Autografo | 2015 | N. 53

Anno 2015 – Annata: 23 – N. 53
A cura di Claudia Bussolino

Autore/i articolo: GIANFRANCA LAVEZZI, CARLA RICCARDI
Titolo articolo: Premessa

Presentazione del numero 53 della rivista, dal titolo «Filologia, critica, linguistica», nel contempo monografico o pluritematico. Il filo conduttore dei contribuiti è dato dall’intento di conservare e potenziare la qualità di una ricerca fondata sui documenti e sui dati che questi offrono a un’interpretazione più acuta e approfondita, oltre che più certa: autografi, lettere, diari, interviste.

Lingua: Italiano
Pag. 7-8
Etichette: Novecento, Duemila, Letteratura italiana, Filologia, Linguistica,

Autore/i articolo: ALESSIA VEZZONI
Titolo articolo: «Lo spaccato della noce». Infanzia epistolare di Gianfranco Contini apprendista (1925-1933)

Questo saggio è dedicato agli esordi di Gianfranco Contini, appena tredicenne, nella scrittura epistolare, con una minuta analisi della prima lettera, in francese scritta (ma non spedita) a Gaston Bonnier, professore della Sorbona, autore del manuale “Les noms des fleurs trouvés par la Méthode simple sans aucune notion de Botanique”. L’attitudine dello scrivente è quella del lettore, attentissimo a ogni dettaglio e al proprio destinatario, in un testo che lascia intuire i capisaldi metodologici del critico-filologo futuro, in primo luogo l’insopprimibile esigenza di esattezza. Altra tappa dell’itinerario qui tracciato è il 1930, con la lettera a Pietro Ciapessoni, rettore del Collegio Ghislieri di cui Contini è alunno. Negli anni successivi l’attitudine sarà quella del conversatore (attento a percepire la compresenza dell’interlocutore), a partire da uno spazio del sé che è quello dell’eremita, dell’innamorato, del cavaliere errante, continuando a coltivare ben oltre la giovinezza la scrittura epistolare come luogo di convergenza del filologo e del critico.

Lingua: Italiano
Pag. 10-30
Etichette: Contini Gianfranco, Novecento, Epistolario, Filologia,

Autore/i articolo: GIANFRANCA LAVEZZI
Titolo articolo: Occhi di cielo aperti sull’abisso. Nuovi dati biografici e critici su Federico Almansi

Il saggio ricostruisce, con nuovi dati documentari, la biografia di Federico Almansi, autore di un’unica raccolta poetica, pubblicata dall’editore fiorentino Fussi nel 1948, la cui voce fu ridotta al silenzio negli anni Cinquanta dalla malattia psichica.
Il tragico gesto di Emanuele Almansi, che tentò di porre fine alla vita del figlio e alla propria, è testimoniato dalla cronaca di Oreste Del Buono pubblicata dal settimanale “Oggi” il 23 aprile 1953, qui riportata in appendice. L’itineriario poetico di Almansi è intrecciato con quello di Umberto Saba, che lo ritrae in diversi suoi testi a partire da “Ultime cose”: anche alla luce di questo legame, vengono analizzate filologicamente e interpretate criticamente diverse poesie di Almansi.

Lingua: Italiano
Pag. 31-66
Etichette: Almansi Federico, Poesia, Novecento, Saba Umberto, Follia,

Autore/i articolo: ENRICO TATASCIORE
Titolo articolo: Fra lettere e libri. Poesie di Montale nel Fondo Anceschi

Nel Fondo Luciano Anceschi dell’Archiginnasio di Bologna sono custoditi alcuni testimoni dattiloscritti di poesie di Montale non censiti nell'”Opera in versi”: “Guardando i canottieri, a san Sabba”, “Per un fiore dato alla mia bambina”, “Alle Muse” (destinati a entrate nel “Quaderno di traduzioni” del 1948, traduzioni da Joyce e Blake) e “Giorno e notte”, testo di “Finisterre”, foglio rimasto nascosto nella copia della raccolta donata ad Anceschi. Questo nuovo testimone del testo montaliano permette un’analisi variantistica che si sofferma sul valore semantico e figurativo degli interventi, con la costante tensione alla materializzazione del metafisico.

Lingua: Italiano
Pag. 67-87
Etichette: Novecento, Poesia, Montale Eugenio, Anceschi Luciano, Traduzione, Archivio, Bologna,

Autore/i articolo: GIADA MATTARUCCO
Titolo articolo: Primo Levi e il nostro mestiere

Il contributo prende in esame l’attitudine alla riflessione linguistica di Primo Levi, mettendola in relazione all’esigenza di analizzare il reale con esattezza, di non fermarsi alla superficie delle cose propria del chimico. Nella “Lingua dei chimici” la descrizione di un linguaggio settoriale procede individuando alcune costanti, come la creazione deonomastica (i nomi propri, ancora, torneranno nel saggio “L’ispettore Silhouette”); l’attenzione dello scrittore è catturata dalle stratificazioni di significati, in una prospettiva talora plurilingue, e in qualche caso dalle paretimologie. Tra i racconti del “Sistema periodico”, particolarmente significativo è “Argon”, in cui, prendendo spunto da una riflessione sui gas nobili, la scrittura si apre a una dimensione più concretamente biografica, ricostruendo il lessico di una comunità, quella giudeo-piemontese. Attraverso questi temi, l’autrice traccia un ritratto preciso di Primo Levi “linguista”.

Lingua: Italiano
Pag. 89-108
Etichette: Novecento, Levi Primo, Narrativa, Linguistica, Chimica, Lessico, Lingua italiana, Lingua ebraica, Racconto,

Autore/i articolo: VINCENZO CARFAGNA
Titolo articolo: Pagine d’Oltreoceano. Edizioni di testi americani a cura di Roberto Sanesi

Il breve saggio è dedicato a Roberto Sanesi come mediatore della letteratura americana in Italia, attraverso una rassegna delle sue traduzioni: l’antologia “Poeti americani, da E.A. Robinson a W.S. Merwin (1900-1956)” (Feltrinelli, 1958), “Il Logos nella Quinta Strada” di Conrad Potter Aiken (Guanda, 1964), “Il Ponte” di Harold Hart Crane (Guanda, 1967), “Conquistador” di Archibald MacLeish (Guanda, 1970) e “Foglie d’erba” di Walt Whitman (Giannotta, 1979). L’itinerario di Sanesi è ricostruito anche attraverso le lettere di alcuni importanti scrittori americani (Sherwood Anderson, Allen Ginsberg e Lawrence Ferlinghetti) conservati al Centro Manoscritti dell’Università di Pavia. Tra le carte di Sanesi a Pavia resta anche una traduzione del giovane Sanesi del primo racconto di “Winesburg, Ohio” di Sherwood Anderson.

Lingua: Italiano
Pag. 109-120
Etichette: Sanesi Roberto, Lingua italiana, Lingua inglese, Novecento, Traduzione, Poesia, Romanzo, Letteratura americana, Crane Harold Hart, Anderson Sherwood, Whitman Walt, MacLeish Archibald, Ginsberg Allen, Ferlinghetti Lawrence,

Autore/i articolo: SAMUELE FIORAVANTI
Titolo articolo: La piroga scavata da Luciano Erba. Per un’analisi dei titoli di “Negli spazi intermedi”

Queste pagine sono dedicate ai titoli dei testi della raccolta “Negli spazi intermedi” di Luciano Erba (All’Insegna del pesce d’oro, Milano 1998). Grazie alle bozze conservate al Centro Manoscritti dell’Università di Pavia, è possibile verificarne le varianti e le scelte, individuando due gruppi: il primo include testi incentrati su un definito elemento spaziale, che può essere un punto di osservazione (“Dal treno”, “Alla finestra”, “Dal terrazzo”), una destinazione (“Verso Santiago”), oppure una precisazione locale o etnica (“Linea lombarda”, “Tagiko”). In questi ultimi più forte è la tensione metafisica, la riflessione sulla vita e sulla morte, attraverso la focalizzazione su un oggetto esterno che modella il testo.

Lingua: Italiano
Pag. 121-129
Etichette: Erba Luciano, Negli spazi intermedi, Novecento, Poesia, Titolo,

Autore/i articolo: MARIA ANTONIETTA GRIGNANI, ANNA MODENA
Titolo articolo: Gadda in «zona Guarnieri». Cinque lettere di Carlo Emilio Gadda a Silvio Guarnieri (1934-1939)

Questo contributo accompagna la pubblicazione di cinque lettere inedite di Carlo Emilio Gadda a Silvio Guarnieri, scritte tra il 1934 e il 1939. Per Gadda sono anni di intensa attività creativa, ma anche di difficoltà e disillusioni. Questo scambio testimonia amicizia e condivisione dell’impegno letterario. Al Centro per gli studi sulla tradizione manoscritta di autori moderni e contemporanei of Pavia sono conservate 217 lettere di Gadda a Guarnieri, più di 200 responsive sono invece suddivise tra il Fondo Gadda of Archivio Contemporaneo Bonsanti di Firenze e l’Archivio Arnaldo Liberati di Villafranca di Verona.

Lingua: Italiano
Pag. 133-159
Etichette: Gadda Carlo Emilio, Guarnieri Silvio, Epistolario, Cristica letteraria, Archivio,

Autore/i articolo: MARTA ARNALDI
Titolo articolo: «No one’s mother tongue». Intervista a Giulio Lepschy

In questa intervista, Giulio Lepschy offre la propria testimonianza sulla linguistica strutturale, a partire dall’omonimo volume da lui pubblicato nel 1966, con particolare attenzione alla ricezione delle idee della linguistica francese e americana in Italia. Affronta poi la questione del rapporto lingua/dialetti, la categoria di lingua madre, il rapporto tra lo scritto e il parlato, anche in prospettiva letteraria.

Lingua: Italiano
Pag. 163-172
Etichette: Lepschy Giulio, Linguistica, Novecento, Cristica strutturalista, Strutturalismo, Traduzione, Dialetto,

Titolo libro/articolo recensito: Meraviglie di Gadda, seminario di studi sulle meraviglie dello scrittore
A cura di: Monica Marchi, Claudio Vela
Edizioni: Pacini, Pisa – 2014
Lingua: Italiano
Pag. 175-177
Recensore/i: Anna Gallia
Etichette: Novecento, Gadda Carlo Emilio, Narrazione, Archivio, Filologia,

Autore/i libro/articolo recensito: GIOVANNI VERGA
Titolo libro/articolo recensito: I Malavoglia
A cura di: Cecco Ferruccio
Edizioni: Interlinea, Novara – 2014
Lingua: Italiano
Pag. 177-185
Recensore/i: Carla Riccardi
Etichette: Verga Giovanni, Novecento, I Malavoglia, Edizione critica, Romanzo, Narrativa,

Autore/i libro/articolo recensito: ANDREA GAREFFI
Titolo libro/articolo recensito: Montale antinomico e metafisico
Edizioni: Le Lettere, Firenze – 2014
Lingua: Italiano
Pag. 186-190
Recensore/i: Carla Riccardi
Etichette: Montale Eugenio, Novecento, Poesia, Retorica, Critica stilistica, Intertestualità,