Antologia Vieusseux | 2019 | N. 73

L’Editoriale di Gloria Manghetti, prendendo spunto dall’approvazione da parte del Parlamento europeo della direttiva sul diritto d’autore nel mercato unico digitale, ricorda la posizione pionieristica di Giovan Pietro Vieusseux in materia di tutela della proprietà letteraria.

Viene preso in esame il saggio di Angelo Conti “Nel Paradiso di Dante” (a cura di M. Cimini, Roma, Salerno 2017). Rimaste inedite per circa un secolo, le carte che hanno dato origine al volume, attualmente custodite presso l’Archivio Contemporaneo del Gabinetto Vieusseux, permettono di ampliare la conoscenza dell’autore, anche in relazione alle altre due opere coeve e postume di Angelo Conti (dedicate a Virgilio e a san Francesco) e agli articoli danteschi, destinati a “Il Marzocco”, raccolti in un’Appendice al volume.

Soltanto in tempi recenti la figura di Margherita Guidacci ha cominciato a ricevere l’attenzione della critica, nonostante la positiva accoglienza riservata alla sua poesia da Giacomo Debenedetti e Giuseppe De Robertis. L’archivio privato della scrittrice – che dal 2004 è custodito presso il Gabinetto Vieusseux – consente ora agli studiosi di conoscere meglio questa figura di intellettuale che occupa uno spazio significativo nel panorama del cattolicesimo fiorentino del Novecento.

Nel ricostruire la storia della casa editrice Gherardo Casini, il figlio del fondatore rievoca anche la fitta rete di rapporti intercorrenti tra Gherardo e gli intellettuali e scrittori che gravitavano nell’orbita della sua attività editoriale.

Nella sezione “Dalla Sala Ferri” viene riportato il testo letto il 15 gennaio 2019 in occasione della presentazione del numero monografico de “il Portolano” dedicato a Giorgio Luti.