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Deutsches Dante Jahrbuch | 2012-13 | N. 87-88
Anno 2012-13 – N. 87-88
A cura di Paola Zito
Titolo articolo: Vom Wunder der Sichtbarkeit. Zum Gedanken des Schones in Mittelalter
Alto e basso Medioevo – come è noto – mutuano dal platonismo, soprattutto, dal neoplatonismo il concetto del Bello. Tutt’altro che limitato alla sola sfera estetica, l’idea riveste un ruolo di primaria importanza in seno alla gerarchia ontologica, identificandosi con l’essere e con il sommo bene. Per Tommaso d’Aquino, principe della Scolastica, il Bello (con la B maiuscola) è autentico disvelamento dell’essere.
Lingua: TedescoPag. 5-18
Etichette: Alighieri Dante, Estetica, Duecento, Trecento,
Titolo articolo: Ingegno – Inganno – Diletto. Reden uber Kunst bei Dante, Boccaccio un Petrarca
A distanza di una generazione – quella che separa Dante dalle altre due ‘corone’ del nostro Trecento -, la concezione dell’opera d’arte pittorica è destinata ad evolvere in modo decisamente significativo. Se per l’Alighieri la funzione didattica finisce col prevalere, Petrarca e Boccaccio sottolineano i concetti di ingegno (da parte dell’artista) e diletto (da parte dello spettatore). Buffalmacco docet!
Lingua: TedescoPag. 19-37
Etichette: Alighieri Dante, Petrarca Francesco, Boccaccio Giovanni, Estetica, Duecento, Trecento,
Titolo articolo: Das Problem der Schonheit in Dantes “Commedia”
Duplice l’ispirazione dell’estetica dantesca, così come si palesa innanzi tutto nella terza Cantica della “Commedia”: in particolare il canto VII rivela il tentativo di rielaborazione della tradizione platonica e neoplatonica da un lato e di quella biblico-escatologica dall’altro.
Lingua: TedescoPag. 48-75
Etichette: Alighieri Dante, Divina Commedia, Estetica, Duecento, Trecento,
Titolo articolo: Per essemplo di lei bieltà si prova – Dantes Beatrice
Dalla “Vita nova” al “Convivio” alla “Commedia” la figura di Beatrice appare costantemente caratterizzata da una ineffabile bellezza, al cui cospetto il linguaggio umano non può che tacere. Il bello coincide col buono, nonché con la più autentica fonte di ispirazione poetica.
Lingua: TedescoPag. 76-97
Etichette: Alighieri Dante, Vita Nova, Commedia, Donna, Duecento, Trecento,
Titolo articolo: Lectura Dantis: “Purgatorio” X
In maniera forse più eloquente che mai altrove, il X canto del “Purgatorio” evidenzia il significato più profondo del ‘visibile parlare’, il ruolo della rappresentazione artistica al servizio della conoscenza.
Lingua: TedescoPag. 98-117
Etichette: Alighieri Dante, Commedia, Estetica, Duecento, Trecento,
Titolo articolo: “Il maledetto fiore”. Zu Philosophie und Psychologie des Geldes bei Dante
Diffidenza marcata dimostra di nutrire Dante nei confronti della circolazione della moneta, ‘vil denaro’ incurante delle categorie dell’etica in nome degli astratti e ‘casuali’ imperativi della nuova economia ‘borghese’.
Lingua: TedescoPag. 121-140
Etichette: Alighieri Dante, Divina Commedia, Etica, Economia, Duecento, Trecento,
Titolo articolo: ‘Do ut des’ oder wie Dante in der “Commedia” mit den Seelen handelt
Pur contrario all’ideologia mercantile nelle sue forme più esplicite, Dante – secondo l’A. – ne accoglie lo spirito e i criteri, applicandone le più frequenti formule di ‘scambio’ proprio nell’interazione con le anime che incontra nell'”Inferno” e nel “Purgatorio”.
Lingua: TedescoPag. 141-162
Etichette: Alighieri Dante, Commedia, Etica, Poetica, Duecento, Trecento,
Titolo articolo: Die Abwagung inrdischer und himmlischer Guter – okonomische Ethik und Seelenokonomie in Dantes “Commedia”
Il saggio sottolinea l’ambivalenza del ruolo della moneta nella prospettiva dantesca: ‘avaritia’ versus ‘caritas’. Esteso e articolato il repertorio in cui Dante lambisce il tema, contrapponendo l’etica mercantile (quella del vendere, con pochi scrupoli) all’etica dell’acquistare crediti e indulgenze attraverso una moneta ‘ben spesa’.
Lingua: TedescoPag. 163-202
Etichette: Alighieri Dante, Commedia, Etica, Economia, Duecento, Trecento,
Titolo articolo: Armut und geistiger Aufstieg. San Francesco und Dante
Come è noto, l’XI canto del “Paradiso” è dedicato a Francesco d’Assisi, il santo della ‘povertà’, di cui il domenicano Tommaso d’Aquino è chiamato a tessere le lodi. La descrizione è retoricamente ricca di metafore geografiche e topografiche, che tuttavia nulla tolgono alla assoluta purezza di ‘madonna povertà’.
Lingua: TedescoPag. 203-225
Etichette: Alighieri Dante, Francescanesimo, Povertà, Duecento, Trecento,
Titolo libro/articolo recensito: Die Deutsche Dante-Gesellschaf in geteilten Deutschland
Edizioni: Hauswedell, Stuttgart – 2012
Lingua: Tedesco
Pag. 229-232
Recensore/i: Martin Hollender
Etichette: Alighieri Dante, Etica, Società, Duecento, Trecento,
Titolo libro/articolo recensito: Freedom Readers. The African American Reception of Dante Alighieri and the Divine Comedy
Edizioni: University of Notre Dame Press, Notre Dame – 2011
Lingua: Tedesco
Pag. 233-237
Recensore/i: Fransiska Meier
Etichette: Alighieri Dante, Commedia, Ricezione, Africa, America, Duecento, Trecento, Novecento, Duemila,
Titolo libro/articolo recensito: Zeit und Werk. Proust
Edizioni: Hanser, Munchen – 2008
Lingua: Tedesco
Pag. 238-240
Recensore/i: Christine Ott
Etichette: Alighieri Dante, Proust Marcel, Interstestualità, Duecento, Trecento, Ottocento, Novecento,
Titolo libro/articolo recensito: Dante und die Templergnosis
Edizioni: Francke, Tubingen – 2011
Lingua: Tedesco
Pag. 241-244
Recensore/i: Robert Weigel
Etichette: Alighieri Dante, Tradizione, Duecento, Trecento,
Titolo articolo: Deutsche Dante-Bibliographie 2011-2012
Vengono elencati, in ordine tipologico, i contributi su Dante apparsi in Germania nel biennio.
Lingua: TedescoPag. 245-253
Etichette: Alighieri Sante, Bibliografia, Duemila,