Le riviste sostenitrici
Critica letteraria | 2005 | N. 4
Anno 2005 – Annata: XXXIII – N. 4
A cura di Loredana Palma
Titolo articolo: Cultura e fonti nell’ “Elegia di Madonna Fiammetta”
Il saggio conduce un’attenta disamina dell’opera di Boccaccio soffermandosi dapprima sui problemi sollevati dall’adozione del genere elegiaco, quindi sulle fonti sottese a un componimento che si configura come un modello letterario di indiscutibile suggestione. Dopo aver affermato l’impossibilità di iscrivere l’ “Elegia di Madonna Fiammetta” al genere elegiaco a causa del rifiuto dell’autore di uno stile umile a vantaggio di uno alto, lo studioso individua nelle “Heroides” ovidiane la fonte immediatamente più vicina all’opera di Boccaccio grazie all’occorrenza degli stessi temi e motivi e a una fitta rete di rimandi intertestuali. Non mancano, tuttavia, neppure richiami al “De consolatione philosophiae” di Boezio, alla “Vita nova” di Dante, così come al “De amore” di Andrea Cappellano, a Stazio, a Seneca, rielaborati dalla straordinaria capacità combinatoria del certaldese.
Lingua: ItalianoPag. 627-654
Etichette: Boccaccio Giovanni, Elegia di Madonna Fiammetta, Fonti, Trecento,
Titolo articolo: Una “quaestio” filologica su Virgilio nel Rinascimento meridionale
Il saggio prende in esame il testo, risalente al 1564 e conservato presso la Biblioteca Nazionale di Napoli, delle “Lucullianarum quaestionum libri quinque”, opera di Bartolomeo Maranta, in cui l’autore conduce un’interessante operazione di esegesi virgiliana.
Lingua: ItalianoPag. 655-675
Etichette: Maranta Bartolomeo, Publio Virgilio Marone, Cinquecento,
Titolo articolo: “Meccanica, ti saluto!”. Intorno a “Per una fede” di Arturo Graf
L’articolo prende in esame lo scritto “Per una fede” di Arturo Graf, un’opera piuttosto “scabrosa” per il tema trattato che costituisce l’approdo delle speculazioni religiose dell’autore. Ricostruendo il tessuto culturale in cui essa vide la luce (1905), nonché il percorso individuale di Graf e le suggestioni in lui esercitate da Kant e da Rousseau, il saggio si sofferma sulla risonanza suscitata dal volume presso i contemporanei, a partire dall’accoglienza distaccata di Croce fino alle forzature di interpreti spesso tendenziosi.
Lingua: ItalianoPag. 677-697
Etichette: Graf Arturo, Per una fede, Scienza, Religione, Ottocento, Novecento,
Titolo articolo: La rosa bianca e la rosa nera: Il “Notturno” di Gabriele d’Annunzio e il “Quaderno a cancelli” di Carlo Levi
Il saggio propone un parallelismo tra Gabriele d’Annunzio e Carlo Levi, entrambi costretti, in un periodo della loro vita, a vivere nel buio conseguente a un intervento chirurgico all’occhio. Com’è noto, frutto di tale riposo forzato, fu per d’Annunzio la stesura del “Notturno”, per Carlo Levi del “Quaderno a cancelli”.
Sperduto si sofferma soprattutto sulle divergenze tra i due scrittori, che pure scaturiscono da una situazione analoga e che preludono a una “resurrezione” soltanto nel caso dell’Immaginifico. Tra gli aspetti presi in esame ed ugualmente indagati da d’Annunzio e Levi vi sono la visione del tempo, l’immagine della cecità come una prigione o una tomba, la figura della madre.
Pag. 699-714
Etichette: d’Annunzio Gabriele, Levi Carlo, Notturno, Quaderno a cancelli, Ottocento, Novecento,
Titolo articolo: Rilettura di “Ferito a morte” di Raffaele La Capria
Benevento prende in esame l’accoglienza riservata al romanzo “Ferito a morte” di Raffaele La Capria nei quarantacinque anni seguiti alla sua pubblicazione (1961) e alla conquista del Premio Strega. Nella stagione immediatamente a ridosso dell’uscita del romanzo, la critica si soffermò, in particolare, sulla novità dell’organizzazione narrativa e sui motivi politici e sociali trattati. Nella seconda parte del saggio, Benevento propone una rilettura dei capitoli di “Ferito a morte” e giunge alla conclusione che la nuova strategia narrativa dell’autore deriva non tanto dalla suggestione di modelli stranieri quanto da profonde esigenze narrative e artistiche.
Lingua: ItalianoPag. 715-730
Etichette: La Capria Raffaele, Ferito a morte, Romanzo, Novecento,
Titolo articolo: Fra oggetto e simbolo. “Il cuore zoppo” di Alfredo Giuliani fra tradizione e neoavanguardia
Viene preso in esame il volume di Alfredo Giuliani “Il cuore zoppo” (1955) e vengono rintracciati i rapporti dell’autore con i poeti “novissimi” a cui Giuliani ascrive le proprie origini. In particolare, sono evidenziati i debiti del poeta nei confronti della tradizione e, in specie, di Montale.
Lingua: ItalianoPag. 731-752
Etichette: Giuliani Alfredo, Montale Eugenio, Il cuore zoppo, Poesia, Intertestualità, Ottocento, Novecento,
Titolo articolo: L’idea della vita nella poesia di Attilio Bertolucci
Oggetto dell’analisi di Alvino è l’opera di Attilio Bertolucci e, in particolare, il motivo della vita. Particolare rilievo viene dato al metalinguaggio operazionale adoperato dal poeta.
Lingua: ItalianoPag. 753-775
Etichette: Bertolucci Attilio, Poesia, Novecento,
Titolo articolo: Un sonetto inedito di Luigi Serio contro Maria Carolina
L’articolo dà conto di un sonetto inedito di Luigi Serio custodito, presso la Biblioteca Provinciale di Avellino, all’interno di una miscellanea che non reca tracce del suo “iter” fino alla sua attuale destinazione né fornisce indicazioni sull’autore della trascrizione. La studiosa ipotizza che quest’ultimo vada individuato in Tommaso de Liso, vicino all’ambiente del Serio.
Lingua: ItalianoPag. 776-782
Etichette: Serio Luigi, de Liso Tommaso, Poesia, Settecento, Ottocento,
Titolo articolo: Per una storia dei realismi. Note e riflessioni
L’intervento di Luigi Gorgoglione, denunciando la presa di distanza degli studiosi di critica e di teoria letteraria nei confronti del realismo, ripercorre le tappe più significative del discorso critico su di esso nel corso del Novecento.
Lingua: ItalianoPag. 783-806
Etichette: Realismo, Critica letteraria, Ottocento, Novecento,
Titolo libro/articolo recensito: Stratigrafie decameroniane
Edizioni: Olschki, Firenze – 2004
Lingua: Italiano
Pag. 807-810
Recensore/i: Alessia Cocco
Etichette: Boccaccio Giovanni, Decamerone, Narrativa,
Titolo libro/articolo recensito: Retorica della diffrazione: Bembo, Aretino, Giulio Romano e Tasso: letteratura e scena cortigiana
Edizioni: Olschki, Firenze – 2004
Lingua: Italiano
Pag. 810-812
Recensore/i: Aldo Putignano
Etichette: Bembo Pietro, Aretino Pietro, Giulio Romano, Tasso Torquato,
Titolo libro/articolo recensito: Rime
A cura di: Andrea Comboni
Edizioni: Olschki, Firenze – 2004
Lingua: Italiano
Pag. 812-815
Recensore/i: Stefania Della Badia
Etichette: Poesia, Quattrocento, Cinquecento,
Titolo libro/articolo recensito: Barocco del Sud. Racconti e prose
A cura di: Antonio Lucio Giannone
Edizioni: Besa, Nardò (Lecce) – 2003
Lingua: Italiano
Pag. 815-816
Recensore/i: Maria Ginevra Barone
Etichette: Narrativa, Novecento,
Titolo libro/articolo recensito: Il poeta nell’Ade. Commento ai Canti VII e VIII dei Paralipomeni della Batracomiomachia di Giacomo Leopardi
Edizioni: Giardini Editori e Stampatori, Pisa – 2004
Lingua: Italiano
Pag. 817-819
Recensore/i: Ilaria Di Leva
Etichette: Leopardi Giacomo, Paralipomeni, Settecento, Ottocento,
Titolo libro/articolo recensito: Leopardi e “le ragioni della verità”. Scienze e filosofia della natura negli scritti leopardiani
Edizioni: Carocci, Roma – 2003
Lingua: Italiano
Pag. 819-821
Recensore/i: Ilaria Di Leva
Etichette: Leopardi, Ottocento, Novecento,
Titolo libro/articolo recensito: Il filo del racconto. Studi di letteratura in prosa dell’Otto/Novecento
Edizioni: Edizioni dell’Orso, Alessandria – 2004
Lingua: Italiano
Pag. 821-824
Recensore/i: Giancarlo Bettin
Etichette: Narrativa, Ottocento, Novecento,
Titolo libro/articolo recensito: La zampogna verde
A cura di: Marco Marchi
Edizioni: Edizioni Empiria, Roma – 2005
Lingua: Italiano
Pag. 824-825
Recensore/i: Ugo Piscopo
Etichette: Poesia, Ottocento, Novecento,