Maria Panetta

Laureatasi nel 1999 alla “Sapienza Università di Roma” in Letteratura italiana (con Mario Scotti), ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in Italianistica (2004), poi una seconda Laurea magistrale in Editoria e scrittura (2006). Formatrice di lingua italiana dal 2004 nonché docente di italiano per stranieri (Certificazione DITALS di II livello dell’Università per stranieri di Siena), per due anni ha coordinato il “Tutorato per l’italiano scritto”, progetto d’Ateneo diretto da Luca Serianni. Ha lavorato come Ufficio editoriale e stampa presso le Edizioni di Storia e Letteratura e collaborato con la redazione della Salerno editrice. Tutor della Facoltà di Lettere e Filosofia dal 2001 al 2012, cultrice della materia (Letteratura italiana, L-FIL-LET/10) dal 2004 al 2012 (e dal 2020 in SPS/08), ha insegnato per 16 anni a contratto alla “Sapienza” a partire dall’A. acc. 2004/2005 e all’“Università degli studi di Roma Tre dal 2013 al 2015. Ha pubblicato, oltre a svariati saggi di critica letteraria e storia dell’editoria: le monografie “Croce editore” (Ed. Naz. delle Opere di B. Croce, Napoli, Bibliopolis, 2006, 2 tomi), “Guarire il disordine del mondo. Prosatori italiani tra Otto e Novecento” (Modena, Mucchi, 2012), “Le ossessioni di Morselli: soggettivismo, isolamento e tracotanza in Dissipatio H.G.” (Manziana, Vecchiarelli, 2020); e il volume “Laboratorio di scrittura. Manualetto ed eserciziario per corsi universitari” (Roma, G. Perrone Ed., 2011; II ed. 2020). Ha curato l’edizione critica del “Carteggio 1902-1914” tra Croce e Giovanni Papini (con introd. di G. Sasso, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2012), per la quale ha vinto il Premio “Marino Moretti per la filologia, la storia e la critica” per la sezione “Filologia” (2013), e quella del romanzo “La Velia” di Bruno Cicognani (Firenze, Mauro Pagliai Ed., 2015). Inoltre, un’edizione commentata dell'”Adelchi” (Bologna, Persiani Ed., 2022). Entrata in ruolo tramite concorso (2012) nella scuola secondaria superiore, ha insegnato italiano, storia e geografia in un liceo artistico per un anno. Nel 2014 ha conseguito l’Abilitazione Scientifica Nazionale come professoressa di II fascia di Letteratura italiana contemporanea (10/F2, confermata nel 2018) e ha fondato la rivista accademica open access «Diacritica» (www.diacritica.it), dal 2016 di classe A per la Critica letteraria e le letterature comparate. Ha collaborato alla «Rassegna della letteratura italiana», sezione Cinquecento. Fa parte del Comitato scientifico/direttivo di «Smalti e cammei», collana di saggistica e letteratura di Paolo Emilio Persiani editore; del Comitato scientifico di «Vita nova», collana di Filosofia della casa editrice Le Lettere; di quello di «Bibliomanie-Ricerca filologica e orientamento bibliografico», di quello della «Rivista di Studi Crociani»; dei referenti scientifici di alcuni numeri di «O.B.L.I.O.» (Osservatorio Bibliografico della Letteratura Italiana Otto-novecentesca) e del Concorso Letterario Internazionale di Poesia della Migrazione ATTRAverso l’Italia, patrocinato dal Dipartimento di Lingue e Scienze dell’Educazione dell’Unical. Dal 2015 lavora presso la Sapienza come amministrativa e dal 2017 come funzionaria. Nel 2018 ha conseguito anche le ASN come Professoressa associata di Linguistica e filologia italiana (10/F3) e di Critica letteraria e letterature comparate (10/F4), e ha fondato la Casa editrice indipendente Diacritica Edizioni. Dal 2022 è Vicepresidente del Coordinamento delle Riviste Italiane di Cultura (CRIC).