Le riviste sostenitrici
Annali d’italianistica | 2014 | N. 32
Anno 2014 – Annata: XXII – N. 32
A cura di Paola Pagano
Titolo articolo: Italian Cultures of Work
Questo volume si occupa della rappresentazione del lavoro nella società italiana dal Medioevo al presente. La revisione basso medievale del lavoro, che continuò durante il Rinascimento, modificò profondamente le condizioni del lavoro e la struttura sociale nei secoli successivi. Le città italiane ebbero un ruolo pioneristico nella creazione delle prime forme di capitalismo. Successivamente l’Italia visse un periodo di marginalizzazione dovuto al ritardo industriale poi colmato soprattutto nel triangolo del nord. Dalla fine dell’Ottocento il paese visse intensamente il fenomeno dell’emigrazione e conobbe lo sviluppo del più forte partito politico comunista d’occidente. Oggi la società italiana, al pari delle altre occidentali, si sta misurando con le logiche neo-liberali e lo smantellamento del welfare.
Lingua: InglesePag. 17-30
Etichette: Lavoro, Cultura, Italia, Medioevo, Rinascimento, Età moderna, Età contemporanea,
Titolo articolo: Lavoro e letteratura dall’antichità al Rinascimento
L’autore del saggio sostiene che soltanto in età moderna il lavoro, nei suoi aspetti fisici e pratici, acquisisce un ruolo nella letteratura. Per arrivare a questa conclusione Cherchi adotta il metodo della lunga durata e ripercorre il ruolo del lavoro dal mondo antico al Rinascimento rivelando il lento mutamento nel gioco di forza lavoro fisico – lavoro intellettuale.
Lingua: ItalianoPag. 31-52
Etichette: Età antica, Medioevo, Rinascimento, Lavoro, Letteratura, Italia,
Titolo articolo: Ars and Theology: Work, Salvation, and Social Doctrine in the Early Church Fathers
L’articolo sostiene che la visione classica e quella biblica del lavoro convergono nella teorizzazione dei Padri della Chiesa. Ne viene fuori l’idea del lavoro come strumento di miglioramento dell’individuo. La Barsella analizza il pensiero di San Basilio, San Crisostomo, Sant’Ambrogio e Sant’Agostino.
Lingua: InglesePag. 53-72
Etichette: Lavoro, Teologia, San Basilio, San Crisostomo, Sant’Ambrogio, Sant’Agostino,
Titolo articolo: Otium and Negotium in Alberti’s “I libri della famiglia”
L’articolo si occupa del noto trattato di Leon Battista Alberti sulla famiglia dal quale emerge una certa ambivalenza rispetto al concetto di ‘otium’. L”otium’ può rappresentare una minaccia per la virilità e tuttavia lo studio e la riflessione sono ritenuti importanti per educare i giovani uomini alla buona conduzione della famiglia che si concretizza poi nel ‘negotium’ della società mercantile.
Lingua: InglesePag. 73-89
Etichette: Alberti Leon Battista, I libri della fmiglia,
Titolo articolo: L’etica del lavoro nel Quattrocento letterario: sondaggi nei “Libri della famiglia” albertiani
Il contributo si occupa della dimensione etica del trattato di Leon Battista Alberti dal quale emerge la visione dell’economia come buona gestione del patrimonio che porta beneficio alla comunità. Alberti introduce anche concetti moderni quali il guadagno come plusvalore e la flessibilità come strategia di successo. Alberti si colloca comunque in una posizione di compromesso tra la mentalità tradizionale e le sfide dell’emergente economia mercantile.
Lingua: ItalianoPag. 91-116
Etichette: Alberti Leon Battista, Economia, Lavoro, Italia, Quattrocento,
Titolo articolo: Lavorare per la nuova scienza. Galileo, i Lincei, i Galileiani
Negli scritti di Galileo risalenti al periodo padovano il ‘negotium’ è più ricorrente dell”otium’ che viene però recuperato allorché, nel 1610, lo scienziato ritorna a Firenze dove, sotto la protezione di Cosimo de’ Medici, può dedicarsi alla speculazione. In questo periodo viene tracciata la moderna figura dello scienziato che combina la fase speculativa a quella sperimentale.
Lingua: ItalianoPag. 117-135
Etichette: Galilei Galileo, Lincei, Padova, Firenze, Cinquecento, Seicento,
Titolo articolo: Dalla solitudine della villa alla conversazione della città. Itinerari dell’ozio in una triade di lezioni accademiche secentesche di Cesare Crispolti
L’articolo mette in luce la connotazione negativa di indolenza, che assume il termine ‘otium’ nel corso del Seicento come testimoniato dall’assunzione nel Vocabolario della Crusca. La tesi è rafforzata dall’analisi di Tommaso Costo, Alberto Lollio e Cesare Ra. In Cesare Crispolti, invece, ritorna il tema di ‘otium’ e ‘negotium’ come contrapposizione tra campagna e città. Tuttavia la campagna non permane come il luogo ideale per la contemplazione ma si insinua l’idea di una dimensione che danneggia le conoscenze e le relazioni tessute nella città.
Lingua: ItalianoPag. 137-154
Etichette: Costo Tommaso, Lollio Alberto, Ra Cesare, Crispolti Cesare, Otium, Negotium, Seicento,
Titolo articolo: Prima della FIAT: lavoro e lavoratori, realizzazione e sfruttamento (1869-1908) nella Torino di Edmondo De Amicis
Nell’opera di De Amicis viene proposta una vastissima gamma di lavoratori italiani nel periodo compreso tra l’Unità e la fondazione della FIAT. L’ideologia conservatrice presente nelle prime opere si stempera con il tempo anche grazie alla frequentazione dei circuiti socialisti. Ciononostante De Amicis non offre una risposta riformista alla lotta di classe che descrive, limitandosi ad una partecipazione emotiva ed intellettuale con la realtà complessa del tempo.
Lingua: ItalianoPag. 155-176
Etichette: De Amicis Edmondo, FIAT, Lavoro, Ottocento, Novecento,
Titolo articolo: L’esperienza formativa di Franco Maironi in “Piccolo mondo antico” di Antonio Fogazzaro: Partire, lavorare, soffrire
Il contributo segue la traiettoria lavorativa di Franco Maironi, il protagonista maschile di “Piccolo mondo antico”. Franco, a differenza di sua moglie Luisa, rappresenta l’ozio aristocratico. Tuttavia, nel corso del suo ‘bildungsroman’, Franco acquisisce progressivamente il senso delle sue responsabilità di padre e marito dapprima trasferendosi a Torino per lavorare e poi arruolandosi per combattere.
Lingua: ItalianoPag. 177-195
Etichette: Fogazzaro Antonio, Piccolo mondo antico, Maironi Franco, Lavoro, Ozio, Ottocento,
Titolo articolo: Race and Colonial (Re)productivity in Post-Unification Italy
Basandosi soprattutto sui rapporti parlamentari di Francesco Crispi e Leopoldo Franchetti e il film “Cabiria” del 1914, emerge un’epica che celebra l’invasione libica del 1911 come momento rigeneratore della razza italiana. Lo stesso Pascoli aveva ritenuto che il colonialismo potesse essere una pratica rigenerante sia a livello di acquisizione di spazi e mercati, sia per dare nuovo slancio all’emigrazione italiana.
Lingua: InglesePag. 197-213
Etichette: Colonialismo, Italia, Libia, Novecento,
Titolo articolo: Darwinismo, machiavellismo e ‘creative destruction’ nella rappresentazione del lavoro e degli affari in Svevo
L’articolo offre una dettagliata analisi dell’esperienza storica di Svevo nel mondo del commercio e della sua trasposizione nel personaggio di Zeno. “La Coscienza di Zeno” allinea la cultura del moderno capitalismo e l’umanesimo e punta sul concetto di forza rigenerativa del capitalismo.
Lingua: ItalianoPag. 215-234
Etichette: Svevo Italo, La Coscienza di Zeno, Capitalismo,
Titolo articolo: Nelle pieghe della Zivilisation: Scipio Slataper fra etica e lavoro
L’articolo di Cangiano dedicato a Scipio Slataper si concentra sui paradossi del moderno capitalismo. Slataper elabora un’idea di cultura che superi le contraddizioni della moderna borghesia. Egli sviluppa progressivamente una visione ottimistica della società borghese visione che, alle soglie della prima guerra mondiale, lo colloca su posizioni reazionarie.
Lingua: ItalianoPag. 235-254
Etichette: Slataper Scipio, Capitalismo,
Titolo articolo: Un colletto bianco all’Inferno: la poesia di Giudici e le utopie dell’Ingegner Adriano
L’intervento ci conduce verso gli anni dello sviluppo economico attraverso gli scritti del poeta Giovanni Giudici. Il poeta fu impiegato per venticinque anni alla Olivetti di Ivrea dove si perseguiva un’idea di capitalismo illuminato. Nelle poesie di Giudici, tuttavia, quel modello non viene lodato e si avverte il senso di alienazione della dimensione intellettuale in favore della necessità lavorativa.
Lingua: ItalianoPag. 255-273
Etichette: Giudici Giovanni, Olivetti,
Titolo articolo: Il maleppeggio: cronache dell’Italia del lavoro degli anni duemila
Il contributo ci conduce nell’Italia del lavoro degli anni Duemila, tra disoccupazione, deregolamentazione e post industrialesimo. L’autore tratta l’emergere di una letteratura centrata sull’impatto del capitalismo globalizzato e neo-liberale sugli individui e sulla società. Attraverso i racconti di vite espressi sulla rivista “Il malepeggio” si tenta di restituire dignità alle persone e ai loro lavori.
Lingua: ItalianoPag. 275-290
Etichette: Il malepeggio, Lavoro, Dignità, Duemila,
Titolo articolo: At Work, at Home: Women, Labor, and Laura Curino’s Olivetti Plays
Il contributo si occupa del teatro di narrazione di Laura Curino, soprattutto quelli degli anni Novanta dedicati all’utopia della fabbrica umana dell’Olivetti. Nei lavori teatrali, tuttavia, le figure centrali sono le donne dell’Olivetti: Elvira Sacerdoti, madre di Camillo, e Luisa Revel, madre di Adriano. Viene fuori uno dei temi centrali delle lotte femministe: il salario ridotto delle donne che finisce con l’essere un valore aggiuntivo centrale per l’accumulazione capitalistica.
Lingua: InglesePag. 291-306
Etichette: Curino Laura, Teatro, Olivetti,
Titolo articolo: Mettere in scena il lavoro: la fabbrica, gli operai, Gramsci e il partito nel ‘teatro rivoluzionario’ di Dario Fo e Franca Rame
Il contributo affronta gli anni rivoluzionarii, tra il 1968 e il 1977, quando le riflessioni trasformano l’operaio di massa in operaio sociale. Questa trasformazione viene letta nel teatro di Fo e Rame.
Lingua: ItalianoPag. 307-327
Etichette: Fo Dario, Rame Franca, Teatro, Operaio sociale, Anni Sessanta, Anni Settanta,
Titolo articolo: United We Drill: ENI, Films, and the Culture of Work
Il contributo analizza i documentari prodotti nel secondo dopoguerra rilevandone l’intento educativo. L’obiettivo di questi documentari è la promozione dello sviluppo industriale come elemento di stabilizzazione familiare e politico. Ne viene fuori un’immagine paternalistica e sessista della missione civilzzatrice dell’industria che ristabilisce i ruoli familiari e riequilibra i problemi nord-sud.
Lingua: InglesePag. 329-350
Etichette: Documentari, Secondo dopoguerra, Paternalismo, Sviluppo industriale,
Titolo articolo: Italiani e lavoro: il cinema di Ermanno Olmi negli anni del Boom
Il contributo analizza i primi film di Ermanno Olmi, “Il posto” (1961) e “I fidanzati” (1963) che incarnano la nuova attenzione del cinema italiano nei confronti dell’alienazione sociale e culturale che lo sviluppo industriale del nord creava in generazioni di lavoratori che si spostavano dalle campagne alle periferie urbane.
Lingua: ItalianoPag. 351-368
Etichette: Olmi Ermanno, Cinema, Il posto, I fidanzati, Anni Sessanta,
Titolo articolo: That Obscure Commodity of Desire: The Lure to Labor in Italian Film from the dopoguerra to the sorpasso
Il contributo analizza cinque decenni di cinema italiano. Si sofferma in particolare sulla maniera in cui “Ladri di saponette” di Maurizio Nichetti, riassume il desiderio di merci come richiamo al lavoro che è il tema dominante i film italiani dedicati al lavoro a partire da “Ladri di biciclette” e continuando con i film di Lattuada, Olmi, Monicelli, Gregoretti etc.
Lingua: InglesePag. 369-392
Etichette: Cinema, Ladri di saponette, Ladri di biciclette,
Titolo articolo: Goodbye to the Future: Italy’s Social and Economic Retreat from Modernity in Luchetti’s La nostra vita (Our Life, 2010)
Partendo dal film di Lucchetti, “La nostra vita”, il saggio esplora le trasformazioni dell’italiana arte di arrangiarsi esemplificata nel film da generazioni di pratiche illecite. A seguito della deindustrializzazione emerge il berlusconismo come pratica che assegna soldi e potere non in base al lavoro ma al controllo delle pubbliche istituzioni e dei media.
Lingua: InglesePag. 392-408
Etichette: Lucchetti Daniele, La nostra vita,
Titolo articolo: Italian American Literature and Working-Class Culture
L’articolo sottolinea come il lavoro dei migranti italiani abbia, non solo svolto un ruolo fondamentale nella costruzione della nazione americana, ma abbia contribuito in maniera fondamentale, anche se non sempre riconosciuta, alla formazione della cultura di classe dei lavoratori negli Stati Uniti.
Lingua: InglesePag. 409-428
Etichette: Migranti italiani, Stati Uniti,
Titolo articolo: Narratives of Migrant Labor of Global Capitalism
Il contributo ci porta nell’Italia contemporanea dove un numero crescente di migranti riconfigura il mercato nazionale del lavoro ma mette anche a nudo la produzione subalterna presente nel mondo capitalistico globalizzato.
Lingua: InglesePag. 429-453
Etichette: Immigrazione, Italia, Lavoro,
Titolo articolo: Gentile, Gramsci and the Labors of Education
L’articolo offre una panoramica della pedagogia italiana a partire dal ruolo fondativo dello scritto vichiano “Sul metodo degli studi del nostro tempo” (1708-9), passando poi per i differenti approcci pedagogici di Gentile e Gramsci.
Lingua: InglesePag. 455-474
Etichette: Pedagogia, Italia, Vico Giambattista, Gentile Giovanni, Gramsci Antonio,
Titolo articolo: La fatica di insegnare: i maestri elementari in De Amicis e Mastronardi
Il contributo esamina l’opera narrativa di due scrittori, esperti pedagogisti, Edmondo De Amicis e Lucio Mastronardi che segnano due momenti cruciali della storia del sistema educativo italiano: all’indomani dell’Unità nazionale e all’indomani della proclamazione della Repubblica.
Lingua: ItalianoPag. 475-490
Etichette: Insegnamento, De amicis Edmondo, Marstronardi Lucio,
Titolo articolo: Paolo Virno: From the Language of Labor to the Labor of Language
Il contributo analizza la traiettoria della riflessione sul linguaggio fatta da Paolo Virno dalla fine degli anni Settanta ad oggi. Virno fu uno dei fondatori di “Potere operaio” che riuniva studenti e lavoratori impegnati in discorsi poltici. Conla soppressione del gruppo Virno e altri pensatori del movimento operaio riconsiderarono la relazione tra l’impegno politico delle masse e il linguaggio.
Lingua: InglesePag. 491-504
Etichette: Virno Paolo, Potere operaio, Politica, Classe operaia, Linguaggio,
Titolo articolo: The Ontological Experience of Absolute Presence: Sebastiano Timpanaro and the Groundwork for a Critique of Late Hyper-Idealism
Il contributo parte dalla premessa che nella società immateriale contemporanea il soggetto è a serio rischio di perdita di azione nel mondo reale. L’autore ricorre alla riflessione di Timpanaro che abbozza una critica materialistica della nostra immateriale era digitale.
Lingua: InglesePag. 505-522
Etichette: Timpanaro Sebastiano,