Le riviste sostenitrici
Critica letteraria | 2006 | N. 3
Anno 2006 – Annata: XXXIV – N. 3
A cura di Loredana Palma
Titolo articolo: Il canto del perdono. Purgatorio V
Il saggio propone una lettura del Canto V del “Purgatorio” definito come “il canto del perdono”, visto che proprio questo motivo costituisce uno dei tre concetti teologici della fede cristiana – insieme alla Grazia di Dio e al pentimento – su cui si poggia l’intero canto dantesco. Le anime qui presenti sono accomunate non solo dal ricordo della violenza subita ma anche dal perdono che esse hanno concesso ai loro assassini, rendendosi per questo a loro volta degne del perdono divino. Dante sceglie di narrare le vicende di personaggi suoi contemporanei la cui rilevanza politica e sociale fosse tale da rendere più efficace l’esemplarità della loro vicenda esistenziale. Giglio si sofferma poi sull’identificazione storica del personaggio femminile, Pia, e, sulla scorta di elementi forniti dal commentatore settecentesco Girolamo Gigli, formula l’ipotesi che il canto originariamente si concludesse con l’episodio di Bonconte e che gli ultimi versi siano stati aggiunti da Dante soltanto in un secondo momento.
Lingua: ItalianoPag. 419-447
Etichette: Alighieri Dante, Divina Commedia, Purgatorio V, Poesia, Duecento, Trecento,
Titolo articolo: Parola e azione nel “Decameron”
Il “Decameron” di Boccaccio esprime un linguaggio concreto, del corpo, che ha reso da sempre l’opera trecentesca particolarmente adatta alla rappresentazione cinematografica. Tale carattere si spiega con la verosimiglianza di fatti narrati ed obbedisce ad esigenze di tipo retorico messe in atto dall’autore. Boccaccio sceglie di mantenere vivi nella narrazione alcuni aspetti fondamentali della comunicazione orale, come la contemporaneità tra i momenti dell’esecuzione e della ricezione o la coincidenza tra emittente e autore.
Lingua: ItalianoPag. 449-462
Etichette: Boccaccio Giovanni, Decameron, Narrativa, Trecento,
Titolo articolo: Scherzar coi santi. Prospettive comiche sul Sacco di Roma
I tragici avvenimenti legati al Sacco di Roma del 1527 diedero luogo, tra gli scrittori contemporanei, a una vasta produzione dai risvolti comici, accanto alla più ampia letteratura deprecativa nei confronti delle violenze perpetrate dai soldati di Carlo V. Il racconto degli stupri, in particolare, offrì non di rado il destro – in autori come Pietro Aretino, ad esempio – a un’invettiva contro la decadenza dei costumi di Roma e contro la perdita della proverbiale castità delle matrone. Ma ancora maggiore di comicità derivò dalle umiliazioni e dalle torture inflitte ai prelati in descrizioni – come quella di Luigi Guicciardini – che da un lato rievocano il grottesco carnascialesco, dall’altro si richiamano alla tradizione novellistica, “Decameron” in testa.
Lingua: ItalianoPag. 463-482
Etichette: Sacco di Roma, Comico, Cinquecento,
Titolo articolo: “A questo mondo c’è giustizia finalmente!” (“I Promessi sposi”, III, 64)
Il saggio parte dalle parole messe in bocca a Renzo nel terzo capitolo dei “Promessi sposi” e definite da Manzoni come “strane”. Segue quindi un esame dei significati che il termine “giustizia” assume a seconda dei punti di vista dei diversi personaggi del romanzo, fino alla conclusione che, oltre a basarsi su un’anfibologia, la frase di Renzo esprima la visione ironica del Manzoni.
Lingua: ItalianoPag. 483-498
Etichette: Manzoni Alessandro, I Promessi sposi, Narrativa, Giustizia, Settecento, Ottocento,
Titolo articolo: Riflessi di un laboratorio narrativo. Alberto Cantoni attraverso le lettere familiari ai nipoti Angiolo ed Adolfo Orvieto
Al centro dello studio di Zava troviamo la figura di Alberto Cantoni, un letterato per molti versi atipico, che si distinse per il suo aristocratico riserbo tanto nei confronti della critica quanto del pubblico. Osservatorio privilegiato risultano in questa sede le due serie di lettere “Familiari”, oggi custodite nel Fondo Orvieto presso il Gabinetto Vieusseux di Firenze, che testimoniano la fitta corrispondenza del letterato con la sorella Amalia e, soprattutto, con i figli di questa, Angiolo ed Adolfo Orvieto. L’esame di tale carteggio ci consente non solo di recuperare spunti di poetica e considerazioni in sede di critica letteraria ma anche di entrare all’interno dell'”officina” narrativa dello scrittore.
Lingua: ItalianoPag. 499-518
Etichette: Cantoni Alberto, Orvieto Angiolo, Orvieto Adolfo, Carteggio, Ottocento, Novecento,
Titolo articolo: Le polarità amore e morte, tempo e eternità nella “Morte meditata” di Ungaretti
Viene condotta una dettagliata analisi del componimento ungarettiano “La morte meditata”.
Lingua: ItalianoPag. 519-534
Etichette: Ungaretti Giuseppe, La morte mediata, Poesia, Ottocento, Novecento,
Titolo articolo: Elsa Morante: riflessioni sul romanzo
Alcune riflessioni di Elsa Morante sul romanzo sono oggetto dello studio di Salsano che trova modo di istituire anche un paragone tra l’autrice dell’ “Isola di Arturo” e un’altra scrittrice come Fausta Cialente.
Lingua: ItalianoPag. 535-543
Etichette: Morante Elsa, Romanzo, Novecento,
Titolo articolo: Continuità terrestre del Quasimodo
Il saggio perlustra diacronicamente la produzione poetica di Salvatore Quasimodo ed esamina, in particolare, i rapporti con l’ermetismo.
Lingua: ItalianoPag. 545-570
Etichette: Quasimodo Salvatore, Poesia, Novecento,
Titolo articolo: Quale crepuscolo per i crepuscolari? Analisi della definizione di crepuscolo nella letteratura italiana del primo Novecento
Il contributo, partendo dalla definizione di “crepuscolare” con cui Giuseppe Antonio Borgese battezzò la poesia di Martini, Moretti e Chiaves in un articolo pubblicato nel 1910, indica come questa fosse già stata precedentemente adoperata per donotare un particolare momento della produzionelirica. Vengono così esplorati, a partire da “Les chants du crépuscule” di Victor Hugo, i vari contesti in cui il termine “crepuscolare” nelle sue diverse sfumature, sia pure tra loro analoghe, venne adoperato da Gaeta a Camerana, da Carducci a Oriani, da Pascoli a Deledda.
Lingua: ItalianoPag. 571-585
Etichette: Crepuscolari, Critica, Novecento,
Titolo libro/articolo recensito: Simulacro del vero principe
A cura di: Maria Luisa Doglio
Edizioni: Edizioni dell’Orso, Alessandria – 2005
Lingua: Italiano
Pag. 587-589
Recensore/i: Ciro Riccio
Etichette: Trattatistica, Cinquecento, Seicento,
A cura di: Rosamaria Loretelli, Ugo M. Olivieri
Edizioni: Franco Angeli, Milano – 2005
Lingua: Italiano
Pag. 589-593
Recensore/i: Ciro Riccio
Etichette: Romanzo, Settecento,
Titolo libro/articolo recensito: “La Voce della Ragione” di Monaldo Leopardi (1832-1835)
Edizioni: Società Editrice Fiorentina, Firenze – 2004
Lingua: Italiano
Pag. 593-595
Recensore/i: Valentina Salmaso
Etichette: Leopardi Monaldo, La voce della ragione, Giornalismo, Ottocento,
Titolo libro/articolo recensito: Leopardi e la condizione dell’uomo
Edizioni: Giardini Editori, Pisa – 2005
Lingua: Italiano
Pag. 595-599
Recensore/i: Valeria Giannantonio
Etichette: Leopardi Giacomo, Settecento, Ottocento,
Titolo libro/articolo recensito: Incursioni leopardiane nei dintorni della “conversione letteraria”
Edizioni: Editrice Antenore, Roma-Padova – 2003
Lingua: Italiano
Pag. 599-602
Recensore/i: Valentina Salmaso
Etichette: Leopardi Giacomo, Settecnto, Ottocento,
A cura di: Giuseppe Rando
Edizioni: Edizioni Dr. Antonino Sfameni, Messina – 2004
Lingua: Italiano
Pag. 602-604
Recensore/i: Ciro Riccio
Etichette: Narrativa, Sicilia, Ottocento, Novecento,
Titolo libro/articolo recensito: La realtà per il suo verso e altri studi su Pascoli prosatore
Edizioni: Olschki, Firenze – 2005
Lingua: Italiano
Pag. 604-607
Recensore/i: Ciro Riccio
Etichette: Pascoli Giovanni, Prosa, Ottocento, Novecento,
Titolo libro/articolo recensito: Guido Gozzano. Libri e lettere
Edizioni: Leo Olschki, Firenze – 2005
Lingua: Italiano
Pag. 608-609
Recensore/i: Daniela De Liso
Etichette: Gozzano Guido, Poesia, Narrativa, Epistolario, Ottocento, Novecento,
Titolo libro/articolo recensito: Il pensatore e l’artista. Prosa del moderno in Antonio Labriola e Luigi Pirandello
Edizioni: Bulzoni, Roma – 2005
Lingua: Italiano
Pag. 609-613
Recensore/i: Fabrizio Scrivano
Etichette: Labriola Antonio, Pirandello Luigi, Ottocento, Novecento,
Titolo libro/articolo recensito: Die italienische Romane des 20. Jahrhunderts
Edizioni: Schmidt Verlag, Berlin – 2005
Lingua: Italiano
Pag. 613-617
Recensore/i: Stefania Rutigliano
Etichette: Romanzo, Novecento,
Titolo libro/articolo recensito: Sesso e dintorni nel teatro pirandelliano
Edizioni: Editrice S’Alvure, Oristano – 2005
Lingua: Italiano
Pag. 617-619
Recensore/i: Raffaele Messina
Etichette: Pirandello Luigi, Teatro, Ottocento, Novecento,
Titolo libro/articolo recensito: Magic people
Edizioni: Feltrinelli, Milano – 2005
Lingua: Italiano
Pag. 619-620
Recensore/i: Matteo Palumbo
Etichette: Romanzo, Novecento, Duemila,