Cahiers d’études italiennes | 2012 | N. 14

Anno 2012 – N. 14
A cura di Francesco Bonelli

Autore/i articolo: BARBARA AIOSA-POIRIER, LEONARDO CASALINO
Titolo articolo: Présentation

L’introduzione al fascicolo mette in evidenza l’importanza di una riflessione sul ‘caso italiano’ degli anni Ottanta, anche alla luce della recente crisi economica che ha colpito l’Italia e il continente europeo. Si sottolinea in particolare, passando in rassegna il contenuto dei contributi che compongono il fascicolo, il peso che le politiche liberiste messe in atto nel corso del decennio preso in esame, sia a livello nazionale che internazionale, abbia avuto nel determinare la presente situazione di crisi.

Lingua: Francese
Pag. 5-10
Etichette: Italia, Duemila, Storia, Letteratura, Novecento,

Autore/i articolo: LEONARDO CASALINO
Titolo articolo: Note sugli anni Ottanta: il caso italiano nel contesto internazionale

L’intervento analizza le specificità del ‘caso italiano’ all’interno del contesto geo-politico internazionale degli anni Ottanta. Tramontata definitivamente la possibilità di proporre una strategia di sinistra nell’orientare i processi internazionali (il rapporto Brandt del 1980), lo studioso sottolinea come ad affermarsi sia ora una politica eminentemente liberista. Il processo d’allargamento dei mercati che ne consegue determina profondi mutamenti anche in Italia: si registrano in particolare la crisi del mondo sindacale, la divisione delle forze di sinistra – che passò attraverso l’esclusione del PCI –, la frammentazione del mercato del lavoro, l’ascesa di una nuova destra che rimetteva in questione le radici antifasciste della democrazia del paese. Alla luce di questo quadro, che a livello nazionale rendeva difficili politiche di tipo alternativo, viene dimostrato come le peculiarità del ‘caso italiano’ vadano interpretate in una dimensione più ampia, interrogandosi sulla consapevolezza degli attori politici di quegli anni di operare in una fase di profonda transizione.

Lingua: Italiano
Pag. 11-18
Etichette: Globalizzazione, Italia, Duemila, Storia, Berlinguer Enrico, Rapporto Brandt, Fascismo, Antifascismo, Novecento,

Autore/i articolo: ANDREA RAPINI
Titolo articolo: Dans le cône d’ombre de la crise : historiens et histoires des années quatre-vingt en Italie

L’articolo passa in rassegna sei diverse interpretazioni degli anni Ottanta che hanno fornito alcuni storici dell’Italia repubblicana (Paul Ginsborg, Silvio Lanaro, Enzo Santarelli, Pietro Scoppola, Gaetano Quagliariello, Guido Crainz). Le interpretazioni si inquadrano nell’arco cronologico 1989-2009 e mirano a offrire un quadro generale delle diverse letture che di questo periodo storico sono state fatte dagli storici italiani. L’intervento, provando a mettere in luce le influenze che hanno condizionato tali giudizi, rintraccia in particolare tre fattori: la formazione culturale, storica e politica degli storici; il contesto di crisi e transizione del paese da cui tali giudizi scaturiscono; l’elaborazione del concetto di crisi e lo studio delle sue radici.

Lingua: Francese
Pag. 19-45
Etichette: Ginsborg Paul, Lanaro Silvio, Santarelli Enzo, Scoppola Pietro, Quagliariello Gaetano, Crainz Guido, Duemila, Storiografia, Novecento,

Autore/i articolo: ALESSANDRO GIACONE
Titolo articolo: Le parti socialiste des années quatre-vingt, de Pertini à Craxi

Il contributo si concentra sull’evoluzione e le contraddizioni del Partito Socialista Italiano (PSI) all’interno della società italiana degli anni Ottanta. Tale evoluzione, sia politica che antropologica nella struttura del partito, viene analizzata mettendo a confronto il ritratto delle due personalità socialiste più rilevanti di quel periodo, il presidente della Repubblica Sandro Pertini e il segretario del partito, futuro presidente del consiglio, Bettino Craxi. Il primo rappresenta uno degli ultimi esponenti della generazione antifascista che aveva contribuito a creare la Repubblica italiana. Il secondo incarna, al contrario, il nuovo ceto politico rampante di quegli anni, i cui eccessi verranno in seguito messi in luce dall’inchiesta ‘Mani pulite’. Viene in ultimo analizzato il rispettivo lascito dei due personaggi nell’attuale contesto italiano.

Lingua: Francese
Pag. 47-64
Etichette: Partito Socialista Italiano, Pertini Sandro, Craxi Bettino, Novecento, Duemila,

Autore/i articolo: ELISA SANTALENA
Titolo articolo: Le procès 7 aprile : un cas prototypique de l’état d’urgence dans l’Italie des années quatre-vingt

L’arresto nel 1979 di numerosi esponenti del gruppo Autonomia Operaia, culminato nel celebre processo del 7 aprile, viene riletto nell’articolo alla luce della situazione italiana all’inizio degli anni Ottanta. L’accostamento di Autonomia Operaia e delle Brigate Rosse in un unico gruppo terroristico secondo l’assioma del teorema Calogero, la campagna di stampa contro gli accusati, l’uso senza precedenti della detenzione preventiva, così come l’eccessiva importanza accordata alle accuse di un pentito, vengono ricondotte dall’autrice al quadro emergenziale dell’Italia di quegli anni. Viene quindi sottolineato come tale vicenda produsse una modifica radicale della struttura penale e processuale italiana.

Lingua: Francese
Pag. 65-78
Etichette: Autonomia Operaia, Brigate Rosse, Terrorismo, Novecento, Duemila,

Autore/i articolo: RODOLPHE PAUVERT
Titolo articolo: Les Cobas (Comités de Base) en Italie au cours des années quatre-vingt : naissance d’un phénomène

L’intervento analizza la nascita dei comitati di base, i Cobas, come importante fattore di novità all’interno del contesto sindacale italiano. Concluse le lotte sindacali degli anni 1960 e 1970, negli anni Ottanta i Cobas si fanno interpreti del malessere di quella parte dei lavoratori che non si sentiva più rappresentata dai sindacati Confederali. Tale successo, come viene notato, si rivelerà decisivo nel costringere le confederazioni sindacali a riorganizzare la rappresentanza dei lavoratori delusi. Il ruolo dei Cobas sarà comunque alternativo anche in seguito, benché essi abbiano progressivamente adottato, col passare del tempo, una struttura organizzativa simile a quella dei sindacati tradizionali.

Lingua: Francese
Pag. 79-98
Etichette: Cobas, Comitati di base, Sindacato, Novecento, Duemila,

Autore/i articolo: FERRUCCIO RICCIARDI
Titolo articolo: Crise du monde ouvrier et ‘question septentrionale’: l’usine de Dalmine (Lombardie) dans les années 1980

Il rapporto tra crisi del mondo industriale, mercato del lavoro e trasformazione del quadro politico nell’Italia degli anni Ottanta, viene analizzato nell’intervento attraverso il caso particolare dello stabilimento siderurgico di Dalmine in Lombardia. I processi di ristrutturazione dell’industria, la perdita di una coscienza identitaria da parte dei lavoratori, i fenomeni della disoccupazione e della crisi dei sindacati, vengono messi in relazione con la nascita e lo sviluppo di un nuovo attore politico, la Lega Nord, che interpreta il malessere della classe operaia fornendo dei modelli alternativi di comunità e identità. Viene quindi sottolineata l’importanza di un’analisi della cosiddetta ‘questione settentrionale’ alla luce dell’affermarsi, nelle regioni del nord, di un nuovo tipo di autonomismo politico.

Lingua: Francese
Pag. 99-115
Etichette: Dalmine, Operaio, Lega Nord, Settentrione, Novecento, Duemila,

Autore/i articolo: BEPPE DE SARIO
Titolo articolo: Cambiamento sociale e attivismo giovanile nell’italia degli anni Ottanta: il caso dei centri sociali occupati e autogestiti

Il passaggio tra gli anni Settanta e gli anni Ottanta è stato a lungo analizzato dalla storiografia italiana come momento di svolta nell’evoluzione dell’Italia repubblicana. L’articolo si interroga su alcune interpretazioni storiografiche fornite di questo passaggio storico, provando a rintracciarvi la premessa per lo studio di alcuni fenomeni politici e culturali innovativi (editoria indipendente, autoproduzioni musicali, occupazioni e autogestione di centri sociali, attivismo giovanile), e legando allo stesso tempo tali esperienze con quelle dei movimenti precedenti. Vengono inoltre sottolineati gli scambi di tali movimenti e fenomeni con la scena attivistica internazionale, così come i rapporti che si produssero con le istituzioni politiche e il mercato culturale nella dimensione locale.

Lingua: Italiano
Pag. 117-138
Etichette: Movimento giovanile, Anni Settanta, Novecento, Duemila, Storiografia,

Autore/i articolo: LUCIANO CHELES
Titolo articolo: La communication politique des années quatre-vingt

L’articolo analizza l’evoluzione della comunicazione politica negli anni Ottanta a partire da tre fattori: la personalizzazione, la spettacolarizzazione della lotta politica, la professionalizzazione nelle campagne elettorali. Viene esaminato, in particolare, lo sviluppo di una propaganda figurativa che mette in risalto l’immagine del leader, cui fino a quel momento i partiti italiani avevano rinunciato nel timore di apparentamenti con la comunicazione politica mussoliniana e fascista. Dopo aver analizzato le radici di tali cambiamenti, l’intervento mostra la diversa accoglienza che i principali partiti politici ebbero nei confronti dei meccanismi di pubblicità elettorale. Viene sottolineato, inoltre, lo sfruttamento dell’immagine femminile nella comunicazione politica, in particolare attraverso il fenomeno delle ‘cover girls’.

Lingua: Francese
Pag. 139-150
Etichette: Comunicazione, Politica, Pubblicità, Italia, Donna, Novecento, Duemila,

Autore/i articolo: UGO PEROLINO
Titolo articolo: Fine dei movimenti e nuove identità generazionali nella narrativa italiana degli anni ottanta: Tondelli e Palandri

Lo studioso analizza l’opera di Pier Vittorio Tondelli adottando la prospettiva di una riflessione generale sulla letteratura degli anni Ottanta. Dopo aver individuato nel romanzo di Enrico Palandri “Boccalone” (1979) un punto di svolta per la nascita della letteratura generazionale del decennio successivo, svolta che lo stesso Tondelli riconobbe in una recensione del libro, il contributo fornisce una lunga rassegna della narrativa tondelliana, che da “Altri libertini” arriva fino a “Camere separate” e “Un weekend postmoderno”. Nel linguaggio pop, collettivo e polifonico dello scrittore, che attinge a piene mani alle risorse della musica rock (Nico e i Velvet Underground, Lou Reed), viene riconosciuta la capacità di assemblare i vari materiali delle culture giovanili di quegli anni. Ci si sofferma quindi sull’opera dell’ultimo Tondelli, i cui toni più malinconici e introspettivi sembrano restituire il declino del decennio preso in esame.

Lingua: Italiano
Pag. 151-161
Etichette: Tondelli Pier Vittorio, Altri libertini, Camere separate, Un weekend postmoderno, Palandri Enrico, Boccalone, Letteratura giovanile, Movimento giovanile, Novecento, Duemila,

Autore/i articolo: SABINA CIMINARI
Titolo articolo: Gli ‘eredi’ di Calvino negli anni ottanta: Andrea De Carlo e Daniele Del Giudice

Al centro dell’intervento vi è l’analisi del percorso narrativo e critico di Italo Calvino all’inizio degli anni Ottanta. Viene messa in luce la sua attività editoriale all’interno della casa editrice Einaudi, attraverso la quale promosse, in particolare, l’opera di Andrea De Carlo e Daniele Del Giudice. I romanzi d’esordio dei due scrittori, rispettivamente “Treno di panna” (1981) e “Lo stadio di Wimbledon” (1983), vengono ricondotti dall’autrice alla riflessioni di Calvino sulla ‘visibilità’ e la descrizione, all’interno di un contesto editoriale sensibile al lancio di giovani narratori. L’articolo prende quindi in esame la corrispondenza tra De Carlo, Del Giudice e Calvino, restituendoci un discorso sulla narrativa di quegli anni destinato a segnare la storia della letteratura successiva.

Lingua: Italiano
Pag. 163-181
Etichette: Calvino Italo, De Carlo Andrea, Del Giudice Daniele, Lo stadio di Wimbledon, Treno di panna, Einaudi, Letteratura, Novecento, Duemila,

Autore/i articolo: GIUSEPPE PANELLA
Titolo articolo: Alberto Arbasino e la ‘vita bassa’. Indagine sull’Italia degli anni Ottanta in cinque mosse

L’intervento individua nell’opera di Alberto Arbasino una delle rappresentazioni più ispirate della ‘vita bassa’ dell’Italia degli anni Ottanta. Conclusasi la stagione dell’impegno politico che aveva contraddistinto il decennio precedente, l’opera di Arbasino si fece testimone dei mutamenti culturali e politici che stavano trasformando l’Italia di quegli anni. I fenomeni dello ‘yuppismo’, dell’arricchimento spregiudicato di una nuova classe dirigente, della volgarità dei ‘nouveaux riches’ del mondo politico e non solo, vengono descritti dallo scrittore lombardo insistendo sull’aspetto linguistico della questione, e cioè mettendo in rilievo i tic, i vezzi e le ottusità della piccola e media borghesia italiana (‘midcult’) di quegli anni. Ne risulta una decostruzione impietosa dell’Italia di Craxi e Berlusconi, che la penna di Arbasino ci restituisce in opere come “Fantasmi italiani”, “In questo stato”, “Un paese senza”, “La vita bassa”, oltre che in molti suoi reportages di viaggio di quegli anni.

Lingua: Italiano
Pag. 183-199
Etichette: Arbasino Alberto, Fantasmi italiani, In questo stato, Un paese senza, La vita bassa, Letteratura, Novecento, Duemila,

Autore/i articolo: LISE BOSSI
Titolo articolo: “L’olivo e l’olivastro” de Vincenzo Consolo : pour une odysée du désastre

La studiosa interpreta il romanzo “L’olivo e l’olivastro” di Vincenzo Consolo come la rappresentazione di un nuovo ‘epos’ della cultura siciliana, dove il tema del viaggio di Ulisse viene declinato all’insegna di una struttura polifonica e di un plurilinguismo che ci restituisce la ricchezza di un mondo in pericolo. Nel contesto socio-culturale degli anni Ottanta, in cui le nuove forme di comunicazione sembrano dar voce a un unico discorso dominante, quest’ ‘opera di combattimento’, come viene definita dall’autrice, sembra in effetti ergersi a baluardo di una diversità culturale sempre più minacciata.

Lingua: Francese
Pag. 201-212
Etichette: Consolo Vincenzo, L’olivo e l’olivastro, Letteratura, Plurilinguismo, Sicilia, Novecento, Duemila,

Autore/i articolo: STEFANO MAGNI
Titolo articolo: Stefano Benni: l’engagement d’un écrivain entre journalisme et littérature

L’intervento analizza l’incidenza della figura di Stefano Benni nel contesto culturale italiano degli anni Ottanta. Viene sottolineato in particolare il forte impegno politico dello scrittore, che si realizza nella sua narrativa attraverso un ricorso sistematico alla satira e al registro comico. I riferimenti al mondo politico e sociale caratteristici della sua scrittura vengono quindi analizzati dallo studioso alla luce dell’attività giornalistica di Benni, concretizzatasi in particolare sui giornali “Repubblica” e “Il manifesto”, mostrando come ciò che nei romanzi compare in semplice forma allusiva viene sviluppato negli articoli di giornale in maniera più esplicita. Quest’analisi dell’interazione tra narrativa e attività giornalistica dello scrittore si rivela dunque preziosa per una migliore comprensione della sua opera.

Lingua: Francese
Pag. 213-224
Etichette: Benni Stefano, Comico, Satira, Giornalismo, Novecento, Duemila,

Autore/i articolo: ALESSANDRO MARTINI
Titolo articolo: ‘Con la guerra nel cervello’: la memorialistica alla prova degli anni Ottanta. “Il disperso di marburg” di Nuto Revelli

Il contributo si focalizza su un’opera atipica nel percorso letterario di Nuto Revelli, scrittore ed ex partigiano, “Il disperso di Marburg” pubblicato nel 1994. Oltrepassando la struttura del romanzo d’argomento resistenziale o della cronaca personale, l’opera di Revelli si configura come un’inchiesta in cui, attraverso una raccolta di testimonianze orali e scritte, si cerca di ricostruire l’identità di un soldato tedesco disperso nel 1944 in Italia. L’analisi dello studioso mostra il carattere simbolico di tale ricerca, che attraverso la ricostruzione del nemico mira in realtà a una rielaborazione dolorosa dell’esperienza di guerra.

Lingua: Italiano
Pag. 225-234
Etichette: Revelli Nuto, Il disperso di Marburg, Guerra, Resistenza, Novecento, Duemila,

Autore/i articolo: ISABELLE FELICI
Titolo articolo: L’arrivée des migrants sur les écrans de cinéma italiens

La studiosa analizza il primo lungometraggio di Michele Placido, “Pummarò”, prodotto nel 1989 e uscito nel 1990. Si evidenzia come tale pellicola, a differenza di altri film sullo stesso tema girati negli anni seguenti (ad esempio “Lamerica” di Gianni Amelio, 1994), affronti senza pudori la vita degli immigrati sul suolo italiano, tanto che l’autrice può parlare a questo proposito di ‘ispirazione neorealista’ per il film. L’intervento mostra come l’opera, prima dei massici fenomeni migratori cui l’Italia dovrà far fronte a partire dagli anni Novanta, fornisca una lettura del tema estremamente realistica che si iscrive a pieno titolo nella tradizione migratoria italiana.

Lingua: Francese
Pag. 235-244
Etichette: Placido Michele, Pummarò, Cinema, Emigrazione, Immigrazione, Neorealismo, Anni Ottanta, Novecento, Duemila,

Autore/i articolo: FEDERICA TUMMILLO
Titolo articolo: La lutte entre image et imagination : Dario Fo joue (et dessine) Johan Padan

Partendo dall’analisi del monologo di Dario Fo “Johan Padan a la descoverta de le Americhe” (1991), l’articolo svolge una riflessione più generale sull’evoluzione del teatro dell’autore. Dopo il ritorno in televisione nel 1977 insieme a Franca Rame, il teatro di Fo sembra progressivamente orientarsi, come nota Cairns, verso una ‘visione pittorica’ della scena. Sebbene tale trasformazione possa suggerire una minore carica eversiva rispetto alle prove degli anni Settanta, la studiosa mostra come quest’invito all’immaginazione costituisca al contrario un forte strumento di controinformazione rispetto ai ‘linguaggi dell’ipnosi’ che proprio in quegli anni si andavano imponendo. Ne risulta quindi un percorso teatrale che al di là di alcuni cambiamenti e aggiustamenti formali, resta nei contenuti e nelle motivazioni fedele a sé stesso.

Lingua: Francese
Pag. 245-254
Etichette: Fo Dario, Johan Padan a la descoverta de le Americhe, Teatro, Pittura, Anni Ottanta, Novecento, Duemila,

Autore/i articolo: ORESTE SACCHELLI
Titolo articolo: ‘Noi piangiamo e scriviamo, e loro governano…’. Désarroi et stratégies de survie dans le jeune cinéma italien de la fin des années 1970 et du début des années 1980

Il contributo prende in esame la crisi del cinema italiano alla fine degli anni Settanta. Nell’intento di arrestare la progressiva perdita di spettatori, determinata soprattutto dalla liberalizzazione del mercato televisivo, gli operatori del settore cinematografico si orientano verso nuove soluzioni. Se la riconversione dei vecchi maestri del cinema italiano a nuovi tipi di racconto non ha sempre successo, alcuni registi della nuova generazione sembrano indicare una via nuova. È il caso, soprattutto, del successo inatteso dei film di Nanni Moretti, che aprono la strada a un cinema giovane fortemente caratterizzato dalle esperienze militanti degli anni Settanta. Viene però sottolineato come tali rappresentazioni, di fronte al disastro del contesto storico-sociale degli anni Ottanta, non possano far altro che registrare esperienze di sgomento e rassegnazione.
L’articolo è presente soltanto nella versione online della rivista.

Lingua: Francese
Pag. *
Etichette: Cinema, Moretti Nanni, Giordana Marco Tullio, Amelio Gianni, Anni Settanta, Novecento, Duemila,

Autore/i articolo: LEONARDO CASALINO
Titolo articolo: Cronologia degli anni ’80 in Italia

Lo studioso fornisce una cronologia di riferimento per uno studio degli anni Ottanta nel contesto italiano.

Lingua: Italiano
Pag. 257-272
Etichette: Italia, Storia, Novecento, Duemila,

Autore/i articolo: UGO PEROLINO
Titolo articolo: Gli anni ottanta allo specchio un percorso bibliografico

Lo studioso offre un’ampia retrospettiva bibliografica dell’intero decennio partendo dal saggio “Un paese senza” (1980) di Alberto Arbasino. Viene quindi passata in rassegna tutta la produzione letteraria e critica più rilevante degli anni Ottanta, esplicitando in molti casi le influenze e i legami con il panorama culturale internazionale.

Lingua: Italiano
Pag. 289-298
Etichette: Bibliografia, Letteratura, Letteratura critica, Novecento, Duemila,

Autore/i articolo: LEONARDO CASALINO
Titolo articolo: Bibliografia sulla storia italiana degli anni ottanta

Viene fornita una bibliografia critica di riferimento sulla storia italiana degli anni Ottanta.

Lingua: Italiano
Pag. 299-303
Etichette: Bibliografia, Storia, Italia, Novecento, Duemila,