Critica del testo | 2005 | N. 2

Anno 2005 – Annata: VIII – N. 2
A cura di Ilaria de Seta

Autore/i articolo: LUCIANO ROSSI
Titolo articolo: “Traier canson / chançon traire”: riflessioni su una metafora, da Guglielmo IX a Dante

L’idea neoplatonica che l’opera d’arte preesista alla sua realizzazione e vada estratta dall’autore ‘ex intimo suo’ è presente anche in molti testi volgari dei secoli XII, XIII e XIV, sia lirici sia narrativi. In questo saggio, nel quale sono condensati due diversi capitoli d’un volume di prossima pubblicazione in Francia, “Le rocher de Sisyphe: apories dans l’éxègese de la poésie médiévale” se ne indicano alcuni esempi particolarmente significativi: da Guglielmo IX, a Chrétien de Troyes, a Bonagiunta Obicciani, fino a Dante.

Lingua: Italiano
Pag. 609-628
Etichette: Guglielmo IX, Chrétien de Troyes, Orbicciani Bonagiunta, Alighieri Dante, Narrativa, Poesia lirica, Origini, Duecento, Trecento, Lingua latina, Lingua romanza, Lingua volgare, Filologia romanza, Scuola siciliana,

Autore/i articolo: MAURIZIO VIRDIS
Titolo articolo: Percorsi e modi del tardo romanzo cortese

Il tardo romanzo arturiano in versi del secolo XIII viene spesso letto e considerato come la demitizzazione, condotta con ironia e sarcasmo, degli ideali cortesi che la letteratura narrativa francese del secolo XII aveva creato e diffuso. Pur se una tale prospettiva d’interpretazione non deve nè può essere rifiutata, tuttavia quest’ultima non esaurisce tutto il significato di questo (sotto)genere narrativo: vengono qui presi in esame la “Vengeance Raguidel” e l’ “Atre Périlleux”.

Lingua: Italiano
Pag. 629-642
Etichette: Vengeance Raguidel, Atre Périlleux, Romanzo, Duecento, Letteratura arturiana, Letteratura cavalleresca,

Autore/i articolo: GIUSEPPINA BRUNETTI
Titolo articolo: La “Chanson d’Aspremont” e lItalia: note sulla genesi e ricezione del testo

Il saggio è dedicato allo studio dei rapporti fra la “Chanson d’Aspremont” e l’Italia. Le relazioni che legano la ‘chanson de geste’ alla penisola risultano diverse e complesse: la scelta dell’ambientazione – la Calabria e la ‘noble cité’ di Reggio (Risa) – l’occasione di composizione dell’opera (che tradizionalmente si riconnette alla crociata di Riccardo Cuor di Leone), la ricezione della ‘geste’ e la sua fortiuna (Boiardo, Ariosto).tilly con la segns Si esamina la tradizione italiana e inparticolare il manoscritto conservato presso il castello di Chantilly con la segnatura Musée Condé 470.

Lingua: Italiano
Pag. 643-668
Etichette: Chanson d’Aspremont, Letteratura medievale, Duecento, Manoscritto, Lingua francese, Filologia Romnza,

Autore/i articolo: GIORGIO MONARI
Titolo articolo: “Son d’Alba”. Morfologia e storia dell’alba occitanica

Analisi delle melodie delle albe provenzali “Reis glorios” di Guiraut de Bornelh e “S’anc fui belha ni prezada” di Cadenet confrontate con le relative strutture metriche e sintattiche. Si rileva come tali liriche possano essere rielaborazioni di un modello ‘strutturale’ più antico. L’analisi comparata con alcuni canti liturgici invita a ripensare alcune teorie sull’origine ‘popolare’ del genere ‘alba’.

Lingua: Italiano
Pag. 669-763
Etichette: Guiraut de Bornelh, Cadenet, Reis glorios, S’anc fui belha ni prezada, Poesia, Filologia romanza, Duecento, Trecento, Lingua provenzale, Analisi metrica,

Autore/i articolo: CARLO PULSONI
Titolo articolo: Un nuovo frammento della “Coronación” di Juan de Mena

L’articolo presenta il ritrovamento di un frammento sconosciuto dell’ultimo foglio della “Coronación” di Juan de Mena. Viene anche individuato il codice dal quale il foglio si è distaccato.

Lingua: Italiano
Pag. 767-772
Etichette: Juan de Mena, Coronación, Letteratura religiosa, Quattrocento, Manoscritto, Filologia romanza, Lingua spagnola,