Le riviste sostenitrici
Bollettino di italianistica | 2010 | N. 2
Anno 2010 – Annata: VII – N. 2
A cura di Claudia Bussolino
Titolo articolo: L’immaginazione e i suoi fantasmi (De a., 427-9): un punto dottrinale della cultura medioevale
Il saggio analizza il fondamento concettuale, per la cultura dei secoli XIII e XIV, del rapporto tra fantasia e concetto, offerto dalla gnoseologia aristotelica, secondo cui l’immagine nasce dalla sensazione ed è presupposta dal concetto; può essere non veritiera, perché concepita dalla parte sensibile dell’anima e dunque offuscabile dalle passioni, e tuttavia è inevitabilmente alla base della concettualizzazione (De an., 427a).
Lingua: ItalianoPag. 5-8
Etichette: Medioevo, Immaginazione, Immaginario, Aristotele,
Titolo articolo: Poesia, allegoria. Nei margini di un rinnovato commercio al poema dantesco
Giorgio Inglese illustra il proprio commento all’ “Inferno” (2007) enucleando i criteri e le soluzioni adottate nella revisione del testo, e le ragioni sottese all’interpretazione; offre la propria lettura dell’episodio di Ulisse, la cui storia esegetica è emblematica del rischio determinato da suggestioni anacronistiche, ma anche, in alcuni casi, dell’insufficienza della perizia filologica alla comprensione delle qualità estetiche del testo; si sofferma poi sul carattere del ‘realismo’ dantesco, e in particolare sull’allegoria della “Commedia”: distingue il ‘senso mistico’ correlato ai simboli della Sacra Scrittura, quello propriamente allegorico affidato alle figure, e quello ‘esoterico’, suggerendo attraverso analisi testuali puntuali, quali limiti sia opportuno adottare nel riconoscerli o decifrarli; infine il significato del titolo del poema, correlato a quello di ‘comica verba’.
Lingua: ItalianoPag. 9-19
Etichette: Alighieri Dante, Trecento, Simbolo, Allegoria, Commedia, Ulisse, Bibbia,
Titolo articolo: Commento di Servio al libro VI dell’ “Eneide”: citazioni filosofiche e memoria di Dante
L’articolo propone una rilettura di alcuni passi del Commento di Servio al libro VI dell’ “Eneide” in funzione intertestuale rispetto alla “Commedia” di Dante, soffermandosi su alcuni riferimenti filosofici del commento serviano. Si sofferma sulla nota ‘ad Aen, VI 404′, che aggiunge un tassello sulla questione della nascita del Purgatorio; sulla nota “ad Aen., VI 612”, che potrebbe chiarire la genesi dell’idea dantesca sulla punizione degli adulteri; sulla nota ‘ad Aen., VI 663′, che suggerisce la possibilità di correggere il testo di Dante a Inf, IV 76.
Lingua: ItalianoPag. 20-34
Etichette: Alighieri Dante, Trecento, Commedia, Servio, Commento, Purgatorio, Adulterio,
Titolo articolo: Fisiologia della riproduzione in Dante: l’eccedenza tra generazione, gola e lussuria
Il saggio esplora le connessioni tra la fisiologia della riproduzione in Dante (Pg, XXV; Cv IV xx-xxi) e la medicina aristotelica; la trattazione dei procedimenti digestivi di Galeno con la formazione dello sperma dall’eccedenza di cibo non impiegato nella nutrizione, dà ragione della connessione strutturale tra la dottrina della fecondazione e della crescita dell’embrione esposta da Stazio e il tema morale del canto, la lussuria; viene spiegato il significato del sistema metaforico in esso adottato, animato anche dalla medicina astrologica. Viene poi illustrata la natura del peccato di gola, antefatto alla lussuria poiché l’eccedenza di cibo favorisce, attraverso il seme da essa formato, l’atto sessuale voluttuoso; il peccato di gola, con i procedimenti digestivi, è quindi tematicamente e metaforicamente intrecciato alla cupidigia politica, ai peccati e alla opografia del basso Inferno.
Lingua: ItalianoPag. 35-45
Etichette: Alighieri Dante, Trecento, Commedia, Inferno, Sessualità, Cibo, Piacere, Peccato,
Titolo articolo: Visione beatifica e circolazione celeste negli ultimi versi del “Paradiso”
A partire dall’esegesi di un verso tra i più discussi della “Commedia” (Pd, XXXIII 144: «sì come rota ch’igualmente è mossa»), il saggio ricostruisce il nesso tra la riflessione scolastica sulla natura e sul movimento dei cieli e le immagini attraverso le quali, nell’ultima terzina del poema, Dante ha raffigurato la visione beatifica, culmine del viaggio salvifico.
Lingua: ItalianoPag. 46-77
Etichette: Alighieri Dante, Trecento, Commedia, Paradiso, Visione, Beatitudine,
Titolo articolo: ‘Confusio’ et ‘variatio’ selon les anciens commentateurs de la “Commedia”
L’articolo intende esaminare come gli antichi commentatori abbiano interpretato i versi 124-138 di Paradiso XXVI. Attraverso la figura del primo uomo, Adamo, questi versi presentano una serie di filosofemi sul linguaggio in apparente contraddizione rispetto a quanto lo stesso Dante ha elaborato nel “De vulgari eloquentia”. Gli autori, in generale, riflettono su due momenti decisivi del poema: uno legato a Inferno XXXI, dove forte è l’esigenza da parte di Dante di sottolineare il carattere peccaminoso della confusione morale e linguistica di Nemrod; l’altro legato a Paradiso XXVI, dove il poeta porta l’attenzione sulla naturale variazione che caratterizza il linguaggio umano.
Lingua: FrancesePag. 78-119
Etichette: Alighieri Dante, Trecento, Commedia, Commento, Linguaggio,
Titolo articolo: Per il lessico esegetico di Pietro Alighieri e Benvenuto da Imola (in rapporto all’ “Epistola a Cangrande” e ad altre fonti)
L’articolo propone un’analisi del lessico utilizzato da Pietro Alighieri e Benvenuto da Imola per definire i due poli di lettura della “Commedia”. A partire dalla prima redazione del commento del figlio di Dante, i tradizionali sensi di lettura (letterale e allegorico) vengono affiancati da una terminologia differente, che fa dei tre regni dell’aldilà dei luoghi da interpretare ‘essentialiter’ e ‘moraliter’: i regni essenziali sono quelli in cui si reccolgono le anime dopo la separazione dai corpi; quelli essenziali quelli morali corrispondono alla proiezioni in vita dei tre stati ‘post mortem’ (dannazione nel peccato/Inferno, conversione e penitenza/Purgatorio, beatitudine/Paradiso). Lo studio proposto esamina i cambiamenti nell’interpretazione generale dl poema con l’introduzione di questo lessico, in rapporto alla prima esegesi fissata dall’ “Epistola a Cangrande”.
Lingua: ItalianoPag. 120-155
Etichette: Alighieri Dante, Trecento, Commedia, Lessico, Commento, Benvenuto da Imola, Alighieri Pietro, Epistola a Cangrande,
Titolo articolo: La malinconia nel Medioevo: dal “Problema” 30.1 di Aristotele a “Donna me prega” di Cavalcanti al son. 31 di Petrarca
Il saggio propone un’integrazione del catalogo delle fonti del sonetto 35 del “Canzoniere” petrarchesco, costituita dal “Problema” 30.1 di Aristotele (paternità non posta in dubbio all’epoca di Petrarca), dedicato alla complessione atrabiliare degli uomini eccezionali e alla realizzazione viziosa di questa complessione, che prevede tra i sintomi la fuga dal consorzio umano e l’erranza, con cui Petrarca caratterizza se stesso nel sonetto. Si illustra poi la funzione di mediazione sul piano interpretativo delle “Tusculanae” ciceroniane, provata dalle note che Petrarca appose al manoscritto fatto da lui allestire. Infine si approfondisce il sistema delle fonti ‘malinconiche’ implicato dalla tradizione poetica precedente, e in particolare da “Donna me prega” di Cavalcanti.
Lingua: ItalianoPag. 156-170
Etichette: Cavalcanti Guido, Petrarca Francesco, Poesia lirica, Trecento, Duecento, Malinconia,
Titolo articolo: Su due recenti edizioni dantesche
La nota discute la “Vita nova” curata da Stefano Carrai (BUR, Milano 2009), che precede una nuova progettata edizione critica del libello, e la “Monarchia” a cura di Prue Shaw (Le Lettere, Firenze 2009), edizione promossa dalla Società Dantesca Italiana come vol. V dell’Edizione nazionale, accompagnata da DVD comprendente la riproduzione di tutti i testimoni e da un apparato integrale (anche con le varianti formali di ogni parola). Le due edizioni vengono inquadrate nel percorso dei lavori danteschi dei curatori, di cui sono illustrati i sostanziali nuclei interpretativi, la revisione filologica e il criterio stemmatico, le ragioni del commento, attraverso un’analisi puntuale e qualche suggerimento.
Lingua: ItalianoPag. 171-179
Etichette: Alighieri Dante, Trecento, Commedia, Edizione, Edizione critica, Monarchia, Vita Nova, Carrai Stefano, Shaw Prue,
Titolo articolo: Metafore con pensatore. Filosofia e immaginazione in Blumenberg
L’articolo esamina il concetto di metafora assoluta, un particolare tipo di metafora non riducibile al concetto che essa rappresenta, che Hans Blumenberg elaborò nei “Paradigmi per una metaforologia” (in cui vengono approfonditi la nozione di verità e i sistemi metaforici che la raffigurano). Il ragionamento svolto dall’autore prende in considerazione anche l’immaginario metaforico medievale espresso da Dante in alcuni passi della “Commedia”, ed è esteso anche ad altre metafore fondamentali del pensiero occidentale, analizzate in altri saggi di Blumenberg: le immagini metaforiche di ‘naufragio con spettatore’ e della ‘leggibilità del mondo’. La rivisitazione di questa parte della filosofia di Blumenberg consente di valutare da un’angolatura storico-semantica il valore conoscitivo e filosofico dell’immaginazione umana, impegnata a costruire originali concezioni del mondo.
Lingua: ItalianoPag. 180-193
Etichette: Blumenberg Hans, Metafora, Immaginazione,
Titolo articolo: La metafora nel Medioevo. Stato dell’arte e qualche domanda
La rassegna bibliografica offre un punto degli studi recenti sullo statuto della metafora nella cultura medievale e in particolare sulla questione fondamentale del riconoscimento o non, da parte degli autori medievali, del valore cognitivo dei dispositivi metaforici. Dopo aver tratteggiato il ‘metaphoric turn’ caratteristico della ricerca del secondo Novecento, l’autrice si sofferma sul lungo saggio di Eco, su alcuni contributi all’analisi della metafora nella letteratura medievale e in particolare negli studi danteschi, così come sugli studi sviluppati in altri ambiti disciplinari. In conclusione, il confronto tra la posizione tomista e il «panmetaforismo» di Boncompagno da Signa valorizza la molteplicità dei punti di vista del XIII secolo invita a considerare il loro dividersi in merito allo statuto della metafora in relazione alla formalizzazione del discorso teologico scolastico.
Lingua: ItalianoPag. 195-213
Etichette: Metafora, Medioevo,
Titolo articolo: Il commento di Benvenuto da Imola al VI libro di Lucano (prova per un’edizione)
Il contributo, con cui l’autore presenta l’edizione del commento di Benvenuto da Imola, al VI libro di Lucano, è articolato in quattro parti: la prima informa sullo status testuale del commento di Benvenuto ed espone i criteri di edizione che sono alla base del testo presentato; la seconda descrive il manoscritto ferrarese sul quale è esemplata l’edizione; la terza presenta il testo del commento con apparato a piè di pagina. Nella parte conclusiva l’autore riflette sulla struttura del commento sul problema di Lucano, storico o poeta e sull’uso delle fonti da parte di Benvenuto.
Lingua: ItalianoPag. 215-260
Etichette: Trecento, Benvenuto da Imola, Commento, Lucano,
Titolo libro/articolo recensito: Filologia e canti popolari nel carteggio Michele Barbi-Renata Steccati (1939-1940)
Edizioni: Olschki, Firenze – 2009
Lingua: Italiano
Pag. 261-265
Recensore/i: Omerita Ranalli
Etichette: Barbi Michele, Steccati Renata, Novecento, Epistolario, Poesia popolare,
A cura di: Valentina Gritti, Cristina Montagnani
Edizioni: Interlinea, Novara – 2009
Lingua: Italiano
Pag. 265-271
Recensore/i: Giuseppe Crimi
Etichette: Spagna, Edizione critica, Poesia, Quattrocento, Cinquecento, Boiardo Matteo Maria, Ottava, Storia della lingua,
Riassunti in italiano e inglese degli interventi del presente numero.
Lingua: Italiano/InglesePag. 272-277
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Brevi note bio-bibliografiche sugli autori dei contributi del presente numero della rivista.
Lingua: ItalianoPag. 278-280
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