Le riviste sostenitrici
Critica del testo | 2020 | N. 3
Anno 2020 – N. 3
Numero monografico: Lo statuto metodologico di una filologia della contemporaneità
A cura di Marcello Ciocchetti
Titolo articolo: Premessa
Il fascicolo monografico – intitolato “Lo statuto metodologico di una filologia della contemporaneità” e curato da Paolo Maninchedda, Giulia Murgia e Patrizia Serra – raccoglie gli atti del seminario che avrebbe dovuto tenersi a Cagliari nell’aprile 2020 ma che di fatto, in conseguenza della sopraggiunta pandemia, si è poi svolto in modalità on line nell’ottobre 2020.
Lingua: ItalianoPag. VII-XII
Etichette: Ermeneutica, Filologia, Metodologia, XX secolo, XXI secolo,
Titolo articolo: Lo statuto metodologico di una filologia della contemporaneità
Si propone di ripristinare il legame tra filologia ed ermeneutica e di fornire una sintetica panoramica delle ragioni della sua interruzione. Si sostiene che ogni testo ha accessibilità filologica, senza limiti cronologici, stilistici o tematici. Un ipotetico insieme di norme metodologiche per la filologia contemporanea viene proposto con quattro passaggi: inventio auctoris, origo textus, expositio textus, relatio textus.
Lingua: ItalianoPag. 1-23
Etichette: Ermeneutica, Filologia, XX secolo, XXI secolo,
Titolo articolo: La filologia nel vortice della contemporaneità
L’articolo ripercorre alcuni momenti salienti del rapporto tra l’attività filologica e i relativi contesti storici, soffermandosi su questioni dialettiche quali potere e libertà del sapere, storicità del rapporto vero-falso, diritti dell’individuo e forza delle masse, valore politico e culturale delle attività di interpretazione e comunicazione. L’attuazione di questa eredità oggi avviene in un contesto inedito e inaspettato: il secolo globale e il cortocircuito temporale, uno spazio globalizzato e il ruolo dell’Europa in esso, un tempo unico con diverse fasi, la verità intesa come ‘consenso’ fino alla degenerazione delle ‘fake news’. Ciò solleva diverse domande: chi è interessato alla filologia oggi? A chi interessa la ‘verità’ (e ‘quale’ verità)? Come si svolge oggi il rapporto tra filologia, identità europea e letteratura? Che valore e significato hanno oggi le edizioni critiche? Qual è il rapporto tra Autore e Lettore? e tra quale Autore e quale Lettore?
Lingua: ItalianoPag. 25-34
Etichette: Filologia, Tradizione, XX secolo, XXI secolo, Crisi, Europa
Titolo articolo: La ‘pienezza del tempo’ nella filologia della contemporaneità. Sette tesi su ricerca e formazione oggi
L’articolo fornisce una sintesi delle diverse riflessioni emerse negli ultimi anni ed alcune possibili risposte alle questioni avanzate nel ‘documento programmatico’ del presente Convegno. Le sette ipotesi riguardano: critica del paradigma politico-culturale che attualmente governa le finalità e la valutazione della ricerca; l’oggetto dello studio filologico; la ricerca della verità come fondamento della vita civile; professionalizzazione basata sulla conoscenza critica; la filologia come decostruzione degli stereotipi e come vettore critico anticonformista; lo studio delle lingue e delle letterature all’interno delle dinamiche spazio-temporali dei sistemi culturali e un rapporto permanente con il mondo della formazione basato sullo studio teorico e metodologico dei contenuti disciplinari.
Lingua: ItalianoPag. 35-42
Etichette: Filologia, Formazione culturale, XX secolo, XXI secolo, Ricerca,
Titolo articolo: Filologia e contenuto degli enunciati
Nell’era delle ‘fake news’, la filologia viene sempre più invocata come l’unico strumento in grado di restituire verità alle notizie. In questo senso, forse per la prima volta, la filologia acquisisce una funzione essenziale per la stessa convivenza civile. Saremmo tutti d’accordo che il corretto ripristino del processo delle notizie, e quindi della loro relativa cronologia, può dirci molto sulla sua attendibilità; allo stesso modo, la competenza linguistica, essenziale per fare filologia, può essere decisiva per risolvere questioni che hanno a che fare con la falsificazione o il plagio. Ciò detto, vale la pena di seminare qualche seme di dubbio quando si passa dall’accertamento della verità testuale (compresa la ‘verità’ di un falso) alla verità degli enunciati: un tale cambio di prospettiva non riguarda ovviamente i testi letterari ma è determinante per quelli con un alto grado di referenzialità.
Lingua: ItalianoPag. 43-56
Etichette: Comunicazione, Filologia, Linguistica, XX secolo, XXI secolo, Enunciato,
Titolo articolo: Filologia e sistema formativo nella contemporaneità
L’articolo riflette sul ruolo delle discipline filologiche nella formazione iniziale dei docenti della scuola secondaria e su come la mancanza di un adeguato insegnamento filologico per i futuri docenti potrebbe compromettere seriamente la capacità del sistema formativo italiano di far fronte con diverse emergenze educative che, se non affrontate, rischiano di diventare vere e proprie emergenze democratiche.
Lingua: ItalianoPag. 57-71
Etichette: Didattica, Filologia romanza, Formazione culturale, Scuola, XX secolo, XXI secolo,
Titolo articolo: ‘Declararsi’ o perire. Appunti per una filologia della contemporaneità
Partendo dagli esordi ‘tedeschi’ della professionalizzazione della disciplina e passando per la consapevolezza della necessità di istituzionalizzazione che incombe sul sapere disciplinare in Occidente, si sostiene che la filologia oggi dovrebbe ridefinire chiaramente nuovi scopi, obiettivi e programmi di studio, il canone di conoscenze da condividere tra professionisti e i temi di ricerca; dovrà decidere inoltre cosa deve sapere e saper fare il moderno filologo e individuare un nome che lo qualifichi chiaramente. Rinominare potrebbe essere un nuovo inizio, un nuovo affinamento delle idee: la ‘filologia contemporanea’ dovrebbe pertanto essere istituzionalizzata, altrimenti si estinguerà.
Lingua: ItalianoPag. 73-90
Etichette: Filologia, XX secolo, XXI secolo, Friedrich August Wolfe, Istituzionalizzazione,
Titolo articolo: Filologia come spazio del ‘lógos’
Partendo dal rapporto tra filologia e filosofia, l’articolo riflette sulla forza creatrice del linguaggio poetico e sulla necessità di unità tra le discipline umanistiche, recuperando il senso di un percorso comune e del dialogo con le ‘scienze dure’. Che cosa ha da dire la filologia sulla dialettica tra determinismo e indeterminismo, e quindi sul contrasto dialogico tra i concetti di identità/limite, libertà/destino e possibilità/causalità nella crisi del pensiero moderno?
Lingua: ItalianoPag. 91-118
Etichette: Filologia, Filosofia, Poesia, XX secolo, XXI secolo,
Titolo articolo: Il ruolo delle ‘emozioni’ nella formazione del filologo
La riflessione proposta riguarda il ruolo svolto dalle ‘emozioni’ nella didattica universitaria. In particolare, l’articolo vuole sottolineare il ruolo strategico delle emozioni non solo nel rapporto docente/discente, ma anche come preziosa occasione per lavorare sui testi e sul linguaggio che li veicola, facendo emergere la loro storicità. Il lavoro sul lessico delle emozioni è anche un’occasione per dare voce alla complessità del proprio mondo interiore.
Lingua: ItalianoPag. 119-129
Etichette: Didattica, Filologia, XX secolo, XXI secolo, Emozioni,
Titolo articolo: Oltre la filologia e la critica del particolare e dell’universale
Esistono tuttora due prospettive contrastanti nella filologia e nella critica letteraria che riflettono a loro volta le due visioni del mondo dei ‘particolaristi’ e degli ‘universalisti’. I primi privilegiano uno sguardo più ravvicinato, esaminando i testi nella loro immediata cronologia e geografia, insistendo sui rapporti con il contesto limitrofo; i secondi invece adottano uno sguardo lungo, proiettando i testi su orizzonti sconfinati, tracciando temi, motivi, figure e modelli che si ritrovano in più testi e che sono pressoché universali, comparendo ad ogni latitudine, in tutte le epoche, in autori diversi e in culture e società lontane.
Lingua: ItalianoPag. 131-146
Etichette: Critica letteraria, Filologia, XX secolo, XXI secolo,
Titolo articolo: Etica e estetica medievale vs. contemporaneità: tentativi di dialogo
Al di fuori del contesto accademico, la contemporaneità offre una lettura del Medioevo – nonostante i limiti di una trasfigurazione nostalgica e onirica dell’epoca – che tuttavia evidenzia il valore fondamentale e persistente attribuito al nucleo dell’estetica etica e medievale. Compito del filologo è dunque quello di individuare un percorso che, partendo dalla concreta realizzazione individuale e storica di queste istanze – così come raffigurate nei testi –, permetta di ristabilire il legame tra le due epoche, attingendo dal passato quanto occorre per il presente.
Lingua: ItalianoPag. 147-166
Etichette: Estetica, Etica, Medioevo, XX secolo, XXI secolo,
Titolo articolo: Medioevo e contemporaneità. Metodo/metodi, consapevolezza e coscienza del filologo
La filologia dovrebbe essere considerata un’arte, più che una scienza. Tuttavia, ciò non ne sminuisce in alcun modo il valore che, insieme al significato, ne viene anzi accresciuto: è un’arte che richiede un contributo scientifico vasto e diversificato. Una filologia fedele a se stessa non può ridursi alla mera prassi dell’edizione critica (comunque ancora prerogativa e dovere del filologo), ma deve aprirsi all’interpretazione, in un rapporto dialettico e collaborativo – ad esempio – con la teoria letteraria o l’antropologia.
Lingua: ItalianoPag. 167-189
Etichette: Critica del testo, Filologia, Medioevo, XX secolo, XXI secolo,
Titolo articolo: Quali sono i testi ‘propri’ della filologia?
Abbiamo ragione nel pensare che i testi filologici ‘propri’ siano solo quelli scritti e/o orali? In realtà, la cultura si riceve anche attraverso la vista. E allora, dobbiamo chiederci se l’orizzonte della filologia debba essere allargato fino a comprendere anche ciò che è visivo. Tale approccio consente non solo di ricostruire filoni ricettivi di storie e testi, ma anche di scoprire che le immagini definiscono i testi, aiutano a interpretarli e sono più di una semplice traduzione di parole.
Lingua: ItalianoPag. 191-202
Etichette: Filologia, Medioevo, Testo, XX secolo, XXI secolo, Immagine,
Titolo articolo: Oltre Auerbach: la questione del Soggetto nella critica della contemporaneità
La riflessione di Auerbach sulla crisi e sulla morte del ‘Soggetto’ – in ragione del suo ‘storicismo ermeneutico e consapevole di sé’ – attraversa la seconda metà del Novecento. Il ‘Soggetto’ guarda al passato con le domande del presente: Edward Said vi fa esplicito riferimento nell’analisi del rapporto tra il Soggetto e l’Altro. Nello stesso spazio epistemologico si muove la riflessione femminista sul tema, tra differenza e universalismo.
Lingua: ItalianoPag. 205-217
Etichette: Femminismo, Teoria della critica, XX secolo, XXI secolo, Edward Said, Erich Auerbach,
Titolo articolo: L’eroe medievale nel romanzo modernista: permanenze, discontinuità e nuovi respiri
Tra il 1927 e il 1931 Virginia Woolf pubblicò due opere di successo – “Orlando” e “The Waves” – i cui protagonisti ricordano i due più grandi eroi della tradizione epico-cavalleresca, sia nel nome che nei tratti essenziali. Orlando e Percival entrano nella scena del romanzo moderno, uno nell’atto di tagliare la testa di un moro, l’altro in cammino solenne come ‘un condottiero medievale’. Tenendo presente il contesto storico-culturale del primo Novecento, e il rinnovato interesse per la tradizione del Graal, l’articolo si concentra in particolare sul secondo caso, riflettendo sul ruolo del modello medievale nella costruzione dell’eroe contemporaneo.
Lingua: ItalianoPag. 219-239
Etichette: Modernismo, Poema eroico, Romanzo, XX secolo, Virginia Woolf,
Titolo articolo: Scrittura oratoria ed educazione alla complessità in Martinazzoli politico e saggista. Un esercizio di filologia della contemporaneità
La pubblicazione degli interventi di Mino Martinazzoli (1931-2011) in Parlamento e al Consiglio regionale della Lombardia ha riacceso l’interesse per la sua produzione libraria. La sua sensibilità di intellettuale gli ha permesso a volte di proporre letture critiche di testi letterari, per lo più legati al tema della complessità, tema al quale era particolarmente affezionato. Molti di questi scritti, così come i suoi discorsi, sono stati pubblicati a partire da trascrizioni di registrazioni: fatto che suscita numerose curiosità filologiche.
Lingua: ItalianoPag. 241-281
Etichette: Critica del testo, Filologia, Politica, XX secolo,
Titolo articolo: Fare filologia ‘per legge’. Quando manipolare l’informazione in rete diventa reato
L’articolo parte dalle recenti sentenze che mirano ad arginare il fenomeno della manipolazione delle informazioni circolanti in Rete. Viene utilizzato un approccio comparativo ed europeo per considerare i tentativi di fornire un’interpretazione giuridica delle forme e delle caratteristiche della testualità digitale. La riflessione che riguarda il campo del diritto fa appello alle competenze dei filologi in quanto si focalizza sui nuovi modelli di gestione culturale, vale a dire politica dei saperi, delle memorie e dei testi.
Lingua: ItalianoPag. 283-305
Etichette: Diritto, Mass media, XX secolo, XXI secolo, Informazione,
Titolo articolo: La contemporaneità: Babele o ‘continuum’ linguistico?
La linguistica romanza si avvale dell’intercomprensione per analizzare il ‘vocabolario panromanzo’ con i suoi prestiti sia delle lingue nazionali che dei dialetti o delle lingue minoritarie. L’analisi può però essere estesa anche alle frontiere del ‘vocabolario comune europeo’ (SAE) che raggruppa le lingue della cosiddetta ‘area Carlo Magno’. La storia dell’Europa e delle sue propaggini coloniali può essere riconosciuta in questa oscillazione tra diversificazione e continuum linguistico.
Lingua: ItalianoPag. 307-321
Etichette: Filologia romanza, Linguistica, XX secolo, XXI secolo,
Titolo articolo:
Ancora su oralità e scrittura. Prospettive sulla circolazione digitale dei testi
Lingua: ItalianoPag. 323-341
Etichette: Internet, Scrittura, XX secolo, XXI secolo,
Titolo articolo: Testi multimodali, intermediali, interattivi: alcune osservazioni sulla multidimensionalità del testo (letterario) contemporaneo
L’articolo commenta alcune tipologie liminali di testi letterari contemporanei (poesia sonora, letteratura ergodica, narrazione interattiva), al fine di evidenziare alcuni aspetti strutturali della multidimensionalità del testo (multimodalità, interattività e intermedialità), e mostrare che sono onnipresenti non solo nell’uso creativo, ma in molteplici forme di comunicazione.
Lingua: ItalianoPag. 343-356
Etichette: Comunicazione, Letteratura, Multimedialità, Testo, XX secolo, XXI secolo,
In appendice al volume viene riprodotto il ‘Documento preparatorio’ proposto nella primavera del 2019 da Paolo Maninchedda all’attenzione dei colleghi filologi. Il testo definiva “il perimetro di contenuti e di domande” in merito ai quali gli studiosi coinvolti hanno espresso le riflessioni raccolte nel presente fascicolo
Lingua: ItalianoPag. 357-359.
Etichette: Critica del testo, Ermeneutica, Filologia, Metodologia, XX secolo, XXI secolo,