Ariel | 2000 | N. 2-3

Anno 2000 – Annata: XV – N. 2-3 Mese: Maggio-Dicembre
A cura di Marina Maggi

Autore/i articolo: ALFREDO BARBINA
Titolo articolo: Premessa

Barbina fornisce, in efficaci linee sintetiche, il ritratto di Carlo Bertolazzi uomo e artista; mette a fuoco i più rilevanti giudizi critici sullo scrittore di “Rivolta D’Adda”; sostiene l’esigenza di una rivisitazione critica della sua opera. Di questo il numero monografico di “Ariel” offre pregevoli assaggi.

Lingua: Italiano
Pag. 9-11
Etichette: Bertolazzi Carlo, Biografia, Teatro, Ottocento, Novecento,

Autore/i articolo: SERGIO TORRESANI
Titolo articolo: Cronologia

Si fornisce una dettagliata cronologia della vita e della produzione artistica (con data e luogo delle rappresentazioni teatrali) di Carlo Bertolazzi, fino al 1916, anno della morte dello scrittore.In Appendice apparato fotografico.

Lingua: Italiano
Pag. 13-24
Etichette: Bertolazzi Carlo, Biografia, Teatro, Ottocento, Novecento,

Autore/i articolo: MANUELA MATTEOLI
Titolo articolo: Catalogo degli Spettacoli

Il catalogo contiene in ordine cronologico le schede delle principali rappresentazioni di Bertolazzi dalla fine dell’Ottocento fino ai giorni nostri. In appendice apparato fotografico.

Lingua: Italiano
Pag. 25-53
Etichette: Bertolazzi Carlo, Rappresentazione teatrale, Teatro, Ottocento, Novecento,

Autore/i articolo: MANUELA MATTEOLI
Titolo articolo: Lettere edite (repertorio)

Sono indicate alcune lettere di Bertolazzi (con il nome del destinatario),con il richiamo ai libri e ai giornali in cui sono apparse.

Lingua: Italiano
Pag. 55-58
Etichette: Bertolazzi Carlo, Epistolario, Ottocento, Novecento,

Autore/i articolo: FRANCA ANGELINI
Titolo articolo: Bertolazzi: un teatro e una città

L’attività teatrale di Bertolazzi rappresenta in maniera esemplare il passaggio dalla società rurale dell’Italia appena unita alla società industrializzata degli anni della prima guerra mondiale. Osservatorio privilegiato di tale trasformazione è la città di Milano, che nelle opere di Bertolazzi diventa uno specchio in cui il pubblico possa vedere i suoi vizi all’interno del conflitto tra le classi. L’autore dedica grande attenzione ai ceti subalterni e marginali e, pur convinto di essere prima italiano e poi milanese, sospinto dalla preferenza del pubblico per il teatro in dialetto, scrive in meneghino alcuni suoi capolavori, come “El nost Milan”. In appendice apparato fotografico.

Lingua: Italiano
Pag. 59-85
Etichette: Bertolazzi Carlo, Teatro dialettale, Ottocento, Novecento,

Autore/i articolo: LUIGI GUICCIARDI
Titolo articolo: Decio Guicciardi: ombra discreta di Bertolazzi

Luigi Guicciardi delinea, anche attraverso ricordi familiari, il ritratto del nonno Decio Guicciardi, professore e scrittore. Coetaneo di Bertolazzi, Decio Guicciardi è la sua ‘ombra leggera’.Il Guicciardi debutta come autore teatrale nel 1894 con “Tosann che fa crusca”. La sua fede socialista, mai rinnegata, gli fa privilegiare un teatro di analisi, anche se la classe da lui ritratta è soprattutto la piccola borghesia con tutti i suoi desideri di evasione e di scalata sociale. Le sue opere più riuscite sono da considerarsi “La torta” (1901), “La lengua de Can” (1905) e “Vita Nuova”(1908).

Lingua: Italiano
Pag. 87-100
Etichette: Bertolazzi Carlo, Guicciardi Decio, Teatro dialettale, Ottocento, Novecento,

Autore/i articolo: ALFREDO BARBINA
Titolo articolo: A Milano con le “Vergini ” di Praga e Bertolazzi

La commedia “Le vergini” di Marco Praga andò in scena a Milano nel dicembre del 1889. Carlo Bertolazzi, cogliendovi il respiro tutto milanese che vi circola, la tradusse in dialetto meneghino. La riduzione del Bertolazzi, andata in scena a Milano nel settembre del 1891, pur in un sostanziale rispetto per la struttura della commedia originale, presenta un deciso declassamento dei personaggi e un conseguente abbassamento del tono espressivo.

Lingua: Italiano
Pag. 101-110
Etichette: Bertolazzi Carlo, Praga Marco, Teatro, Ottocento, Novecento,

Autore/i articolo: CARLO BERTOLAZZI
Titolo articolo: I verginell

Sono riportati i quattro atti de “I verginell”, riduzione in milanese operata da Carlo Bertolazzi de “Le vergini” di Marco Praga.

Lingua: Italiano
Pag. 111-158
Etichette: Bertolazzi Carlo, Praga Marco, Teatro, Ottocento, Novecento, Traduzione, Dialetto milanese,

Autore/i articolo: GIOVANNI ACERBONI
Titolo articolo: Carlo Bertolazzi direttore de “L’Attualità”

Nel luglio del 1896, Bertolazzi prendeva la direzione de “L’Attualità”, rivista fondata da Carlo Aliprandi.Durante la sua direzione, che durò fino al novembre del 1896, Bertolazzi, pur non essendo incline alle polemiche politico-sociali che avevano connotato la testata, non cambiò questo aspetto della linea editoriale; potenziò decisamente, invece, lo spazio e la qualità dell’informazione culturale.

Lingua: Italiano
Pag. 159-168
Etichette: Bertolazzi Carlo, Rivista, Ottocento, Novecento,

Autore/i articolo: CARLO BERTOLAZZI
Titolo articolo: Due articoli

Sono riportati due articoli che Carlo Bertolazzi scrisse su “L’Attualità” tra l’agosto e il settembre del 1896. Il primo riporta una posizione di vivace dissenso da Eugenio Checchi a proposito del “Teatro libero” di Antoine, il cui esperimento era molto ammirato da Bertolazzi; il secondo contiene una recensione positiva al “Padre” di Strindberg.

Lingua: Italiano
Pag. 169-173
Etichette: Antoine Andrè, Checchi Eugenio, Stindberg August, Teatro, Ottocento,

Autore/i articolo: BERTOLAZZI CARLO
Titolo articolo: Lettere a Decio Guicciardi

Sono alcune lettere inedite, scritte da Bertolazzi tra l’agosto e l’ottobre del 1896 a Decio Guicciardi, a proposito della collaborazione alla rivista “L’Attualità”, di cui in quel periodo Bertolazzi era il direttore.

Lingua: Italiano
Pag. 174-175
Etichette: Bertolazzi Carlo, Guicciardi Decio, Epistolario, Ottocento, Novecento,

Autore/i articolo: PAOLA TRIVERO
Titolo articolo: La tragedia della “Povera Gent”

La vicenda della “Povera gent”, prima parte del dittico “El nost Milan”, si svolge in spazi aperti e chiusi; all’aperto si muove, tra spunti di una particolare comicità e di una vivace spontaneità, la ricca tipologia umana del sottoproletariato milanese; al chiuso, invece, si consuma la tragedia dei protagonisti,Peppon, Nina e Carloeu, detto Togasso. Peppon, il padre di Nina, uccide l’arrogante Togasso, che tiene in soggezione la figlia, ma Nina non ritorna dal padre e preferisce, in un passaggio obbligato per una ragazza povera alla fine dell’Ottocento, trovarsi un ricco amante. Nell’opera di Bertolazzi è chiara l’infuenza zoliana e verghiana.

Lingua: Italiano
Pag. 179-191
Etichette: Bertolazzi Carlo, Teatro dialettale, Ottocento, Novecento,

Autore/i articolo: MANUELA MATTEOLI
Titolo articolo: 1893: la prima milanese

“El nost Milan: la povera gent” nella messinscena della Compagnia “Sbodio-Carnaghi”, diretta da Gaetano Sbodio,debutta con successo al teatro Carcano di Milano il 6 febbraio del 1893. Molti critici rilevano in questo lavoro un’evoluzione dell’arte di Bertolazzi, mettendo in luce la particolare capacità dello scrittore lombardo nel delineare felicemente gli ambienti. Altri, come G. Macchi ne “La Battaglia per l’Arte”, lamentano, invece, l’invasivo dilatarsi della pittura d’ambiente a danno della tragedia e dello scavo psicologico dei tre personaggi principali.

Lingua: Italiano
Pag. 193-204
Etichette: Bertolazzi Carlo, Teatro dialettale, Ottocento, Novecento,

Autore/i articolo: LAURA CECARINI
Titolo articolo: ” El nost Milan” nelle messiscene di Strehler

Strehler mise in scena “El nost Milan”, adattando l’opera di Bertolazzi , una prima volta nell’ autunno del 1955 ( l’opera fu portata successivamente a Roma, 1961, e a Parigi, 1962) e una seconda volta nel 1979. Strehler, come lui stesso dichiara, ha voluto indicare un terreno di indagine sui fenomeni del teatro popolare e dialettale. Il regista riduce a tre i quattro atti previsti da Bertolazzi e, nella messinscena del ’55, persegue una soluzione di tipo naturalistico. Alla rappresentazione del ’79, invece, Strehler dà un tono più crudo e un taglio più sociale, introducendo come protagonista la città e richiamandosi alla violenza dell’industrializzazione.In appendice l’indicazione delle compagnie teatrali e delle recensioni agli spettacoli strehleriani.

Lingua: Italiano
Pag. 205-224
Etichette: Bertolazzi Carlo, Strehler Giorgio, Teatro, Novecento, Regìa,

Autore/i articolo: GUIDO LOPEZ

Guido Lopez, figlio di Sabatino Lopez, scrive ad Alfredo Barbina, ricordando i rapporti di stima che legarono il padre al commediografo Carlo Bertolazzi di cui, nelle cronache teatrali che andava scrivendo, continuò a tenere vivo il nome, additandolo come autore ingiustamente trascurato.

Lingua: Italiano
Pag. 227-229
Etichette: Barbina Alfredo, Lopez Guido, Epistolario, Novecento,

Autore/i articolo: PAOLA DENIELA GIOVANELLI
Titolo articolo: Bertolazzi di scena a Genova

Paola Daniela Giovanelli introduce e annota con puntualità e rigore le cronache teatrali che Sabatino Lopez scrisse su “il Secolo XIX” fra il 1898 e il 1907, in occasione delle rappresentazioni genovesi delle commedie di Carlo Bertolazzi.

Lingua: Italiano
Pag. 233-238
Etichette: Bertolazzi Carlo, Teatro dialettale, Ottocento, Novecento,

Autore/i articolo: SABATINO LOPEZ
Titolo articolo: Cronache teatrali

Sabatino Lopez commenta su “Il Secolo XIX” nove commedie di Bertolazzi, rappresentate a Genova tra il 1898 e il 1907. Dalle sue cronache traspare una sincera stima verso Bertolazzi, ma si delinea anche l’attitudine di disporsi all’ascolto senza posizioni preconcette.

Lingua: Italiano
Pag. 239-259
Etichette: Bertolazzi Carlo, Teatro Dialettale, Ottocento, Novecento, Cronaca,

Autore/i articolo: CARMELO ALBERTI
Titolo articolo: Sulle guance, belletto cipria rossetto e, sul volto, una maschera

Ne “La Maschera”, andata in scena a Milano il 3 giugno del 1896 nella realizzazione della “Compagnia Italiana Biaggi Iggius”, Bertolazzi, sullo sfondo di una Milano che sta rapidamente cambiando, affronta il tema dell’interrelazione fra teatro e vita, tra finzione e verità. I protagonisti della commedia sono degli attori di una compagnia di operette di second’ordine, tormentati da ristrettezze finanziare ed inclini a compromessi non certo onorevoli. Alberti delinea, anche attraverso richiami a proposte contemporanee sullo stesso tema, la fisiomomia di quest’opera in cui Bertolazzi mostra il volto nascosto dello spettacolo.

Lingua: Italiano
Pag. 261-290
Etichette: Bertolazzi Carlo, La maschera, Teatro, Ottocento, Novecento,

Autore/i articolo: VALENTINA GALLO
Titolo articolo: Bertolazzi e Benini fra copioni e edizioni: un teatro sommerso

Bertolazzi è sempre più convinto dell’inadeguatezza del dialetto per il suo teatro, che si rivolge, dopo il 1898 più che all’ambiente alla psicologia del personaggio; si trova costretto, invece, a far tradurre da Ferruccio Benini in veneziano tre suoi testi scritti in italiano. Si tratta dell’ “Amico di tutti” (1899), “L’egoista” (1901) e “La zitella” (1907). Valentina Gallo, in un viaggio tra copioni ed edizioni, attaverso l’analisi delle varianti, identifica una divaricazione fra teatro agito e teatro edito, in cui il secondo termine si situa nella direzione, da Bertolazzi mai abbandonata, di un teatro nazionale.

Lingua: Italiano
Pag. 291-323
Etichette: Benini Ferruccio, Bertolazzi Carlo, Teatro, Ottocento, Novecento,

Autore/i articolo: ALFREDO BARBINA
Titolo articolo: Bertolazzi al “Minimo” di Martoglio

Uno dei cinque atti unici con cui il 20 febbraio del 1910 venne inaugurato il Teatro Minimo di Martoglio era “Il crepuscolo” di Carlo Bertolazzi. Alfredo Barbina attraverso lettere inedite di Bertolazzi a Martoglio, riportate nell’articolo, colloca quest’avvenimento in un reticolato di rapporti di stima professionale e di sentita amicizia . Le lettere di Bertolazzi vanno dall’aprile del 1909 al novembre del 1915.

Lingua: Italiano
Pag. 329-341
Etichette: Bertolazzi Carlo, Martoglio Nino, Teatro, Ottocento, Novecento,

Autore/i articolo: LUIGI GUICCIARDI
Titolo articolo: Tre interpreti di Carlo Bertolazzi e Decio Guicciardi. Maria Revel – Mara Revel – Anna Carena

Luigi Guicciardi intesse, sul ricordo di lontane conversazioni, il ritratto di tre attrici, protagoniste del teatro di Decio Guicciardi (suo nonnno) e di Carlo Bertolazzi: Maria Revel, indimenticabile Bianca ne “La gibigianna” di Bertolazzi; la figlia Mara, prima soubrette di rivista e poi interprete ideale di Filomena ne “La lengua de can” di Decio Guicciardi; Bianca Carena, entrata molto più tardi delle Revel nella storia del teatro milanese e diventata capocomica nel 1933, dimostrando audacia e doti di imprenditrice-regista. In appendice apparato fotografico.

Lingua: Italiano
Pag. 351-361
Etichette: Anna Carena, Revel Mara, Revel Maria, Teatro, Ottocento, Novecento, Attore,

Autore/i articolo: GIOVANNI ACERBONI
Titolo articolo: I libri di Carlo Bertolazzi e la Bilioteca di Rivolta d’Adda

Una Compagnia di attori di Rivolta d’Adda, che per statuto doveva mettere in scena ogni tre mesi una commedia di Bertolazzi, si rivolse nel 1949 a Elisa Grilli, vedova dello scrittore, per avere qualche opera del marito. Nacque da qui l’idea dell’istituzione di una Biblioteca a Rivolta d’Adda, intitolata a Bertolazzi, il cui primo nucleo fu composto da alcuni volumi appartenuti allo scrittore. Giovanni Acerboni ne fornisce un elenco, fondato su una catalogazione compiuta nel 1991 e correlato alla nota con la quale Elisa Grilli accompagnò il primo invio di libri.

Lingua: Italiano
Pag. 263-286
Etichette: Bertolazzi Carlo, Ottocento, Novecento, Biblioteca,

Autore/i articolo: DARIO CONSOLI
Titolo articolo: Carlo Bertolazzi in siciliano

L’unica commedia di Bertolazzi resa in siciliano (per due volte) fu quell'”Amico di tutti”, già tradotto in veneziano da Ferruccio Benini. La prima volta ne curò la traduzione nel 1915 Luigi Capuana per la Compagnia di Angelo Musco; ma questa versione non venne mai rappresentata. La seconda riduzione in siciliano è opera di un milanese, Romano Bernardi, attore e regista, trapiantato a Catania nel 1962, che da allora ha legato la propria attività al Teatro Stabile catanese. Bernardi nei primi anni novanta riduce in siciliano la commedia di Bertolazzi, ma lo spettacolo con il titolo “L’amicu di tutti” va in scena qualche anno più tardi, nel 1998. La regìa è dello stesso Bernardi, mentre Tuccio Musumeci è il misurato protagonista.

Lingua: Italiano
Pag. 387-395
Etichette: Bertolazzi Carlo, Teatro dialettale, Ottocento, Novecento,