Le riviste sostenitrici
Aprosiana | 2007 | N. 15
Anno 2007 – Annata: XV – N. 15
A cura di Girolamo de Miranda
Titolo articolo: Nel ricordo di un maestro
L’ex direttore della rivista ricorda il suo maestro Allavena, grazie al quale molti anni fa ha iniziato ad appassionarsi agli studi umanistici. Introduce quindi il numero attuale di “Aprosiana”, dedicato alle celebrazioni nel quarto centenario della nascita di frate Angelico, al quale sono giustamente dedicate la biblioteca e la rivista omonime. E’ il commiato di Bartolomeo Durante, che lascia spazio a nuove generazioni di studiosi.
Lingua: ItalianoPag. 11-14
Etichette: Aprosiana, Rivista, Allavena Oreste, Durante Bartolomeo, Novecento,
Titolo articolo: Introduzione alla mostra e al catalogo
La curatrice del catalogo e della mostra, solerte organizzatrice unitamente al suo collega Ruggero Marro, qui annuncia le schede e gli apparati iconografici della mostra “Angelico Aprosio e la Ventimiglia del Seicento” allestita nella sala Azaretti del Museo Civico Archeologioco “G. Rossi” di Ventimiglia dal maggio al novembre 2007. Per la mostra e per i contributi non sono stati coinvolti né il comitato scientifico né quello di redazione della rivista “Aprosiana”. Ciononostante, la rivista ha ospitato queste pagine in tutto un’intero numero, appunto questo, per volontà del comune della cittadina ligure e di Marro, responsabile della bella biblioteca locale.
Lingua: ItalianoPag. 17-21
Etichette: Aprosio Angelico, Mostra, Erudizione, Seicento,
Titolo articolo: Aprosio e la sua vita
Sono narrate alcune vicende dell’esistenza del frate di ventimiglia con sintesi e chiarezza. Durante è uno dei maggiori esperti nel settore, perché ha sempre lavorato sui libri e sui documenti del sapiente religioso secentesco.
Lingua: ItalianoPag. 25-27
Etichette: Aprosio Angelico, Biografia, Mostra, Erudizione, Seicento,
Titolo articolo: La Biblioteca Aprosiana
E’ illustrata la storia della raccolta libraria voluta dal frate di Ventimiglia con precisi riferimenti a coloro che hanno custodito nel tempo questo notevole patrimonio librario (ma anche archivistico). Marro è l’attuale responsabile della biblioteca; da lui la raccolta antica – come quella più moderna – è sorvegliata e curata con scrupolo encomiabile.
Lingua: ItalianoPag. 28-31
Etichette: Aprosio Angelico, Biblioteca, Erudizione, Seicento, Settecento, Ottocento, Novecento,
Titolo articolo: Per una storia dell’Aprosiana dopo Aprosio – Aprosio e i suoi corrispondenti
Sono ancora ricordati i custodi della biblioteca di Angelico Aprosio, dalla morte dello studioso fino all’età contemporanea. Veloce ma utile è poi il quadro che accenna ad alcuni degli interlocutori del frate, onnivoro e curiosissimo.
Lingua: ItalianoPag. 32-38
Etichette: Aprosio Angelico, Biblioteca, Collezionismo, Erudizione, Seicento, Settecento, Ottocento, Novecento,
Titolo articolo: Angelico Aprosio a Siena (1623-25)
Si fa accenno alla formazione giovanile di Aprosio, giunto in Toscana ed in contatto con i sodalizi del tempo. E’ un apprendistato senza dubbio rigoroso, che subito rivela le qualità del frate, dalla grande memoria e dallo spirito eterodosso.
Lingua: ItalianoPag. 39-41
Etichette: Aprosio Angelico, Siena, Accademia, Erudizione, Seicento,
Titolo articolo: Angelico Aprosio a Venezia (1641-47) – Aprosio e le donne – Aprosio, i diversi, l’esoterismo
I rapporti con il mondo lagunare furono essenziali nella biografia di Aprosio; la passione libraria non poteva non misurarsi con il maggior centro italiano di produzione. Il frate ebbe contatti con i consessi e progettò opere, acquistò volumi e fece sedimentare relazioni. Tra queste anche relazioni (epistolari, culturali) con l’universo miliebre, in una rete di attrazioni e repulsioni che si può facilmente ricondurre alla temperie libertina coeva. Anche il mostruoso ed il trasgressivo attraeva Angelico, che possedeva testi e coltivava passioni, probabilmente non sempre circoscrivibili nell’ambito di asettici studi.
Lingua: ItalianoPag. 42-51
Etichette: Aprosio Angelico, Erudizione, Venezia, Accademia degli Incogniti, Tarabotti Arcangela, Misoginia, Schenck Johann Georg, Seicento,
Titolo articolo: Aprosio e i rapporti con le altre culture – Aprosio, il teatro e la musica
Frate Angelico fu sensibile ai viaggi, alle esplorazioni geografiche del secolo XVI e dei suoi giorni. In età adulta ed in quella più matura non andò facilmente in giro: a viaggiare furono soprattutto le sue lettere, i suoi manoscritti. Amò il canto e le rappresentazioni teatrali; tracce sono nella sua raccolta libraria.
Lingua: ItalianoPag. 52-58
Etichette: Aprosio Angelico, Erudizione, Teatro, Musica, Seicento,
Titolo articolo: La passione per l’arte
Come tanti sapienti del XVII secolo, Aprosio ebbe grande interesse per le immagini: quelle di corredo alle opere stampate, quelle naturali della sua fascinosa e ventosa Ventimiglia, ai margini della città o dalle celle del suo convento. Ebbe anche desiderio d’emulare il più noto e talentuoso poeta del tempo, il napoletano Giambattista Marino, con il collezionismo della sua Quadreria Aprosiana, galleria d’amici o anticamera d’accademia. Esempi di tale Quadreria sono nella Biblioteca Civica della patria di frate Angelico.
Lingua: ItalianoPag. 59-61
Etichette: Aprosio Angelico, Arte, Collezionismo, Accademia, Erudizione, Ventimiglia, Seicento,
Titolo articolo: Angelico Aprosio e l’archeologia
Gli studi umanistici, la storia antica di Ventimiglia e della Liguria furono spunti per approfondimenti che Aprosio non trascurò. Appassionato di toponomastica, il frate coltivò passioni antiquarie e prova sono queste brevi pagine di Daniela Gandolfi, esperta del settore.
Lingua: ItalianoPag. 62-67
Etichette: Aprosio Angelico, Erudizione, Archeologia, Storia, Ventimiglia, Seicento,
Titolo articolo: Ventimiglia nel seicento
E’ brevemente narrata l’evoluzione storica di una città di frontiera, crocevia di culture e di commerci. In quelle dimore ha vissuto una nobiltà di piccolo calibro (ma sensibile alle arti ed alla lettueratura) come una comunità di artigiani e marinai e l’élite religiosa di Angelico Aprosio. La cittadina ha subito un notevole ampliamento nell’ultimo secolo; la compagine sociale s’è ugualmente trasformata (e radicalmente).
Lingua: ItalianoPag. 68-70
Etichette: Ventimiglia, Storia, Urbanistica, Seicento,
Titolo articolo: Il convento di Sant’Agostino nel contesto dell’architettura religiosa ventimigliese
Viene illustrato il convento di Ventimiglia nel quale visse Angelico Aprosio. Si fa riferimento alla mutazione dell’insula agostiniana nel corso dell’Antico Regime.
Lingua: ItalianoPag. 71-73
Etichette: Ventimiglia, Arte, Aprosio Angelico, Seicento, Settecento,
Titolo articolo: La Strada Nuova e gli altri edifici pubblici cittadini
E’ raccontata la trasformazione di una delle arterie più importanti di Ventimiglia, con l’evoluzione di una società e di un gruppo di letterati ed eruditi che hanno fatto onore alla storia barocca della città. L’urbanistica va di pari passo anche con i mutamenti di ruolo, con l’alterno prestigio della comunità religiosa del luogo.
Lingua: ItalianoPag. 74-77
Etichette: Ventimiglia, Urbanistica, Commercio, Seicento,
Titolo articolo: La quadreria di Angelico Aprosio
E’ tentata la ricostruzione di un ambiente, realizzato dal raffinato frate nella sua cittadina, che probabilmente costituì una specie di Wunderkammer, un gabinetto di meditazione e scrittura, quasi un’aula d’accademia. La devozione si coniugava con la passione erudita in un percorso icongrafico a volte tradizionale, a volte originale.
Lingua: ItalianoPag. 78-80
Etichette: Aprosio Angelico, Arte, Collezionismo, Erudizione, Iconografia, Seicento,
Titolo articolo: Letterati artisti e pittori italiani nel territorio di confine – La quadreria nel contesto artistico locale
Sono ricordati i letterati, gli uomini di cultura che furono a Ventimiglia o in contatto con la città negli anni di Aprosio; allo stesso modo Zunino illustra l’ambiente artistico presso il quale frate Angelico raffinò il suo gusto.
Lingua: ItalianoPag. 81-86
Etichette: Ventimiglia, Arte, Aprosio Angelico, Biblioteca, Collezionismo, Erudizione, Seicento,
Titolo articolo: Il complesso di Sant’Agostino: storia ed evoluzione di un monumento
Corredo ad alcune immagini fotografiche sono le note di Zunino e Piuma sulla storia di alcuni ambienti che sono stati protagonisti della storia rinascimentale e barocca di Ventimiglia. Aprosio visse in un momento fondamentale della storia cittdina ed è abbastanza difficile recuperare memoria visiva di ciò che le guerre, poi le speculazioni novecentesche hanno distrutto o sfigurato.
Lingua: ItalianoPag. 87-92
Etichette: Ventimiglia, Arte, Urbanistica, Cinquecento, Seicento, Settecento, Ottocento, Novecento,
Titolo articolo: Un’occhiata ai tempi dell’Aprosio
Lo studioso propone un ritratto di Aprosio nella sua patria secentesca, tra violenze politiche e consolazioni accademiche. Frate Angelico è un esempio di dedizione alla cultura che i suoi concittadini (di ieri come di oggi) dovrebbero memorizzare costantemente. Ed in effetti qualche fan del sapiente letterato barocco c’è ancora, resiste nel tempo.
Lingua: ItalianoPag. 95-100
Etichette: Aprosio Angelico, Storia, Biografia, Seicento,
Titolo articolo: Angelico Aprosio e le sue scelte di vita
Viene illustrata, con dovizia di note, la vita del frate che coltivò la lettura ed il collezionismo librario forse più della fede stessa. Attraverso i volumi emergono passioni ed idiosincrasie, il piacere di una maturazione che fu sempre costante, al di là dei dolori e delle incomprensioni. Angelico era la sua scrittura ed il suo patrimonio erano le amicizie come i tanti volumi custoditi e curati, infine affidati ai posteri.
Lingua: ItalianoPag. 101-121
Etichette: Aprosio Angelico, Erudizione, Biblioteca, Collezionismo, Biografia, Seicento,
Titolo articolo: Il dibattito tra Arcangela Tarabotti ed Angelico Aprosio
Prova delle competenze di Durante è il saggio qui presentato, nel quale sono riportate tranches della polemiche che vi furono tra i due poligrafi (Aprosio e Tarabotti) su monacazioni forzate, misoginia, stregoneria e santità. Al di là dello studioso novecentesco a causa della scrittura del quale è davvero difficile districarsi tra testo e note, s’apprezza la verve della monaca e l’acutezza di frate Angelico, in un costante contesto antico di dolorosa aggressione e di soave dissimulazione, tipico della temperie secentesca.
Lingua: ItalianoPag. 122- 148
Etichette: Aprosio Angelico, Tarabotti Arcangela, Santità, Magia, Misoginia, Seicento,
Titolo articolo: “Solo perché serva in mia vece di riverirla perpetuamente con ossequioso ma muto silenzio”: i ritratti della Biblioteca Aprosiana tra passatempi letterari e amicizie erudite
Dai ritratti custoditi nella Biblioteca Aprosiana, dai documenti e dalle pagine della raccolta libraria è ricostruibile il milieu che ha contribuito alla formazione ed alla maturazione di Aprosio. Dal convento di Ventimiglia partivano missive, opinioni e richieste che hanno caratterizzato la vita secentesca. Accanto ad Angelico furono numerosi pittori, eruditi, letterati d’ambito genovese, ligure ed italiano. La vita del frate fu esempio di diplomazia e di temperanza, di logorrea e tenacia: il silenzio spesso sostituiva inutili parole; al contempo, richieste reiterate ottenevano sovente utili risultati.
Lingua: ItalianoPag. 149-168
Etichette: Aprosio Angelico, Arte, Collezionismo, Liguria, Erudizione, Seicento,
Titolo articolo: Una sfida a duello in un processo ventimigliese del seicento
Arricchito da tre appendici documentarie, il saggio di Ingenito è la gustosa ricostruzione di una sfida che poteva esser risolta solo col sangue nella Ventimiglia secentesca. In simil contesto è cresciuto Aprosio ed è maturata la sua vocazione mondana e religiosa: il frate fu ben consapevole delle insidie della superbia del tempo. Suoi rifugi furono l’erudizione, la preghiera.
Lingua: ItalianoPag. 169-192
Etichette: Ventimiglia, Nobiltà, Duello, Politica, Seicento,
Titolo articolo: Aprosio e la Ventimiglia del seicento: tracce archivistiche
E’ la trascrizione delle note di corredo ai documenti dedicati a frate Angelico ed ai suoi conterranei, presentati in bell’ordine presso l’Archivio di Stato di Ventimiglia nei mesi delle celebrazioni per la nascita del frate(primavera – inverno 2007). Si legge appunto di Aprosio e dei suoi contemporanei, della politica amministrativa della cittadina a quei tempi, della vita quotidiana. Tra una pagina e l’altra è facile farsi un’idea delle giornate intemelie d’Antico Regime: come sempre, in quelle stagioni Angelico Aprosio scriveva e leggeva, lavorava incessantemente.
Lingua: ItalianoPag. 193-200
Etichette: Aprosio Angelico, Ventimiglia, Erudizione, Storia, Seicento,
Titolo articolo: Le manifestazioni in occasione del quattrocentenario della nascita di Angelico Aprosio
In un bilancio finale, i due curatori ripercorrono il calendario ricco di proposte del 2007, nella speranza che le manifestazioni abbiano lasciato in città e fuori una traccia decisa. L’augurio è quello che frate Angelico non sia dimenticato e che, anzi, continuino gli studi su di lui come le cure del fondo librario della Civica Biblioteca Aprosiana. Si auspica infine che siano presto intraprese iniziative editoriali di prestigio, utili ad un sempre maggiore approfondimento della caratura intellettuale del sapiente religioso secentesco.
Lingua: ItalianoPag. 201-205
Etichette: Aprosio Angelico, Storia, Arte, Erudizione, Seicento,