Antologia Vieusseux | 2019 | N. 75

Nell’Editoriale del Direttore della rivista viene ricordato un anniversario: quello del Manifesto di fondazione del Gabinetto scientifico e letterario G. P. Vieusseux, uscito a Firenze il 9 dicembre 1819. In quest’atto di nascita si sottolineava il contributo dato da giornali, gazzette e fogli periodici alla conoscenza scientifica e all’incivilimento delle diverse classi della società.

Il saggio richiama l’attenzione sulle varie tappe della stesura del componimento di Foscolo dedicato alle Grazie. In particolare ricostruisce l’incontro con l’opera di Canova – a cui l’opera venne dedicata – suggerendo come la fonte d’ispirazione originale fosse stata rappresentata dalla “Venere Italica”, laddove la versione definitiva del poema, per stessa ammissione di Foscolo, si fosse nutrito delle suggestioni esercitate dal gruppo delle Grazie conservato presso l’Abbazia di Woburn.

Il saggio prende in esame l’impresa dannunziana di Fiume che risponde, secondo la studioso, ad un’esigenza non solo patriottica ma anche giornalistico-letteraria del Vate. Lucarelli si sofferma, in particolare, sul “Bollettino Ufficiale” del Comando di Fiume d’Italia, diretto dallo stesso D’Annunzio, sottolineando come l’impresa – che vide contrapporre per circa un anno il poeta al governo italiano – costituisse – nell’intento di D’Annunzio – anche un esperimento per costruire una società nuova in cui, sia pure per poco tempo, “nacquero quei costumi libertari che avrebbero segnato il secondo Novecento” (p. 28).

L’articolo consente ad Ilaria Martino, vincitrice della prima edizione del Premio Carla Poesio per la migliore Tesi di Laurea in Letteratura per l’infanzia, di illustrare le tappe del lavoro svolto per la sua tesi intitolata “Il romanzo distopico alla Scuola Primaria: utopia o realtà?”

Le Autrici consegnano alle pagine della rivista un ricordo personale di Antonietta Pintor, scomparsa a Roma il 15 giugno 2019, all’età di 91 anni. Di Antonietta (Nennetta), ultima di quattro fratelli (Giaime, Silvia e Luigi) e moglie di Marino Raicich, direttore del Gabinetto Vieusseux dal 1980 al 1984, viene ricordata la personalità, l’impegno culturale e il suo ruolo di custode delle memorie familiari e di un periodo della nostra storia.

Nella rubrica “Dalla Sala Ferri” viene riportato l’intervento di Marco Marchi in occasione della presentazione – tenutasi il 13 giugno 2019 – del volume “Giovani”, la raccolta di novelle di Federigo Tozzi che apre l’Edizione nazionale delle opere dello scrittore.