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Dante | 2009 | N. 6
Anno 2009 – N. 6
A cura di Irene Baccarini
Titolo articolo: Il canto XIII dell’ “Inferno”. Come Dante comunica al lettore la trama del proprio viaggio
Questo ultimo numero della rivista “Dante” si apre con un contributo di Dante Della Terza, il quale offre una “lectura” del canto XIII, uno dei più famosi di tutto il poema. Lo studioso fa notare subito come il primo verso del canto “Non era ancor di là Nesso arrivato”, riprendendo la figura di Nesso, funzioni per il lettore come ponte con le vicende narrate nel canto precedente. Attraverso questo “continuum” narrativo il lettore viene guidato dal poeta nel paesaggio del canto XIII, dove Dante incontra la straordinaria figura di Pier Della Vigna, ma dove vengono presentati, alla fine, anche gli scialacquatori. Dante Della Terza mette in luce proprio come il poeta, in questo canto, riesca a “distanziare e nello stesso tempo incrociare i destini diversificati dei suicidi e degli scialacquatori”.
Lingua: ItalianoPag. 11-19
Etichette: Alighieri Dante, Commedia, Poesia, Trecento, Narrazione, Viaggio,
Titolo articolo: Ovidio e Dante: le “Metamorfosi” come ipotesto della “Commedia”
Roberto Mercuri indaga un territorio in cui la critica dantesca ha mosso passi decisivi per l’esegesi del poema: l’importanza di Ovidio nella “Commedia” di Dante. In particolare lo studioso dimostra, attraverso un esame contrastivo assai attento, come le “Metamorfosi” siano un ipotesto della “Commedia” e come esse agiscano in modo determinante all’interno della strategia narrativa del poema dantesco. Il riuso di Ovidio da parte di Dante è osservabile sia ad un livello più sottile, in particolari richiami verbali, sia ad un livello più macroscopico, come, ad esempio, l’importanza nella “Commedia” del motivo della metamorfosi. Nonostante Dante dichiari esplicitamente il riuso che egli fa di Ovidio, c’è in lui la volontà di far apparire Virgilio come suo unico maestro; in questa prospettiva l’influenza delle “Metamorfosi” sul poema dantesco appare un’indagine ancora più suggestiva.
Lingua: ItalianoPag. 21-37
Etichette: Alighieri Dante, Commedia, Poesia, Trecento, Narrazione, Ovidio, Metamorfosi, Intertestualità,
Titolo articolo: La legittimazione dell’Impero e del Popolo Romano presso Dante
Attraverso un’indagine approfondita, che non tralascia nulla della complessa “Weltanschauung” di Dante, Claudia Di Fonzo mira a ricostruire l’idea dell’Impero Romano e l’importanza che essa assunse nella formulazione del pensiero politico di Dante. Non è possibile comprendere la legittimazione dell’Impero Romano nell’universo dantesco senza porre attenzione alla visione provvidenziale della storia che il poeta aveva. L’Impero, quindi, viene celebrato perché in esso Dante riconosce “il luogo geometrico della realizzazione della legge umana e divina: il diritto e la giustizia”.
Lingua: ItalianoPag. 39-64
Etichette: Alighieri Dante, Commedia, Poesia, Trecento, Politica, Impero romano, Giustizia,
Titolo articolo: La trama mariologica della “Commedia” e l’ ‘estasi’ del pellegrino
Il suggestivo saggio di Antonio D’Elia indaga l’importanza della figura della Vergine all’interno dell’impianto poetico della “Commedia”. Il critico, infatti, spiega come Dante sviluppi nel corso del poema una sorta di “mariologia”, che D’Elia riconosce essere uno dei cardini del Poema. Vengono quindi messi in luce tutti i significati della figura della Vergine all’interno della “Commedia”, dove la poesia ai configura come “itinerarium mentis ad Deum” e dove Maria non può che essere il “sigillo” dell’esperienza umana ed estatica del pellegrino.
Lingua: ItalianoPag. 65-93
Etichette: Alighieri Dante, Commedia, Poesia, Trecento, Vergine Maria, Estasi,
Titolo articolo: Pour présenter la nouvelle traduction du “Paradis”, lue par Denis Lavant le 18 mars 2008
Michel Zink nel suo breve contributo analizza la nuova traduzione del “Paradiso” fatta da Jean-Charles Vegliante, di cui il 18 marzo 2008 Denis Lavant ha letto alcuni brani. Presentando il lavoro, Zink si sofferma sulla difficoltà di tradurre la “Commedia” in francese, soprattutto sulla difficoltà di rendere il ritmo dell’endecasillabo, metro non presente nella lingua francese, e della terzina. Ma è proprio su questi punti che la traduzione di Vegliante, secondo Zink, si mostra particolarmente riuscita.
Lingua: FrancesePag. 97-99
Etichette: Alighieri Dante, Commedia, Paradiso, Poesia, Trecento, Traduzione,
Titolo articolo: La presenza di Dante nel pensiero di Paolo VI
Valeria Merla dimostra nel suo articolo come Paolo VI, nel corso del suo pontificato, abbia fatto riferimento a Dante in modo costante e significativo. Papa Montini espresse il suo profondo interesse per il poeta non solo nella lettera apostolica “Altissimus cantus” del 7 dicembre 1975, indirizzata a tutti i cattolici, ma anche in altre occasioni. Il poeta, tanto amato dal pontefice, venne visto come il rappresentante della più alta poesia, ma venne anche definito “nostro, cioè della religione cattolica […]; nostro, perché amò molto la Chiesa di cui cantò gli onori”.
Lingua: ItalianoPag. 103-125
Etichette: Alighieri Dante, Commedia, Poesia, Trecento, Papa Paolo VI, Altissimus cantus, Lettera apostolica, Novecento, Vaticano, Intertestualità,
Titolo articolo: Bibliografia ragionata 2006-2008
Valeria Pilone fornisce una bibliografia ragionata dei principali contributi critici sul dantismo otto-novecentesco, apparsi tra il 2007 e il 2009.
Lingua: ItalianoPag. 127-144
Etichette: Alighieri Dante, Commedia, Poesia, Trecento, Bibliografia, Ottocento, Novecento, Intertestualità,
Titolo articolo: Karlheinz Stierle: ermeneutica e critica dantesca
In questo contributo l’autrice, partendo dall’analisi delle ultime due monografie dantesche del grande studioso tedesco Karlheinz Stierle, mette in luce la particolarità del “metodo” dello studioso. Infatti in Stierle l’approccio ermeneutico, che secondo le premesse gadameriane dovrebbe superare i termini del metodo, si coniuga in realtà con una fine e attentissima attenzione al testo. In questa prospettiva il poema dantesco viene analizzato nel suo tessuto verbale, attraverso un’indagine linguistica che ne mette in luce tutte le trame interne, ma viene anche inserito in un orizzonte di lettura molto più ampio, che lo vede vicino ad altri grandi autori come Ovidio e Proust.
Lingua: ItalianoPag. 147-159
Etichette: Alighieri Dante, Commedia, Poesia, Trecento, Stierle Karlheinz, Contemporaneità, Critica dantesca,
Titolo articolo: Tra mondo fisico e mondo metafisico: semiotica del testo tra Rashi e Dante
L’autrice del presente contributo parte dall’affermazione secondo cui il testo dantesco, essendo stato concepito dal suo autore come un testo profetico, andrebbe interpretato secondo le regole dei testi sacri. Da qui la studiosa svolge la sua analisi comparativa tra Dante e uno dei maggiori esegeti dei testi sacri, Rabbi Shlomo ben Izhaq, detto Rashi, per dimostrare come la tradizione interpretativa ebraica possa fornire utilissimi aiuti alla comprensione del testo dantesco nei suoi significati più profondi.
Lingua: ItalianoPag. 161-175
Etichette: Alighieri Dante, Commedia, Poesia, Trecento, Rabbi Shlomo ben Izhaq, Ebraismo, Esegesi, Semiotica,
Titolo articolo: Rassegna della ricezione di Dante in area linguistica tedesca
Se Dante in Italia, secondo le parole di Primo Levi è “patrimonio di tutti”, diverso è il caso per i Paesi di lingua tedesca, come dimostra Rita Unfer Lukoschik nel suo contributo. Secondo una studiosa tedesca contemporanea, Eva Hölter, Dante per i Tedeschi è il poeta dell’esilio e dell’inferno: con ciò a indicare la particolare lettura che nel corso dei secoli è stata fatta del nostro poeta. In questo saggio vengono quindi passati in rassegna autori molto diversi che però si sono confrontati con la grande poesia dantesca: dalle prime letture e traduzioni parziali fino al grande interesse esploso nel romanticismo, da Hugo von Hofmannstahl al regista contemporaneo Durs Grünbein. L’articolo quindi mostra il vasto panorama della ricezione critica e creativa di Dante nei paesi dell’area tedesca.
Lingua: ItalianoPag. 179-191
Etichette: Alighieri Dante, Commedia, Poesia, Trecento, Ricezione, Germania, Intertestualità,
Titolo articolo: Il Codice “Milich”. Chiosa ai manoscritti della “Divina Commedia” conservati in Polonia
La grande e immediata fortuna della “Commedia” portò ad una vera e propria proliferazione di codici. Questo da una parte ha rappresentato una difficoltà al momento di stabilire il testo critico del Poema, dall’altra ha fornito un ampio numero di codici tra cui effettuare la comparazione.
Angelo Piero Cappello nel presente contributo analizza i manoscritti dell’area polacca, in particolare il codice Milich II / 16, conservato nella città di Breslavia. Alla fine viene riportata la trascrizione del I canto dell’Inferno così come si legge in questo manoscritto.
Pag. 193-208
Etichette: Alighieri Dante, Commedia, Poesia, Trecento, Codice, Polonia,
Titolo articolo: Nota paleografica al Codice “Milich” II / 16
Maddalena Signorini correda il saggio di Angelo Piero Cappello sul codice Milich II/16 con una sua nota paleografica, analizzando la tipologia grafica del codice e altri aspetti per tentarne la datazione e la localizzazione.
Lingua: ItalianoPag. 209-212
Etichette: Alighieri Dante, Commedia, Poesia, Trecento, Codice,
Titolo articolo: Riflessioni dantesche di Michele Colucci
Nel 2007 è apparso a Roma, presso Carocci, una raccolta di saggi di Michele Colucci intitolato “Tra Dante e Majakowskij. Saggi di letterature comparate slavo-romanze”. Proprio nella quarta sezione del volume, il grande slavista si occupa della presenza di Dante in Russia nel XX secolo. Alessandro Cifariello, quindi, dà conto dell’interesse dantologico di Colucci, che occupa un posto assai importante all’interno dell’orizzonte comparatistico dello studioso scomparso nel 2002.
Lingua: ItalianoPag. 213-222
Etichette: Alighieri Dante, Commedia, Poesia, Trecento, Ricezione, Russia, Novecento, Intertestualità,
Titolo libro/articolo recensito: Dante, Guido e Francesca
Edizioni: Viella, Roma – 2008
Lingua: Italiano
Pag. 225-230
Recensore/i: Sante Polica
Etichette: Alighieri Dante, Cavalcanti Guido, Poesia, Duecento, Trecento, Francesca da Rimini, Amore,
Titolo libro/articolo recensito: Dante e la nascita dell’allegoria. Il canto I dell’ “Inferno” e le nuove strategie del significato
Edizioni: Palumbo, Palermo – 2008
Lingua: Italiano
Pag. 230-233
Recensore/i: Francesca Vennarucci
Etichette: Alighieri Dante, Commedia, Inferno, Poesia, Trecento, Allegoria,
Titolo articolo: Michelangelo Picone. Un profilo e un ricordo
Dante Della Terza, ricordando il grande studioso recentemente scomparso, membro del comitato scientifico della rivista “Dante”, ripercorre le tappe della sua avventura scientifica attraverso gli interessi di ricerca che lo hanno definito, presentando al lettore il grande orizzonte critico in cui si è mossa nel corso degli anni l’attività di studio di Michelangelo Picone.
Lingua: ItalianoPag. 235-241
Etichette: Picone Michelangelo, Necrologio,