Le riviste sostenitrici
Albertiana | 2007 | N. X
Anno 2007 – N. X
A cura di Paola Roman
Titolo articolo: In memoriam: Mario Martelli
Necrologio di Mario Martelli (1925-2007).
Lingua: ItalianoPag. 3-5
Etichette: Martelli Mario,
Titolo articolo: Bibliografia degli scritti di Mario Martelli (1958-2008)
Bibliografia degli scritti di Mario Martelli dal 1958 al 2008.
Lingua: ItalianoPag. 7-30
Etichette: Martelli Mario,
Titolo articolo: L’invention du projet dans la théorie de l’architecture de la Renaissance et l’origine de la technique moderne
Nel senso vitruviano del termine, “architettura” è il nome classico e poi umanista e moderno della tecnica. De facto, la teoria architettonica inventa, già nel Rinascimento, il progetto, ossia l’arte di concepire l’opera sin nei minimi particolari, astrazion fatta da ogni materiale. La nozione di progetto spiega l’operatività delle arti del disegno ben piú della teoria della prospettiva. In quest’ottica, l’architettura si identifica con la matematica, che garantisce l’univocità delle singole tappe della morfogenesi del progetto. Il vitruvianismo rinascimentale instaura cosí, a partire dall’Alberti, un umanesimo del quadrivium, piú scientifico che letterario, in cui si ritrovano arti, scienze e tecnica. L’architettura si impone dunque non soltanto come la prima delle Belle arti, ma come sapere enciclopedico, e piú precisamente come la scienza architettonica delle arti e delle tecniche vigenti nei cantieri. Viene in tal modo mostrato come l’origine della tecnica contemporanea e della relativa problematica sia anteriore alla rivoluzione scientifica galileiana e rinvii a finalità filosofiche altre da quelle del cartesianesimo e del leibnizianismo, e come non sussista pertanto alcuna comune radice di scienza e tecnica.
Lingua: FrancesePag. 33-44
Etichette: Architettura, Rinascimento,
Titolo articolo: L’Alberti fra il Petrarca e il Pontano: La metafora della fortuna
Il concetto epicureo di un’assoluta casualità del mondo non sembra trovar posto nell’opera del Petrarca, dell’Alberti e del Pontano quando discutono intorno al fato, alla fortuna e alla virtú. E tuttavia esso è sottinteso sia nella considerazione dell’incertezza di ogni cosa e perfino nella negazione della fortuna propria del De remediis, sia nella dicussione albertiana sulle ingannevoli risorse che condizionano la virtú e sul rifiuto dei beni esterni, sia nel radicale concetto di fortuna, che il Pontano fa praticamente coincidere col caso nella vita dell’uomo. Riguarda questo percorso anche la riflessione sulla felicità e sull’esito della vita.
Lingua: ItalianoPag. 45-67
Etichette: Leon Battista Alberti, Quattrocento, Rinascimento, Umanesimo,
Titolo articolo: Institution et instauration discursives dans le “De familia”: Dialogue, mémoire et écriture
Poggiando sui concetti di istituzione e instaurazione discorsiva presi a prestito dall’analisi del discorso filosofico, il presente articolo cerca di mostrare secondo quali modalità la costruzione della scena dialogica nel De familia tende a far coincidere “forma dell’espressione” e “forma del contenuto”. La morte del padre apre lo spazio del confronto e permette di conferire ad esso un assetto “prospettico”. Cosí istituita, tale “costruzione legittima” del dialogo articola l’orizzontalità dell’interlocuzione con l’asse perpendicolare della “tradizione”; in altri termini, instaura il discorso definendo le condizioni di possibilità della trasmissione dei contenuti dottrinali attraverso la successione delle generazioni. La trasmissione della memoria comporta il passaggio alla scrittura, che cerca a sua volta di allargare per cerchi concentrici il gruppo dei destinatari primari (nella mimesi) fino a disegnare la figura di un “uditore universale”. Il testo dialogato, frutto di sapiente composizione, tesse allora le “figure del pensiero in movimento” costituite dalle “sententiæ” (in tutta la loro “varietà”), con la trama di “copiose” argomentazioni che sviluppano una “historia” sui generis. Dietro tale apparato testuale si profila un’antropologia fondamentale che ricorda quella soggiacente alle costruzioni teoriche albertiane nel campo delle arti visive.
Lingua: FrancesePag. 69-93
Etichette: Alberti Leon Battista, De Familia, Quattrocento,
Titolo articolo: À propos d’une traduction retrouvée (La deiphire de 1539): Nouveaux éléments sur la diffusion française au XVIe siècle des écrits sur l’amour de Leon Battista Alberti
Il saggio presenta innanzitutto una scoperta, quella dell’esemplare – recentemente acquisito dalla Bibliothèque Nationale de France – di un’edizione del 1539 della prima traduzione francese della Deifira dell’Alberti di cui sin qui si sospetttava soltanto l’esistenza. L’analisi del contesto storico, culturale ed editoriale di tale publicazione permette poi di riconsiderare i vari aspetti della diffusione nella Francia del Cinquecento degli (pseudo-) amatoria albertiani Deifira ed Ecatonfilea. In appendice, infine, si propone una bibliografia descrittiva completa delle stampe cinquecentesche delle traduzioni francesi di entrambi gli opuscoli.
Lingua: FrancesePag. 95-123
Etichette: Alberti Leon Battista, Deifira, Quattrocento,
Titolo articolo: The self-expressed: Leon Battista Alberti’s autobiography
L’autobiografia dell’Alberti costituisce un’opera centrale nello sviluppo dell’autocoscienza rinascimentale. Dopo una breve rassegna dei suoi antecedenti classici e petrarcheschi, il presente studio offre un’analisi strutturale dell’opera, e prende poi in esame tre particolari temi-chiave: le due personæ principali adottate dall’autore – l’Alberti letterato e l’Alberti filosofo – e l’implicita nel binomio di discendenza ciceroniana “pingere et fingere” duplice valenza, visiva e verbale, dell’autodescrizione.
Lingua: InglesePag. 125-140
Etichette: Alberti Leon Battista, Leonis Baptistæ de Albertis vitæ, Quattrocento, Autobiografia,
Titolo articolo: Philologie et tradition (ou histoire) des textes
La tradizione di un testo, la sua circolazione e la sua fortuna nel tempo si configurano de facto come preliminari indispensabili e al tempo stesso come aspetti essenziali della sua costituzione non meno che della sua sopravvivenza. Ogni procedimento filologico suppone peraltro una fondamentale scelta metodologica derivante dal postulato secondo cui l’intelligenza di un fatto storico o la comprensione di un testo scaturiscono in primo luogo dalle loro specificità – il che implica lo studio delle differenze ben piú di quello delle analogie. A partire da questi principî, l’autore del presente saggio raccoglie una serie di considerazioni o di note illustrate da esempi tratti tanto dalla propria esperienza di editore critico di testi neolatini e italiani quanto da “classici” casi d’edizione ritenuti particolarmente istruttivi.
Lingua: FrancesePag. 143-152
Etichette: Filologia, Critica del testo,
Titolo articolo: L’ “Inscriptionum libellus” di Jacopo Zaccaria e l’umanesimo romano
Chi era Jacopo Zaccaria ? Quali i suoi rapporti con Niccolò dell’Arca? E quali quelli fra costoro e Felice Feliciano? L’articolo cerca di dare risposta a tali domande analizzando l’Inscriptionum libellus, inedita operetta incentrata sui canoni epistolografici quattrocenteschi, e cerca nel contempo di riconnettere fra loro i vari dati per tracciare i contorni del circolo umanistico raccoltosi attorno a Francesco Porcari nella Roma degli anni Settanta e Ottanta del Quattrocento.
Lingua: ItalianoPag. 153-177
Etichette: Zaccaria Jacopo, Inscriptionum libellum, Quattrocento, Rinascimento,
Titolo articolo: ‘I documenti parlano chiaro’: Il carteggio albertiano di Corrado Ricci
Scarsamente note, a differenza della corrispondenza riguardante il Tempio malatestiano, le lettere qui pubblicate coprono il periodo che va dal 1901 al 1923, anno in cui il Ricci († 1934) diviene senatore del Regno e, fra l’altro, presidente della “Commissione centrale per le Antichità e per le Arti”. Il contributo propone, con l’edizione delle missive o parti di missive del carteggio di interesse albertiano del Ricci, un’annotazione ad hoc, al tempo stesso dettagliata e completa, e una lista dei corrispondenti dello studioso ravennate.
Lingua: ItalianoPag. 181-202
Etichette: Ricci Corrado, Alberti Leon Battista, Architettura, Novecento,
Titolo articolo: La ‘Vita di Leon Battista Alberti’ di Trichet du Fresne (1651): Fortuna editoriale europea tra Sei e Ottocento con una postilla su un ritratto dell’Alberti
Il presente contributo richiama l’attenzione sulla fortuna editoriale goduta, tra il Sei e l’Ottocento, dalla edizione dei trattati Della pittura e Della statua di Leon Battista Alberti, stampati a Parigi nel 1651 e curati dall’erudito francese Raphaël Trichet du Fresne. Il saggio esamina inoltre l’importanza della biografia dell’Alberti redatta da Trichet du Fresne e discute del ritratto albertiano stampato da Cosimo Bartoli (1550 e1565) e ripubblicato con varianti nella edizione parigina del 1651.
Lingua: ItalianoPag. 202-220
Etichette: Trichet du Fresne Raphaël, Vita di Leon Battista Alberti, Seicento, Alberti Leon Battista,
Titolo libro/articolo recensito: Momo
A cura di: Paolo D’Alessandro, Francesco Furlan
Traduttore: María José Barranquero Cortés
Edizioni: S.B.E., Milano – 2006
Lingua: Inglese
Pag. 223-227
Recensore/i: David Marsh
Etichette: Alberti Leon Battista, Quattrocento,
Titolo libro/articolo recensito: Il nuovo “De pictura” di Leon Battista Alberti / The new “De pictura” of Leon Battista Alberti
Edizioni: Edizioni Kappa, Roma – 2006
Lingua: Francese
Pag. 227-231
Recensore/i: Bertrand Prévost
Etichette: Alberti Leon Battista, De pictura, Quattrocento,
Titolo libro/articolo recensito: De pictura
A cura di: Danielle Sonnier
Traduttore: Danielle Sonnier
Edizioni: Éditions Allia, Paris – 2007
Lingua: Francese
Pag. 231-235
Recensore/i: Isabelle Bouvrande
Etichette: Alberti Leon Battista, De Pictura, Quattrocento,
Titolo libro/articolo recensito: Il Tempio malatestiano, Sigismondo Pandolfo Malatesta e Leon Battista Alberti
Edizioni: Società Editrice “Il Ponte Vecchio”, Cesena – 2000
Lingua: Italiano
Pag. 235-245
Recensore/i: Alberto G. Cassani
Etichette: Alberti Leon Battista, Quattrocento,
Titolo libro/articolo recensito: Il naufragio felice: Studi di filologia e storia della tradizione classica nella cultura letteraria e figurativa senese
Edizioni: Agorà Edizioni, Sarzana – 2004
Lingua: Italiano
Pag. 245-258
Recensore/i: Petra Pertici
Etichette: Siena, Filologia,
Titolo libro/articolo recensito: I miti di Platone
A cura di: Franco Ferrari
Edizioni: Rizzoli, Milano – 2006
Lingua: Italiano
Pag. 248-252
Recensore/i: Giangiacomo Vale
Etichette: Platone,
A cura di: Lionello Puppi
Edizioni: Skira, Milano – 2006
Lingua: Francese
Pag. 252-254
Recensore/i: Bertrand Prévost
Etichette: Mantegna Andrea,
Titolo libro/articolo recensito: Histoires de Peintures
Edizioni: Denoel, Paris – 2004
Lingua: Francese
Pag. 254-256
Recensore/i: Bertrand Prévost
Etichette: Storia dell’arte, Pittura,
Titolo libro/articolo recensito: Alberti: Une biographie intellectuelle
Traduttore: Katia Bienvenu
Edizioni: Hazan, Paris – 2006
Lingua: Francese
Pag. 256-258
Recensore/i: Bertrand Prévost
Etichette: Alberti Leon Battista,
Titolo articolo: Riassunti
Abstracts dei contributi presenti nel fascicolo.
Lingua: ItalianoPag. 261-265
Etichette: Periodico, Albertiana,
Titolo articolo: Indices
Index Codicum Manoscriptorum, Leonis Baptistae Alberti Operum Index, Index Nominum.
Lingua: ItalianoPag. 267-291
Etichette: Periodico, Albertiana, Indice,