Critica del testo | 2012 | N. 2

Anno 2012 – Annata: XV – N. 2
A cura di Marcello Ciocchetti

Autore/i articolo: ROBERTO REA
Titolo articolo: Il ‘descort’ di Aimeric de Belenoi “S’a midons plagia” (“BdT”, 9, 20)

Il saggio propone una nuova edizione critica commentata, preceduta da un’ampia nota introduttiva e da un’analisi metrica dettagliata, del ‘discordo’ di Aimeric de Belenoi “S’a midons plagia”. L’edizione, pur senza derogare ad un’analisi complessiva, mira a valutare il componimento all’interno del suo genere di appartenenza, indagandone in modo puntuale i rapporti con gli altri ‘descortz’ occitanici.

Lingua: Italiano
Pag. 9-38
Etichette: Aimeric de Belenoi, Letteratura provenzale, Duecento,

Autore/i articolo: LORENZO LOZZI GALLO
Titolo articolo: La “Minne” agli albori della letteratura cortese: l’esempio della “Kaiserchronik”

L’impiego della parola ‘minne’ – e dei suoi corradicali – nel poema in lingua alto-tedesca media noto come “Kaiserchronik” può essere analizzato solo dopo un esame approfondito delle testimonianze nella letteratura tedesca più antica. Grazie a tale analisi preliminare, all’interno dello stesso poema è stato possibile identificare precoci tracce dei nuovi ideali cortesi.

Lingua: Italiano
Pag. 41-78
Etichette: Letteratura provenzale, Poesia trobadorica, Amor cortese, Duecento,

Autore/i articolo: ELENA SPADINI
Titolo articolo: Il motivo della donna alla fonte nella lirica romanza. Appunti intorno a un ‘corpus’ poetico

Il tema della ‘donna alla fonte’ viene trattato quale motivo folclorico. Individuato il corpus di testi nei quali esso occorre, si studiano le funzioni e ‘facies’ assunte nelle diverse tradizioni liriche romanze, per delineare una fenomenologia del motivo. Significative continuità vengono messe in luce: il tema ricorre in testi ibridi, nei quali convivono differenti livelli di cultura, di confine o decisamente popolareggianti; essi sono caratterizzati da un’argomentazione narrativa e dalla presenza di moduli di ‘chanson de femme’.

Lingua: Italiano
Pag. 79-113
Etichette: Letteratura medievale, Folcklore, Lirica romanza, Motivi letterari, Duecento,

Autore/i articolo: SARAH FOGAGNOLI
Titolo articolo: Alfonso Álvarez de Villasandino e il Cancionero de Baena: la fondazione di una lingua poetica

Durante la seconda metà del sec. XIV la tradizione lirica della penisola iberica è attraversata da un graduale processo di trasformazione e rinnovamento: la poesia amorosa, sino a quel momento prodotta in galego-portoghese, verrà accolta dalla lingua castigliana, che ne diverrà lo strumento esclusivo. Il passaggio dal galego-portoghese a una lingua riservata fino ad allora ad altri generi letterari ha un’incidenza sull’uso e sull’evoluzione semantica di alcune parole del lessico castigliano. Attraverso la studio di alcuni lemmi costitutivi del vocabolario dell’affettività nelle liriche amorose di Alfonso Álvarez de Villasandino, l’articolo intende mettere in luce il processo di risemantizzazione di parole che, inserite nel contesto della lirica amorosa, acquisiscono o sviluppano accezioni prima non sfruttate.

Lingua: Italiano
Pag. 115-148
Etichette: Álvarez de Villasandino Alfonso, Lirica amorosa, Lingua spagnola, Poesia, Trecento,

Autore/i articolo: VALENTINA BERARDINI
Titolo articolo: Aspetti scenici nella predicazione francescana: la teatralità implicita di Bernardino da Siena

Gli studi sui sermoni medievali sono stati recentemente oggetto di un nuovo filone di indagine che riflette sulla natura ‘spettacolare’ del sermone e si interroga sugli strumenti utili alla ricostruzione di un evento per sua natura effimero e irripetibile. Muovendo da tali considerazioni, vengono esaminati i rapporti fra predicazione e teatro definendo un modello di analisi volto a rintracciare all’interno dei sermoni gli indicatori di una teatralità implicita. Nel condurre tale analisi, ci si avvale di due tipi di fonti: le ‘artes praedicandi’ e i sermoni. La seconda parte dell’articolo è dedicata all’analisi dei sermoni recitati da Bernardino da Siena nel corso dei cicli di predicazione svolti a Firenze e a Siena tra il 1424 e il 1427.

Lingua: Italiano
Pag. 149-182
Etichette: Bernardino da Siena, Letteratura religiosa, Rappresentazione, Quattrocento,

Autore/i articolo: ANATOLE PIERRE FUKSAS
Titolo articolo: Ordine del testo e ordine del racconto nella tradizione manoscritta del “Chevalier de la charrette” (vv. 400-2023)

Facendo seguito ad un lavoro sulla distribuzione delle iniziali filigranate nella parte introduttiva del “Chevalier de la Carrette” di Chrétien de Troyes (vv. 1-399), vengono prese in considerazione una porzione più ampia del romanzo (vv. 400-2023). La comparazione dettagliata delle indicazioni paratestuali presenti nelle varie copie manoscritte conferma che la distribuzione delle iniziali filigranate enfatizza le transizioni narrative ed identifica segmenti testuali coerenti, riflettendo una ‘divisio operis’ tanto implicita quanto variabile da una versione all’altra. La distribuzione delle indicazioni paratestuali attraverso la tradizione manoscritta riflette l’intrinseca plasticità del romanzo medievale in versi, la cui codifica testuale non implica una strategia di segmentazione fissa e predeterminata.

Lingua: Italiano
Pag. 185-213
Etichette: Chrétien de Troyes, Manoscritto, Tradizione, Paratesto, Duecento,

Autore/i articolo: DÉBORAH GONZÁLEZ MARTÍNEZ
Titolo articolo: Contribución ao estudo da cantiga de seguir nos cancioneiros galego-portugueses: os escarnios “V”1003 e “B”1559

L’imitazione melodica e l’intertestualità erano pratiche conosciute e ricorrenti nel Medioevo. Nella lirica galego-portoghese, esistono testi che, per le loro caratteristiche compositive, possono essere considerate nella categoria di ‘cantiga de seguir’, o ‘contrafactum’. Questo articolo si concentra principalmente su due ‘cantigas de escarnio’, “Ũa dona foi de pran” di Gonçal’Eanes Vinhal e “Ja lhi nunca pedirán” di Alfonso Mendez of Besteiros, e discute la loro relazione strutturale e le coincidenze nelle rime e nel vocabolario.

Lingua: Spagnolo
Pag. 215-235
Etichette: Letteratura medievale, lirica galego-portoghese, Vinhal Gonçal’Eanes, Mendez of Besteiros Alfonso, Duecento,

Autore/i articolo: GIOIA PARADISI
Titolo articolo: Una sconosciuta parafrasi in versi del “Cantico dei Cantici” nel ms. Paris, Sainte-Geneviève 2879

L’articolo offre la descrizione del codice Paris, Bibliothèque Sainte-Geneviève 2879 e una prima presentazione della parafrasi francese, in versi, del “Cantico dei Cantici” in esso contenuta, fino ad oggi rimasta ignota agli studiosi.

Lingua: Italiano
Pag. 237-260
Etichette: Letteratura religiosa, Traduzione, Bibbia, Cantico dei Cantici, Duecento, Quattrocento,

Autore/i articolo: FRANCISCO J. OROZ ARIZCUREN
Titolo articolo: ‘Amich’ ez ‘amit’: dos motz ab divers sens?

L’articolo si concentra sull’ultima parola della ‘viadeyra’ di Cerverí de Girona “No•l prenatz lo fals marit” che nel manoscritto appare come ‘lamich’, termine variamente interpretato: M. de Riquer legge ‘l’amich’ quale traduzione di ‘el amigo’, rima assonante ma autorizzata dalla grammatica delle ‘viadeyras’; J. Coromines corregge ‘lamich’ in ‘l’amit’ (coperta), rispettando così la rima. Nessuna delle due interpretazioni appare convincente: l’ipotesi di de Riquer non è credibile in quanto l’intero poema è in rima perfetta ed è improbabile che il solo verso finale faccia eccezione; l’ipotesi di Coromines è inverosimile perché ‘amit’ nel senso di ‘copriletto’ è termine non documentato ed incongruo. Si propone pertanto di salvare la rima mantenendo ‘amit’ nell’accezione però di ‘veste sacra’: il termine sarebbe dunque stato usato da Cerverí in senso metonimico, in riferimento cioè alla persona che abitualmente fa uso di tale indumento, il ‘clericus’.

Lingua: Spagnolo
Pag. 263-284
Etichette: Cerverí de Girona, de Riquer Martin, Coromines Joan, Poesia trobadorica, Duecento,

Autore/i articolo: CARLO PULSONI
Titolo articolo: Radici comuni dell’Europa e riletture politiche della memoria jacopea

Il contributo analizza la rilettura lusocentrica delle vicende iberiche di San Giacomo presente in una serie di testi portoghesi dei primi decenni del Seicento, quando il Portogallo era retto da una dinastia regnante spagnola. Alcuni eruditi dell’epoca elaborano letture faziose di cronache spesso false, o creano essi stessi dei falsi: uno dei loro principali obiettivi è sostenere che il primo vescovo ordinato da San Giacomo, a Braga, è San Pedro di Rates e dunque rivendicano per questa diocesi la primazia su tutto il territorio iberico. Inoltre, il primo miracolo compiuto dal corpo morto di San Giacomo, vale a dire quello del cavaliere che sprofonda nel mare senza annegare e torna a riva pieno di conchiglie, è ambientato davanti alle coste portoghesi: il suo protagonista diviene così un cavaliere lusitano.

Lingua: Italiano
Pag. 287-322
Etichette: Portogallo, Spagna, Europa, Interculturalità, San Giacomo, Seicento,

Autore/i articolo: MICHELE NAPOLITANO
Titolo articolo: Gli scritti di metrica di Luigi Enrico Rossi

Nella produzione scientifica di Luigi Enrico Rossi gli scritti di metrica occupano, per quantità e qualità, un posto di assoluto rilievo fin dalle primissime fasi della sua attività. Attraverso il richiamo ad alcuni dei principali lavori metrici di Rossi, questo lavoro cerca di tracciare un primo bilancio, con l’intenzione di mettere a fuoco le linee portanti del suo magistero a partire dall’individuazione dei principali punti di riferimento storici (Hermann, Boeckh, Wilamowitz, Fraenkel) e dei fondamenti teorici che ne hanno con costanza guidato le analisi. Frequente il richiamo alla sua decennale attività di didatta, alla quale si deve la formazione alla metrica greca antica di molte generazioni di giovani studiosi. A corredo dell’articolo un elenco degli scritti di metrica di Rossi.

Lingua: Italiano
Pag. 325-347
Etichette: Rossi Luigi Enrico, Lingua greca, Metrica, Novecento,

Titolo libro/articolo recensito: Libro de los huéspedes (Escorial MS h.I.13): A Critical Edition
A cura di: J. K. Moore, Jr.
Edizioni: ACMRS, Tempe (Arizona) – 2008
Lingua: Italiano
Pag. 351-364
Recensore/i: Marco Maulu
Etichette: Letteratura medievale, Volgarizzamento, Trecento,

Autore/i libro/articolo recensito: C. ZUBILLAGA
Titolo libro/articolo recensito: Antología castellana de relatos medievales (Ms. Esc. h-I-13)
Edizioni: SECRIT, Buenos Aires – 2008
Lingua: Italiano
Pag. 351-364
Recensore/i: Marco Maulu
Etichette: Letteratura medievale, Volgarizzamento, Trecento,

Titolo libro/articolo recensito: Boccaccio geografo. Un viaggio nel Mediterraneo tra le città, i giardini e… il mondo di Giovanni Boccaccio
A cura di: R. Morosini con la collab. di A. Cantile
Edizioni: Marco Pagliai, Firenze – 2010
Lingua: Italiano
Pag. 365-371
Recensore/i: Francesco Genovesi
Etichette: Geografia, Boccaccio Giovanni, Trecento,