Critica del testo | 2015 | N. 1

Anno 2015 – Annata: XVIII – N. 1
A cura di Marcello Ciocchetti

Autore/i articolo: DARIA BIAGI
Titolo articolo: Su un’inedita ‘libera riduzione’ di Stefano D’Arrigo: “Il compratore di anime morte”

Tra le carte inedite del fondo Stefano D’Arrigo, conservato presso l’Archivio Contemporaneo del Gabinetto Vieusseux, è emerso il dattiloscritto finora sconosciuto e inedito di un romanzo dal titolo “Il compratore di anime morte”, libera interpretazione del celebre poema gogoliano “Mërtvye duši” (1842 ) che D’Arrigo riambienta nella Sicilia del 1860. L’articolo si sofferma sulla composizione e sulle caratteristiche dell’opera, analizzando i rapporti tra originale e riscrittura sulla base della traduzione utilizzata da D’Arrigo e il ruolo che il romanzo riveste nel quadro della produzione complessiva dello scrittore.

Lingua: Italiano
Pag. 9-30
Etichette: D’Arrigo Stefano, Gogol’ Nikolaj Vasil’evič, Ottocento, Novecento,

Autore/i articolo: SIMONE MARCENARO
Titolo articolo: Nuove acquisizioni sul ‘Pergaminho Vindel’ (New York, Pierpont Morgan Library ms. 979)

L’articolo discute i nuovi dati risultanti dall’analisi codicologica del ms. 979 (conservato presso la Pierpont Morgan Library di New York) noto anche come “Pergaminho Vindel”. Il manoscritto raccoglie le sette “Cantigas de amigo” composte dal giullare galiziano Martin Codax (metà del XIII secolo) e rappresenta senza dubbio un reperto di notevole importanza per la tradizione della lirica galego-portoghese in quanto è uno dei pochissimi esempi ancora conservati di ‘Liederblätt’. Le indagini più recenti rafforzano l’ipotesi che la pergamena – un bifolio inizialmente ideato per una circolazione autonoma – sia stata rilegata in un volume maggiore in un punto imprecisato della tradizione. Sulla base di queste osservazioni l’autore propone inoltre una revisione stemmatica del canzoniere di Martin Codax.

Lingua: Italiano
Pag. 33-53
Etichette: Lirica galego-portoghese, Martin Codax, Duecento, Trecento,

Autore/i articolo: GIORGIO BARACHINI
Titolo articolo: I tre imitatori della canzone “Bon’aventura don Dieus” d’Elias de Barjols (BdT 132,6): Lo Vesques de Clermont, Dalfin d’Alvernha, Oliver de la Mar

L’articolo esamina le tre ‘coblas’ (BdT 95,3; 119,4 e 311,1) che imitano metricamente la canzone “Bon’aventura don Dieus” d’Elias de Barjols (BdT 132,6), di cui vengono ridiscusse la datazione e l’identificazione dei personaggi storici. Nuove indagini hanno permesso di fornire ai testi una nuova collocazione cronologica (tra il 1220 e il 1224) e conseguentemente una nuova interpretazione del contenuto in chiave ludico-sessuale. L’articolo ipotizza inoltre una datazione coeva anche per la ‘cobla’ del trovatore Oliver de la Mar (BdT 311,1).

Lingua: Italiano
Pag. 55-78
Etichette: Poesia trobadorica, de Barjols Elias, Vesques de Clermont, d’Alvernha Dalfin, de la Mar Oliver, Duecento,

Autore/i articolo: LORENZO MAININI
Titolo articolo: ‘Le due di queste cagioni’. Nota per il restauro d’un luogo del “Convivio”

Nell’incipit del “Convivio” Dante definisce la natura del suo pubblico e i referenti del suo trattato. Uno dei passi più rilevanti per la comprensione delle intenzioni autoriali (“Cv.”, I, I, 5) è gravato da una lacuna d’archetipo, la cui integrazione tradizionalmente accettata non sembra pienamente soddisfacente. Sulla base degli elementi interni all’opera, il contributo propone una nuova integrazione del testo allo scopo di armonizzare il passo lacunoso con il resto dell’incipit dantesco.

Lingua: Italiano
Pag. 81-86
Etichette: Alighieri Dante, “Convivio”, Trecento,

Autore/i articolo: AMEDEO BENEDETTI
Titolo articolo: Graziadio Isaia Ascoli nei carteggi con colleghi e allievi letterati

Il saggio ricostruisce importanti episodi della biografia e aspetti del lavoro scientifico del glottologo e linguista, i Graziadio Isaia Ascoli (1829-1907) attraverso il carteggio inedito intrattenuto con letterati e storici della letteratura quali Ruggiero Bonghi, Cesare Cantù, Giosuè Carducci, Domenico Comparetti, Alessandro D’Ancona, Francesco D’Ovidio, Vigilio Inama, Ernesto Monaci, Ernesto Giacomo Parodi, Pio Rajna.

Lingua: Italiano
Pag. 89-125
Etichette: Ascoli Graziadio Isaia, Linguistica, Carteggio, Ottocento,

Autore/i articolo: MONICA LONGOBARDI
Titolo articolo: In ricordo di Franco Scataglini

A vent’anni dalla scomparsa di Franco Scataglini (1930-1994), la rivista dedica alcuni saggi alla figura e all’opera del poeta ‘neovolgare’.

Lingua: Italiano
Pag. 129
Etichette: Scataglini Franco, Novecento,

Autore/i articolo: ROBERTO ANTONELLI
Titolo articolo: Scataglini e il canone poetico del secondo Novecento

Attraverso l’analisi delle più importanti antologie dedicate alla letteratura del Novecento, l’autore fa notare come la produzione ‘in dialetto’ (contrapposta a quella ‘dialettale’) sia stata progressivamente riconosciuta come parte costitutiva del canone letterario italiano ed europeo. In tale prospettiva Scataglini riveste un ruolo di assoluto rilievo per la particolarità della sua ricerca linguistica: il suo dialetto ‘inventato’ appare infatti singolarmente ‘traducibile’ oltre che segnato dalla ‘Krisis’ della cultura europea e dalla conseguente ricerca assoluta delle radici, propria della grande poesia del Novecento.

Lingua: Italiano
Pag. 131-145
Etichette: Poesia, Scataglini Franco, Novecento,

Autore/i articolo: ANTONIO PRETE
Titolo articolo: Scataglini e il giardino della lingua

L’articolo riflette sulla poesia di Franco Scataglini e sulla presenza di alcune figure ricorrenti: l’apparizione, la memoria, la leggerezza. Si discute quindi di altre questioni centrali (traduzione poetica e invenzione, lingua popolare e lingua musicale) ed infine de “la Rosa” nel giardino del linguaggio (da ‘locus amoenus’ a tragico).

Lingua: Italiano
Pag. 147-153
Etichette: Poesia, Traduzione, Scataglini Franco, Novecento,

Autore/i articolo: ANNIE FANTASIA, TIZIANA MATTIOLI
Titolo articolo: Per Olimpo da Sassoferrato: sinopie di un’antologia

L’articolo ricostruisce le fonti testuali dell’edizione approntata da Scataglini dei “Madrigali e altre poesie d’amore” di Olimpo degli Alessandri, priva di indicazioni sulla provenienza dei brani utilizzati. Lo studio filologico sembra indicare che la volontà di Scataglini fosse quella di rompere la sequenza originaria delle poesie e modificare il profilo della lingua del poeta in senso arcaizzante. Tale proposito appare coerente con le scelte linguistiche compiute in “E per un frutto piace tutto un orto”, la raccolta poetica pubblicata da Scataglini nel 1973.

Lingua: Italiano
Pag. 155-186
Etichette: Scataglini Franco, Degli Alessandri Baldassare Olimpo, Madrigale, Quattrocento, Novecento,

Autore/i articolo: PIETRO G. BELTRAMI
Titolo articolo: Scataglini e Guillaume de Lorris

Sebbene nel suo “La Rosa” Franco Scataglini rielabori liberamente l’inizio del “Roman de la Rose”, è possibile identificare le edizioni di cui si è avvalso. Nella prima parte del contributo viene proposta una campionatura di versi per dimostrare come il poeta abbia lavorato su più testi; nella seconda sezione vengono svolte alcune considerazioni sulle caratteristiche poetiche, retoriche e metriche de “La Rosa”, dalle quali si evince il tentativo di Scataglini di esplicitare il carattere allegorico e simbolico del poema francese e di sottolinearne l’ elemento patetico.

Lingua: Italiano
Pag. 187-198
Etichette: Scataglini Franco, de Lorris Guillaume, Duecento, Novecento,

Autore/i articolo: MONICA LONGOBARDI
Titolo articolo: Franco Scataglini: un poeta romanzo. Dalla “Rose” alla “Rosa”

Il saggio analizza la memoria della poesia provenzale nella poesia di Scataglini, vale a dire le fonti rivelatrici del retaggio trobadorico alla base della sua formazione e le tecniche da questi utilizzate per la riscrittura della “Rosa”. Vengono inoltre censiti i procedimenti con cui Scataglini riplasma le rime e le figure metriche del suo modello ed individuati i dispositivi retorici e gli espedienti stilistici e semantici con cui elabora la sua originale invenzione poetica.

Lingua: Italiano
Pag. 199-243
Etichette: Scataglini Franco, Poesia trobadorica, Volgarizzamento, Duecento, Novecento,

Titolo libro/articolo recensito: Le corps féminin au Moyen Âge / Il corpo femminile nel Medioevo
A cura di: A. Paravicini Bagliani
Edizioni: Sismel-Edizioni del Galluzzo, Firenze – 2014
Lingua: Italiano
Pag. 247-253
Recensore/i: Valentina Atturo
Etichette: Donna, Corpo, Medioevo, Decimo secolo, Undicesimo secolo, Dodicesimo secolo,