Le riviste sostenitrici
Albertiana | 2012 | N. XV
Anno 2012 – N. XV
A cura di Mauro Scarabelli
Titolo articolo: ‘In memoriam’: Alain-Philippe Segonds (1.VIII.1942 – 2.V.2011)
Questo breve ricordo di Alain-Philippe Segonds, traccia un sintetico profilo dell’uomo e dello studioso.
Lingua: FrancesePag. 3-6
Etichette: Critica letteraria, Quattrocento, Cinquecento, Europa, Segonds Alain-Philippe,
Titolo articolo: De la méthode: Philologie et épistémologie albertiennes
Partendo dall’esplicito disinteresse dell’Alberti per la speculazione filosofica in quanto tale e dal suo rifiuto d’ogni sterile conoscenza, nonché dal correlato suo tentativo di reorientare in un senso immanentistico l’intero complesso dei saperi, il presente studio propone di inquadrare o spiegare la multiforme e divaricata sua opera sulla base delle fondamentali sue preoccupazioni epistemologiche, nel contempo sforzandosi di chiarire, con la posizione intellettuale dell’Alberti e con la concezione della ricerca e del sapere che gli fu propria, anche la funzione ch’egli attribuisce a letterati, intellettuali e dotti. Frammentario, talvolta soltanto implicito, ma sempre ben presente e denso, l’albertiano ‘Discours de la méthode’ anticipa su punti di sicuro rilievo il futuro dibattito scientifico e culturale.
Lingua: FrancesePag. 9-30
Etichette: Umanesimo, Leon Battista Alberti, Quattrocento, Filologia, Filosofia, Epistemologia, Italia,
Titolo articolo: De la raison ironique chez Alberti
Partendo dalla considerazione che la ragione, per quanto fondamentale tratto caratteristico del pensiero albertiano, non trova però mai nell’opera dell’umanista una definizione compiuta, questo studio ne ripercorre gli scritti per esaminare i contesti precisi in cui il termine appare, prestando attenzione principalmente ai suoi valori d’uso. L’autore si concentra quindi nel tentare di dimostrare come la ragione albertiana, nella sua stessa natura eminentemente pratica e (quasi) sempre discorsiva, si trovi non solo costantemente minacciata dall’antiragione (‘stultitia’ o follia), ma anche in un certo senso (come sembrerebbero mostrare alcuni passi del “Momus”) continuamente esposta per sua stessa natura alla possibilità del fallimento. In altre parole, da questo studio appare come se quella ragion retorica su cui si è in larga misura edificato l’Umanesimo venisse in parte da Alberti “decostruita” con l’arma di un’implacabile ragion ironica (autoironica).
Lingua: FrancesePag. 31-56
Etichette: Umanesimo, Alberti Leon Battista, Quattrocento, Momus, Filosofia, Europa,
Titolo articolo: Ontologia e deontologia nel “Disegno” dell’Alberti
È stato più volte e da più parti affermato che con il termine di “lineamenta” (disegno / ‘linéaments’ / ‘lineaments’) l’Alberti intendeva forse un ‘qualcosa’ che si pone a mezzo tra il segno grafico (‘graphis’) e il progetto (‘propositum’). Il presente studio si propone di sondare questa zona intermedia comprendente l’essere e l’apparire di linee e angoli quali elementi geometrici aderenti alla realtà della costruzione e, al tempo stesso, quali elementi della definizione delle forme e dell’aspetto degli edifici nella mente dell’architetto. La concezione albertiana del disegno architettonico è qui discussa dal punto di vista dell’attività che lo produce, intesa come percorso obbligato che riconduce l’immaginazione e il raziocinio ai principî del fatto tettonico; e in base alla descrizione del laboratorio progettuale dell’architetto, quale scaturisce dal “De re ædificatoria” e quale risulta precisato da alcune messe a punto terminologiche.
Lingua: ItalianoPag. 57-92
Etichette: Umanesimo, Alberti Leon Battista, Quattrocento, Pittura, Architettura, Disegno, De re ædificatoria,
Titolo articolo: Construire l’édifice, la cité et l’homme dans le “De re aedificatoria”
Il presente studio prende in esame i fondamenti antropologici dell’architettura et dell’urbanismo nel “De re aedificatoria” ponendoli in relazione con altri scritti dell’Alberti, dai libri “De Familia” al “Theogenius” e al “De iciarchia”. Nella prospettiva delll’autore, il riconoscimento di tali fondamenti consente di capire meglio il significato che il grande umanista, architetto e teorico dell’architettura assegna all’ ‘ars aedificatoria’. Esso propone altresì qualche fondamentale principio cui riferirsi davanti alle ‘impasses’ e alla mancanza di significato che spesso caratterizzano i progetti, gli edifici e l’urbanismo delle città contemporanee.
Lingua: FrancesePag. 93-112
Etichette: Umanesimo, Leon Battista Alberti, Quattrocento, Urbanistica, Architettura, De re aedificatoria, Italia,
Titolo articolo: Il trattato e la fabbrica: Materiali, tecniche costruttive e macchine da cantiere nella costruzione del “Tempio malatestiano”
Per anni la critica ha rilevato nell’opera dell’Alberti come una sorta di intellettualistico distacco tra ideazione ed esecuzione dell’opera partendo dalla definizione filosofica della materia che si legge in due passi, rispettivamente del “Momus” e del “De re aedificatoria”. In realtà, l’aspetto costruttivo costituisce una costante preoccupazione per l’Alberti, che alla solidità dei materiali ed alle prove sulla loro durabilità dedica due interi libri del “De re aedificatoria”, il secondo e il terzo, confutando così quanti lo vorrebbero un costruttore disinteressato alla materialità del cantiere. La fortunata opportunità, esperita dall’autore, di seguire i restauri giubilari del Tempio malatestiano ha indotto la redazione delle presenti note, in cui vengono riletti alcuni passi del “De re aedificatoria” confrontandoli con la effettiva consistenza della fabbrica riminese, con i materiali ivi adoperati e la loro reperibilità, e vagliate sulle fonti iconografiche coeve e su documenti d’archivio l’organizzazione del cantiere e le maestranze presenti a Rimini alla metà del Quattrocento.
Lingua: ItalianoPag. 113-134
Etichette: Umanesimo, Alberti Leon Battista, Quattrocento, Architettura, De re aedificatoria, Momus, Tempio Malatestiano, Italia,
Titolo articolo: “J’ai laissé mon théodolite en haut du clocher”: Quelques remarques sur les “Ex ludis” et une comparaison avec l’ “Architettura” de Serlio
Direttamente collegato alla versione inglese del testo critico dell’opera attualmente in preparazione, il presente contributo sugli “Ex ludis rerum mathematicarum” propone un inedito confronto degli stessi “Ex ludis” col “Primo libro di architettura” – dedicato in realtà alla geometria – di Sebastiano Serlio, già dall’autore tradotto in inglese e commentato (New Haven, 1996). Dal confronto risulta innanzitutto ciò che gli “Ex ludis” non sono (né invero intendono essere): giocosi e non professionali, essi si presentano in definitiva come un vero e proprio ‘divertissement’ o passatempo intellettuale. Per altro verso, rievocando la questione delle figure unanimamente e, trattandosi dell’Alberti, enigmaticamente recate dai codici degli “Ex ludis”, questione affrontata da Francesco Furlan nella più recente ed autorevole edizione della “Descriptio urbis Romae” (Parigi & Firenze, 2005), si mostra come le figure dell’Alberti, di contro a quelle del Serlio, siano negli “Ex ludis” di norma facoltative e possano senza difficoltà essere generate a partire dal solo testo.
Lingua: FrancesePag. 133-152
Etichette: Umanesimo, Alberti Leon Battista, Quattrocento, Architettura, De re aedificatoria, Italia,
Titolo articolo: Architecture, technicque et développement: Sur quelques notions albertiennes susceptibles de lever certaines ambiguïtes relatives au développement durable
Partendo dall’espressione ‘sviluppo sostenibile’, sempre più in uso nel descrivere il rapporto dell’uomo contemporaneo col mondo e con la tecnica, l’autore intende innanzitutto mostrare come tale espressione sembri rinviare ben più ad una parola d’ordine o ad uno slogan che ad un programma chiaramente definito, tanto il concetto sotteso appare gravato da ingombranti paradossi. A questo proposito, il presente studio prende le mosse dalla teoria architettonica del “De re aedificatoria” albertiano per impostare una riflessione sullo sviluppo sostenibile che passi per un’approfondita riconsiderazione dei principî originarî dell’azione umana sul mondo, e più in particolare per un chiarimento di fondo della tecnica contemporanea.
Lingua: FrancesePag. 153-165
Etichette: Umanesimo, Alberti Leon Battista, Quattrocento, Architettura, Scienza, Tecnologia, Economia, De re aedificatoria, Europa,
Titolo articolo: Per un mosaico albertiano: le “tessere” del “Laelius” nel libro IV “de Familia” (o Della trasformazione dei significati)
Il contributo propone un confronto tra l’albertiano libro IV “de Familia” e il “Laelius de amicitia” ciceroniano, opuscolo sotto ogni rispetto fondamentale per l’umanesimo quattrocentesco nell’ambito della trattatistica antica sull’amicizia, e fonte primaria del dialogo dell’Alberti. Il confronto intende evidenziare come l’umanista, modificando ora in un senso ora in un altro il messaggio di Lelio, aderendo ai principî di questi o allontanandosene, e usando le parole medesime della propria fonte, giunga infine a teorizzare un’idea dell’amicizia radicalmente lontana da quella di Cicerone.
Lingua: ItalianoPag. 169-192
Etichette: Umanesimo, Classicità, Alberti Leon Battista, Cicerone, Quattrocento, De Familia, Laelius de amicitia, Italia,
Titolo articolo: Civiltà e “vera nobiltà” nell’Alberti
Il presente studio cerca di dimostrare come nell’ampio dibattito quattrocentesco sulla nobiltà la posizione dell’Alberti risulti fortemente singolare nell’indicare la civiltà e le buone maniere come componenti essenziali del tema. In questa prospettiva, l’autore legge la “Cena familiaris” come un prototipo dei cinquecenteschi trattati di buone maniere, in significativo anticipo sull’opera del Castiglione, del Della Casa, del Guazzo. Il presente contributo si sofferma inoltre sull’articolata concezione dell’Alberti al riguardo, dai libri “de Familia” al “De iciarchia”, e propone in Appendice una fonte per l’ispirazione del passo che il “Momus” dedica alle ben note ‘cattive maniere’ del suo protagonista.
Lingua: ItalianoPag. 193-206
Etichette: Umanesimo, Alberti Leon Battista, Cena familiaris, Nobiltà, Antropologia, Italia,
A cura di: Enzo Bentivoglio
Edizioni: Gangemi Editore, Roma – 2005
Lingua: Italiano
Pag. 209-211
Recensore/i: Fabio Forner
Etichette: Umanesimo, Alberti Leon Battista, Filologia, Quattrocento, Italia,
Titolo libro/articolo recensito: Libro di architettura
Edizioni: GMB, Messina – 2005
Lingua: Italiano
Pag. 211-218
Recensore/i: Sabine Frommel
Etichette: Umanesimo, Alberti Leon Battista, Quattrocento, Filologia, Architettura, De re aedificatoria, Italia,
A cura di: Lucia Bertolini
Edizioni: Polistampa, Firenze – 2004
Lingua: Olandese/Italiano
Pag. 218-221
Recensore/i: Luana Del Frate
Etichette: Umanesimo, Alberti Leon Battista, Quattrocento, Filologia, Italia,
Titolo libro/articolo recensito: Da arte edificatória
Traduttore: Arnaldo Monteiro do Espírito Santo
Edizioni: Fundação Calouste Gulbenkian, Lisboa – 2011
Lingua: Portoghese
Pag. 221-227
Recensore/i: Vítor Murtinho
Etichette: Umanesimo, Alberti Leon Battista, Quattrocento, Filologia, Architettura, De re aedificatoria, Italia,
Titolo libro/articolo recensito: A tratadística do Renascimento – 1452 [L’art du traité à la Renaissance – 1452]
Edizioni: Universidade de São Paulo: Faculdade de Arquitetura e Urbanismo, São Paulo – 2009
Lingua: Francese
Pag. 227-231
Recensore/i: Carlos Antônio Leite Brandão
Etichette: Umanesimo, Rinascimento, Quattrocento, Trattatistica, Europa,
Titolo libro/articolo recensito: Luxe et luxure à la cour des papes de la Renaissance
Edizioni: Les Belles Lettres, Paris – 2010
Lingua: Francese
Pag. 231-235
Recensore/i: Thomas Golsenne
Etichette: Rinascimento, Quattrocento, Cinquecento, Economia, Arte, Papato, Italia, Roma,
A cura di: Rodolfo Signorini, Viviana Rebonato, Sara Tammaccaro
Edizioni: Olschki, Firenze – 2010
Lingua: Francese
Pag. 236-241
Recensore/i: Thomas Golsenne
Etichette: Umanesimo, Andrea Mantegna, Quattrocento, Pittura, Italia,
Titolo libro/articolo recensito: Manettiana: La biografia anonima in terzine e altri documenti inediti su Giannozzo Manetti
Edizioni: Roma nel Rinascimento, Roma – 2010
Lingua: Italiano
Pag. 241-244
Recensore/i: Martina Mazzetti
Etichette: Umanesimo, Giannozzo Manetti, Quattrocento, Filologia, Biografia, Poesia, Italia,
A cura di: Giovanna Lazzi e Gerhard Wolf
Edizioni: Polistampa, Firenze – 2009
Lingua: Olandese/Italiano
Pag. 244-247
Recensore/i: Martina Mazzetti
Etichette: Umanesimo, Benozzo Gozzoli, Quattrocento, Pittura, Filologia, Italia,
Titolo libro/articolo recensito: L’umanesimo italiano da Petrarca a Valla
Edizioni: Carocci, Roma – 2010
Lingua: Italiano
Pag. 247-254
Recensore/i: Leyla M.G. Livraghi
Etichette: Umanesimo, Petrarca Francesco, Lorenzo Valla, Trecento, Quattrocento, Filologia, Poesia, Europa,
Titolo libro/articolo recensito: The return of Lucretius to Renaissance Florence
Edizioni: Harvard University Press, Cambridge (Mass.) & London – 2010
Lingua: Italiano
Pag. 254-259
Recensore/i: Leyla M.G. Livraghi
Etichette: Rinascimento, Classicità, Lucrezio, Cinquecento, Filologia, Italia,
Titolo libro/articolo recensito: Storie di città pugliesi: Edizioni a stampa: secoli XVI-XVIII
Edizioni: Schena, Fasano – 2011
Lingua: Inglese
Pag. 259-261
Recensore/i: Craig Kallendorf
Etichette: Rinascimento, Cinquecento, Seicento, Settecento, Filologia, Storia, Urbanistica, Italia,
A cura di: Frank La Brasca, Christian Trottmann
Edizioni: Champion, Paris – 2011
Lingua: Italiano
Pag. 261-267
Recensore/i: Sabrina Ferrara
Etichette: Umanesimo, Francesco Petrarca, Alberti Leon Battista, Trecento, Quattrocento, Filosofia, Italia,
A cura di: Guido Arbizzoni, Concetta Bianca, Marcella Peruzzi
Edizioni: Accademia Raffaello, Urbino – 2010
Lingua: Italiano
Pag. 267-274
Recensore/i: Marco Faini
Etichette: Umanesimo, Quattrocento, Filologia, Biblioteche, Italia,
Titolo libro/articolo recensito: Viaggio e metamorfosi di un testo: I Ricordi di Francesco Guicciardini tra XVI e XVII secolo
Edizioni: Droz, Genève – 2011
Lingua: Italiano
Pag. 275-282
Recensore/i: Marco Faini
Etichette: Umanesimo, Guicciardini Francesco, Quattrocento, Cinquecento, Seicento, Filologia, Politica, Storia, Italia,
Titolo libro/articolo recensito: La bibliothèque de Pétrarque: Livres et auteurs autour d’un humaniste, Actes du IIe Congrès international “Sciences & Arts, Philologie & Politique à la Renaissance”: 27-29 novembre 2003
Edizioni: Brepols, Turnhout – 2011
Lingua: Francese
Pag. 282-286
Recensore/i: Mathilde Bert
Etichette: Umanesimo, Petrarca Francesco, Trecento, Filologia, Europa,
Titolo libro/articolo recensito: Commentary on Silius Italicus
A cura di: Frances Muecke and John Dunston
Edizioni: Droz, Genève – 2011
Lingua: Italiano
Pag. 286-290
Recensore/i: Marcello Ciccuto
Etichette: Umanesimo, Classicità, Silio Italico, Commento, Filologia,
Titolo libro/articolo recensito: “Non est hic”: Leon Battista Albertis Tempietto in der Cappella Rucellai
Edizioni: Geymüller – Verlag für Architektur, Aachen – 2011
Lingua: Italiano
Pag. 290-294
Recensore/i: Valeria Frei
Etichette: Umanesimo, Alberti Leon Battista, Quattrocento, Architettura, Italia,
Titolo libro/articolo recensito: Leon Battista Alberti, Della tranquillità dell’animo: Eine Interpretation auf dem Hintergrund der antiken Quellen
Edizioni: De Gruyter, Berlin – 2011
Lingua: Italiano
Pag. 294-296
Recensore/i: Johannes Bartuschat
Etichette: Umanesimo, Alberti Leon Battista, Quattrocento, Filosofia, Europa,
Titolo articolo: Indices – Index Codicum Manuscriptorum, Leonis Baptistae Alberti Operum Index, Index Nominum
Indici del volume.
Lingua: LatinoPag. 309-330
Etichette: Umanesimo, Alberti Leon Battista, Quattrocento,