Cartevive | 2003 | N. 1

Nel gennaio del 2003 alcuni dei maggiori quotidiani italiani hanno usato toni sensazionalistici nel dare notizia del ritrovamento di un soggetto inedito firmato da Ennio Flaiano dal titolo Le problème de John. Tuttavia la presenza del testo cinematografico, conservato nel Fondo Flaiano presso la Biblioteca Cantonale di Lugano, era già stata segnalata insieme ad altri documenti del fondo.

Nel centenario del “Leonardo” si propone una “Bruschetta” pubblicata da Prezzolini in Gazzetta Ticinese del 26 settembre 1981 in occasione della prima ristampa anastatica della rivista ad opera dell’editore Arnaldo Forni. L’articolo è corredato a pagina 6 di una fotografia che raffigura Giuseppe Prezzolini nel 1905.

Il carteggio Oddone Camerana – Guido Ceronetti, che copre gli anni dal 1963 al 1997, è custodito presso la Biblioteca Cantonale di Lugano, Cartevive ne propone le prime dieci lettere corredate da una breve nota di ciascun autore in cui si rievoca la nascita del carteggio nonché dell’amicizia. L’articolo è corredato a pagina 12 di una fotografia che raffigura Guido Ceronetti nel 1960 e, a pag. 19, di un’altra foto che ritrae Oddone Camerana.

Una dedica in cui Umberto Saba ringrazia Giambattista Angioletti per aver contribuito alla sua sopravvivenza durante l’esilio di Parigi, rievoca l’ospitalità offerta da Angioletti a Saba per sfuggire alle persecuzioni razziali. In quei giorni Saba affidò all’amico diciassette poesie inedite, che vennero poi pubblicate con il titolo Ultime Cose.

Attraverso ricordi scolastici e affettivi l’autore richiama alla memoria momenti della sua vita adolescenziale legati al movimento “Giustizia e libertà”. L’articolo è corredato a pagina 33 di una fotografia che raffigura Giovan Battista Angioletti a San Rocco Stabio nel 1945

Sono pubblicate in questo contributo alcune lettere del periodo 1967-1972 inviate da Ennio Flaiano a Giuseppe Rosato. Nel carteggio si parla della scena culturale abruzzese e dell’origine dei termini “vitellone” e “paparazzo” coniati da Flaiano. L’articolo è corredato a pagina 42 di una fotografia che raffigura Ennio Flaiano nel 1972.

Le due lettere, in corso di pubblicazione a cura di Antonella Pompilio per le edizioni Il Mulino di Bologna, testimoniano il rapporto di collaborazione e di amicizia tra Benedetto Croce e l’editore Giovanni Laterza. L’articolo è corredato a pagina 51 di una fotografia che raffigura Benedetto Croce, Giovanni Laterza ed altri amici nel 1919.

L’autore propone alcune riflessioni sul pensiero religioso di Papini ed in particolare sul suo atteggiamento nei confronti degli ebrei. Movendo i passi da Storia di Cristo (1921), si delinea un duplice approccio, da una parte quello teologico, che risente di una tradizione antigiudaica e dall’altro quello storico-letterario.

In occasione del cinquantunesimo anniversario dalla morte, l’autore ricorda le tappe principali della carriera di Romano Calò. Attore di formazione classica, Calò ebbe l’occasione di lavorare con le compagnie “Za Bum” che inaugurarono un nuovo genere teatrale ispirato agli spettacoli della scena anglosassone, specializzandosi poi nel teatro giallo. Nel 1942 l’attore si stabilì in Svizzera e lavorò soprattutto come attore radiofonico. L’articolo è corredato a pagina 71 da un ritratto fotografico di Romano Calò del 1952.

In occasione della scomparsa di Luigi Baldacci, avvenuta il 26 luglio 2002, l’autrice ne illustra l’attività di critico che ha abbracciato l’intera storia letteraria italiana. L’originalità delle sue interpretazioni si è sempre fondata sulla conoscenza diretta delle opere, presupposto indispensabile per un lavoro rigorosamente scientifico.