Le riviste sostenitrici
Ermeneutica letteraria | 2005 | N. 1
Anno 2005 – Annata: I – N. 1
A cura di Lavinia Spalanca
Titolo articolo: Editoriale
Intento programmatico della rivista è la riconfigurazione delle motivazioni primarie del linguaggio critico, alla luce dei nuovi apporti forniti dalla teoria dell’interpretazione. Lungi da ogni impersonalità metodologica, la ‘disciplina del domandare e del ricevere che garantisce la verità’, come la definisce Gadamer, si fonda sulla responsabilità dell’interprete di fronte all’alterità del testo, e sulla performatività che accomuna testo e mondo all’insegna dell’esperienza temporale.
Lingua: ItalianoPag. 9-10
Etichette: Critica letteraria, Ermeneutica, Interpretazione, Letteratura, Linguaggio,
Titolo articolo: Aperture. Sulla condizione ermeneutica
Irriducibile a formulazioni sistematiche, la condizione ermeneutica si caratterizza per un ‘fare’ che si attualizza nello specifico ‘hic et nunc’ in cui la parola viene detta e ascoltata. Nell’approssimazione interrogativa al testo il soggetto interpretante, come si legge nell’articolo, ne riconosce l’alterità, prospettando spesso aporie e singolarità anziché soluzioni universali.
Lingua: ItalianoPag. 13-18
Etichette: Critica letteraria, Ermeneutica, Interpretazione, Letteratura, Linguaggio,
Titolo articolo: Ermeneutica come risveglio. La via maieutica di María Zambrano
Ogni autentica esperienza ermeneutica si fonda su una relazione testimoniale fra persona e verità. Interpretare la vita con il pensiero e reinterpretare la vita alla luce della verità è anche la lezione di María Zambrano, che nella sua opera filosofica ha inteso l’interpretazione non soltanto come atteggiamento cognitivo ma, secondo l’autore dell’articolo, come vera e propria ‘dinamica maieutica reciproca’.
Lingua: ItalianoPag. 19-29
Etichette: Zambrano María, Filosofia, Novecento, Antropologia, Conoscenza, Ermeneutica, Interpretazione, Uomo,
Titolo articolo: Il pesce e il delfino. I destini incrociati di Enzo Paci e Giacomo Debenedetti
Si ripercorrono qui i ‘destini incrociati’ di due studiosi anomali, Enzo Paci e Giacomo Debenedetti. Al di là della condivisione del progetto editoriale del Saggiatore, le sorprendenti somiglianze fra le loro biografie culturali, evidenziate ampiamente nell’articolo, testimoniano una ‘convergenza evolutiva’ che trova riscontri nella comune idea dell’artista come ‘esploratore del buio e rivelatore di destini’ e nell’applicazione della modalità analogica come fondamentale strumento ermeneutico.
Lingua: ItalianoPag. 31-52
Etichette: Debenedetti Giacomo, Paci Enzo, Critica letteraria, Filosofia, Novecento, Analogia, Arte, Crocianesimo, Destino, Editoria, Esistenzialismo, Estetica, Intertestualità,
Titolo articolo: Interpretazione e verità. Variabili ermeneutiche di Gianfranco Contini
Cogliere le implicazioni ermeneutiche del lavoro filologico-critico di Contini significa riconoscere la circolarità aperta fra critica, filologia e linguistica che connota la sua ricerca intellettuale. Dopo essersi soffermato sul retroterra culturale dello studioso, l’autore dell’articolo indaga il nesso interpretazione-verità nella filosofia pragmatica di Contini, proponendo una rilettura di alcuni suoi testi critici.
Lingua: ItalianoPag. 53-79
Etichette: Contini Gianfranco, Critica letteraria, Novecento, Ermeneutica, Filologia, Interpretazione, Letteratura, Linguistica, Pragmatismo,
Titolo articolo: L’ultimo Barthes fra ‘Science du sujet’ e ‘imitation’ proustiana.
La genesi della forma-Romanzo sta al centro di una raccolta postuma di appunti di Roland Barthes, “La préparation du roman.” Per comprendere meglio questo aspetto dell’estetica barthesiana si propone nell’articolo un confronto fra il testo del critico francese e alcune pagine de “Il romanzo del Novecento” di Debenedetti. Alla problematica relazione identificatoria di Barthes con Proust sono dedicate invece le pagine conclusive del contributo.
Lingua: ItalianoPag. 83-98
Etichette: Barthes Roland, La préparation du roman, Critica letteraria, Novecento, Ermeneutica, Estetica, Interpretazione, Romanzo, Scrittura,
Titolo articolo: Landolfi e l’impossibilità del fantastico
La contraddizione fra riflessione intellettuale ed esperienza sentimentale attraversa i diari di Landolfi che, in conseguenza della loro ‘frenesia ragionativa’, assumono un significato opposto rispetto alla narrativa fantastica dell’autore. Escludendo infatti qualunque ‘cifra della trascendenza’, la sua scrittura diaristica, come si puntualizza nel saggio, segna l’allontanamento dello scrittore dai territori del fantastico.
Lingua: ItalianoPag. 99-104
Etichette: Landolfi Tommaso, Autobiografia, Novecento, Diario, Narrativa, Ragione, Scrittura,
Titolo articolo: ‘Le finestre murate’: partiture dell’implosione nelle storie di Alessandro Spina
L’implosione è la modalità espressiva dominante nella scrittura di Alessandro Spina, di cui qui si presenta l’intera opera narrativa, nonché una lettura dettagliata delle sue “Storie”, ambientate nella colonia italiana in Cirenaica negli anni Trenta, e aventi come protagonista la figura dell’ufficiale. La pluralità dei fasci creativi dell’opera di Spina, che si muove fra narrativa, saggistica e traduzione, è testimoniata dall’accurata bibliografia posta a conclusione dell’articolo.
Lingua: ItalianoPag. 105-124
Etichette: Spina Alessandro, Narrativa, Novecento, Ermeneutica, Romanzo, Storia, Traduzione,
Titolo articolo: La lezione di Virginia Woolf. Appunti per una definizione della scrittura saggistica femminile
L’ibridazione del saggio con altre modalità di scrittura, il tono antiaccademico e l’assunzione dell’intuito come criterio di verità contraddistinguono, come evidenzia l’autrice dell’articolo, la scrittura saggistica femminile. Lungi da ogni atteggiamento erudito e distante il saggio si presenta, grazie soprattutto alla lezione di Virginia Woolf, come ‘gioiosa avventura del conoscere’.
Lingua: ItalianoPag. 125-134
Etichette: Woolf Virginia, Saggistica, Novecento, Autore, Figura retorica, Lettore, Metafora, Saggio, Scrittura,
Titolo articolo: “Cadenza d’inganno” di Giovanni Raboni: saggio di edizione critica e commentata
L’articolo riproduce finalità e struttura di un ben più complesso organismo: l’edizione critica e commentata della seconda silloge poetica di Raboni, pubblicata nel 1975. Dopo una Premessa che ne introduce temi e stilemi, la Nota al testo descrive i criteri adottati dall’autrice nell’approntare l’edizione, che ripercorre le complesse fasi elaborative che precedono e seguono l’apparizione in volume della raccolta. Ad esemplificazione del lavoro esegetico, seguono tre specimina di commento.
Lingua: ItalianoPag. 135-166
Etichette: Raboni Giovanni, Cadenza d’inganno, Poesia, Novecento, Collazione, Commento, Edizione critica, Esegesi, Filologia, Interpretazione,
Titolo articolo: L’estetica come nuova innocenza: Raimon Panikkar
Un modo nuovo di scoprire e abbracciare il mondo. È questa la proposta di Raimon Panikkar, nella cui opera filosofica si postula la rimitizzazione del mondo – viatico all’affermarsi della vita estetica come innocenza sorgiva – attraverso l’esperienza del bello, della poesia, della musica, oltre ogni dimensione categoriale.
Lingua: ItalianoPag. 169-180
Etichette: Panikkar Raimon, Filosofia, Novecento, Arte, Bello, Estetica, Mito, Sapere,
Titolo articolo: Il Bigongiari di Adelia Noferi tra ‘auctor’ e ‘lector’
Prendendo le mosse dall’analisi del volume “L’interrogazione infinita”, che Adelia Noferi ha dedicato all’opera di Pietro Bigongiari, il critico si sofferma su uno dei nodi centrali della riflessione del poeta, ossia il rapporto tra auctor e lector. Rispetto a certi esiti del pensiero decostruzionista, Bigongiari ritiene l’interpretazione un atto indeterminato ma non arbitrario, in virtù dell’imminente ‘esserci’ del lettore nella costruzione del senso.
Lingua: ItalianoPag. 175-180
Etichette: Noferi Adelia, L’interrogazione infinita, Critica letteraria, Autore, Lettore, Dialogo, Significante, Significato,Testo,
Titolo articolo: Alfonso Berardinelli e il saggio: teoria, critica, poetica
Vivo esempio di quella saggistica di cui tesse l’elogio, “La forma del saggio” di Alfonso Berardinelli è analizzato dall’autore dell’articolo in virtù del suo alto valore conoscitivo e metodologico, libro ‘di teoria’ ma anche ‘di critica militante’ e ‘di poetica personale’, la cui genesi è ricostruita dal critico che ne ha condiviso umori e sollecitazioni.
Lingua: ItalianoPag. 181-183
Etichette: Berardinelli Alfonso, La forma del saggio, Critica letteraria, Poetica, Saggistica, Teoria della letteratura,
Titolo articolo: Un ricordo di Franco Brioschi
Critico dall’eccezionale attitudine speculativa, illuminista ed empirista al contempo, Franco Brioschi è qui ricordato, a pochi mesi dall’improvvisa scomparsa, come maestro di razionalità fuori da ogni accademismo.
Lingua: ItalianoPag. 185
Etichette: Brioschi Franco, Critica letteraria, Novecento,
Titolo articolo: Per Franco Brioschi
Sul connubio armonico fra letteratura e filosofia si fonda l’originale contributo critico di Franco Brioschi che, da “La mappa dell’impero” a “Critica della ragion poetica”, ha saputo indagare la realtà con magistrale lucidità teorica.
Lingua: ItalianoPag. 187-189
Etichette: Brioschi Franco, Critica letteraria, Novecento,
Titolo articolo: Il mito tra presenza e nostalgia
Mitologia pagana e patrimonio sacro cristiano costituiscono due serbatoi fondamentali della nostra letteratura. All’entusiasmo per il mito, da parte degli autori neoclassici, subentra la desolata nostalgia del passato dei poeti decadenti, dopo la distruzione di questo mondo solare messa in atto nel Romanticismo da Chateaubriand. Questi ed altri passaggi popolano il terzo volume de “Il mito nella letteratura italiana. Dal Neoclassicismo al Decadentismo”, curato da Raffaella Bertazzoli nell’ambito di un più ampio progetto coordinato da Pietro Gibellini.
Lingua: ItalianoPag. 191-195
Etichette: Bertazzoli Raffaella, Il mito nella letteratura italiana. Dal Neoclassicismo al Decadentismo, Critica letteraria, Letteratura, Decadentismo, Mito, Neoclassicismo, Romanticismo,