Critica del testo | 2016 | N. 3

Anno 2016 – Annata: XIX – N. 3
A cura di Marcello Ciocchetti

Autore/i articolo: ROBERTO ANTONELLI, ANATOLE PIERRE FUKSAS, GIOIA PARADISI
Titolo articolo: Premessa

I tre curatori del fascicolo monografico – dedicato alla rappresentazione delle ‘emozioni’ nei romanzi medievali in versi dei secoli XII e XIII – illustrano la ‘ratio’ dell’indagine svolta; i saggi qui raccolti costituiscono le risultanze più notevoli di suddetta investigazione.

Lingua: Italiano
Pag. VII-XII
Etichette: Letteratura medievale, Amor cortese, Romanzo, Medioevo, Duecento,

Autore/i articolo: LUCA GATTI
Titolo articolo: Il lessico delle emozioni nelle redazioni del “Roman de Thèbes”

Lo studio del lessico del “Roman de Thèbes” mostra come il testo sia polarizzato sull’espressione emozionale del dolore e del correlativo somatico del pianto; un confronto fra le varie redazioni mostra come non sempre all’amplificazione testuale corrisponda un’amplificazione emozionale. L’analisi si concentra su alcuni ‘planctus’ significativi e mostra un confronto con altri testi letterari, come ad esempio la “Chanson de Roland”. Ci si sofferma infine sul significato del prologo, alla luce dei dati riscontrati, anche sulla scorta della tragedia greca.

Lingua: Italiano
Pag. 1-22
Etichette: Letteratura medievale, Filologia romanza, Medioevo,

Autore/i articolo: SILVIA DE SANTIS
Titolo articolo: La polisemia del lessico emozionale: ‘ire’ nel “Roman de Troie” di Benoît de Sainte-Maure

Il contributo propone uno studio semantico del lessema ‘ire’ nel “Roman de Troie” di Benoìt de Sainte-Maure, assunto come punto centrale di osservazione del paradigma emozionale del testo, con particolare riferimento alle due emozioni della ‘collera’ e del ‘dolore’. L’analisi è stata condotta a partire dall’inventario completo delle attestazioni di ‘ire’, comprensivo delle informazioni relative ai contesti situazionali, agli esperienti dell’emozione, alle manifestazioni e reazioni conseguenti, e alle relazioni sintagmatiche e paradigmatiche del lessema. L’esegesi dei singoli contesti include inoltre il confronto lessicale con le fonti latine dell’opera e con il successivo rifacimento di Guido delle Colonne: quest’ultimo fornisce infatti, in qualche caso, un’autentica glossa latina del termine ‘ire’, offrendo all’interprete moderno un utile riscontro della sua connotazione semantica.

Lingua: Italiano
Pag. 23-70
Etichette: Letteratura medievale, Lingua romanza, Benoît de Sainte-Maure, Guido delle Colonne, Medioevo,

Autore/i articolo: ANNALISA LANDOLFI, FILIPPO PETRICCA
Titolo articolo: Il re che ride. Le emozioni nel “Roman d’Alexandre” di Alexandre de Paris

Un’analisi delle emozioni nel “Roman d’Alexandre” di Alexandre de Paris permette di affrontare una serie di caratteristiche del testo. In primo luogo, il saggio si sofferma sul riso di Alessandro come un indizio prezioso per tracciare il profilo del re e avere allo stesso tempo un’idea del rapporto del romanzo con la tradizione. In seguito, si fornisce una panoramica generale delle emozioni nel “Roman”, sia rispetto ai personaggi che le provano sia alle cause che le determinano. Il centro del saggio sono le emozioni di Alessandro, utili anche per riflettere sulla rappresentazione del sovrano e sulla sua funzione nel testo.

Lingua: Italiano
Pag. 71-95
Etichette: Alexandre de Paris, Alessandro Magno, Medioevo,

Autore/i articolo: ARIANNA PUNZI
Titolo articolo: Emozioni narrate / emozioni patite: rileggendo il “Tristan” di Thomas

Nel contributo si focalizza l’attenzione sulle emozioni prevalenti nel “Tristan” di Thomas, partendo dall’ira, che viene presentata come emozione eminentemente femminile, per poi concentrarsi su come l’autore, che si presenta come non emozionato, scelga di giocare un attento controllo sulla storia proprio attraverso la selezione delle emozioni descritte.

Lingua: Italiano
Pag. 97-120
Etichette: Letteratura medievale, Tristano, Thomas, Medioevo,

Autore/i articolo: ANATOLE PIERRE FUKSAS
Titolo articolo: Il sistema delle emozioni nei romanzi di Chrétien de Troyes (“Erec et Enide”, “Cligès”, “Chevalier de la Charrette”, “Chevalier au Lion”)

L’intervento presenta dati testuali esaustivi estrapolati da quattro romanzi di Chrétien de Troyes ed elaborati secondo un criterio improntato alle wittgensteiniane ‘somiglianze di famiglia’ grazie a strumenti presi in prestito dalla teoria dei grafi. Illustrando alcune regolarità caratteristiche del modo in cui Chrétien descrive gli stati affettivi dei suoi personaggi, si evidenziano sovrapposizioni e caratterizzazioni specifiche, cioè i fattori differenziali che determinano la dimensione identitaria dei singoli, con riferimento a fattori di genere, età, posizione sociale. La valutazione complessiva dei dati consente di osservare la regolarizzazione dello spettro affettivo dei personaggi sui parametri di un sistema a coda lunga. Inoltre, l’altissimo livello di interconnessione che risulta dalla combinazione dei verbi, dei sostantivi e degli aggettivi prova a posteriori che il sistema emergente basato sulla co-occorrenza contiene parole cariche di rilievo emotivo.

Lingua: Italiano
Pag. 121-152
Etichette: Chrétien de Troyes, Poema cavalleresco, Medioevo,

Autore/i articolo: LUCILLA SPETIA
Titolo articolo: L’espressione del dolore nel “Partenopeus de Blois”: una chiave interpretativa del romanzo

L’analisi lessicale dell’espressione del dolore nel “Partenopeus de Blois” consente di cogliere elementi fondamentali nell’interpretazione del romanzo e di meglio definire il contesto ideologico in cui esso fu composto; in particolare, il ricorso alle lacrime da parte del protagonista, così spesso sottolineato, indirizza verso l’adesione dell’anonimo autore a una posizione dì tipo contrizionista che, insieme e in contrasto con quella confessionista, caratterizza la riflessione teologica sul pentimento proprio nel corso del XII secolo. Anche in questo caso, come pure per altri elementi costitutivi del romanzo (su tutti il ricorso al meraviglioso e la rivendicazione della legittimità del desiderio erotico da parte della protagonista e più in generale delle donne), l’anonimo rivela la propria originalità di scrittura, ma soprattutto una posizione di critica feroce verso le rigide posizioni della Chiesa e dì apertura verso nuove istanze provenienti dalla società.

Lingua: Italiano
Pag. 153-182
Etichette: Poema cavalleresco, Medioevo,

Autore/i articolo: GIULIA MURGIA
Titolo articolo: ‘Escouter cuer et oreilles cest roumant’: sulle risposte emotive dei personaggi nell’“Escoufle”

Questo studio intende analizzare il lessico delle emozioni nell'”Escoufle”, romanzo francese dell’inizio del XIII secolo attribuito alla penna di Jean Renart. Attraverso l’insistito ripetersi di alcune parole-chiave nella rappresentazione delle reazioni psicologiche dei personaggi, Jean Renart sembra intenzionato a condizionare la ricezione estetica ed emotiva del testo. La struttura bipartita del romanzo, suddiviso in una sezione a tema ‘epico-politico’ e in una a carattere ‘idillico-cortese’, nonché la biforcazione dei percorsi (anche psicologici) dei due eroi principali, Guglielmo e Aélis, si prestano a una caratterizzazione della sfera emozionale in chiave contrastiva, che risulta amplificata in un gioco di deleghe narrative dall’autore ai suoi personaggi: attraverso l’impiego di strategie di ‘mise en abyme’ del racconto, i personaggi, in qualità di narratori o uditori, diventano complici del programma poetico dell’autore, il quale, da parte sua, interviene a più riprese per sostenere e anticipare le reazioni emotive dei protagonisti.

Lingua: Italiano
Pag. 183-220
Etichette: Poema cavalleresco, Renart Jean, Duecento,

Autore/i articolo: GIOVANNA PERROTTA
Titolo articolo: La frequenza delle ‘emotion words’ nella rete lessicale del “Jaufre”

Formatosi sulle esperienze e sui tentativi intrapresi dai colleghi francesi, l’anonimo autore del “Jaufre” cerca di chiarire ogni dubbio in merito all’annosa questione riguardante l’equilibrio cortese e sceglie di tenere separate le due sfere principali della vita del suo eroe, quella cavalleresca e quella sentimentale, conferendo assoluta priorità alla prima. La struttura bipartita del “Jaufre” fornisce il presupposto per un’analisi lessicale che vuole tener conto delle due linee tematiche su cui è fondato il romanzo: onore e amore. La formularità del testo si riflette nella reiterazione delle risposte affettive che in taluni casi risultano contraddittorie, mentre in altri rivelano una specializzazione del significato. Pur scaturiti da eventi specifici, gli affetti nel romanzo sembrano affrancarsi dagli stereotipi imposti dalla tradizione cortese, rivelando emozioni e risposte somatiche che sfuggono non solo alla ragione ma anche al controllo, individuale e sociale.

Lingua: Italiano
Pag. 221-245
Etichette: Letteratura arturiana, Roman de Jaufré, Medioevo, Trecento,

Autore/i articolo: PATRIZIA SERRA
Titolo articolo: La descrizione delle emozioni nel “Meraugis de Portlesguez”

L’articolo esamina il lessico relativo al campo semantico delle emozioni nel “Meraugis de Portlesguez”, romanzo ‘a tesi’ che drammatizza il dibattito teorico sulla preminenza del côté interiore-affettivo femminile rispetto alla mera esteriorità. Nelle sezioni analizzate del testo, attraverso lo scarto esistente tra le emozioni e le reazioni attribuite ai personaggi – spesso del tutto inattese e inadeguate rispetto alle situazioni classiche del romanzo – e le aspettative dei lettori / ascoltatori, Raoul de Houdenc rielabora in chiave parodica la ‘topica delle emozioni’ del romanzo arturiano, offrendo così ai lettori gli strumenti per la riflessione su alcuni temi-chiave dell’universo cortese, come il rapporto amore-prodezza, o quello fra mondo femminile e mondo maschile.

Lingua: Italiano
Pag. 247-274
Etichette: Letteratura arturiana, Raoul de Houdenc, Medioevo,

Autore/i articolo: GAETANO LALOMIA
Titolo articolo: Le emozioni di Galvano, tra stupore e meraviglia: la “Vengeance Raguidel” e il “Chevalier à l’épée”

A partire dal lessico delle emozioni presente nella “Vangeance Raguidel” il saggio intende analizzare il lessico emotivo che caratterizza il personaggio di Galvano. ‘Dolor’, ‘desver’, ‘paor’, ‘ebahir’, ‘ire’, costituiscono il ventaglio del lessico impiegato da Raoul de Houdenc per connotare gli stati emotivi del personaggio. Il dato singolare è che a fronte di un lessico così variegato Galvano ha sempre un atteggiamento dì stupore e di sorpresa di fronte agli eventi. Lo stesso sentimento lo caratterizza anche quando egli è protagonista di un altro testo, dal carattere meno romanzesco, dal titolo “Le chevalier à l’épée”.

Lingua: Italiano
Pag. 275-297
Etichette: Letteratura medievale, Raoul de Houdenc, Medioevo,

Autore/i articolo: MAURIZIO VIRDIS
Titolo articolo: Emozioni dominate. Sentimenti liberati. Gauvain nell’“Atre Périlleux”

L’articolo intende fare il punto sul sistema che informa la rappresentazione della sfera emotiva dell'”Atre Périlleux”, romanzo francese arturiano, post-chrestieniano, del XIII secolo. Si tratta dì un romanzo in parte parodico, in parte – e a partire da una acuta e incisiva critica della tradizione cortese pregressa – ricostruttivo dì un complesso di valori sociali e morali che vengono proposti da una ‘nuova’, e comunque differente emittenza, in forma di allegoria più o meno celata o sottesa. Si intende pertanto indagare e analizzare come la rappresentazione delle emozioni proposta, a livello primario, secondo i canoni più tradizionalmente fruibili, sia sottilmente piegata a una critica al fine della costituzione di una più solida razionalità che governi le emozioni stesse, che non vengono abolite o represse ma trasformate in un sentimento di interiorità sul quale si costruisce il sé.

Lingua: Italiano
Pag. 299-324
Etichette: Letteratura arturiana, Amor cortese, Duecento,

Autore/i articolo: GIOVANNA SANTINI
Titolo articolo: Emozioni e convenzioni in “Flamenca”

In “Flamenca” il racconto ruota attorno alla descrizione delle emozioni e delle relazioni affettive che si generano a corte tra un marito geloso, la sua giovane moglie e un altrettanto giovane cavaliere. Il contributo, attraverso l’analisi lessicale, tematica e retorica, esplora i modi in cui nel romanzo sono rappresentati alcuni sentimenti fondamentali nella tradizione narrativa cortese, lirica e narrativa: il desiderio, la gelosia, la sofferenza e la gioia.

Lingua: Italiano
Pag. 325-366
Etichette: Letteratura provenzale, Lingua romanza, Duecento,

Autore/i articolo: ELIANA CREAZZO
Titolo articolo: La trama delle emozioni nel “Floriant et Florete”

L’articolo propone una lettura del “Floriant et Florete” che ripercorre nel loro succedersi nell’intreccio narrativo i passaggi in cui si descrivono le emozioni e i sentimenti dei personaggi. Il lavoro si pone così come base di futuri approfondimenti sui risultati emersi, ai finì della comparazione con altri romanzi arturiani, in particolare quelli di Chrétien de Troyes. Il ‘racconto’ delle emozioni consente già di vedere in opera, nel loro emergere, i meccanismi di funzionamento del sistema affettivo romanzesco.

Lingua: Italiano
Pag. 367-400
Etichette: Letteratura arturiana, Chrétien de Troyes, Medioevo, Duecento,