critica stilistica, Auerbach; entrambi hanno visto infatti il loro ambito di studi evolversi in senso strutturalistico e semiologico. E proprio l’intreccio fra stilistica, strutturalismo e semiologia ha trovato in Italia un humus fertile, come attesta, fra i vari contributi specifici, l’inchiesta su strutturalismo e critica curata negli anni Sessanta dallo stesso Segre.
Lingua: ItalianoPag. 9-17
Etichette: Spitzer Leo, Critica letteraria, Novecento, Biografia, Critica semiologica, Critica stilistica, Ermeneutica, Esegesi, Estetica, Idealismo, Lingua, Linguaggio, Metodologia della critica, Strutturalismo,
Titolo articolo: I paesaggi possibili della critica e della teoria letteraria
Il saggio prende le mosse dall’analisi dei lemmi ‘spazio’ e ‘luogo’ – termini affini ma non per questo equivalenti – per verificare il loro significato in ambito teorico ed esegetico. Considera poi la dialettica spazio/luogo sullo sfondo dei ‘paesaggi’ teorico-critici novecenteschi, da Blanchot a Genette, da de Man a Weinrich, da Foucault a Bourdieu, per concludere con una rapida ma efficace rassegna dei contributi più significativi al riguardo offerti dalla critica tematica.
Lingua: ItalianoPag. 21-40
Etichette: Teoria letteraria, Novecento, Critica letteraria, Ermeneutica, Interpretazione, Paesaggio, Spazio,
Titolo articolo: Dal dualismo alla partecipazione. L’idea di ermeneutica nel pensiero di Raimon Panikkar
Come si dimostra in questo studio, il pensiero di Raimon Panikkar, attingendo a diverse tradizioni religiose e filo-sofiche, offre una riflessione illuminante sulla ‘struttura metafisica’ della realtà: essa consiste nella relazione fra Dio, l’umanità e il cosmo nel superamento sia dell’ottica monistica, riducente tutto ad unità, che di quella dualistica, contemplante soltanto l’antitesi e il conflitto. In questa prospettiva, l’autore ripensa l’essenza dell’ermeneutica, specie sulla scia della tradizione vedica, come frutto di un cammino sapienziale che riunisce ciò che appare spezzato dal dualismo, al fine di cogliere e di correlare la pluralità dei gradi di realtà.
Lingua: ItalianoPag. 41-59
Etichette: Panikkar Raimon, Filosofia, Novecento, Conoscenza, Dio, Ermeneutica, Natura, Teologia, Uomo,
Titolo articolo: Le “Confessioni” di Agostino come percorso di formazione: un personaggio-lettore del tardo Impero ‘in cerca di autore’
Affascinante lettura delle “Confessioni” di Agostino, qui presentato come personaggio non in cerca di una verità definitiva, ma capace di suggerire al lettore di ogni tempo parole e risposte con cui possa interrogarsi. “Le confessioni” sono considerate pertanto come una sorta di Bildungsroman, un itinerario di formazione orientato all’incontro con i libri fino alla lettura-ascolto dell’Autore biblico, con cui dialogare del mondo e di sé.
Lingua: ItalianoPag. 61-74
Etichette: Agostino, Le confessioni, Autobiografia, Origini, Dialogo, Ermeneutica, Lettura, Scrittura,
Titolo articolo: Chi è in verità Gesù? Sondaggi ermeneutici sul Vangelo di Matteo
L’accurata analisi dei primi due capitoli del Vangelo secondo Matteo consente all’autore di evidenziarne il carattere giudaico. I suddetti capitoli non illustrano soltanto il forte legame di Gesù con la storia israelitica, ma anche gli aspetti correlati al suo essere Messia, dal recupero dei figli dispersi d’Israele alla capacità attrattiva verso i giudaizzanti.
Lingua: ItalianoPag. 77-96
Etichette: Matteo, Vangelo, Origini, Cultura, Dio, Ermeneutica, Storia, Testo, Tradizione,
Titolo articolo: Emilio Cecchi, “Pesci rossi” e la letteratura inglese
Emblema di una poetica originale che trova il suo punto di forza nell’adattamento di suggestioni letterarie inglesi al contesto italiano, l’esordio letterario di Emilio Cecchi è qui indagato soprattutto sul versante filologico. Dall’analisi emerge l’importanza culturale dell’autore e la sua funzione mediatrice nel processo di sprovincializzazione della cultura italiana, ben prima della generazione degli scrittori del secondo Novecento.
Lingua: ItalianoPag. 97-113
Etichette: Cecchi Emilio, Pesci rossi, Narrativa, Novecento, Filologia, Letteratura, Poetica, Scrittura, Testo,Traduzione,
Titolo articolo: Rivestire di nomi l’abisso. Note per un itinerario in Ripellinia
Appassionato e appassionante contributo sulla figura e l’opera di Angelo Maria Ripellino, esponente di punta di una ricca e multiforme produzione saggistico-inventiva. A partire dalle sue metafore di matrice geografica e cartografica, e dal suo inesauribile gusto oggettuale, lo studioso focalizza l’attenzione sulla particolare ‘angoscia dello spazio’ che in Ripellino si traduce in una scrittura affastellata di nomi, echi culturali, riferimenti toponomastici, in parallelo con quella – attraversata da un’analoga malinconia – di Mario Praz e Alberto Arbasino, sottolineando altresì l’originalità dell’autore rispetto alle più vulgate, e canoniche, coordinate letterarie italiane.
Lingua: ItalianoPag. 115-134
Etichette: Ripellino Angelo Maria, Poesia, Novecento, Lingua, Metafora, Poetica, Scrittura, Sentimento, Spazio,
Titolo articolo: Politica, utopia, escatologia in “Il Signore degli occhi” di Roberto Pazzi
L’analisi in chiave sociologica ed ermeneutica del romanzo di Roberto Pazzi “Il Signore degli occhi”, che narra della ‘conversione’ di un ex Presidente della Repubblica italiana, dà l’abbrivio al critico per un’indagine delle dinamiche fra laicità dello Stato e interferenze della Chiesa Cattolica, per cui la vicenda si trasforma in un emblema del conflitto fra bene e male. Lo studio mette poi in evidenza l’irruzione nel romanzo del fantastico, con la sua carica utopica ed escatologica.
Lingua: ItalianoPag. 135-142
Etichette: Pazzi Roberto, Il Signore degli occhi, Narrativa, Novecento, Autobiografia, Bene, Ermeneutica, Laicismo, Male, Politica, Sociologia, Utopia,
Titolo articolo: Tommaso Pincio e “Un amore dell’altro mondo”
Plurimi sono i piani di finzione che s’intrecciano nel romanzo di Tommaso Pincio “Un amore dell’altro mondo”, dove convivono una dimensione narrativa, legata al dipanarsi della trama, ed una meta-scritturale. Da qui l’esigenza, da parte del critico, di sbrogliare i fili che tengono unita la narrazione, cercando di restituire all’autore il suo ruolo di narratore, anche se sotto mentite spoglie.
Lingua: ItalianoPag. 143-147
Etichette: Pincio Tommaso, Un amore dell’altro mondo, Narrativa, Novecento, Autobiografia, Autore, Letteratura, Lettore, Personaggio,
Titolo articolo: Trasformazioni. L’opera d’arte come spazio di trasformazione della mente: André Gide e Paul Valéry
Oggetto dell’articolo è la valorizzazione dell’opera d’arte come ‘spazio di trasformazione’, attraverso cui l’artista, più che artefice di un cambiamento, è lui stesso l’esito di una metamorfosi. L’analisi di questo processo inverso a quello tradizionalmente riconosciuto è condotta dalla studiosa sulla scia dei contributi di Gide e Valéry, che hanno fatto del divenire dell’artista materia della loro riflessione.
Lingua: ItalianoPag. 151-155
Etichette: Gide André, Valéry Paul, Prosa, Poesia, Novecento, Arte, Metamorfosi, Opera, Spazio,
Titolo articolo: “Percorsi di macritica”: lettura di una critica esemplare
Offrire un bilancio delle principali prospettive teorico-metodologiche di Oreste Macrí, aprendo al contempo nuovi possibili sentieri di ricerca. È questo l’obiettivo sotteso a “Percorsi di macritica” di Anna Dolfi, che fin dalla ‘soglia’ di copertina sottolinea l’impronta inconfondibile delle pagine del grande critico. Se il volume ne razionalizza modelli e metodi di ricerca, il CD-ROM allegato ci fa entrare nell’officina creativa dello studioso, con l’indicazione delle letture che hanno influenzato l’ideazione dei suoi scritti.
Lingua: ItalianoPag. 157-160
Etichette: Dolfi Anna, Percorsi di macritica, Critica letteraria, Novecento, Comparatistica, Ermeneutica, Interpretazione, Letteratura, Poesia, Teoria della critica,
Titolo articolo: Meneghello e la scrittura saggistica. Appunti
Partendo dall’assunto critico che sia impossibile separare, nell’opera di Meneghello, ciò che è narrativo da ciò che è saggistico, lo studioso indaga l’incrocio di autobiografia, narrativa e saggio in alcuni testi dello scrittore vicentino. Scrittura dell’ironia, la forma del saggio è funzionale in Meneghello ad una ricerca di verità, ad una verifica delle idee date per acquisite, ma senza pretese di esposizione sistematica o trattatistica.
Lingua: ItalianoPag. 161-169
Etichette: Meneghello Luigi, Narrativa, Novecento, Autobiografia, Antropologia, Filologia, Ironia, Letteratura, Resistenza, Saggio, Scrittura,
Titolo articolo: Postumi, postremi: Manganelli e la circolazione a più editori
A incrementare la già amplissima bibliografia manganelliana, contribuisce la rilevante mole di romanzi, racconti, libri di viaggio, saggi, divagazioni che anno per anno concorre, grazie alle cure di numerosi editori, alla definizione della sua complessa fisionomia intellettuale. L’autore dell’articolo indaga appunto la fortuna editoriale dello scrittore lombardo, anche in relazione ai più importanti interventi critici dedicati alla sua opera.
Lingua: ItalianoPag. 171-177
Etichette: Manganelli Giorgio, Narrativa, Novecento, Autore, Biografia, Commento, Editoria, Esegesi, Lettore, Recensione, Scrittura, Testo,
Titolo articolo: Le latitudini del metodo. Due modelli di critica letteraria
A ribadire il valore ermeneutico della critica letteraria, contribuiscono due recenti studi di Ezio Raimondi e Raul Mordenti, qui presi in esame. Nel primo l’esercizio ermeneutico è strettamente correlato all’etica della lettura – nell’ottica dell’accettazione dell’altro e del diverso – nel secondo è in funzione dell’analisi, sorretta da un forte impianto sociologico, della società contemporanea, delle nuove possibilità d’insegnamento della letteratura, dell’impatto dell’informatica sull’universo della testualità.
Lingua: ItalianoPag. 179-188
Etichette: Mordenti Raul, Raimondi Ezio, L’altra critica, Il senso della letteratura, Critica letteraria, Novecento, Didattica, Ermeneutica, Informatica, Letteratura, Semiotica, Storia,
Titolo articolo: Il dio ibrido. Dioniso e le “Baccanti” nel Novecento
La ricezione di Dioniso nel Novecento è al centro di un articolato e suggestivo studio di Massimo Fusillo, qui preso in esame. Prendendo le mosse dall’interpretazione della tragedia euripidea, dove Dioniso emerge quale ‘dio ibrido’, destinato a mettere in crisi tutte le polarità e le opposizioni, Fusillo interpreta in chiave dionisiaca alcuni fenomeni culturali contemporanei, dalla questione dei generi sessuali alla contaminazione stilistica. Procede poi ad una ricognizione delle rivisitazioni novecentesche delle “Baccanti”, e infine si sofferma sull’epifania di Dioniso come incontro perturbante.
Lingua: ItalianoPag. 191-192
Etichette: Fusillo Massimo, Il dio ibrido, Critica letteraria, Novecento, Comico, Cultura, Stile, Tragedia,
Titolo articolo: Sulla pluralità delle ermeneutiche. Annuncio
Dopo un bilancio dei primi anni di attività della rivista, del percorso compiuto attorno alle intersezioni fra ermeneutica letteraria e filosofica da un lato, attorno al magistero di Gianfranco Contini dall’altro, l’autore dell’articolo – nonché direttore della rivista – preannuncia due nuove iniziative: una all’insegna del grande filologo, l’altra dedicata alla pluralità delle ermeneutiche, di cui sono anticipati in questo numero gli studi di Filippo Secchieri e Sebastiano Galanti Girollo.
Lingua: ItalianoPag. 195-197
Etichette: Teoria della letteratura, Novecento, Ermeneutica, Filologia, Filosofia, Letteratura, Scrittura,
Titolo articolo: Polarità ermeneutiche
L’articolo prende in esame alcuni nodi problematici che segnano l’esperienza ermeneutica, non con l’intento di trovare rimedio alle polarità che la contraddistinguono (semplice e complesso, distanza e prossimità…), ma con quello di riportare alla luce la crucialità delle apparenti contraddizioni. È soltanto dal loro accoglimento che dipende l’apertura critica a modalità d’intervento non astratte, bensì calibrate sulla specificità degli oggetti testuali di volta in volta analizzati.
Lingua: ItalianoPag. 199-207
Etichette: Teoria della letteratura, Novecento, Ermeneutica, Letteratura, Scrittura, Testo,
Titolo articolo: La brace ardente e il soffio dell’interpretazione. L’ermeneutica e l’alterità del testo
Il saggio mette a confronto la visione ermeneutica di Gadamer, fondata sul primato della domanda postaci dal testo, con quella espressa da Derrida, che sostiene invece l’originarietà della risposta. Dall’analisi delle teorie di Gadamer emerge inoltre la responsabilità dell’atto interpretativo, mentre dall’investigazione delle teorie di Lévinas una modalità d’interpretazione che rispetta l’alterità del testo.
Lingua: ItalianoPag. 209-222
Etichette: Jacques Derrida, Hans-Georg Gadamer, Emmanuel Lévinas, Critica letteraria, Novecento, Alterità, Dialogo, Ermeneutica, Letteratura, Lettore,